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Giudizi promossi in via incidentale avverso atti normativi della regione

Nel documento DELL’ A SSEMBLEA ANNO 2008 (pagine 119-161)

Nell’anno 2008 non è stato promosso alcun ricorso in via incidentale avver-so atti normativi della regione Marche mentre la Corte costituzionale ha emesavver-so 1 ordinanza in merito a ricorsi promossi in via incidentale avverso atti normati-vi della regione Marche.

4.b. Le pronunce della Corte costituzionale 4.b.1. Ordinanza: 7/2008

Atto impugnato: l.r. 22 luglio 1997, n. 44 (Norme in materia di assegnazione, gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e rior-dino del Consiglio di Amministrazione degli Istituti per le case popolari della Regione)

Ricorso: promosso con tre ordinanze del Tribunale amministrativo re-gionale delle Marche di Ancona: due (405 e 406) del 11 otto-bre 2006 ed una (461) del 12 febbraio 2007

Materia: Edilizia ed urbanistica

Norme impugnate Motivi ricorso Esito

Art. 43, comma 5.

Assegnazione di alloggio – Diritto al subentro del com-ponente non originariamente compreso nel nucleo fami-liare, ma autorizzato alla

Denunciata ingiustificata di-sparità di trattamento rispet-to a fattispecie analoghe nonché incidenza sul princi-pio di tutela della famiglia – Eterogeneità delle situazioni

Manifesta inammissibilità della questione.

3

2

0 1 1 1

3

0 1

0 0 1 1

2 3

Norme impugnate Motivi ricorso Esito

re, nell’ipotesi di morte del titolare – Condizioni - De-correnza di un periodo di due anni dal rilascio dell’au-torizzazione.

mento degli interessi rien-trante nella discrezionalità del legislatore.

Tab. 70. Giudizi promossi in via incidentale avverso atti normativi della regione Marche VIII legislatura distinti per anno

Anno Ricorsi Sentenze Ordinanze 2005

(mag./dic.) 3 2

---2006 1 1 1

2007 3 --- 1

2008 --- --- 1

TOTALE 7 3 3

Fig. 92. Giudizi promossi in via incidentale avverso atti normativi della regione Marche VIII legislatura distinti per anno

L’attività istituzionale dell’Assemblea

41 36 31

20

10 20 30 40 50

CAPITOLO I LE SEDUTE E GLI ATTI

1. Le sedute dell’Assemblea

Nel corso dell’anno 2008 l’Assemblea legislativa delle Marche si è riunita in n. 36 sedute, con una periodicità, pertanto, leggermente inferiore a quella del 2007 ma superiore a quella del 2006 e 2005.

Tab. 71. Numero sedute Assemblea legislativa anno 2008

Anno Sedute

2008 36

Tab. 72. Numero sedute Assemblea legislativa VIII legislatura

Anno Sedute

2005 (mag./dic.) 20

2006 31

2007 41

2008 36

Totale 128

Fig. 93. Numero sedute Assemblea legislativa VIII legislatura

2

43

12 7

31 30

39

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50

Deliberazioni legislative Deliberazioni regolamentari Deliberazioni amministrative Mozioni Ordini del giorno Risoluzioni Nomine

2. Gli atti approvati

L’Assemblea legislativa regionale nell’anno 2008 ha approvato 164 atti, di cui 39 deliberazioni legislative, 2 deliberazioni regolamentari; 30 deliberazioni amministrative, 31 mozioni, 43 ordini del giorno , 7 risoluzioni e 12 nomine.

Tab. 73. Atti approvati anno 2008 distinti per tipologia

Deliberazioni legislative 39

Deliberazioni regolamentari 2 Deliberazioni amministrative 30

Mozioni 31

Ordini del giorno 43

Risoluzioni 7

Nomine 12

Totale 164

Fig. 94. Atti approvati anno 2008 distinti per tipologia

10

Ordini del giorno Risoluzioni

7% Deliberazioni legislative

Deliberazioni regolamentari Deliberazioni amministrative Mozioni

Ordini del giorno Risoluzioni Nomine

Fig. 95. Percentuale atti approvati anno 2008 distinti per tipologia

Tab. 74. Atti approvati VIII legislatura distinti per tipologia e per anno

Atti approvati 2005

mag./dic. 2006 2007 2008 Totale

Deliberazioni legislative 20 22 20 39 101

Deliberazioni regolamentari --- 5 4 2 11

Deliberazioni amministrative 9 20 34 30 93

Mozioni 11 23 32 31 97

Ordini del giorno 8 19 50 43 120

Risoluzioni 3 7 7 7 24

Nomine 3 37 9 12 61

Totale 54 133 156 164 507

Fig. 96. Atti approvati VIII legislatura distinti per tipologia e per anno

101

11

93 97

120

61

24

0 20 40 60 80 100 120 140

Deliberazioni legislative Deliberazioni regolamentari Deliberazioni amministrative Mozioni Ordini del giorno Risoluzioni Nomine

Deliberazioni legislative Deliberazioni regolamentari Deliberazioni amministrative

Mozioni Ordini del giorno Risoluzioni

Nomine

20%

2%

18%

19%

24%

5%

12%

deliberazioni legislative Deliberazioni regolamentari Deliberazioni amministrative Mozioni

Ordini del giorno Risoluzioni Nomine

Tab. 97. Atti approvati VIII legislatura distinti per tipologia

Tab. 98. Percentuale atti approvati VIII legislatura distinti per tipologia

274

179

100 150 200 250 300

Atti di sindacato ispettivo presentati

Atti di sindacato ispettivo discussi/evasi

CAPITOLO II

IL SINDACATO ISPETTIVO

1. Gli atti di sindacato ispettivo

Nell’anno 2008 sono stati presentati 274 atti di sindacato ispettivo; in parti-colare 13 interpellanze e 261 interrogazioni, di cui 207 a risposta scritta e 54 a risposta orale.

Nel medesimo anno sono stati discussi/evasi 179 atti ispettivi; in particolare 9 interpellanze e 170 interrogazioni, di cui 137 a risposta orale e 33 a risposta scritta.

Tab. 75. Atti di sindacato ispettivo presentati e discussi/evasi anno 2008

Atti Presentati Discussi/Evasi

Interpellanze 13 9

Interrogazioni Risposta orale Risposta scritta

207

261 54

137

170 33

Totale 274 179

Fig. 99. Atti di sindacato ispettivo presentati e discussi/evasi anno 2008

Atti 2005 (mag./dic.) 2006 2007 2008 Totale

Pres. Ev. Pres. Ev. Presentati Ev. Presentati Ev. Pres. Ev.

(presentate)

scritta 90 220 77 54

risp.

scritta 35 182 31 33

Totale presentati 241 405 328 274 1248

Totale evasi 117 339 200 179 835

179 274 328

405

241

200 339

117

0 50 100 150 200 250 300 350 400 450

2005 (mag./dic.) 2006 2007 2008

Atti di sindacato ispettivo presentati Atti di sindacato ispettivo discussi/evasi

Fig. 100. Atti di sindacato ispettivo presentati e discussi/evasi VIII legislatura differenziati per anno

2. L’iniziativa degli atti di sindacato ispettivo

Valutando i dati sotto il profilo dell’iniziativa, si rileva la prevalenza quanti-tativa di atti presentati dalla minoranza e la quasi totale assenza di iniziativa mi-sta (iniziativa, cioè, congiunta maggioranza/minoranza).

Tab. 77. Atti di sindacato ispettivo presentati per tipo di iniziativa anno 2008

Iniziativa Interpellanze Interrogazioni Totale

Maggioranza 6 63 69

Minoranza 7 197 204

Mista --- 1 1

Totale 13 261 274

204

1

69

Maggioranza Minoranza Mista

6 7 0 13

63

197

1

261

0 50 100 150 200 250 300

Maggioranza Minoranza Mista Totale

Interpellanze Interrogazioni

Fig. 101. Atti di sindacato ispettivo presentati per tipo di iniziativa anno 2008

Fig. 102. Distribuzione percentuale atti di sindacato ispettivo presentati per tipo di inizia-tiva anno 2008

Tab. 78. Atti di sindacato ispettivo presentati VIII legislatura distinti per tipo di iniziativa e per anno

Iniziativa Interpellanze Interrogazioni Totale 2005 (mag./dic.)

Maggioranza 2 58 60

Minoranza 15 166 181

Mista --- ---

---Totale 17 224 241

2006

Maggioranza 5 66 71

Minoranza 15 319 334

Mista --- ---

---Totale 20 385 405

2007

Maggioranza 3 75 78

Minoranza 4 245 249

Mista --- 1 1

Totale 7 321 328

2008

Maggioranza 6 63 69

Minoranza 7 197 204

Mista --- 1 1

Totale 13 261 274

Totale

legislatura 57 1.191 1.248

334

2005 (mag./dic. 2006 2007 2008

Maggioranza

Interpellanze Interrogazioni Totale

95%

5%

Interpellanze Interrogazioni

Fig. 103. Atti di sindacato ispettivo presentati VIII legislatura distinti per tipo di iniziativa e per anno

Fig. 104. Atti di sindacato ispettivo presentati VIII legislatura distinti per tipologia

Fig. 105. Distribuzione percentuale atti di sindacato ispettivo presentati VIII legislatura distinti per tipologia

66,67 71,43

0,00

0,00 20,00 40,00 60,00 80,00

Maggioranza Minoranza Mista

3. Tasso di successo dell’iniziativa degli atti di sindacato ispettivo

Valutando i dati sotto il profilo del tasso di successo dell’iniziativa e, cioè, il rapporto tra gli atti presentati e quelli discussi o che hanno avuto rispo-sta, come nel caso delle interrogazioni a risposta scritta, si rileva che nel 2008 le interpellanze hanno avuto un tasso di successo del 69,23%, mentre le interro-gazioni del 65,13%.

Tab. 79. Tasso di successo iniziativa interpellanze anno 2008 distinto in base al soggetto dell’iniziativa

Iniziativa

interpellanze Interpellanze

presentate Interpellanze

discusse Tasso di successo

singola iniziativa Tasso di successo complessivo

Maggioranza 6 4 66,67%

---Minoranza 7 5 71,43%

---Mista --- --- ---

---Totale 13 9 --- 69,23%

Fig. 106. Tasso di successo iniziativa interpellanze anno 2008 distinto in base al soggetto dell’iniziativa

75,00

Maggioranza Minoranza Mista

Tab. 80. Tasso di successo iniziativa interpellanze VIII legislatura distinto per anno in base al soggetto dell’iniziativa

Iniziativa

interpellanze Anno Interpellanze

presentate Interpellanze

discusse Tasso

di successo Maggioranza 2005 (mag./dic.)

2006

Totale 16 12 75,00%

Minoranza

Totale 41 39 95,12%

Mista 2005(mag./dic.)

Fig. 107. Tasso di successo iniziativa interpellanze VIII legislatura distinto in base al sog-getto dell’iniziativa

73,02

62,44

100,00

0,00 20,00 40,00 60,00 80,00 100,00

Maggioranza Minoranza Mista

Tab. 81. Tasso di successo iniziativa interrogazioni anno 2008 distinto in base al soggetto dell’iniziativa

Iniziativa

Interrogazioni Interrogazioni

presentate Interrogazioni evase

Tasso di successo singola iniziativa

Tasso di successo complessivo

Maggioranza 63 46 73,02%

---Minoranza 197 123 62,44%

---Mista 1 1 100%

---Totale 261 170 --- 65,13%

Fig. 108. Tasso di successo iniziativa interrogazioni anno 2008 distinto in base al sogget-to dell’iniziativa

79,01

Maggioranza Minoranza Mista

Tab. 82. Tasso di successo iniziativa interrogazioni VIII legislatura distinto per anno in base al soggetto dell’iniziativa

Iniziativa

interpellanze Anno Interpellanze

presentate Interpellanze

discusse Tasso

di successo Maggioranza 2005 (mag./dic.)

2006

Totale 262 207 79,01%

Minoranza

Totale 927 576 62,13%

Mista 2005(mag./dic.)

Totale 1.191 784 65,82%

Fig. 109. Tasso di successo iniziativa interrogazioni VIII legislatura distinto in base al soggetto dell’iniziativa

79

Presentati Discussi Approvati Non approvati Ritirati

CAPITOLO III L’INDIRIZZO POLITICO

1. Gli atti di indirizzo politico

Nell’anno 2008 sono stati presentati 137 atti di indirizzo politico; in partico-lare: 79 mozioni, 47 ordini del giorno e 11 risoluzioni.

Nel medesimo anno sono stati, invece, discussi 96 atti di indirizzo politico; in particolare: 35 mozioni, 49 ordini del giorno e 12 risoluzioni.

Tab. 83. Atti di indirizzo politico anno 2008

Mozioni Ordini

del giorno Risoluzioni Totale

Presentati 79 47 11 137

Discussi 35 49 12 96

Approvati 31 43 7 81

Non approvati --- 1 3 4

Respinti --- --- ---

---Ritirati 4 5 2 1

Decaduti --- --- ---

---Fig. 110. Atti di indirizzo politico anno 2008

Tab. 84. Atti di indirizzo politico VIII legislatura differenziati per anno

2005 (mag./dic.)

Tipologia Presentati Discussi Approvati Non

approvati Respinti Ritirati Decaduti

Mozioni 55 14 11

(di cui 2 risoluz.)

1 --- 1

---Ordini del giorno

---Ordini del

giorno 24 24 19 4 --- 1

---Risoluz.ni 10 10 7 1 --- 1 1

Totale 124 67 49 10 --- 6 1

2007

Mozioni 93 41 32

(di cui 5 risoluz.)

2 --- 5

---Ordini del

giorno 68 72 50 16 --- 6

---Risoluz.ni 10 10 7 2 --- 1

---Totale 171 123 89 20 --- 12

---2008

Mozioni 79 35 31

(di cui 13 risoluz.)

--- --- 4

---Ordini del giorno

317

35 1

506

241

36 0

100 200 300 400 500

Presentati Discussi Approvati Non approvati

Ritirati Decaduti

Fig. 111. Atti di indirizzo politico VIII legislatura

2. L’iniziativa degli atti di indirizzo politico

Valutando i dati sotto il profilo dell’iniziativa, si rileva la prevalenza quantitativa di atti presentati dalla minoranza e la quasi totale assenza di inizia-tiva mista (iniziainizia-tiva, cioè, congiunta maggioranza/minoranza).

Tab. 85. Atti di indirizzo politico presentati per tipo di iniziativa anno 2008

Iniziativa Mozioni Ordini

del giorno Risoluzioni Totale

Maggioranza 39 19 3 61

Minoranza 33 11 3 47

Mista 7 17 5 29

Totale 79 47 11 137

39

19

61

11

47

7

17

29

3 3 33

5 0

10 20 30 40 50 60 70

Mozioni Ordini del giorno

Risoluzioni Totale

Maggioranza Minoranza Mista

34%

45%

21%

Maggioranza Minoranza Mista

Fig. 112. Atti di indirizzo politico presentati per tipo di iniziativa anno 2008

Fig. 113. Distribuzione percentuale atti di indirizzo politico presentati per tipo di iniziati-va anno 2008

Tab. 86. Atti di indirizzo politico presentati VIII legislatura distinti per tipo di iniziativa e per anno

Iniziativa Mozioni Ordini

del giorno Risoluzioni Totale 2005 (mag./dic.)

Maggioranza 24 9 2 35

Minoranza 28 2 --- 30

Mista 3 3 3 9

Totale 55 14 5 74

2006

Maggioranza 27 14 3 44

Minoranza 54 2 3 59

Mista 9 8 4 21

Totale 90 24 10 124

2007

Maggioranza 30 28 1 59

Minoranza 48 22 3 73

Mista 15 18 6 39

Totale 93 68 10 171

2008

Maggioranza 39 19 3 61

Minoranza 33 11 3 47

Mista 7 17 5 29

Totale 79 47 11 137

Totale 317 153 36 506

59 61

2005 (mag./dic. 2006 2007 2008

Maggioranza

Mozioni Ordini del giorno Risoluzioni

7%

30%

63%

Mozioni Ordini del giorno Risoluzioni

Fig. 114. Atti di indirizzo politico presentati VIII legislatura distinti per tipo di iniziativa e per anno

Fig. 115. Atti di indirizzo politico presentati VIII legislatura distinti per tipologia

Fig. 116. Distribuzione percentuale atti di indirizzo politico presentati VIII legislatura di-stinti per tipologia

71,42

43,58

33,39

0,00 20,00 40,00 60,00 80,00

Maggioranza Minoranza Mista

3. Tasso di successo dell’iniziativa degli atti di indirizzo politico

Valutando i dati sotto il profilo del tasso di successo dell’iniziativa e, cioè, il rapporto tra gli atti presentati e quelli discussi si rileva che nel 2008 le mozioni hanno avuto un tasso di successo del 44, 30%, gli ordini del giorno del 104,25% e le risoluzioni del 109,09%.

Tab. 87. Tasso di successo iniziativa mozioni anno 2008 distinto in base al soggetto dell’i-niziativa

Iniziativa

Mozioni Mozioni

presentate Mozioni

discusse Tasso di successo

singola iniziativa Tasso di successo complessivo

Maggioranza 39 17 43,58%

---Minoranza 33 13 33,39%

---Mista 7 5 71,42%

---Totale 79 35 --- 44,30%

Fig. 117. Tasso di successo iniziativa mozioni anno 2008 distinto in base al soggetto del-l’iniziativa

61,76

Maggioranza Minoranza Mista

Tab. 88. Tasso di successo iniziativa mozioni VIII legislatura distinto per anno in base al soggetto dell’iniziativa

Iniziativa

mozioni Anno Mozioni

presentate Mozioni

discusse Tasso

di successo Maggioranza 2005 (mag./dic.)

2006

Totale 120 53 41,16%

Minoranza

Totale 163 27 16,56%

Mista 2005(mag./dic.)

Totale 34 21 61,76%

Totale 317 101 31,86%

Fig. 118. Tasso di successo iniziativa mozioni VIII legislatura distinto in base al soggetto dell’iniziativa

100,00 109,09

105,26

10,00 30,00 50,00 70,00 90,00 110,00

Maggioranza Minoranza Mista

Tab. 89. Tasso di successo iniziativa ordini del giorno anno 2008 distinto in base al sog-getto dell’iniziativa

Iniziativa Ordini del giorno

Ordini del giorno presentati

Ordini del giorno

discussi

Tasso di successo

singola iniziativa Tasso di successo complessivo

Maggioranza 19 20 105,26%

---Minoranza 11 12 109,09%

---Mista 17 17 100%

---Totale 47 49 --- 104,25%

Fig. 119. Tasso di successo iniziativa ordini del giorno anno 2008 distinto in base al sog-getto dell’iniziativa

95,65

Maggioranza Minoranza Mista

Tab. 90. Tasso di successo iniziativa ordini del giorno VIII legislatura distinto per anno in base al soggetto dell’iniziativa

Iniziativa ordini del giorno

Anno Ordini del gior-no presentati

Ordini del gior-no discussi

Tasso di successo Maggioranza 2005 (mag./dic.)

2006

Totale 70 59 82,28%

Minoranza

Totale 37 23 62,16%

Mista 2005(mag./dic.)

Totale 46 44 95,65%

Totale 153 126 82,35%

Fig. 120. Tasso di successo iniziativa ordini del giorno VIII legislatura distinto in base al soggetto dell’iniziativa

100,00 133,33

100,00

10,00 30,00 50,00 70,00 90,00 110,00 130,00 150,00

Maggioranza Minoranza Mista

Tab. 91. Tasso di successo iniziativa risoluzioni anno 2008 distinto in base al soggetto dell’iniziativa

Iniziativa

risoluzioni Risoluzioni

presentate Risoluzioni

discusse Tasso di successo

singola iniziativa Tasso di successo complessivo

Maggioranza 3 3 100%

---Minoranza 3 4 133,33%

---Mista 5 5 100%

---Totale 11 12 --- 109,09%

Fig. 121. Tasso di successo iniziativa risoluzioni anno 2008 distinto in base al soggetto dell’iniziativa

100,00

Maggioranza Minoranza Mista

Tab. 92. Tasso di successo iniziativa risoluzioni VIII legislatura distinto per anno in base al soggetto dell’iniziativa

Iniziativa

risoluzioni Anno Risoluzioni

presentate Risoluzioni discusse

Tasso di successo

Maggioranza 2005 (mag./dic.) 2006

Totale 9 7 77,77%

Minoranza

Totale 9 4 44,44%

Mista 2005 (mag./dic.) 2006

Totale 18 18 100%

Totale 36 29 80,55%

Fig. 122. Tasso di successo iniziativa risoluzioni VIII legislatura distinto in base al sog-getto dell’iniziativa

CAPITOLO IV LE NOMINE

1. Premessa

Le nomine di spettanza della Regione sono disciplinate dalla legge regionale 5 agosto 1996, n. 34, modificata dalle leggi regionali 10 gennaio 2000, n. 2; 23 febbraio 2005, n. 10, e 1 dicembre 2005, n. 27.

Tale legge si applica a tutte le nomine e designazioni da effettuarsi a cura degli organi statutari della Regione sulla base di leggi, regolamenti, Statuti e convenzioni in organi di enti e soggetti pubblici e privati diversi dalla Regione.

Le nomine effettuate dall’Assemblea legislativa regionale non esauriscono il totale delle nomine di spettanza della Regione, in quanto le norme istitutive de-gli organismi attribuiscono anche alla Giunta regionale e al Presidente della Giunta la relativa competenza.

In particolare, spettano all’Assemblea legislativa regionale oltre le nomine e designazioni previste nella citata l.r. 34/1996, anche quelle ad essa espressa-mente attribuite da norme di legge statale, dallo Statuto regionale, dagli Statuti di altri enti e da norme regionali, nonché quelle per le quali sono previsti la ga-ranzia della presenza della minoranza o il voto limitato o quando i rappresen-tanti della Regione da eleggere sono in numero superiore a due.

Sono, invece, di competenza della Giunta regionale le nomine e le designa-zioni attribuite genericamente alla Regione e quelle non spettanti all’Assemblea legislativa o non attribuite al presidente della Giunta regionale dalle vigenti leg-gi dello Stato.

2. Analisi delle nomine

Nell’anno 2008 sono state effettuate 26 nomine e designazioni di

competen-za dell’Assemblea legislativa regionale, ma di queste solo 12 sono state

delibe-rate dalla stessa, mentre le altre 14 sono state effettuate dal suo Presidente

nel-l’esercizio dei poteri sostitutivi.

12 14

26

0 5 10 15 20 25 30

Assemblea legislativa

Presidente Assemblea

Totale

Tab. 93. Nomine effettuate dall’Assemblea legislativa regionale anno 2008 con indicazione del numero degli organismi

N. organismi N. eletti

12 26

Tab. 94. Nomine, con indicazione del numero degli organismi, effettuate dall’Assemblea le-gislativa regionale e dal suo Presidente nell’esercizio dei poteri sostitutivi anno 2008

Soggetto che

ha effettuato la nomina Organismi Nomine

Assemblea legislativa 7 12

Presidente dell’Assemblea 5 14

Totale 12 26

Fig. 123. Nomine effettuate dall’Assemblea legislativa regionale e dal suo Presidente nel-l’esercizio dei poteri sostitutivi anno 2008

54%

46%

Fig. 124. Percentuale nomine effettuate dall’Assemblea legislativa regionale e dal suo Presidente nell’esercizio dei poteri sostitutivi anno 2008

Nel corso della VIII legislatura (maggio 2005 – dicembre 2008) l’Assem-blea legislativa regionale ha proceduto alla nomina di 171 candidati in 78 orga-nismi vari: di cui 61 sono state deliberate dalla stessa, mentre le altre 110 sono state effettuate dal Presidente dell’Assemblea legislativa regionale nell’eserci-zio dei poteri sostitutivi.

Tab. 95. Nomine, con indicazione del numero degli organismi, effettuate dall’Assemblea le-gislativa regionale e dal suo presidente nell’esercizio dei poteri sostitutivi VIII legislatura differenziate per anno

Anno Organismi Eletti

Assemblea

Eletti Presidente Assemblea

Totale eletti

2005

(mag./dic.) 17 2

3 36 39

15

2006 36 10

37 48 85

26

2007 13 7

9 12 21

6

2008 12 7

12 14 26

5

Totale 78 61 110 171

64%

36%

Eletti Assemblea Eletti Presidente Assemblea 3

9 12

48

12 14

37 36

0 10 20 30 40 50

2005 (mag./dic. 2006 2007 2008

Eletti Assemblea Eletti Presidente Assemblea

Fig. 125. Nomine effettuate dall’Assemblea legislativa regionale e dal suo presidente nel-l’esercizio dei poteri sostitutivi VIII legislatura differenziate per anno

Fig. 126. Percentuale nomine effettuate dall’Assemblea legislativa regionale e dal suo presidente nell’esercizio dei poteri sostitutivi VIII legislatura

Dei 171 candidati eletti nel corso della VIII legislatura 37 sono donne, mentre 134 sono uomini.

Tra le 37 donne elette sono comprese anche le 20 componenti della Commis-sione regionale per le pari opportunità, che è composta “ope legis” di sole don-ne.

Tab. 96. Nomine, con indicazione del numero degli organismi, effettuate dall’Assemblea le-gislativa regionale e dal suo presidente nell’esercizio dei poteri sostitutivi VIII legislatura differenziate per genere e per anno

Anno Organismi

59

4 3 26

4

17

23 35

0 10 20 30 40 50 60 70 80

2005 (mag./dic. 2006 2007 2008

Donne Uomini

78%

22%

Donne Uomini

Fig. 127. Nomine effettuate dall’Assemblea legislativa regionale e dal suo presidente nel-l’esercizio dei poteri sostitutivi VIII legislatura differenziate per genere e per anno

Fig. 128. Percentuale della presenza femminile e maschile nelle nomine effettuate dall’As-semblea legislativa regionale e dal suo presidente nell’esercizio dei poteri sosti-tutivi VIII legislatura

A P P E N D I C E

SCHEMA DI CLASSIFICAZIONE DEI MACROSETTORI E DELLE MATERIE DI INTERVENTO LEGISLATIVO

A. ORDINAMENTO ISTITUZIONALE

A.1. ASPETTI ISTITUZIONALI

A.1.1. Statuto - Stemma e gonfalone A.1.2. Organi regionali

A.1.3. Consiglieri e assessori regionali - Gruppi consiliari A.1.4. Organismi di garanzia e altri organismi regionali

A.1.5. Elezioni

A.1.6. Partecipazione

A.1.7. Rapporti interregionali e con lo Stato

A.1.8. Rapporti internazionali e con l’Unione Europea

A.1.9. Adesione a enti, fondazioni associazioni e organismi vari

A.2. AMMINISTRAZIONE REGIONALE

A.2.1. Disposizioni generali A.2.2. Attività amministrativa

A.2.3. Ordinamento degli uffici e del personale

A.2.4. Enti, aziende, agenzie e società regionali o interregionali A.3. ENTI LOCALI - AUTONOMIE FUNZIONALI A.3.1. Disposizioni generali

A.3.2. Riordino territoriale - Modifiche denominazioni A.3.3. Polizia locale – Agenti di vigilanza

A.3.4. Enti a carattere regionale

B. SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA’ PRODUTTIVE

B.1. ARTIGIANATO - INDUSTRIA

B.1.1. Disposizioni generali

B.2 LAVORO - OCCUPAZIONE - SVILUPPO B.2.1. Disposizioni generali

B.3. COOPERAZIONE B.3.1. Disposizioni generali B.3.2. Cooperazione agricola B.3.3- Cooperazione extragricola

B.4. ENERGIA

B.4.1. Disposizioni generali

B.5. MINIERE E RISORSE GEOTERMICHE

B.5.1. Disposizioni generali B.5.2. Cave e torbiere - Miniere B.5.3. Acque minerali e termali

B.6. COMMERCIO

B.6.1. Disposizioni generali B.6.2. Fiere e mercati B.6.3. Tutela dei consumatori

B.7. TURISMO

B.7.1. Disposizioni generali B.7.2. Strutture ricettive

B.7.3. Agriturismo – Turismo rurale

B.8. AGRICOLTURA E FORESTE

B.8.1. Disposizioni generali del settore agricolo e agro-alimentare B.8.2. Prodotti e produttori agricoli - Produzione animale e vegetale

B.8.3. Boschi e foreste – Prodotti del sottobosco e tartufi – Collina e montagna

B.8.4. Usi civici

B.9. CACCIA – PESCA - ACQUACOLTURA

B.9.1. Disposizioni generali

B.9.2. Protezione della fauna – Attività venatoria B.9.3. Pesca – Acquacoltura

C. TERRITORIO, AMBIENTE E INFRASTRUTTURE

C.1. URBANISTICA

C.1.1. Disposizioni generali

C.2. EDILIZIA

C.2.1. Disposizioni generali C.2.2. Edilizia abitativa

C.2.3. Edilizia non abitativa C.3. AMBIENTE C.3.1. Disposizioni generali

C.3.2. Tutela e valorizzazione del paesaggio

C.3.3. Protezione della natura - Parchi e riserve naturali C.3.4. Difesa del suolo - Risorse idriche - Bonifica

C.3.5. Inquinamenti - Squilibri ambientali - Gestione dei rifiuti

C.4. OPERE PUBBLICHE

C.4.1. Disposizioni generali C.4.2. Disciplina degli appalti

C.5. VIABILITA’

C.5.1. Disposizioni generali

C.6. TRASPORTI

C.6.1. Disposizioni generali C.6.2. Servizi di trasporto

C.6.3. Porti - Aeroporti e aviosuperfici

C.7. PROTEZIONE CIVILE

C.7.1. Disposizioni generali C.7.2. Eventi calamitosi

D. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’

D.1. SANITA’

D.1.1. Disposizioni generali

D.1.2. Strutture e personale sanitari e ospedalieri

D.1.3. Alimentazione

D.1.4. Farmacie

D.1.5. Veterinaria

D.2. SERVIZI SOCIALI E ALLA PERSONA D.2.1. Disposizioni generali

D.2.2. Minori, anziani, inabili e tossicodipendenti D.2.3. Strutture assistenziali

D.2.4. Volontariato e associazionismo D.2.5. Interventi di solidarietà

D.2.6. Previdenza complementare e integrativa

D.3.1. Disposizioni generali

D.3.2. Istruzione scolastica e universitaria D.3.3. Formazione professionale

D.4. BENI E ATTIVITA’ CULTURALI D.4.1. Disposizioni generali

D.4.2. Beni culturali

D.4.3. Attività culturali – Celebrazioni

D.4.4. Spettacolo

D.5. RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA D.5.1. Disposizioni generali

D.6. INFORMAZIONE - COMUNICAZIONE D.6.1. Disposizioni generali

D.6.2. Editoria – Telecomunicazione

D.7. SPORT – TEMPO LIBERO

D.7.1. Disposizioni generali E. FINANZA

E.1. CONTABILITA’ - PROGRAMMAZIONE E.1.1. Disposizioni generali

E.1.2. Bilanci – Leggi finanziarie E.1.3. Economato - Tesoreria

E.2 TRIBUTI

E.2.1. Disposizioni generali

E.3. SANZIONI AMMINISTRATIVE

E.3.1. Disposizioni generali

E.4 DEMANIO E PATRIMONIO

E.4.1. Disposizioni generali

Nel documento DELL’ A SSEMBLEA ANNO 2008 (pagine 119-161)

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