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Mi riallaccio all’intervento del collega Sonzogni e del collega Giussani.

Non è la questione di non vedere: è che molto spesso c’è un effetto bolla e quindi come opposizione non è che possiamo solo essere contrari a prescindere, ma vi mettiamo al corrente di alcune cose che rileviamo noi.

Ad esempio, sempre per tornare in Viale Piave: a me però occupa il fatto che verranno aperte le pompe di benzina in una zona molto abitata e con tutte le scuole.

Per esempio: sarà previsto uno scarico e carico delle cisterne di carburante? Andranno durante la giornata dove passano tantissimi pullman che portano i ragazzi? A me questa cosa preoccupa.

Sono stati informati i Dirigenti scolastici? Sanno che ci sarà questo tipo di insediamento? È una cosa importante, non è una preclusione ideologica; si tratta di capire quelle che sono le necessità di quella che è una zona molto congestionata, con un ambito molto difficile. Si tratta di sicurezza dei ragazzi.

Il problema enorme del traffico si abbatte anche sui parcheggi, perché lì i genitori parcheggiano anche in doppia fila ed è un problema di sicurezza enorme; anche l’attraversamento dei ragazzi.

Adesso che non c’è più il parcheggio che dava un po’ di sollievo agli insegnanti, c’è un problema anche di professori che non sanno dove parcheggiare.

Per cui il problema non è tanto una preclusione ideologica o voler vedere certe cose in maniera pretestuosa, è che questi sono per noi problemi concreti, così come pure è evidente ai tantissimi cittadini quello di aprire gli occhi e di pensare che Treviglio più che super città della Bassa sta diventando il supermercato della Bassa. Anche questi insediamenti commerciali mi preoccupano.

Mi preoccupano non perché ho una preclusione economica e ideologica sui supermercati, ma perché io penso a Treviglio e penso a tutti questi insediamenti nuovi commerciali, penso alla Fiera e al costo della Fiera o penso a tutto il resto: lo dico in maniera anche qua non polemica, perché se c’è una persona che partecipa e ha modo di apprezzare anche il lavoro degli Assessori e dei dirigenti son proprio io, che sono l’unica della minoranza che partecipa a tutti i gruppi di lavoro e per giunta vi dico che sto facendo la mia tesi di laurea in Giurisprudenza proprio su uno studio di caso su Treviglio.

Certe cose le devo dire: a me non fa piacere che i ragazzi non abbiano ancora sufficienti posti in biblioteca per andare a studiare, come non mi fa piacere pensare che le mostre fotografiche debbano venire al piano - 1. Poi voi mi dite: è bellissimo lo stesso lo Spazio Hub: grazie al cielo certo che c’è, però è dignitoso per una città come Treviglio avere sottoterra un luogo di mostra e di esposizione?

Secondo me e non voglio adesso rubare lo slogan “Fare meglio per fare…”, ma si può fare anche diversamente.

Ci sono purtroppo delle cose che ancora oggi sono irrisolte: a me va benissimo il fatto che sia stata fatta l’UPIM, per carità, dopo anni di immobilismo, però se penso che in biblioteca adesso i ragazzi non possono più girare per gli scaffali per scegliere un libro, non possono più toccare un libro, vedere un testo, per me questo, per una città come Treviglio, è un problema ed è una cosa a cui mettere mano.

Anticipo appunto e dichiaro il mio voto contrario. Grazie.

COLOGNO – Presidente del Consiglio Grazie, Consigliera Ronchi.

Consigliere Fumagalli.

FUMAGALLI Grazie, Presidente.

Signor Sindaco quando - mi scusi non lo vedo - quando ho letto il DUP, effettivamente anch’io ho fatto una riflessione sui tagli ed effettivamente ci sono. Se si leggono i numeri all’interno, questi tagli, per come li ho visti io e non di parte, li ho visti anche come un’ottimizzazione della spesa, cosa

a cui noi e voi amministratori siamo e siete tenuti, perché non gestiamo i nostri soldi, ma i soldi della gente. Fare interventi legati al fatto che abbiamo solo tagliato, quando andremo a spendere nel 2019 più di 2 milioni di euro per modernizzare, ristrutturare e mettere in opera delle migliorie negli istituti scolastici, ritengo che siano migliorie che ovviamente devono essere prese in considerazione e valorizzate. Ovvio che quando si guarda un documento, se si leggono solo le pagine di sinistra e non quelle di destra, il risultato che arriva è di vedere ciò che vogliamo.

Un bilancio come questo (ho ascoltato attentamente tutti gli Assessori, dall’Assessore Prandina, Pezzoni, Nisoli e Mangano), dove vengono comunque mantenuti i servizi, dati servizi in più, ottimizzata la spesa, speso di meno e vengono fatti degli investimenti ulteriori e soprattutto non toccate TASI e IRPEF e aumentato dell’8 per cento l’IMU, la dice lunga su come ci si sta impegnando a gestire il Comune.

Altra cosa particolare: la capacità di gestione del patrimonio deve essere chiara e cosciente a tutti.

Nella seduta di ieri l’Assessore Nisoli ha parlato della vendita, della messa al bando di terreni che erano trent’anni che erano dimenticati negli inventari, mai fatti dal Comune di Treviglio. Questi terreni reali, sporchi, lasciati a loro stessi, messi al bando, messi all’asta, daranno un valore di 650-700.000,00 euro.

Pensare che questa Amministrazione abbia le fette di salame, non pensi alla città e tagli davvero mi dà l’aspetto che si è letta solo la pagina a sinistra di questo DUP. Mi rendo conto anche che sia imbarazzante per qualsiasi minoranza votare o astenersi nel voto di un bilancio del genere, anche perché falle particolari non ci sono.

Eliminare le rassegne al Piano – 1, dove il Sindaco Imeri ha presentato la sua candidatura e dove è stato fatto un investimento su uno dei teatri più belli di Treviglio, la dice lunga su questo modo così particolare sempre di affrontare il lavoro e il sacrificio degli altri. Indipendentemente da tutto ciò, è ovvio che ognuno svolga il proprio ruolo: il nostro è di cercare di guardare la pagina a destra e la pagina a sinistra e ovviamente, senza problemi, approvare e votare favorevole a questo DUP.

COLOGNO – Presidente del Consiglio Grazie. Altre dichiarazioni di voto?

Per dichiarazione di voto il Sindaco, prego.

IMERI – Sindaco

È chiaro che insieme al bilancio, questo documento, che abbiamo imparato a conoscere negli anni, è un documento importante per l’Amministrazione, perché rispecchia, racconta quello che è il programma di mandato, che a sua volta è il programma elettorale col quale ci siamo presentati ai cittadini.

È altrettanto vero che sarà autoreferenziale, ma io credo che chi si impegna ogni giorno per cercare di raggiungere gli obiettivi del programma elettorale e di conseguenza del programma di mandato, non possa far altro che sottolineare gli aspetti positivi di questo Documento Unico di Programmazione, sottolineare il fatto che le risorse che vengono destinate ai servizi mantengono livelli alti anche in relazione al fatto - come diceva il Consigliere Fumagalli - che sicuramente c’è anche la ricerca di un’ottimizzazione dei costi. Non bisogna dimenticare che ci sono costi che aumentano indipendentemente dalla nostra volontà - penso alle slide di ieri sera - l’assistenza scolastica, dove peraltro - perché poi è difficile da ricordare soprattutto per chi fa opposizione, ma io ci tengo a sottolinearlo - se non avessimo fatto una grande operazione di rinegoziazione con YGEA del contratto in essere per l’assistenza educativa i 750.000,00 euro di quest’anno sarebbero stati 850-870.

A fronte di questo, è vero come dice il Consigliere Sonzogni che il Fondo crediti ce l’hanno tutti i Comuni; infatti il nostro Comune, come tutti i Comuni, sta ottimizzando e gestendo al meglio il proprio bilancio. Ci sono Comuni che stanno deliberando a loro volta l’aumento delle aliquote, ci sono tanti Comuni che stanno tagliando servizi. Consigliere Fumagalli, lei mi guardava prima, non

mi vedeva prima, però mi fa la cortesia di ascoltare, grazie.

Ci sono tanti Comuni che stanno tagliando i servizi, ci sono tanti Comuni che li hanno tagliati in passato: noi con questo Fondo crediti stiamo convivendo e sottolineo il fatto - visto che si citavano le scelte del passato - che grazie ai numeri che abbiamo dato anche ieri questo Fondo è particolarmente contenuto rispetto a quello che avrebbe potuto essere e questo è un merito dell’Amministrazione e dei nostri funzionari.

Alcune precisazioni però oltre a questa premessa. Mi fa piacere che adesso il parcheggio di Foro Boario chiuso per il cantiere sia diventato un polmone di parcheggi che mancano: ricordo soltanto che quel cancello l’ho aperto io lo scorso anno, perché fino all’anno scorso quel cancello era chiuso.

Non c’era nessun polmone di parcheggi, perché non è mai stato aperto, se non per le manifestazioni.

È altrettanto vero che certi genitori dovrebbero magari rifare l’esame di guida considerata la patente.

Rivalutato Foro Boario quindi con l’insediamento che si sta realizzando, ci saranno ampi parcheggi e quindi a loro volta potranno ritrovare presto il parcheggio. Tra l’altro, proprio oggi ho sentito una delle due Dirigenti scolastiche che insiste sull’area, perché giovedì prossimo andremo a presentare con l’Assessore Mangano un progetto di riqualificazione del piazzale di viale Merisio, funzionale alla messa in sicurezza degli studenti nella zona delle pensiline dei pullman, figlio di un incontro che abbiamo avuto con le Dirigenti scolastiche e con i rappresentanti dei genitori: ci tengo anche a dare questa informazione.

Dall’altra parte, sulla mostra e sulle biblioteche credo che ci saranno sorprese, in parte già anticipate anche nel POP e mi dispiace, ma fatico a lasciar passare - magari è stato semplicemente un errore di espressione - l’intervento del Consigliere Sonzogni quando parla degli Asili Nidi: uno, perché Treviglio è rimasto uno dei pochi Comuni ad avere un Nido comunale, scelta che è stata fatta per valorizzare il nostro personale, perché abbiamo ottimi riscontri; scelta che è stata fatta per andare incontro alle famiglie, perché la misura dei Nidi gratis è sicuramente prevalentemente destinata a Nidi comunali o che applicano le stesse condizioni dei comunali in relazione alle fasce ISEE alle tariffe e quest’anno, non dimentichiamo, che investiamo 150.000,00 euro. Anzi, siamo già in fase di gara, non so se sia chiusa - guardo l’Assessore Mangano - per l’ampliamento, il miglioramento, il potenziamento e l’efficientamento del settore dei Nidi, accorpando in un unico Nido i Nidi comunali, affinché si possa continuare a erogare un servizio di qualità, che è quello del Comune. Allo stesso modo però – magari, ripeto, è stata semplicemente una scivolata lessicale - dire che non vengono garantiti adeguati standard nei Nidi privati, credo che a sua volta sia abbastanza negativo nei confronti degli operatori privati che si occupano di questo settore, uno perché l’ATS fa controlli stringenti, Risorsa Sociale ha il cappello e la vigilanza e perché onestamente io dei Nidi privati di Treviglio ho sentito parlare solo bene dalle famiglie che incontriamo. Poi ci sono scelte e diversità e per fortuna la famiglia è libera di scegliere.

Sono servizi che molti Comuni hanno chiuso, esternalizzato e che invece a Treviglio, nonostante un gap economico significativo, perché i Nidi garantiscono i tassi di copertura che, si citavano anche ieri sera, sono molto bassi, però è stata una scelta politica - e quindi il DUP è anche un documento politico - quello di mantenerli e addirittura di investire nell’Asilo Nido di via Trento. Ci tenevo a precisarlo non tanto per una polemica col Consigliere Sonzogni, ma per precisare e credo che sicuramente ho interpretato bene il senso, quindi magari è stata più una scivolata o comunque un fraintendimento.

Fatte queste precisazioni e ribadendo che non è questione di autoreferenzialità, ma di valorizzazione del lavoro dell’Amministrazione che sta portando avanti il programma di mandato, che è stato giudicato dai cittadini e verrà rigiudicato per l’amor del cielo: credo che questo documento rispecchi il bilancio che andremo ad approvare dopo, che è un bilancio prudente.

Come si diceva ieri, tutti i contributi e bandi che potranno arrivare non sono stati conteggiati eccetera eccetera e che non ha tagli, ma semplicemente ha una distribuzione delle risorse, tenendo conto che un milione e mezzo quest’anno, arrivare a superare i due di parte corrente, verranno congelati nel Fondo crediti. Ogni Comune fa le scelte che ritiene: noi abbiamo voluto mantenere i

servizi che eroghiamo, che sono anche di qualità e quindi ridistribuire sostanzialmente la spesa su tutti i capitoli, con qualche migliaio di euro che viene magari tolto in prospettiva. Cito solo però un dato che ho chiesto per conferma all’Assessore ai Servizi Sociali: rispetto al bilancio preventivo del 2018 il Settore Servizi Sociali nel bilancio di previsione che approveremo dopo, ha una voce di spesa superiore di 230.000,00 euro: direi che questo dato va in controtendenza rispetto a certe affermazioni. Grazie.

COLOGNO – Presidente del Consiglio Grazie, Sindaco.

Esaurite le dichiarazioni di voto, pongo in votazione il punto n. 1 all’ordine del giorno:

“Approvazione nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione. Esercizio 2019/2021”.

Sono aperte le votazioni.

Sono chiuse le votazioni.

Hanno votato contro: la Consigliera Ronchi, il Consigliere Molteni, la consigliera Rossoni e il Consigliere Sonzogni.

A favore gli altri Consiglieri.

Mettiamo ora in votazione l’immediata esecutività della delibera.

Sono aperte le votazioni.

Sono chiuse le votazioni.

Hanno votato contro: la Consigliera Ronchi, il Consigliere Molteni, la Consigliera Rossoni, il Consigliere Sonzogni. A favore gli altri.

Il punto all’ordine del giorno è approvato.

Punto n. 2 all’o.d.g.: “Approvazione del bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2019-2020-2021 e relativi allegati”.

COLOGNO – Presidente del Consiglio

Veniamo ora al punto n. 2: “Approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019-2020-2021 e relativi allegati”. È stato presentato ieri il bilancio, per cui dichiaro immediatamente aperta la discussione e invito i Consiglieri a prenotarsi per gli interventi che ritengono necessari.

Non ci sono interventi? Se ci sono ulteriori interventi. Ha chiesto di intervenire l’Assessore Pezzoni, prego.

PEZZONI – Assessore Grazie.

Colgo l’occasione dell’accordo tra tecnici e politici per la risposta, per anticipare un intervento che era dovuto rispetto alle considerazioni che sono state fatte prima dalla Consigliera Ronchi in relazione al servizio bibliotecario e alla carenza di posti.

Noi abbiamo registrato una difficoltà di accesso forte nel periodo di Natale, nel momento in cui gli studenti universitari non avevano disponibili le biblioteche dell’Università Statale, che nell’ultima settimana di dicembre erano chiuse, per cui lì c’è stato davvero un momento di picco che è stato abbastanza difficoltoso da gestire. Anche oggi però vediamo che per la parte delle sale studio la struttura della Biblioteca Centrale svolge un ottimo ruolo e stiamo pensando, nello spostamento della Biblioteca della zona nord, di attivare anche lì un ulteriore polo per quanto riguarda il discorso delle sale studio. Accesso al silos: sarebbe bello avere la biblioteca a scaffale aperto completamente, però la scelta che è stata fatta in origine qui è stata quella di posizionare i libri nel deposito e il deposito non è strutturato per l’accesso del pubblico indistinto, perché le procedure di sicurezza che sono poi subentrate nel corso degli anni non garantiscono un utente ordinario rispetto a un’eventuale

emergenza che si dovesse porre.

Abbiamo fatto un’operazione di virtualizzazione del catalogo: ci sono a disposizione tutte le copertine virtuali di tutti i volumi che ci sono, sfogliabili come si fa sull’iPod, che non c’è più, sull’iPad le copertine dei volumi e se uno vuole l’effetto serendipity per portare a casa il libro che magari non immagina neanche ci fosse, diciamo per sfogliare lo scaffale virtualmente, può identificare lì il volume e poi mandare l’addetto - come succede in altre biblioteche che non hanno lo scaffale aperto - a recuperare il volume di nostra proprietà.

Ultima osservazione per quanto riguarda invece il discorso delle mostre: l’intenzione dello sviluppo del comparto dell’ex UPIM prevede il fatto che a Treviglio vengano sviluppate tre piazze: Piazza Garibaldi (che oramai è diventata un momento di grande vita), la piazza al Piano + 1 (che è quella dove insistono il bar e la ludoteca, che si popola soprattutto il venerdì, il sabato e la domenica sera e che dovremmo cercare di sviluppare un po’ di più anche per la parte aperta che poi guarda verso la cupola del Santuario) e la piazza al Piano - 1.

Avere realizzato lo Spazio Hub da una parte e lo spazio -1 lì di fronte alla TNT è perché si vorrebbe fare in modo tale che ci sia più vita anche in questo livello, non perché piace andare sottoterra, o Six Feet Under come adesso va di moda, visto che usano tutte le serie televisive particolare anche altre cose. Ci interessava fare in modo tale che lo spazio del teatro fosse dall’altra parte anche uno spazio in cui ci sia più operatività: l’idea che era stata sviluppata inizialmente con quel contributo di cui si era poi dato risposta anche durante un’interrogazione alla Consigliere Rossoni, era che succederà questo: una parte degli incontri venga spostato allo Spazio Hub, che dovrebbe essere un motore poi di azione che si metterà in relazione con lo spazio + 2. Mi spiace utilizzare tutta la terminologia matematica che non è campo mio, però la cosa interessante è pensare di riuscire a vedere come di fronte al TNT ci possa essere uno spazio in cui riunioni, assemblee, hub, possano giocare d’interazione con la programmazione teatrale e la programmazione degli incontri del TNT e l’utilizzo anche dello spazio della piazza rialzata al Più 1 e poi del futuro spazio che si sta pensando di allestire al + 2. Tutto qui. Grazie, scusate la precisazione.

COLOGNO – Presidente del Consiglio Grazie, Assessore.

Assessore Vailati, prego.

VAILATI – Assessore

Grazie. Era rimasta in sospeso una risposta: quella relativa all’incidenza degli interessi per i mutui relativi e accesi per la costruzione della Fiera. L’impatto è di 158.000,00 euro di interessi; la quota capitale che invece ogni anno viene ridotta è di 290.000,00 euro circa.

La data inizio dell’ammortamento: 1 luglio 2017. La data fine ammortamento: 31/12/2035.

Mentre ce n’è un altro che è stato acceso l’1/1/2018 e scade il 31/12/2046.

COLOGNO – Presidente del Consiglio Grazie, Assessore.

Ritorniamo in discussione, quindi invito i Consiglieri a prenotarsi per gli interventi.

Non ci sono interventi, per cui a questo punto, Consigliera Frigerio.

FRIGERIO

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