La
raccoltadelle SicilieSanzioni consi-stein settevolumi, incluso1’ultimoche contieneun’ indice copiosissimodellema-terie. Questo Codice fu stampatoin Pa-lermo nell’anno 1750eneglianni susse-guentiperordinedelViceré
Duca De
La-viafuille, epercuradelGiureconsulto Ni-cola Gervasio(I).Esso ebbeloscopo di comprenderetutteledisposizioniRegiee Viceregieche sino a quell’epocanon
erano(1)VediiN.XVc13dellaBiblioteca.
BIBLIOTECA 158
statepubblicate perlestampenei prece-dentiCodici. Ciò nonostante bisogna os-servare che abbenchè fosse stato questo l’oggettodellacollezione, purevisi
rin-vengonodelle leggi giàpubblicate perle
stampeinaltre collezioni anteriori.La di-sposizionediquesteleggi
non
è cronolo-gica,ma
amaterie, simile a quelladellePrammatiche, dicuisopraabbiamo par-lato.
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Per laraccolta delleSicule Sanzioniè daosservarsi, della stessaguisacomeper lePrammatiche,cheessa
manca
delleleggiemanateposteriormenteallaedizione. Sa-rebbeàdesiderare parimenti per questa collezionechefossecontinuata inaltri vo-lumi che comprendessero il rimanente delle leggi diquesto genere.
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ILLUSTRAZIONEVI.
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Antichi
MagistratiMunicipali.if
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Sindai primi tempipressoapocodella Monarchia,ciascunacittàe terradella Si-ciliaebbeisuoi magistrati municipali i-stituiliper deciderelevertenzedei citta-dini.
La
loro competenzaeraristrettain certi limitichenon
toccaa quest’opera di descrivere (1). Solodiciamoche tanto laloro competenza quanto laloro com-posizionevenne sempreelargatae modi-ficatadaleggiemanateinlungoprogresso(1)Vedi RocchettiOrdinedeiGiudiziiCivili tona.1 ,
pag. 224 eseg.
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1G0 BIBLIOTECA
ditempo.Che da unacertaepoca in poi essidecidevanoaffari civilied affari cri-minali. Che quandosi
componevano
per trattaregliaffaricriminalisichiamavano RegieCorti Capitaniali dai Capitaniche vi presiedevano. Che quando si compo-nevano per gli affari civili sichiama-vano
Regie CortiCivili. Chenel primo casosicomponevano
del Capitano,diun Giudice criminalee diun
fiscale:oltreilMaestro Notaroegli uffiziali subalterni.
Chenelsecondo casosi
componevano
diun
soloGiudicecivile,benintesocol Mae-stroNotaroegli altriuffiziali(2).Erano
questi magistratinon solonelle cittàdemaniali,ma
benanco nellecittàe terrebaronali. Questoprivilegiofu otte-nutodai singoliBaroni in tempi diversi e progressivi,come mi
trovo averdimo-(2)Vedi Rocchelli ubi supra. ^,
ILLUSTRAZIONEVI. 161 strato inaltramiaopera(3).
La
sola dif-ferenza deibaronali consisteva nel titolo delleCorti, poichésichiamavano Corti Capitaniali,eCortiCivili.I principali magistrati municipali del
Regno
eranoquelli diPalermo,Messina, Catania,TrapanieModica.II magistrato di Palermo sichiamava RegiaCortePretorianarelativamenteagli affaricivili,eRegia CorteCapitaniate re-lativamente agli affari criminali(4). La Capitaniatesi
componeva
delCapitano,
treGiudici,
un
Avvocalofiscale,un
Pro-curatorefiscale edun
Avvocato dei Po-veri.La Pretorianasicomponeva
del Pre-tore,e dei treGiudicistessidella Capita-niate.Aveva
il suo Maestro Notaro egli uffiziali subalterni(5).(3)IlFeudalismoinSiciliacap.7,n.7 e8.
(t)VedilePrammatichediM.A. Colonnapari.2.
(5)CaudiniCodexIoni.3,pari.1,Iib..l3,lit.1.
Il
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BIBLIOTECA 162
Il magistrato diMessina si chiamava CorteStraticozìalee negli ultimi tempi Regia Udienza.Sicomponevadi tre
Giu-dici,che decidevanogliaffari civili equelli criminali.In ordine aquestiultimiaffari, ,
essoaveva
un
Avvocatofiscale,due Pro-curatorifiscali,un Avvocato,un
Procura-toreedun
Sollecitatore deiPoveri.PiùilMaestro Notaroeglianaloghiuffiziali(6).
Il magistrato di Catania si chiamava RegiaCorte Capitaniate riguardoagli af-faricriminali,eRegìa Corte Patriziale riguardoagli affaricivili.Essonel
primo
caso si componeva delCapitano, di tre Giudici,duedetticapitaniali, eduno
pa-triziale.,d’unAvvocatofiscale edi
un
Pro-curatorefiscale.Nelsecondo casosi com-poneva deglistessitreGiudici,oltre del MaestroNotaroe deglianaloghiuffiziali (7).(6)Idemibidemlit.2.
(7)Idemibidemlit.3.
ILLUSTRAZIONEVI. 163 Il magistrato diTrapanisi chiamava relativamenteagliaffaricriminaliRegia CorteCapitaniate,erelativamenteagli af-fari civili11Magistrato.Ilprimo si
com-ponevadelCapitano,di treGiudici,ediun
Fiscale.Ilsecondodeglistessitre Giu-dici.OltreperentrambiilMaestro Notaro egli analoghiuffiziali (8).Il magistrato di Modica si chiamava Tribunaledi
Gran
Corte,edaveva una competenzaassaipiùestesa degli altrima-gistratimunicipali,epresso apoco egua-le,beninteso relativamente,aquelladella Regia
Gran
Corte (9). Questo privilegio speciale fu concesso dalRe
Martino a Bernardo Caprera Conte di Modica nel-l’anno 1392, percome
si scorge da di-plomi(10).Essosicomponeva
di treGiu-(8)RocchettiOrdinede’Giudiziitom.1,pag.226.
(9)Rocchettiibidem.
MasbelGovernodiSiciliapag.H.
(10)VediilmioFeudalismoinSiciliacap.7,num.7, nota115.
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16\ BIBLIOTECA
diciche decidevanogliaffari civiliinsieme e criminali,aiqualiperquest’ultimi af-farisi aggiungevano
un
Avvocatofiscale edun
Procuratorefiscale:ilMaestro No-taroegli altriuffizialisubalterni(11).Relativamentealla cittàdiModicavuoisi avvertire cheoltre alTribunaledi
Gran
Corte,dicuiabbiamo parlato, essa aveale istituzionidi altri magistrati a somi-glianza di quelli esistenti nella capitale del
Regno
,fra i quali è da notareun
TribunaledelPatrimonioperlecontese relative al patrimonio del Barone. Esso venivacomposto diun
Presidente, che erail Governatorebaronale, di treMae-striRazionali,di
un
Avvocatofiscale,diun
Procuratorefiscale, ediun
Maestro Notaro(12).(11)Rocchetti ubi supra.
(12)Rocchettiubisupra pag.234.
ILLUSTRAZIONEVII.