112
PUNTEGGIO LIVELLO PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA
MEDIOCRE
Imprecisioni ortografiche e morfologiche;
errori sintattici; uso approssimativo dei segni d’interpunzione. Numerosi salti logici e incoerenze, ragionamento difficile da seguire; nessun uso dei connettivi. Scelte lessicali non efficaci; numerose ripetizioni;
nessun ricorso al lessico specifico. 1 ventesimi sintattica; sintassi, in alcuni casi, poco chiara; uso deficitario dei segni
d’interpunzione. Pensieri e considerazioni non sempre collegati e ragionamento viziato da diversi salti logici e incoerenze;
scarso uso dei connettivi. Scelte lessicali non sempre efficaci; lessico specifico non usato con precisione; scarsa attenzione ai registri linguisitici. 4 ventesimi morfologica, sintattica anche minima;
sintassi nel complesso chiara; uso nel complesso corretto dei segni
d’interpunzione. Pensieri e considerazioni collegati, ma in un ragionamento reso meno rigoroso da qualche salto logico;
uso parziale dei connettivi. Scelte lessicali nel complesso efficaci; uso non
pienamente appropriato del lessico specifico; sufficiente consapevolezza dei diversi registri linguisitici. 8 ventesimi
Totalmente assente. 0,25 morfologica, sintattica anche minima;
sintassi sempre chiara; uso corretto dei segni d’interpunzione. Pensieri e considerazioni logicamente collegati;
ragionamento rigoroso; uso efficace dei connettivi. Scelte lessicali efficaci;
discreta padronanza del lessico specifico;
uso consapevole (laddove necessario) di diversi registri linguistici. 12 ventesimi
Totalmente assente. 0,25 morfologica, sintattica anche minima;
sintassi sempre chiara ed efficace; uso pienamente consapevole dei segni d’interpunzione. Pensieri e considerazioni strettamente connessi; ragionamento che procede naturalmente; uso efficace e personale dei connettivi. Scelte lessicali sempre efficaci e improntate a un gusto personale; piena padronanza del lessico specifico; uso mirato (laddove necessario) di diversi registri linguistici.16 ventesimi
Totalmente assente. 0,25
113
PUNTEGGIO LIVELLO PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA
MEDIOCRE
Imprecisioni ortografiche e morfologiche;
errori sintattici; uso approssimativo dei segni d’interpunzione. Numerosi salti logici e incoerenze, ragionamento difficile da seguire; nessun uso dei connettivi. Scelte lessicali non efficaci; numerose ripetizioni;
nessun ricorso al lessico specifico. 1 ventesimi sintattica; sintassi, in alcuni casi, poco chiara; uso deficitario dei segni
d’interpunzione. Pensieri e considerazioni non sempre collegati e ragionamento viziato da diversi salti logici e incoerenze;
scarso uso dei connettivi. Scelte lessicali non sempre efficaci; lessico specifico non usato con precisione; scarsa attenzione ai registri linguisitici. 4 ventesimi morfologica, sintattica anche minima;
sintassi nel complesso chiara; uso nel complesso corretto dei segni
d’interpunzione. Pensieri e considerazioni collegati, ma in un ragionamento reso meno rigoroso da qualche salto logico;
uso parziale dei connettivi. Scelte lessicali nel complesso efficaci; uso non
pienamente appropriato del lessico specifico; sufficiente consapevolezza dei diversi registri linguisitici. 8 ventesimi
Totalmente assente. 0,25 morfologica, sintattica anche minima;
sintassi sempre chiara; uso corretto dei segni d’interpunzione. Pensieri e considerazioni logicamente collegati;
ragionamento rigoroso; uso efficace dei connettivi. Scelte lessicali efficaci;
discreta padronanza del lessico specifico;
uso consapevole (laddove necessario) di diversi registri linguistici. 12 ventesimi
Totalmente assente. 0,25 morfologica, sintattica anche minima;
sintassi sempre chiara ed efficace; uso pienamente consapevole dei segni d’interpunzione. Pensieri e considerazioni strettamente connessi; ragionamento che procede naturalmente; uso efficace e personale dei connettivi. Scelte lessicali sempre efficaci e improntate a un gusto personale; piena padronanza del lessico specifico; uso mirato (laddove necessario) di diversi registri linguistici.16 ventesimi
Totalmente assente. 0,25
114
PUNTEGGIO LIVELLO PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA
MEDIOCRE
Imprecisioni ortografiche e morfologiche;
errori sintattici; utilizzazione
approssimativa dei segni d’interpunzione.
Numerosi salti logici ed incoerenze rendono il ragionamento difficile da seguire; nessuna utilizzazione dei connettivi. Le scelte lessicali non sono efficaci; presenza di numerose ripetizioni;
nessun ricorso al lessico specifico. 1 ventesimo sintattica; la sintassi si presenta, in alcuni casi, poco chiara; utilizzazione deficitaria dei segni d’interpunzione. I pensieri e le considerazioni non si presentano sempre collegati e il procedere del ragionamento è viziato da diversi salti logici ed
incoerenze; scarsa utilizzazione dei connettivi. Le scelte lessicali non si presentano sempre efficaci; il lessico specifico non viene utilizzato con precisione; scarsa attenzione ai registri linguisitici. 4 ventesimi morfologica, sintattica anche minima; la sintassi si presenta nel complesso chiara;
utilizzazione nel complesso corretta dei segni d’interpunzione. I pensieri e le considerazioni si presentano collegati, ma il procedere del ragionamento è reso meno rigoroso da qualche salto logico;
utilizzazione parziale dei connettivi. Le scelte lessicali si presentano nel complesso efficaci; utilizzazione non pienamente appropriata del lessico specifico; sufficiente consapevolezza dei diversi registri linguisitici. 8 ventesimi
Pertinenza assente; titolo morfologica, sintattica anche minima; la sintassi si presenta sempre chiara;
utilizzazione corretta dei segni d’interpunzione. I pensieri e le
considerazioni si presentano logicamente collegati; il procedere del ragionamento risulta rigoroso; utilizzazione efficace dei connettivi. Le scelte lessicali si presentano efficaci; viene utilizzato con una certa padronanza padronanza il lessico specifico; utilizzazione
consapevole (laddove ve ne sia bisogno) di diversi registri linguistici. 12 ventesimi
Pertinenza assente; titolo morfologica, sintattica anche minima; la sintassi si presenta sempre chiara ed efficace; utilizzazione pienamente consapevole dei segni d’interpunzione. I pensieri e le considerazioni espresse si presentano strettamente connessi;
naturale si presenta il procedere del ragionamento; utilizzazione efficace e personale dei connettivi. Le scelte lessicali si presentano sempre efficaci ed improntate ad un gusto personale; viene utilizzato con piena padronanza il lessico specifico; utilizzazione mirata (laddove ve ne sia bisogno) di diversi registri linguistici.16 ventesimi
115
ESAME DI STATO A.S.2018-2019
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA (LIA6,LIB6,LIC6)
Candidato/a Classe _____________
DESCRITTORI LIVELLI PUNTEGGIO
(Massimo 20)
PUNEGGIO ASSEGNATO
Correttezza dell’iter progettuale Ottimo 6
Buono 5
Sufficiente 3
Insufficiente 1
Pertinenza e coerenza con la traccia Ottimo 4
Buono 3
Sufficiente 2
Insufficiente 1
Autonomia e unicità della proposta progettuale e degli elaborati
Ottimo 4
Buono 3
Sufficiente 2
Insufficiente 1
Padronanza degli strumenti, delle tecniche e dei materiali
Buona 3
Sufficiente 2
Insufficiente 1
Efficacia comunicativa Buona 3
Sufficiente 2
Insufficiente 1
Tot. Punteggio _____________
I Commissari:
il Presidente della commissione:
116
GRIGLIA APPROVATA NELLA RIUNIONE DELL’8 MAGGIO
INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE-PLASTICO PITTORICO LIC6 CLASSE 5A CANDIDATO……….
I Commissari:
il Presidente della commissione
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
Correttezza iter
progettuale Impiego di un metodo di lavoro organizzato in maniera coerente ed efficace in tutte le fasi della prova plastico-pittorica. Il progetto è strutturato in maniera
coerente, la progettazione risulta eccellente e valida in tutte le parti. 6
Applica le procedure progettuali in maniera corretta e appropriata, con abilità e con elementi di originalità. La progettazione plastico-pittorica risulta discreta e
corretta in tutte le parti. 5
Applica le procedure progettuali in modo generalmente corretto e appropriato.
Sviluppa la prova plastico - pittorica in modo complessivamente coerente. 4
Applica le procedure progettuali in modo poco corretto e appropriato. Sviluppa il
progetto in modo complessivamente non del tutto sufficiente 3
Applica le procedure progettuali in modo parziale e non sempre appropriato.
Sviluppa il progetto in modo incompleto. 2
Non conosce e non sa applicare le procedure progettuali, o le applica in modo
scorretto ed errato. 1
Pertinenza e coerenza con la traccia
Analizza in modo approfondito le richieste della traccia, individuando e
interpretando correttamente i dati forniti anche con spunti originali e recependoli in
modo completo nella proposta progettuale. 4
Analizza in modo adeguato le richieste della traccia, individuando e interpretando correttamente i dati forniti e recependoli in modo appropriato nella proposta progettuale.
3
Il progetto risulta poco coerente e pertinente con i dati forniti dalla traccia,
elaborazione del tema corretta solo in parte. 2
Non comprende le richieste e i dati forniti dalla traccia o li recepisce in maniera
inesatta o gravemente incompleta. 1
Autonomia e unicità della proposta progettuale e degli elaborati
La proposta progettuale e gli elaborati presentano particolare originalità e
dimostrano spiccata autonomia operativa nel metodo progettuale 4
La proposta progettuale e gli elaborati dimostrano originalità e autonomia operativa
nella realizzazione del progetto 3
Elabora una proposta progettuale di limitata originalità, che denota parziale
autonomia operativa. 2
La proposta progettuale e gli elaborati dimostrano scarsa originalità e mancanza di
autonomia operativa nella realizzazione del progetto 1
Padronanza degli strumenti, delle tecniche e dei materiali
Usa in modo disinvolto e pienamente consapevole le attrezzature laboratoriali, i
materiali, le tecniche di rappresentazione. 3
Il progetto dimostra corretto utilizzo e padronanza degli strumenti, delle tecniche e
dei materiali utilizzati 2
Usa le attrezzature laboratoriali, i materiali, le tecniche di rappresentazione in
modo parzialmente corretto, con inesattezze e approssimazioni 1
Efficacia
comunicativa Riesce a comunicare in modo chiaro, completo e appropriato le intenzioni sottese al progetto. Giustifica in modo completo e approfondito le scelte effettuate 3
Riesce a comunicare correttamente le intenzioni sottese al progetto. Giustifica le
scelte effettuate. 2
Riesce a comunicare solo in parte e non sempre efficacemente le intenzioni sottese al
progetto. Le scelte effettuate non sono coerentemente giustificate 1 TOTALE /20
117