filo-sofici avresti potuto consigliare a
una
vecchia signorache
ti aveva chiesto dei libri di filosofiada
leggere?E
io ti consigliai Bergson, Plotino,Ruysbroeck
l’am-mirabile, Eraclito, Santa Teresa, ilTao-te-King
eun
zinzino diV panishad?
Crediche non
avessi capitoche non
diuna
vecchia,ma
diima
giovane signora si trat-tava, mistica e sensuale, alla qualeponevi
l’assedio?Eh,
briccone!F
•— Papà!
P.
— Non
ti rimprovero.È
l’età.Beata
gioventù!(sospira).
Ma,
vedi,anche
allora, se volesti vincereperchè
vincesti, furfante,me ne
accorsi dal tuobuon umore
di quindici giornidopo —
dovestichiamare
in aiuto la filosofia.E
sappi, figliolomio, che
filosofica è quell età in cui solo grazie alla filosofia si ascende iltalamo
delledonne. Dimque,
ripeto, ti sei sceltoun
sistema filosofico?
No? Ebbene,
fallo al più presto!Consigliami tu,
papà, che
vuoiche
ti dica?Ciò
che mi
hai dettomi
scuote. C’è del vero in quelloche
dici.P- Altro che!
E più ne
converrai in seguito!Quanto
al consiglio, eccotelo indue
parole: oggicome
in Italia
almeno, non
sipuò
essereche
idealisti.F- Idealista,
papà! Ti pare che
siatempo da
ideali, oggi,
con
la lirache perde
terreno ogni giorno—
uu
po’ di più? Il divino Platone eraun
ricco signore.Se
avessi i quattriniche
aveva lui,mi
dareianche
ioil lusso di fare l’idealista.
P
•— Chi
ti parla di Platone e del suo idealismo, figliomio?
Aflerrati a quello e sei sicuro dimorir
difame! Mi
credi capace di dare così bei consigli almio
unico figlio, bastone dellamia
vecchiaia?È un
altro idealismo quello a cui penso, quello che ti consiglio!F.
—
Quale,papà?
P —
Aspettaun
po’. Innanzi tutto, pensa al van-taggio di professarti idealista.— Cosa
è Lei in filo-sofia?—
Materialista!—
Brrr!Senza
essere in Inghil-terra,conveniamone che
faun
brutt’effetto! Materia-lista!Un uomo che non ammette che
ciò che si vede,si palpa, si fiuta, si degusta: è disgustante. •
—
Positi-vista!
— Un
po’ meglio,un
po’ meglio!Ma, siamo
giusti,
che immagine può
suscitare nellamente
di chiode
la parola positivista? Nella migliore delle ipotesi, quella diun uomo
freddo posato ragionevole,con una
partita di dare e avere aperta innanzi, arido, positivo,insomma. Fa
il positivista, e vedraiche
bei successi avraicon
ledonne
econ
la folla, che, figlio mio, ricor-dalo, èdonna
anch’essa.—
Scettico!—
Bravo, e chi vuoi che si fidi di te,che non
sai tu stesso cosa penserai fraun
quarto d’ora?che
professi dinon
avere opinioni definite su niente?Sono
coseche
tutt’al più sifanno
enon
si dicono!—
Eclettico!— E
tipare una
bellaraccomandazione
perun uomo
che tra il sì e ilno
èsempre per
il ni, eche
fa professione di sedersempre
sudue
selle?—
Idealista!—
Sentiche
effetto, invece!Suona, rimbomba,
tiriempie
la bocca, sispande
trion-fante nell’aria!— È un
idealista!—
e subitoinvolon-4
—
Lospacciodèi bestionetrionfante.altruista pronto a dare la vita e, quel che più conta, la borsa per la causa dell’ideale.
F.
— Tu
sol,pensando,
o ideal, sei vero. Sì, sì, c’è del vero in quelloche
dici.Ma non
ti pare,papà, che
a professarsi idealisti si facciaun
po’ la figura del-l’ingenuo?P.
— Bene,
bene, è quelloche
ci vuole!Non
c’èmaggior
furbizia nella vitache
a passare da ingenuo!Il vero furbo è quello
che
atempo
e luogo sa passare per fesso!F.
— Non
dico di no. Solo,papà,
a che vuoiche mi
porti nella vita
che mi
faccia passare per idealista?Farò
bella figura pressoqualche
signorinaun
po’ pro-vincialotta,perchè con
le altre, sai, ti assicuro ioche
èmeglio
farsi credere scetticoo
materialista, e poi?Forse
mi
sarà utileper
presentarmi alleprossime
ele-zioni politichecon
l’appoggio dei preti!P.
—
Altroche
elezioni politiche, figliomio! Non
c’è utilità della vita pratica
che
tunon
possa cogliere oggicon
lamano
calzata dalguanto
dell’idealismo.Credi al tuo vecchio genitore,
che
sa quelloche
dice.F.
— Non
capisco,papà,
spiegati.Non
si tratta,in-gomma,
di perderetempo
a ripetere,non
dico a seguire, le utopie e le fantasticherie diqualche
abitatore di soffittache beve
latte enon
si lava tutti i giorni? Ti avvertoche non ne ho punto
voglia.Ingomma, che
idealismo è quelloche mi
consigli? Perchè, perquanto
asino in filosofia, soche
d’idealismi cene
sono parecchi,da
Platone in poi.P.
— È
l’idealismo nella sua ultimaforma,
l’idea-lismo nella suamodernissima
incarnazione, l'idealismodetto attuale di cui è autore il professore senator Gio-vanni Gentile.
F.
— Dio
cene scampi
e liberi,papà! Ma che
seimatto? E
vorresti farmi credereche
quella robami
farà far carriera nella -vita? Crediche
l’autore sia dive-nuto ministro della pubblica istruzioneperchè
Mus-solini
ne
aveva letto i libri? Tutt’al più, sarà vero ilcontrario: che, cioè, se Mussolini li avesse letti
non
l’avrebbechiamato a
fare il ministro!E
vorresti farlileggere a
me? Roba
assolutamente illeggibile, papà.P.
—
Benissimo, benissimo! Cosi nessuno potrà con-trollartiquando
dirai di averla letta.F.