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Informazioni chiave sull'attuazione del programma operativo per l'anno considerato, incluse informazioni sugli

Nel documento SFC2014. Conferma di ricevimento (pagine 6-9)

indicatori.

Al 31.12.2019 risultano selezionate sul Programma 2.029 operazioni che mobilitano 863,2 M€, pari al 93% del totale. Gli impegni ammontano a 489,2 M€ con un’incidenza del 56,7% rispetto al costo delle operazioni selezionate, la cui spesa ammonta a 303 M€ con un tasso di avanzamento del 35%.

La Regione, a novembre 2019 ha notificato alla CE una proposta di riprogrammazione che recepisce i risultati del performance framework di cui alla Decisione C(2010)6200 del 20.08.2019. Il POR non ha infatti centrato la milestone dell’indicatore associato al GP BUL Sardegna. La riprogrammazione trasferiva la riserva dell’Asse II di 8,145 M€ all’Asse IV proponendo altri emendamenti direttamente collegati alla rimodulazione finanziaria. La Decisione di approvazione è del 20.02.2020.

Di seguito alcuni dati rappresentativi della performance del POR:

 Conseguito il vincolo di spesa dell’n+3 attraverso domande di pagamento per 249,9 M€.

 I bandi di aiuto hanno finanziato 1.039 operazioni per un ammontare di 187,1 M€;

 Finanziate per 17,4 M€, 230 reti di monitoraggio ambientale per la sicurezza del cittadino e del territorio per coprire, in prospettiva, l’intero territorio regionale;

 In tema di efficientamento energetico, finanziate, con procedura a sportello, 119 operazioni per 8,4 M€ per l’installazione di reti intelligenti presso gli EELL.

 Conclusi 2 interventi per la protezione del rischio incendi a copertura di tutto il territorio regionale;

 Finanziati 24 progetti per la valorizzazione e fruizione integrata delle risorse naturali, culturali e turistiche, per 30 M€;

 In corso 5 interventi a supporto della “Realizzazione del sistema informativo per le Cure Primarie” per circa 7 M€.

Sono in corso di esecuzione bandi/avvisi coerenti con la Smart Specialisation Strategy (S3) per la quale è stato avviato il processo di monitoraggio, valutazione e revisione. Tale attività ha comportato l’organizzazione di focus group per alcune aree di specializzazione (ICT, Agrifood, Aerospazio, Reti intelligenti, Biomedicina).

È proseguita l’attuazione degli Strumenti Finanziari attivati a sostegno delle PMI tramite erogazione di prestiti e di garanzie, a valere sull’OT 3: (i) Fondo di competitività delle imprese (39,6 M€) destinato a supportare i piani di investimento di impresa mediante finanziamento pubblico diretto e a condizioni di mercato. Sono state finanziate 19 operazioni per un importo complessivo di 16,9 M€ e sono in corso di istruttoria ulteriori 21 domande; (ii) il Fondo Unico per l’integrazione dei fondi rischi dei consorzi fidi operanti in Sardegna (5 M€), istituito per favorire l’accesso al credito delle imprese. È stato pubblicato il 4° avviso rivolto ai consorzi fidi ai quali saranno affidate le risorse da utilizzare per l’erogazione delle garanzie.

Nelle aree urbane è proseguita l’implementazione degli ITI – Investimenti Territoriali Integrati –

“Ridisegno e modernizzazione dei servizi urbani per i residenti e gli utilizzatori delle città” e “Pratiche e progettazione per l’inclusione sociale per i segmenti di popolazione più fragile e per aree e quartieri disagiati”. Sono in corso di pubblicazione diverse gare d’appalto per lavori, forniture e servizi

cofinanziati dai POR FESR e FSE.

Il coinvolgimento del Partenariato istituzionale ed economico-sociale ha interessato i 3 livelli Partenariali previsti dall’architettura organizzativa del Modello di Governance adottato dalla RAS. Nel 2019, sono stati realizzati 13 incontri di cui 1 a favore del Partenariato regionale allargato e 12 per il livello Partenariale territoriale, con il coinvolgimento di circa 450 partecipanti. Significativa anche l’attività di comunicazione e sensibilizzazione delle PES improntata ai principi di trasparenza, partecipazione e informazione.

In tema di Programmazione Territoriale (Strategia Regionale per le Aree Interne), è proseguita l’attività di sottoscrizione di Accordi di Programma e di stipula delle Convenzioni Quadro

(propedeutiche alla sottoscrizione delle convenzioni di finanziamento), nonché le azioni di

affiancamento e supporto ai soggetti attuatori per l’attuazione dei progetti. Nel 2019 si registra la firma di ulteriori 5 Accordi di Programma.

Le convenzioni quadro ad oggi sottoscritte assommano a circa 321 M€ dei quali 79,3 M€ a valere sul FESR comprensivi di bandi destinati agli aiuti alle imprese (già pubblicati) per 13,4 M€.

Il 2019 vede significativi risultati anche sotto il profilo del supporto ai territori nella fase attuativa, che è la più delicata del processo, con implicazioni sulla qualità e sull’avanzamento della spesa, ma anche sulla qualità della vita della popolazione residente.

Nel quadro della Strategia di Comunicazione del POR FESR 2014-2020, per avvicinare i cittadini alle tematiche europee e presentare al grande pubblico le iniziative promosse e i risultati ottenuti dal PO, è stato aggiornato con continuità il portale Storie di Progetti e favorita la partecipazione delle scuole al percorso di monitoraggio civico ASOC Sardegna.

Con riguardo alle azioni di sostegno ai principi orizzontali è proseguita l’attività di integrazione dei principi di sviluppo sostenibile, pari opportunità, non discriminazione e parità di genere nei dispositivi attuativi. In particolare, l’Autorità Ambientale e l’Autorità per i Diritti e le pari opportunità hanno supportato l’AdG nell’espressione dei pareri di coerenza programmatica, sviluppando e declinando i criteri di valutazione a valenza ambientale e sociale nell’ambito dei bandi.

Gli aspetti ambientali oggetto di integrazione hanno riguardato principalmente: la riduzione dell’impatto ambientale dei processi, prodotti e servizi dell’impresa e la promozione di filiere e strumenti per l’economia circolare (Asse I, Bando Bioeconomia); la certificazione ambientale di processo e di prodotto (Asse III, Bandi Promozione nei mercati esteri delle MPMI); l’efficienza energetica, l’aggiornabilità, la disassemblabilità e riciclabilità a fine vita delle apparecchiature

elettriche ed elettroniche, i requisiti minimi degli imballaggi delle apparecchiature e la durabilità delle batterie, secondo quanto prescritto dai Criteri Ambientali Minimi del MATTM per gli acquisti pubblici sostenibili (Asse II, Reti per la Sicurezza del Cittadino e del Territorio e Cloud).

I principi di pari opportunità, non discriminazione e parità di genere sono stati integrati in particolar

modo all'interno delle proposte progettuali e strategie aziendali (Asse III, Bando Culture Lab, e Asse

VII, Avviso IAI). Inoltre, nella valorizzazione del patrimonio culturale e naturale si è posta particolare

attenzione a tali principi, con specifica attenzione all’accessibilità e fruibilità per soggetti diversamente

abili e più svantaggiati (Asse VI, Programmazione Territoriale).

La sintesi della RAA è consultabile al seguente link:

http://www.sardegnaprogrammazione.it/index.php?xsl=1384&s=278013&v=2&c=12950.

3. ATTUAZIONE DELL'ASSE PRIORITARIO (

ARTICOLO

50,

PARAGRAFO

2,

DEL REGOLAMENTO

(UE)

N

. 1303/2013)

Nel documento SFC2014. Conferma di ricevimento (pagine 6-9)