d’oltremonte, fu Messinese. Esercitandola nobile professionediAvvocatoeglidiè
mo-stra di gran dottrinae diacutissimo inge-gno;egliaffaridaluitrattatifuronotanti
•
etali, chedallorolucro potèaccumulare grancopiadi dovizie.
Con
applauso legge-vaDritto feudalenell’Accademia Messine-se.Fu
AvvocatoeConsultore pressoi Giu-dici del S. Offizio, evenneinsignitodella dignitàdiDecanonel Collegiodei Giure-consultidiMessina. Negli anni1600,1603, 160Ae1616 fuGiudicedellaStraticozìadi Messina,delTribunaledelConcistoroe Re-gio Consigliere.Lesueoperefurono repu-tatissimepertuttal’Europa,enefanprovalevarieedizionipubblicateseneinGenova, in
Amsterdam,
edin Lione.Le dottrine diMario Giurbarivaleggiaronoconquelle deipiùcelebriGiureconsulti oltramonta-ni.MorìinMessinanel1648dell’età di65 anni.DigitizedbyGoogle
*0 BIBLIOTECA
XXVIII.
CosmaeNepitae
—
In Consuetudines Cla-rissimaeCivilatis Catanae, actotiusfere Si-ciliae,Commentaria—
Panormi 1594,infol.24,
Cosimo Nepita era Giureconsulto Ca- • tanese, e nella Accademiadellasua patria ebbecattedradiDritto.
Due
volte fu Giu-dice dellaRegiaGran
CorteeRegioCon-sigliere.
Ebbe
anche l’illustre ufficio di Protonotaro inPalermo. Ritornando in Catania nel 1598morìvittimadellearmi
dialcunisediziosi, e fusepoltonella Chie-sa di S. Francescodella stessacittà.
COMENTATORI 41
XXIX.
NicolaiTodescuii ( Abbati» Panorraitani)
—
InquinqueDecretaliumlibrosCornmentaria
—
Venetiis apudJunctas 1588, in-4", et 1582
et1592,infol.octo tomi»comprehensa. Lug-duni1527, 1534, 1537. Ibidem1549, 1578, 1586, in sex tomos distributa.Oltre a que-ste edizioni, varie altre,
25.
NicolaTudesco, chiamatoper antono-masial’Abate Panormitano, nacquein Pa-lermo daoscurigenitori,checché ne dicano gliscrittoriCatanesi,iquali vogliono at-tribuireaCataniailvanto di essere stata patria di quell'
uomo
illustre. Nell' an-no1400,dell’etàdiquattordici anni, ve-stì l’abito monastico di San Benedetto in Catania. Essendosi molto distinto trai filosofieiteologi suoi contemporanei
,
-—OigitizedbyGoogle
42 BIBLIOTECA
all’ anno 1414funominato Canonico di quella Chiesa.Poco dopo questaepoca si recòa studiareilDrittoinBologna, ove
ilsuo singolare ingegno tesorizzò inpoco tempotuttiifruttidellaGiurisprudenza.
In questoaringosidistinseintalguisache insegnòpubblicamenteilDritto Pontificio per molti anni,primainSiena,poi in
Par-ma
efinalmente inBologna. IlPontefice MartinoV
volendoricompensareilsuo di-stintomeritofeceoperacolRe
Sicilianodi conferirglil’AbbaziadiS. MariadiMa-niaceinSicilia;epiùancora lo
nominò
AuditoreGenerale dellaRotaRomana
e dellaCameraApostolica.Indil’istesso Ni-colaebbe1’ufficio diReferendario Aposto-licodaPapa EugenioIV.IlRe
Alfonso frat-tantonon
lasciava didecoraredasua par-teunsìgrand’uomo.Quindilonominava
Regio Consigliere,conuna pensione an-nualedi150 onzed’oro; lopresceglieaGiu-COMENTiTOBI 43 dice delegatonellepiùdifficilicontroversie;
elofacevaeliggere nel 1434 Arcivescovo diPalermo.
Lo
stessoRe
Alfonsolono-minava
suorappresentante,come Re
di Sicilia,nelConciliodiBasilea,oveegli fa-cendousodellasuaimmensa
dottrina, della sua eloquenzae dellasuapoliticasiraccolseuna
famaeuropea.Lasua vasta opinione indigli fruttòilCappello Cardinalizio eduna
missione inGermania.Ilcelebre Ab-batePanormitanonellasuaetà dipressoa 60 anni,nel1445moriva, lasciandolunga ed universalefamadise,ed era sepoltonella CattedralediPalermo,inun
magnifico tu-mulo, cuifu inseguitosoprappostauna
onorevolissimaiscrizione.Perlesueopere vedilaBibliotecaSicula delMungitore.44 BIBLIOTECA
XXX.
Nicolai Intriglioli
—
Singulariumad Re-gni SiciliaeConstitutiones, Capilula,Pragma-ticaset Consuetudines, Libri duo cum Addi-lionibusMarcelli Conversani
—
Panormi 1609,in-4°, et ibidem 1632, in fol.
—
Liber ter-tius, Panormi 1603,in fol.XXXI.
Nicolai Intriglioli
—
SuperBulla Pontifìcia Nicolai V,etPragmaticaRegis Alphonsi, de Censibusliberprimus,inquo centum quaestio-nes perutilesetquotidianae explicantur—
Mes-6anae 1589, in-8°. Panormi 1610,in-4“,26.
NicolaIntrigliolo dottissimo Giurecon-sultoCatanesenacquenel1562.
Ebbe
cat-tedradiDrittoinCatania,efubencinque volteGiudicedellaRegiaGran
Corte, eCOIBENTATOTI 43 RegioConsigliere. Morìin Palermo il20 aprile 1604, efu sepolto nellaChiesa del Carmine con
una
onorevole iscrizione.XXXII.
Marcelli Conversami
—
Àdnotationes ad Singularia NicolaiIntriglioli—
Panormi 1609, in-4®et ibidem 1632, in fol.XXXIII.
Marcelli ConvérSanì
—
Àdnotationesadli-brumdeCensibus Nicolai Intriglioli
—
Panor-mi 1610, in-4°.27.
MarcelloConversano nacqueinLentini l’anno1587.
La
sua dottrinain fatto di Giu-risprudenzagliraccolseunabellaopinione, esarebbestato dipiùgrandeutilità aquella scienza, se lamortenon loavessetroppo prematuramenterapito, in età di35 anni,DigitizedbyGoogle
BIBLIOTECA 46
il23luglio 1622.
Fu
sepolto in Lentini nellaChiesadiS.Andrea
deiPP.Minimi.XXXIV.
PetriDe Gregorio
—
Ad Bullam Aposlo-licamNicolaiV
et Regiam Pragmaticam Al-phonsi Regis de Censibus,Commentaria;cum
antiquisetnovissimis AdditionibusD. Garsiae MastrilliRegii Consiliarii, Aucloris
Pronepo-tis: quibus accesserunt scholia diversorum doctorum nunquam antca aedita
—
Panormi 1609 in-4°, et ibidem 1622, infol.28.
Pietro
De
Gregorio fu Messinese,e Giu-reconsultocelebreedillustre.Nel 1504 e negliannisusseguentifuvarievolteGiu-dice della CorteStraticoziale diMessina, oveanchenel1507e1512esercitòle fun-zioni diMaestroNotaro.
Fu
anche Vice-protonotarodelRegno,edilReFerdinando
COMENTATORI
M
Io elessesuo VicarioGeneraleinSicilia.
Oc-cupòle funzioni di Giudice della RegiaGran
Cortenel 1516,non
chenegli anni susseguenti;e nel1523fu nominato Giu-diceperpetuodellaSegrezìadellaCittàdi Messina.Lasuapatria loonoròintalguisa chelospedìambasciadorealloImperador CarloV
a Bruxelles,ove perorò,con mollo onoredilui edellaSicilia,il 15dicembre 1516.Non mancarono
distinzionial gran-d’uomotantosottoFerdinando, chesotto CarloV.Cimanca
ladataprecisadell’ e-pocadellasua morte. Siconosce soltanto cheegliviveanel 1526, echeal 1534 era giàmorto, poichéinquelloannositrattò nei Tribunali della successionedei suoi feudi.48 BIBLIOTECA
XXXV.
Petri Rizzari
—
AdBullam Nicolai V,et Regiam PragmaticamAlphonsi de Censibus, An-notationes—
In libro Petri deGregorio de Censibus,Panormi1609in-4°, etibidem1622infol.
29.
Pietro Rizzari fu Giureconsulto Catane-semoltoopinato perlasuadottrina.
Sap-piamo
dalla Biblioteca delMongitorenon
altroche fuRegioConsigliere.Morìin Pa-lermoagli 11agosto 1580, ed ebbe sepolcro nellaChiesadi S. MariadegliAngelidei MinoriOsservanti.
COMENTATOIU 49
XXXVI.
Antonii Deballis
—
Ad Bullara Apostoli-cam NicolaiV
et Regiam Pragmaticam Al-phonsi Regis, de Ceftsibus, Adnotationes
—
ApudPetrumDeGregoriode Censibus
—
Pa-normi 1609, in-4° etibidem 1622, infol.30.
Antonio Deballi dellacittà di Trapa-ni,Giureconsulto distinto, vennelodato perlasua dottrinaeperlasuaintegrità.
Fu
GiudicedellaRegiaGran
Cortee Mae-stroRazionaledelTribunaledel Patrimo-nio,con grande onoredi se e dellasua pa-tria.Morìin Palermo agli 8 di novem-bre1591.4
\DigitizedbyGoogle
50 BIBLIOTECA
XXXVII.
AntonhLancea
—
AdBullam Apostolicam et Regiam Pragmaticam Alphonsi Regis, de Censibus, Adnotationes ApudPetrumDe
Gre-gorio de Censibus—
Panormi 1609, in-4*et 1622, inibi.
31.
Antonio Lanza nacqueinCatania,efu opinato Giureconsulto. Di luialtro
non
sappiamochevissecircal’anno 1530.XXXVIII.
Blasci Lancea
—
Ad Bullam Apostolicam NicolaiV,etRegiam PragmaticamAlphonsi, deCensibus, Adnotationes—
ApudPetrumDe
GregoriodeCensibus
—
Panormi 1609, in-4*et 1622, infol.
32.
BlascoLanzaceleberrimo Giureconsulto
COMENTATORI 51