E AL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO
Grafico 6. Fonte Elaborazione su base dati Arpa e Istat
N.B. Il Reddito pro capite del 2010 è stato calcolato come rapporto tra il Reddito complessivo regionale e il numero di abitanti residenti
Questo ultimo grafico rappresenta la fase preliminare di verifica dell‟esistenza di una ipotetica EKC a livello regionale per i RU: gli ultimi anni, appositamente evidenziati per mettere in rilievo l‟andamento recente, ripropongono una relazione tendenzialmente opposta a quella che dovrebbe essere verificata nel lungo termine. Per una corretta interpretazione della relazione espressa dallo scatter plot il tempo e l‟ordine cronologico dei dati, non sono caratterizzanti della relazione. Si è ritenuto comunque utile evidenziare i valori degli ultimi anni proprio perchè sembrano introdurre un cambiamento significativo nel trend della serie storica; su scala regionale si verifica un‟inversione di trend (diminuzione del reddito pro capite a fronte di un aumento di RU) opposta rispetto a quello che la curva di Kuznets prevede. Gli anni 2006 e 2007 lasciavano presagire un principio di delinking relativo, ma il recente andamento sembra smentire questa ipotesi.
Quindi il suggerimento derivante è quello di prestare particolare attenzione ai prossimi anni per verificare l‟evoluzione di questa tendenza.
185 In corrispondenza di un elevato livello di Reddito pro capite (turning point) come detto, si dovrebbe attendere secondo S. Kuznets un‟inversione del trend crescente della pressione ambientale, partendo dalla considerazione che l‟ambiente sia considerato un bene di lusso (per il quale se ne aumenta la domanda al crescere del reddito). Questo potrebbe anche essere il senso del disaccoppiamento così come inteso oggi.
In Emilia-Romagna invece si assiste, in corrispondenza del livello di Reddito pro capite raggiunto nel 2010 (poco superiore di 21.000 Euro, nella media dei livelli raggiunti nel 2005 e 2006) a un continuo aumento dei RU pro capite. Complessivamente però, e si vedrà meglio con tutti i dati a disposizione anche delle province, si evidenzia una tendenza in atto di delinking relativo, soprattutto dai 21000 euro pro capite in avanti.
Seguendo il ragionamento proposto da Kuznets e applicato ai RU, si potrebbe pensare che la Regione Emilia-Romagna si trovi ancora nella fase ascendente della curva anche se, volendo qui riproporre i ragionamenti sul delinking assoluto e relativo95, si potrebbero individuare gli anni 2006 e 2007 come potenziali pionieri di una fase di delinking relativo che però vede nel 2010 un riassestamento sulla traiettoria precedente che era di crescita monotonica.
Tali studi vogliono rappresentare solo un inizio di approfondimento, in base anche a quanto esistente nel panorama della letteratura, di quelle che sono le interconnessioni esistenti tra la produzione regionale dei Rifiuti Urbani e i principali andamenti dell‟economia regionale.
2.3.1 Indicatore di eco-efficienza (efficienza economico-ambientale) regionale per la produzione di RU
In aggiunta a tale analisi e per una migliore interpretazione dello scatter plot (grafico 7), si introduce la rappresentazione di un indicatore di eco-efficienza, in questo caso della produzione dei RU, indice di sintesi economico-ambientale.
Il concetto di eco-efficienza, intesa come efficienza economico-ambientale, come anticipato è stato introdotto negli anni ‟90 dal Word Business Council for Sustainable Development (WBCSD) per poter coniugare il concetto di crescita economica con quello di sviluppo sostenibile. Imprese e istituzioni, governi a tutti i livelli sono interessati a produrre di “più con meno”: la competizione globale si gioca su altri livelli.
95
186 L‟OCSE nel 1998 definisce l‟eco-efficienza come “the efficiency with which ecological resources are used to meet human needs” oppure “eco-efficiency can be illustrated as the value of products and services per sum of environmental pressures, in which the value of products and services expresses the total output of a company, a sector, or an economy as a whole.”
In particolare e in riferimento agli elementi qui già introdotti questo indicatore viene considerato una delle migliori misure di disaccoppiamento.
Volendo continuare a considerare le grandezze economiche introdotte, esprimiamo l‟indicatore oggetto di analisi, in termini pro capite, come il rapporto tra il Reddito (Euro correnti) e la produzione di RU (Kg per abitante): si tratta quindi di un indicatore di eco-efficienza96, inverso dell‟intensità di pressione ambientale, dove la pressione è rappresenta dalla quantità di RU prodotta.
In tale contesto si tratta della rappresentazione del rapporto tra Reddito e produzione pro capite di RU (kg /abitanti) negli anni; mantenendo la dimensione pro capite questo aiuta una miglior interpretazione dello scatter plot preliminare della curva di Kuznets su scala regionale (Grafico 7). 29.00 29.50 30.00 30.50 31.00 31.50 32.00 32.50 33.00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Indicatore sintetico di eco-efficienza pro capite regionale
(Reddito pro-capite in € correnti / Kg di RU per abitante)
serie storica: 2000-2010
Grafico 7. Fonte. Elaborazione su base dati Arpa e Istat
96
187 Più l‟indicatore è elevato, migliore è il livello di eco-efficienza nella produzione di RU su scala regionale: essendo costruito dal rapporto tra Reddito e produzione di RU, eventuali variazioni dipendono dall‟innalzamento o calo del numeratore e denominatore.
Si verifica pertanto negli ultimi anni, come anticipato in maniera diversa nel grafico precedente, una riduzione dell‟eco-efficienza nella produzione di RU rispetto alla performance economica. In particolare più l‟indicatore cala peggiore è il disaccoppiamento, così come richiesto dalle Direttive Europee, tra produzione di RU e crescita economica, qui rappresentata dal reddito quale determinante. Tale osservazione è così motivabile dalla lettura integrata delle performance economico-ambientali.
188 2.4 Relazione tra Reddito e produzione di Rifiuti Urbani su scala provinciale e relativi
indicatori di eco-efficienza
Partendo da questo contesto regionale e seguendo alcuni suggerimenti riportati nella review della letteratura (primo capitolo ma non solo) si intende ora approfondire una parte di queste analisi, in maniera più dettagliata, su scala provinciale.
Come anticipato, e seguendo i risultati e le indicazioni pervenute da studi accademici recenti (Mazzanti et al., 2009), sembra propedeutico ed efficace riproporre alcune delle precedenti analisi.
Fonte dati
Il livello di disaggregazione è stato scelto sulla base dei dati ambientali ed economici disponibili. In particolare la produzione di RU è stata reperita grazie alle fonti di Arpa E-R( CTR Gestione Integrata Rifiuti), mentre gli indicatori economici sono stati reperiti grazie a Istat e alle stime di Prometeia fornite dalla Regione E-R.
La serie storica che si prende in considerazione riguarda come per le precedenti analisi l‟arco temporale 2000-2010.
Su scala provinciale la disponibilità degli indicatori varia leggermente rispetto al quadro regionale: in particolare l‟indicatore economico certo, fornito da Istat e quindi ufficiale, è il Valore Aggiunto97 (2000-2008) complessivo e pro capite, che su scala così disaggregata viene solitamente considerato, per utilità e significato, variabile proxy del Pil e a volte anche del reddito complessivo. Prometeia invece popola, tra gli altri, gli anni 2009 e 2010 con stime, aggiornate trimestralmente, sul Valore Aggiunto. In questo caso si utilizzeranno quelle del terzo trimestre 2011. Il Reddito complessivo per provincia (2000-2010) è invece stato interamente reperito grazie alle stime di Prometeia terzo trimestre 2011.
Entrambi gli indicatori aggregati (Reddito e VA) vengono misurati in MLN euro a valori correnti.
Il reddito pro capite provinciale invece è stato calcolato dividendo il complessivo per il numero di abitanti residenti (Euro correnti). Tale elaborazione ripropone quello che nel grafico 7 è stato calcolato per il 2010 riferito al Reddito pro capite regionale.
97 Misura l'incremento di valore che si verifica nell'ambito della produzione e distribuzione di beni e servizi grazie all'intervento dei fattori produttivi.
189 Il VA pro capite per la serie 2000-2008 è pubblicato da Istat, mentre per gli ulteriori due anni calcolato da Arpa così come è stato stimato il Reddito pro capite.
Si tratta quindi di diverse qualità dei dati.
La relazione scelta di base (RU e Reddito pro capite) è corretta nel merito specifico dell‟applicazione della teoria di Kuznets, ma doppiamente approssimata: stimata nel suo valore complessivo (fonte Prometeia) e ulteriormente suddivisa per il numero di residenti per ricavarsi i valori pro capite.
Volendo invece considerare il VA in relazione alla quantità di RU prodotta, entrambi pro capite, si ha la certezza di utilizzare un dato ufficiale (ad eccezione dei pro capite stimati per gli anni 2009 e 2010) e una variabile comunque proxy anche del Reddito98.
Pertanto si tenterà di proporre una prima verifica degli scatter plot delle curve di Kuznets ambientali per i RU su scala provinciale. Il recente studio di Mazzanti et al. 200999, insieme
all‟articolo di Altili et al 2008, illustra i risultati per il caso studio analizzato, interessanti per la significatività della curva di Kuznets per i RU su scala provinciale.
Verifichiamone qui la valenza per la Regione Emilia-Romagna, in dettaglio, prima proponendo grafici che mettono in relazione i RU pro capite con i VA pro capite, su scala provinciale (dati più certi e ufficiali), e poi studiando la relazione tra i RU pro capite provinciali con i Redditi pro capite ottenuti ed elaborati come anticipato.
Si rappresentano poi parte di questi risultati anche nella forma di indicatori più sintetici di eco- efficienza che consentono un‟interpretazione più semplice del risultato (come il Grafico 8).
98 Anche nello studio di riferimento (Mazzanti et al. 2009) le curve di Kuznets su scala provinciale vengono calcolate utilizzando il valore aggiunto come determinante economico.
99
Le province analizzate sono nel nord est italiano per gli anni 2002-2006. In effetti, anche se la fonte dati non è la stessa, osservando i grafici che illustrano gli andamenti degli indicatori di eco-efficienza per provincia (che mostrano per intero la sequenza temporale), si veda come quegli anni presentino “una tendenza alla Kuznets” così come verificato dalle elaborazioni di Mazzanti e i coautori
190 500 550 600 650 700 750 800 850 900 15000 17000 19000 21000 23000 25000 27000 29000 31000 P ro d u zi o n e d i R U p ro c a p it e ( kg /a b )
Reddito pro capite (Euro correnti)
Relazione tra produzione di RU e Reddito pro capite (Regione E-R su scala provinciale)
serie storica 2000-2010