P.
— È
veroche
quei ventivolumi
son venti più dinome che
di fatto,perchè
i diciannoveche
son venutidopo
ilprimo non
sonche
la ristampa delprimo,
mu-tato titolo e l’ordine delle materie.
E
lo stesso, senza dubbio, sarà dei ventio
trenta oquaranta che segui-ranno
all’ultimo, ora pubblicato.Come
vedi, ilmio
merito è
minore
di quelche
credi.F.
— Mi
basterebbe,dunque,
leggere ilprimo?
P-
— E perchè
c’è allorapapà? Tu
sci sveglio d'in-telligenza e le cose le capisci a volo!Un’ora
di conver-sazione conme,
e sw\Y idealismo attuale del senatoreGiovanni
Gentile ne sapraiquanto
e più dime
enon meno
del suo autore.Ora
santa e benedetta quellache
spenderai per sentirmi! Siediti e ascolta. Tieni, jirendiuna
sigaretta.È
egiziana.F.
—
Grazie, papà. Parla, soli tutt’orecchi.IL
Padre — Mi
hai detto,dunque,
che, insieme agli affari, avresti fattoanche
della politica. Benissimo!A
che
partilo t’iscriverai, o,almeno, che
indirizzo,che
tendenza seguirai?Figlio
— Sarò
ministeriale.P.
— Bene! È un
indirizzo politicocome un
altro,non meno
rispettabile di tanti altri!Ma quando un
ministero casca ene
vien suun
altro, tu cosa farai?F.
— Sarò
ministeriale colsecondo come
lo fui colprimo.
P.
— E
a chi ti chiederà conto delmutamento,
cosa risponderai?F.
— Che non
sono ioche muto,
sono i ministeri:io
rimango sempre
fermo,sempre
ministeriale;che
colpaho
io se i ministeri oravengono,
oravanno? Sono
essiche
si contraddicono,non
io.P.
— Bene,
bene!La boutade
farà ridere, eavere per sè les rieurs èsempre
liene.Ma dopo
aver riso la gente cesserà di ridere, e saiche
dirà?— Quel
signore èun
cinico,
un
opportunista,un camaleonte: non
bisogna fidarsene!F.
— E
allora?—
53P.
— Qui
soccorre la filosofia, qui Videalismo attuale viene a fagiolo. Sta a sentire. Il principiofondamentale
di questa filosofìa si riassume in
due
parole: nulla esiste almondo
senon
lo spirito...F.
—
... ce n’è così. poco...P-
— E
lo spirito è attività infinita,che perpetua-mente
diviene, è enon
è, sipone
e si nega, si afferma per poi negare la sua affermazione, è divenire eterno, inuna
parola: è atto puro.Nulla
v’è almondo che
lo spirito, e lo spirito è attopuro: Videalismo
attuale è tutto qui.F.
— Son
cose vecchiecome
il cucco quelleche mi
racconti,
ma
fosseroanche nuove,
in politica a chemi conducono
?P.
—
Aspettaun
poco.Dunque,
la sola realtà è l’atto dello spirito o, ciòche
è lo 6tesso, lo spiritoche
è atto.Ma un
attoprima
di essersi attuato, cos’è?F.
—
Niente,mi
pare.P.
—
Precisamente: un’astrazione,una
parola,un
flatus vocis.
Quando
èche
tu hai la certezzache un
atto è
veramente un
attoenon una
chiacchiera avuoto?
F.
— Quando
si è già attuato, o, per lomeno,
via viache
si viene attuando.P.
—
Cioèquando non
è più atto,ma
fatto,o
amano
amano che da
atto vadiventando
fatto.Prima che
l’atto sia fatto, tunon
sai se esso sia vero attoo una qualunque
grulleriache
ti passa pel capo. Ci sei?F.
—
Ci sono,papà.
P.
— Applichiamo
alla vita politica questi principi filosofici.Tu
sei attualista, è vero? Benissimo.Tu non
ammetti che
lo spirito,non
vuoiche
lo spirito,non
adoriche
lo spirito,che
lo spiritoche
si attua e si celebra—
54—
*Hu4Àr
(parentesi: figlio mio, abbi
sempre
in bocca questidue
verbi: attuare e celebrare, attuarsi e celebrarsi, enon temere
di farne abuso).Ma
cos’è lo spirito?La prima
stupidaggineche
passaper
la testa ame,
a te, al nostro portinaio?No! Lo
spirito è atto, e l’atto, il vero atto, l’attodegno
di questonome
è il fatto, e cioè, in poli-tica, ciò che si è concretato depositato cristallizzato in costumi tradizioni usanze abitudini, e poi ancora in leggi decreti regolamenti atti dello Stato.F.
— Toh,
toh, toh, toh!...P
•— Lo
Stato! Cos’è lo Stato? oh! è nientemeno che
l’atto dello Spirito, l’atto sublime, l’atto puro, l’atto divino dello Spirito (parentesi:non
dimenticarmai
lamaiuscola,quando
scrivi la parola Spirito), l’attocon
cui lo Spirito si è attuato.Dov’è che
tu trovi la vera attualità (anzi,meglio
ancora: attuosità, tirac-comando
questa parola)...F.
—
... l’attuosità dello Spirito, l’atto del suo cele-brarsi, il celebrarsi del suo atto...P — Bene,
bene, bene!Leggerò
presto di tequalche
libro di filosofìa attualistica... Dov’è,dunque, che
tu trovi l’attuosità dello Spirito, tutta dispiegata innanzi a te?Nei
progetti, forse, delprimo
affamato abitator di soffitta che s’illuda di rovesciare la società? Nelle utopie delprimo
scribacchiastro cheimpugni
lapenna?
Nelle vociferazioni del
primo
straccioneche
salga sul-l’Aventinoo
scenda in piazza?Ohibò!
Nell’attoche
è il vero attoperchè
si è già tutto attuato, è già tutto fatto: lo Stato. Ora, inchi ritrovi tupiù luminosamente
edevidentemente
incarnato lo Stato?F.
— Nel Governo!
P.
— E
ilGoverno?
—
P.
—
Capisci ora, figliomio?
Capisci?Tu
sei mini-steriale, tuappoggi
il governo, tu seicon
tutti i go-verniche vanno
al potere.Perchè? Per
vile desiderio diuna
croce di cavaliere o dicommendatore, per
otte-nereun permesso
di esportazione, per preparartiuna
base inun
collegio,perchè ami
il quieto vivere e hai bisogno che tutto siapace perchè
la tua industria fio-risca?Ohibò!
Cotesti son bassimeschini
indegni egoi-stici motivi.No! Tu
sei ministerialeperchè
nello Stato, nella « realtà massiccia dello Stato » (tiraccomando
quel massiccio: il senatore Gentilene
faun
usoenorme,
esembra che
ilnon
plus ultra della realtà, il fiore della realtà sia per lui Tesser massiccio)...F.
—
... la massiccia attuosità dello Stato in cui lo Spirito tutto si dispiega, celebrando la sua divina natura...P.
—
...dunque, perchè
nello Stato tu vedi attuato lo Spirito, e nelGoverno
vedi attuato lo Stato, e neiGovernanti
vedi attuato ilGoverno. Quando
tu, attua -lista, picchi alla porta diSua
Eccellenza il Sottosegre-tario alle Poste e Telegrafi per chiedergliun
favore, tunon compi un
atto di servilismo,non poni
in essereun compromesso,
no: tu riconosci la Concretezza dello Spirito, tu t’inchini alla Storicità dello Spirito (ricor-dati: Concretezza, Storicità),onde
lo Spirito...F.
— celebrando
la sua divina natura, si dispiega in quella vivente attuositàche
è lo Stato...P.
— Bene,
bene!Tu compi un
alto disuprema
moralità.
Poiché
se lasuprema
realtà è lo Spirito, e lo Spirito è ilBene,
aderire alTatto in cui si è dispiegato lo Spirito, aderire allo Stalo, è moralitàsuprema. Sappi
Lo*av
S
VÌV*V\
oó