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A.2 Panorama nazionale

A.2.1 Iniziative MIUR e CNVSU

A.2.1.1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali (MLSPS)

Il 26 giugno 2003, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali (MLSPS) hanno siglato un accordo per promuovere un’indagine retrospettiva sui percorsi di studio e di lavoro di giovani che hanno partecipato a percorsi di alta formazione (dottorati di ricerca e master) cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo (FSE) nelle Regioni Obiettivo 1110 nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) “Ricerca, sviluppo tecnologico e alta formazione” programmazione 2000-2006. A seguito di tale intesa, si è costituito un gruppo di lavoro congiunto – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali e Struttura nazionale di valutazione FSE ISFOL. L’indagine è stata realizzata in due fasi successive.

La prima fase dell’indagine è stata condotta a 6 mesi dalla conclusione degli interventi formativi. I risultati sono confluiti in un rapporto presentato al Comitato di Sorveglianza del PON “Ricerca, sviluppo tecnologico e alta formazione” dell’8 giugno 2007 che è stato successivamente pubblicato111. La rilevazione ha interessato un campione di 5.000 laureati che tra il 1999 e il 2004 hanno fatto richiesta di partecipare ad interventi formativi post-lauream finanziati dal FSE, indipendentemente dalla loro effettiva partecipazione alle attività stesse. Ciò al fine di poter valutare l’efficacia degli

110 Le regioni interessate dall’intervento sono: Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia. 111 ISFOL – Struttura nazionale di valutazione FSE. Gli esiti occupazionali dell’alta formazione nel

interventi di alta formazione posti in essere, comparando gli esiti occupazionali dei “formati” con quelli dei soggetti che non hanno partecipato alla formazione, il cosiddetto “gruppo di controllo”. Nel complesso sono state eseguite 3.507 interviste, di cui 2.591 ai “formati” e 916 ai soggetti facenti parte del “gruppo di controllo”.

La seconda fase dell’indagine è stata realizzata allo scopo di consentire una ulteriore e più completa verifica degli esiti occupazionali conseguiti e la loro evoluzione nel tempo. L’indagine è stata quindi effettuata a 18 mesi dalla fine dei percorsi di alta formazione sugli stessi soggetti già contattati nella prima fase. I due Ministeri hanno quindi rinnovato l’incarico alla Struttura Nazionale di Valutazione FSE dell’ISFOL che ha proceduto ad un supplemento di indagine.

L’obiettivo dell’indagine era quello di valutare l’efficacia della formazione erogata a 18 mesi e di proporre un confronto con i dati rilevati a 6 mesi, evidenziando le maggiori differenze in termini occupazionali, in termini di tutela contrattuale e di reddito. Il rapporto offre un’analisi e una valutazione del loro inserimento lavorativo in termini non solo quantitativi ma anche qualitativi, approfondisce le caratteristiche del lavoro trovato, gli aspetti contrattuali e retributivi e le transizioni nella condizione occupazionale. Una riflessione viene inoltre sviluppata sul tema della formazione del capitale umano di eccellenza, analizzata in termini di qualità.

La popolazione di riferimento era composta da 3.241 individui, di cui 1.378 riguardano il dottorato e 1.863 i corsi post laurea. La rilevazione dei dati, effettuata nel corso del 2006, a 18 mesi di distanza dal conseguimento del titolo, è stata realizzata mediante interviste telefoniche. Le interviste sono state effettuate in parte con il metodo CATI (Computer assisted telephone interviewing) e in parte con il metodo CAWI (Computer assisted wireless interviewing).

Nel complesso sono state condotte in questa fase 2.000 interviste complete, di cui 814 (59,1%) per il dottorato e le restanti 1.186 (63,7%) per i corsi post laurea. Il tasso di risposta iniziale, che misura la proporzione di individui effettivamente intervistati rispetto a quelli appartenenti al campione, è stato relativamente basso (62,4%) rispetto alla prima indagine.

A.2.1.2 Comitato Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario (CNVSU)

2003 ha approvato e finanziato il “Progetto per la ricognizione, raccolta e analisi dei dati esistenti sul dottorato di ricerca e per l’indagine sull’inserimento professionale dei dottori di ricerca”. L’indagine è stata svolta da un gruppo di lavoro ADI (Associazione dottorandi e dottori di ricerca italiani)112 con il supporto del dipartimento di Scienze Antropologiche di Genova. I risultati sono riportati nell’RdR 01/06113 (rapporti di ricerca prodotti da altri per conto del Comitato).

Il progetto era composto da due fasi.

Nella prima fase il gruppo ha proposto un insieme di indicatori e variabili per il monitoraggio e la valutazione dei dottorati. Nella seconda fase è stata svolta l’indagine sull’inserimento professionale dei dottori di ricerca.

Gli obiettivi dell’indagine erano la valutazione della formazione ricevuta, la descrizione del profilo scientifico e professionale dei dottori di ricerca, la descrizione del percorso formativo e professionale seguito dopo il conseguimento del titolo, la caratterizzazione del segmento di mercato del lavoro svolto dai dottori di ricerca e la realizzazione e sperimentazione di metodologie e strumenti per la valutazione dei processi formativi di alta qualificazione (indicatori, variabili, strumenti e procedure di raccolta dati, modelli interpretativi).

La popolazione di riferimento era costituita dai dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo nel periodo 1998-2003 nei 4 atenei che hanno aderito all’iniziativa: Pavia, Pisa, Siena e Salerno. I dottori di ricerca sono stati invitati dal loro ateneo a compilare un questionario on-line mediante identificativo e password personale. L’indagine è stata condotta nel periodo 20 giugno - 1 ottobre 2005.

I rispondenti sono stati 464, pari al 19,5% dei 2.383 dottori appartenenti alla popolazione di riferimento. Il tasso di risposta molto basso e la popolazione troppo limitata non consentono di far assumere all’indagine una validità generale.

112 Il gruppo di lavoro era composto da Marco Bianchetti, Francesca della Ratta, Monica Lanzoni,

Vincenzo Pischedda, Rocco Rizzo e Maria Carmen Usai.

113 Il report sintetico è disponibile sul sito del CNVSU tra i documenti del comitato relativi all’anno 2006

(http://www.cnvsu.it/publidoc/comitato/default.aspde). Il report completo è invece disponibile sul sito dell’ADI http://www.dottorato.it/qualita/.

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