FORMAT APPLICAZIONE MOBILE - STORYBOARD VIDEO

Salumiere Borse Merceria

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3.12 FORMAT APPLICAZIONE MOBILE

l’applicazione può essere fruita sia da persone che non fre- quentano e non conoscono i luoghi, che da utenti che desider- ano scoprire nuovi particolari, arricchire le proprie conoscenze, provare nuove emozioni o semplicemente ricordare.

Come Benjamin invitava il lettore a perdersi, a vagare tra le pagine del suo libro per ritrovare lui stesso un “fil rouge”, una sua trama, così l’utente dell’applicazione deve essere libero nella ricerca del proprio percorso.

Egli diventa protagonista nel scegliere quali luoghi scoprire in base alle sue preferenze e acquista un ruolo attivistico e di primo piano. L’utente diventa non più un semplice osservatore, tramite l’applicazione, è in grado di esplorare il territorio, di essere partecipe.

“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel vedere nuovi pano- rami, ma nell’avere occhi nuovi”. 1

I luoghi quotidiani sono proposti sotto un nuovo punto di vista, improntato a suscitare curiosità nell’utente.

L’applicazione deve essere in grado di rinnovare l’interesse del visitatore, stimolandolo a tornare più volte sui luoghi.

L’applicazione si suddivide in due momenti, a seconda se l’utente si trova o meno sul luogo che intende visitare. Infatti, se l’utilizzatore si trova lontano dal punto di interesse può ac- L’applicazione permette una comunicazione del territorio in modo

non convenzionale e consente una maggior fruibilità dell’utente alla ricerca di emozioni legate a un luogo.

Una guida praticata del territorio, per la scoperta o la riscoperta dell’identità del territorio.

Una scoperta del territorio, partendo dai luoghi del quotidiano. Viene valorizzata la memoria e l’identità dei luoghi attraverso le botteghe artigianali, non vengono presi in considerazione oggetti di grande valore, ma vengono presentati oggetti della vita quotidiana che sono unici perché frutto della creatività, della manualità, della passione e dell’abilità di chi li crea.

Non conta la natura della collezione e il suo valore economico, si tratta piuttosto di una “cornice per l’avvenire”.

Gli oggetti quotidiani vengono raccontati attraverso delle schede di prodotti.

Il territorio deve conservare e dare risalto a queste attività perché sono strettamente legate alla memoria e alla identità della città stessa.

L’utente è l’attore principale dell’applicazione, infatti, non è proposto uno specifico percorso da seguire, un itinerario pre- ordinato o prestabilito, né uno specifico punto di partenza. Sono fondamentali i fattori della scoperta e dell’esplorazione,

tratta infatti di fotografie di alcuni particolari di lavorazioni, o strumenti o di materie prime. I particolari dovrebbero incuriosire l’utente, e spingerlo a indagare i contenuti più in profondità. Per questo motivo si tratta di fotografie con un alto livello di “sfuma- tura” che lasciano comunque un velo di mistero.

L’utilizzatore può selezionare le schede prodotto che preferisce, la navigazione è lasciata completamente libera, per permettere all’utente una partecipazione attiva, una selezione attiva dei contenuti e non la mera contemplazione di un percorso prestabilito. L’utente può interrompere e riprendere la sua esplorazione in qualsiasi momento.

cedere a una parte molto limitata di contenuti, questo per invi- tare l’utente a recarsi sul luogo. Fondamentale è l’utilizzo della geolocalizzazione tramite GPS per fruire i contenuti. La fruizione dei contenuti sul posto permette un maggior livello esperienziale, in tal modo, l’utente potrà attingere a numerose emozioni che non potrà provare stando “seduto” a casa. I profumi, i rumori, l’atmosfera creano un’ambientazione unica per la fruizione dei contenuti.

Poiché il format dell’applicazione potrebbe essere declinato a città differenti, la prima schermata che l’utente visualizza subito dopo la splash screen, è la possibilità di selezionare la città che si intende esplorare.

Dopo aver selezionato la città, l’utente avrà una schermata rias- suntiva degli step che dovrà eseguire per sbloccare i contenuti. In seguito, il fruitore visualizzerà la mappa, sulla quale sono lo- calizzate le differenti botteghe. Ogni bottega è rappresentata dall’artigiano che tiene tra le mani il suo prodotto più esplicativo, come nel caso del sito web.

Selezionando una bottega, l’utente visualizzerà una carrellata di immagini dei prodotti relativi alla bottega selezionata, se l’utente intende visitare il luogo, premendo il pulsante “fatti guidare”, tramite la localizzazione GPS, l’utente sarà guidato verso la bottega. Mentre si dirige verso il luogo, l’utente può ascoltare un breve estratto dell’intervista all’artigiano.

Appena il fruitore si trova davanti alla bottega, un alert sonoro lo avvisa dello sblocco dei contenuti. Infatti, come già detto in precedenza, l’utente può accedervi solo se si trova davanti alla bottega, tramite localizzazione GPS.

I contenuti sbloccati sono relativi alle schede dei prodotti, si tratta di particolari schede composte da tre tipologie di contenuti fotografici: le materie prime o ingredienti, gli strumenti dell’artigiano e l’artigianalità ovvero le mani all’opera, mentre producono artefatti. I contenuti dell’applicazione sono dei particolari fotografici, si

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SITO WEB ALL’APPLICAZIONEACCEDO

SE SEI VICINO

A UNA BOTTEGA ALLA BOTTEGADAVANTI SE SEI LONTANO

ALLA BOTTEGA MAPPA UNA BOTTEGASELEZIONA

SBLOCCO CONTENUTO DELLA BOTTEGA ALERT AUDIO TRAMITE GPS INDICA LO SBLOCCO DEI CONTENUTI SCHEMA APPLICAZIONE MOBILE

VISUALIZZAZIONE DEI PRODOTTI MAPPA GOOGLE MAPS PERCORSO PER RAGGIUNGERE LA BOTTEGA POSSIBILITÀ DI ASCOLTARE UN’INTERVISTA ALL’ARTIGIANO ACCESSO SCHEDE PRODOTTI ELENCO PRODOTTI PRODOTTO 1 SELEZIONE

DI UN PRODOTTO PARTICOLAREPRODOTTO FINITO

PARTICOLARI

MATERIA PRIMA PARTICOLARI5

5 PARTICOLARI 5 PARTICOLARI PARTICOLARI ATTREZZI PARTICOLARI MANI PRODOTTO 2 PRODOTTO 3

ESPERIENZA SUL LUOGO

(ALL

’ESTERNO DELLA BOTTEGA)