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139 Si individuano dunque i seguenti touchpoint:
• Offline
Urban Mapping e MeetUp: un’importante occasione di incontro con le utenti è ovviamente costituito dagli eventi che sono direttamente organizzati e gestiti da Wher. Questi infatti rappresentano per il marchio un’occasione estremamente importante non solo per quanto riguarda una dimensione di engagement, ma anche in quanto momento di confronto diretto con le utenti, al fine di raccogliere feedback ed evidenziare potenziali nuovi bisogni da soddisfare. Si tratta però di touchpoint che implicano anche un grosso investimento in termini di tempo e risorse, soprattutto considerando le piccole dimensioni del team;
Partecipazione a conferenze, fiere, workshop: un’ulteriore occasione di contatto per il brand è costituita dalla partecipazione a eventi organizzati da terze parti. Questi rappresentano un plus importante soprattutto per quanto riguarda il rafforzamento dell’identità di brand:
la creazione di partnership istituzionali, come possono essere ad esempio inquadrate le attività avviate in collaborazione con le università, o con associazioni riconosciute a livello locale o nazionale per quanto riguarda l’attenzione alle tematiche di genere, consente infatti di accrescere la credibilità di una realtà molto giovane.
Testate giornalistiche: numericamente meno significativi, ma comunque da monitorare, sono eventuali articoli, pubblicati su testate giornalistiche o riviste di stampo locale, che citino le attività di Wher.
Ciò potrebbe infatti verificarsi in concomitanza con la partecipazione a eventi di rilevanza a livello cittadino. Si tratta quindi di un touchpoint che raggiunge in misura minore il target di riferimento (che, essendo giovane, preferisce informarsi attraverso gli strumenti messi a
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disposizione online), ma che consente comunque di rafforzare la credibilità del brand.
• Online
Store online: il primo touchpoint online è costituito dalle piattaforme che consentono il download dell’applicazione, quali l’AppStore (riservato agli smartphone e ai dispositivi che utilizzano il sistema operativo iOS) e il PlayStore (riservato agli utilizzatori di dispositivi dotati del sistema operativo Android). L’elemento principale che caratterizza questo touchpoint sono le valutazioni e le recensioni che gli utilizzatori del servizio possono inserire: si tratta di un elemento fondamentale non solo per la raccolta di feedback e il report di eventuali bug, malfunzionamenti e miglioramenti che si ritiene possano essere apportati al servizio, ma anche in quanto, in molti casi, esse rappresentano la prima “voce” non direttamente sotto il controllo dell’azienda che i nuovi potenziali clienti si trovano ad ascoltare;
Sito web: il principale touchpoint che si fa rientrare in questa categoria è ovviamente il sito web della startup, che è non solo il primo strumento di promozione e informazione di cui esso dispone, ma anche lo strumento di comunicazione “ufficiale”, il biglietto da visita con cui Wher si presenta a potenziali nuovi clienti e a enti e istituzioni. Risulta quindi fondamentale che le informazioni in esso riportate siano sempre complete e aggiornate. Occorre però considerare anche i punti di contatto offerti dai siti web delle realtà che collaborano con Wher e che costituiscono un’importante occasione per estendere la visibilità del servizio offerto.
Newsletter/DEM: Wher dispone di una newsletter, che rappresenta uno dei principali canali di comunicazione con la community. Il bacino di iscritte è infatti principalmente costituito da utenti già fidelizzate e che
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hanno concluso un processo di lead generation109, motivo per cui appare necessario orientare la comunicazione sul touchpoint considerando che essa si rivolge a questa specifica tipologia di target.
Blog/testate online: come risulta evidente dall’analisi dei comparable resa disponibile nel terzo capitolo di questo lavoro di tesi, la cura di un blog è un elemento estremamente importante nella comunicazione di molte realtà che si occupano di tematiche di genere, dal momento che esso offre uno spazio di riflessione in cui il brand può rafforzare la propria identità e creare un posizionamento forte nella mente dei lettori/clienti. Anche Wher non fa eccezione: la cura del blog – integrato nel sito web – fornisce infatti uno spazio di approfondimento non solo per le attività che essa direttamente cura e gestisce, ma anche per tematiche che non riguardano direttamente il brand ma sono strettamente connesse al suo universo valoriale. Occorre poi considerare come touchpoint anche eventuali blog di terze parti o testate giornalistiche online che, spontaneamente o perché spinte da particolari attività svolte dal brand, vi facciano riferimento.
Social network: data la giovane età del target in oggetto, i canali social rappresentano una delle principali occasioni di contatto di cui il brand dispone. Essi rappresentano uno strumento più informale rispetto al sito web e consentono ovviamente di orientare strategicamente la comunicazione in funzione delle caratteristiche di ciascuna piattaforma, oltre a consentire interazioni veloci e dirette con il target. Anche in questo caso, risulta fondamentale il monitoraggio delle conversazioni che spontaneamente si generano attorno al brand e l’interazione con altre realtà presenti sulle piattaforme in oggetto, sia per quanto riguarda
109 Con il termine “lead generation” si fa riferimento a quelle azioni di marketing che mirano alla costruzione di un bacino di contatti potenzialmente interessati ai prodotti ed ai servizi del brand, che cercano in prima persona di mettersi in contatto con l’azienda lasciando i propri dati, per essere ricontattati o ricevere comunicazioni e aggiornamenti
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associazioni ed enti che condividono i valori di Wher che per quanto riguarda persone fisiche come i microinfluencer, che possono fungere da cassa di risonanza alle iniziative del marchio e consentire di raggiungere anche piccole nicchie che rientrano nel macrotarget.
Motori di ricerca: l’indicizzazione sui motori di ricerca rappresenta uno strumento importante, soprattutto nell’ottica di essere raggiunti da potenziali utenti che siano già interessati alle attività di Wher e abbiano dunque avviato un’attività di ricerca. In quest’ottica, appare fondamentale un’attenzione costante e una serie di interventi mirati al SEO110.
110 Search Engine Optimization, termine utilizzato per definire “tutte quelle attività volte a migliorare la scansione, l'indicizzazione ed il posizionamento di un'informazione o contenuto presente in un sito web, da parte dei crawler dei motori di ricerca (quali ad es.
Google, Yahoo!, Bing, Yandex, Baidu ecc.) al fine di migliorare (o mantenere) il posizionamento nelle SERP (pagine di risposta alle interrogazioni degli utenti del web)”.
Fonte: Wikipedia, L’enciclopedia libera, “Ottimizzazione per i motori di ricerca”, ultima
modifica in data 03/03/2020
https://it.wikipedia.org/wiki/Ottimizzazione_per_i_motori_di_ricerca (ultimo accesso in data 26/02/2020)
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