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“IMPEGNO DONNA”

14) ISTITUZIONE DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA TRASLAZIONALE

“ADVANCED RESEARCH CENTER ON KIDNEY AGING” (A.R.K.A.)

Il Rettore fa presente che il Consiglio del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, nella riunione del 10 dicembre 2020, ha approvato la richiesta del prof.

Giovanni Stallone di istituzione di un Centro Universitario di ricerca traslazionale la cui denominazione viene identificata in: “Advanced Research center on Kidney Aging”, il cui acronimo è A.R.K.A., che agisca da punto di riferimento per lo studio delle differenti patologie renali correlate all’Aging.

Nella stessa riunione è stata approvata la composizione del Comitato Scientifico Permanente che sarà costituito da: prof. Giovanni Stallone, prof. Giuseppe Castellano, prof.ssa Elena Ranieri, prof. Giuseppe Carrieri, prof. Luigi Cormio, prof. Giuseppe Stefano Netti.

Il Rettore fa presente che la proposta di istituzione muove dalla considerazione che la Cattedra di Nefrologia, Dialisi e Trapianto del “Policlinico Riuniti” di Foggia è da tempo coinvolta nello studio dei meccanismi fisiopatologici e biomolecolari che caratterizzano la patologia renale (reni nativi e rene trapiantato) e nelle strategie volte alla prevenzione e cura della stessa; l’impatto scientifico di tale impegno è documentato da circa 250 lavori pubblicati su riviste sottoposte a peer review system con oltre 5000 citazioni, partecipazione a più di 20 Trials clinici (Fase II-III-IV), da più di 10 progetti di ricerca finanziati oltre che da più di 300 letture su invito a congressi nazionali ed internazionali. La produzione scientifica ha quindi determinato l’instaurarsi di numerose collaborazioni scientifiche con prestigiosi gruppi di ricerca nazionali ed internazionali.

Inoltre, la Cattedra è riconosciuta come Centro di riferimento Europeo per lo studio delle Neoplasie post-trapianto e successiva modulazione della terapia immunosoppressiva.

Obiettivo dell’Advanced Research center on Kidney Ageing (ARKA) sarà quello di investigare i processi di senescenza accelerata del rene per identificare potenziali nuovi target terapeutici. In particolare, i ricercatori svolgeranno ricerche approfondite anche su nuove molecole farmacologiche in grado di attivare/bloccare o modulare le diverse vie intracellulari ed extracellulari, maggiormente coinvolte nell’induzione dello stress ossidativo e dell’infiammazione. Le ricerche dell’ARKA saranno indirizzate a pazienti nefropatici cronici, dializzati (emodialisi e dialisi peritoneale) e nei pazienti trapiantati;

saranno inoltre studiati pazienti nefropatici affetti da neoplasie particolarmente gravi quali il Carcinoma Renale e della Prostata. Particolare attenzione sarà rivolta allo studio immunologico dei pazienti portatori di trapianto di organo solido, che sviluppano una neoplasia post-trapianto, per la quale tematica si è referenti europei.

L’Advanced Research center on Kidney Ageing (ARKA) non sarà dotato di autonomia finanziaria ma opererà nell’ambito del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche e le strumentazioni che saranno messe a disposizioni del costituendo Centro resteranno a disposizione di tutto il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche per lo sviluppo di ulteriori linee di ricerca.

Al termine dell’esposizione, il Rettore invita i senatori ad esprimersi in merito.

Preso atto che non vi sono interventi, da parte dei presenti, in ordine all’argomento in esame, il Rettore pone in votazione la proposta di deliberazione in oggetto.

Sono presenti il Rettore ed i senatori Sinigaglia, Maddalena, Curtotti, Serviddio, Valerio, Di Palma, Sisto, Di Giovine, Lo Muzio, Masselli, Gatta, Pilone, Gurrieri, Netti, Evangelisti, Rauseo, Saraò, Quatraro, Magnatta, Bellucci, Coletta, Dell’Osso e Ruberto.

Il Senato Accademico, all’unanimità,

CONSIDERATO che il Consiglio del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, nella riunione del 10 dicembre 2020, ha approvato la richiesta del prof. Giovanni Stallone di istituzione di un Centro Universitario di ricerca traslazionale la cui denominazione viene identificata in:

“Advanced Research center on Kidney Aging”, il cui acronimo è

A.R.K.A., che agisca da punto di riferimento per lo studio delle differenti patologie renali correlate all’Aging;

CONSIDERATO che nella stessa riunione è stata approvata la composizione del Comitato Scientifico Permanente che sarà costituito da: prof.

Giovanni Stallone, prof. Giuseppe Castellano, prof.ssa Elena Ranieri, prof. Giuseppe Carrieri, prof. Luigi Cormio, prof. Giuseppe Stefano Netti;

PRESO ATTO che la proposta di istituzione muove dalla considerazione che la Cattedra di Nefrologia, Dialisi e Trapianto del “Policlinico Riuniti” di Foggia è da tempo coinvolta nello studio dei meccanismi fisiopatologici e biomolecolari che caratterizzano la patologia renale (reni nativi e rene trapiantato) e nelle strategie volte alla prevenzione e cura della stessa; l’impatto scientifico di tale impegno è documentato da circa 250 lavori pubblicati su riviste sottoposte a peer review system con oltre 5000 citazioni, partecipazione a più di 20 Trials clinici (Fase II-III-IV), da più di 10 progetti di ricerca finanziati oltre che da più di 300 letture su invito a congressi nazionali ed internazionali;

CONSIDERATO che la produzione scientifica ha quindi determinato l’instaurarsi di numerose collaborazioni scientifiche con prestigiosi gruppi di ricerca nazionali ed internazionali. Inoltre, la Cattedra è riconosciuta come Centro di riferimento Europeo per lo studio delle Neoplasie post-trapianto e successiva modulazione della terapia immunosoppressiva;

PRESO ATTO che l’Obiettivo dell’Advanced Research center on Kidney Ageing (ARKA) sarà quello di investigare i processi di senescenza accelerata del rene per identificare potenziali nuovi target terapeutici. In particolare, i ricercatori svolgeranno ricerche approfondite anche su nuove molecole farmacologiche in grado di attivare/bloccare o modulare le diverse vie intracellulari ed extracellulari, maggiormente coinvolte nell’induzione dello stress ossidativo e dell’infiammazione;

PRESO ATTO che le ricerche dell’ARKA saranno indirizzate a pazienti nefropatici cronici, dializzati (emodialisi e dialisi peritoneale) e nei pazienti trapiantati; saranno inoltre studiati pazienti nefropatici affetti da neoplasie particolarmente gravi quali il Carcinoma Renale e della Prostata. Particolare attenzione sarà rivolta allo studio immunologico dei pazienti portatori di trapianto di organo solido, che sviluppano una neoplasia post-trapianto, per la quale tematica si è referenti europei;

PRESO ATTO che l’Advanced Research center on Kidney Ageing (ARKA) non sarà dotato di autonomia finanziaria ma opererà nell’ambito del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche e le strumentazioni che saranno messe a disposizioni del costituendo Centro resteranno a disposizione di tutto il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche per lo sviluppo di ulteriori linee di ricerca,

DELIBERA

- di approvare l’Istituzione del Centro Universitario di ricerca traslazionale la cui denominazione viene identificata in: Advanced Research center on Kidney Aging”

il cui acronimo è A.R.K.A.;

- di approvare la costituzione del Comitato Scientifico Permanente nella seguente composizione: prof. Giovanni Stallone, prof. Giuseppe Castellano, prof.ssa Elena Ranieri, prof. Giuseppe Carrieri, prof. Luigi Cormio, prof. Giuseppe Stefano Netti.

Il presente dispositivo è approvato seduta stante ed è immediatamente esecutivo, ai sensi dell’art. 60, comma 3, del Regolamento Generale di Ateneo.

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15) CONVENZIONE TRA L'UNIVERSITÀ DI FOGGIA (DIPARTIMENTO DI ECONOMIA), LA SOCIETÀ GASDOTTI ITALIA S.P.A. E INNOVAGRITECH S.R.L.

Il Rettore fa presente che il Consiglio del Dipartimento di Economia, nella riunione del 30 novembre 2020, ha espresso parere favorevole in merito alla convenzione tra lo stesso Dipartimento, la Società Gasdotti Italia s.p.a.. e INNOVAGRITECH s.r.l..

Il Rettore fa presente che la Società Gasdotti Italia (di seguito SGI) ha, tra le finalità statutarie, l’attività di trasporto e dispacciamento di idrocarburi liquidi e gassosi di qualsiasi genere; INNOVAGRITECH s.r.l. ha, invece, tra le finalità statutarie, l’obiettivo di rispondere al fabbisogno di innovazione nei territori rurali anche attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche. La Società Innovagritech s.r.l. è prevalentemente impegnata nello sviluppo e nell'erogazione di servizi innovativi e nel trasferimento tecnologico, con particolare riferimento al settore agro-alimentare.

Le parti, con la stipula della convenzione allegata, nel rispetto delle specificità e finalità istituzionali, si impegnano a promuovere congiuntamente opportunità e iniziative di collaborazione, riconducibili ai naturali ambiti di rispettiva afferenza.

Le Parti si impegnano reciprocamente, senza vincolo di esclusiva e secondo le rispettive normative e per quanto di propria competenza, a promuovere, sviluppare e consolidare opportunità e iniziative di collaborazione per l’attuazione di attività di ricerca applicativa nell’ambito dello sviluppo della filiera agro-energetica del biometano nella provincia di Foggia, mettendo anche a disposizione materiali, attrezzature, personale e risorse finanziarie, nonché la promozione delle attività di diffusione di cultura scientifica e tecnologica sul territorio legate alla tematica del biometano. Le modalità attuative delle predette collaborazioni saranno di volta in volta, regolate da specifici atti e/o accordi attuativi nel rispetto della Convenzione e della normativa vigente. Gli accordi attuativi disciplineranno le modalità secondo cui si attuerà la collaborazione fra le Parti, specificando, in particolare, gli aspetti di natura tecnico scientifica, organizzativa, gestionale e finanziaria e riguardanti l’utilizzo e la proprietà dei risultati della collaborazione stessa, nonché specifici aspetti relativi alla sicurezza. Per il conseguimento dei fini prefissati dalla presente convenzione, l’Università e SGI E INNOVAGRITECH si impegnano a consentire, alle persone coinvolte nell’attività di collaborazione, l’accesso alle rispettive strutture, l’uso di attrezzature che si rendessero necessarie per l’espletamento dell’attività didattica e di ricerca, l’accesso a specifiche banche dati, archivi, biblioteche, nonché quant’altro fosse ritenuto utile per il raggiungimento dei fini previsti dal rapporto collaborativo.

Le Parti si consulteranno per l’eventuale realizzazione comune di iniziative che dovessero comportare l’installazione presso le rispettive sedi di nuovi mezzi di ricerca o di strumenti di grande rilievo tecnico-scientifico, ovvero per l’avvio di rilevanti iniziative di trasferimento tecnologico o di divulgazione scientifica.

Per l’attuazione delle attività di cui trattasi le Parti designano ciascuna uno o più referenti con il compito di definire congiuntamente le linee di azione comuni verificandone periodicamente la realizzazione.

Per l’Università di Foggia la referente è la prof.ssa Mariarosaria Lombardi.

La collaborazione non conferisce alle Parti alcun diritto di usare per scopi pubblicitari, o per qualsiasi altra attività promozionale, il logo, il nome, o altro segno distintivo dell’altra Parte (incluse abbreviazioni).

La Convenzione non comporta oneri, compensi, rimborsi spese a carico delle Parti. Gli eventuali oneri saranno determinati nei singoli accordi attuativi.

La Convenzione durerà 18 mesi a decorrere dalla data di stipula e potrà essere rinnovata sulla base di un accordo scritto approvato dagli organi competenti delle parti.

Le parti potranno recedere dalla presente Convenzione mediante comunicazione con PEC o raccomandata con avviso di ricevimento da inviarsi nel rispetto di un preavviso di almeno tre mesi.

L’attribuzione della proprietà intellettuale sarà concordata caso per caso in termini equi e ragionevoli. Ogni parte può utilizzare i risultati ottenuti da attività disciplinate nel presente accordo per fini accademici. Nel caso che detti risultati siano suscettibili di brevettazione, i risultati potranno essere resi pubblici solo dopo l’avvenuta decorrenza del periodo di segretezza necessario per il deposito della domanda di brevettazione ovvero solo dopo la rinuncia formale da parte di entrambe le parti a brevettare i risultati della ricerca. Eventuali diritti di brevettazione e costi relativi alle azioni necessarie per proteggere la proprietà intellettuale saranno definiti negli specifici accordi operativi tra le parti.

Al termine dell’esposizione, il Rettore invita i senatori ad esprimersi in merito.

La senatrice Maddalena evidenzia che i contenuti della convenzione in analisi investono le competenze di colleghi afferenti al DEMeT oltre che di altri colleghi afferenti agli altri Dipartimenti dell’Ateneo e chiede, pertanto, di estendere l’iniziativa in riferimento a tutte le strutture dipartimentali.

Il prof. Milone concorda con quanto proposto dalla senatrice Maddalena.

All’esito del dibattito, il Rettore pone in votazione la proposta di autorizzare la stipula della convenzione in oggetto con l’ulteriore proposta di prevedere il coinvolgimento di tutti i Dipartimenti dell’Ateneo.

Sono presenti il Rettore ed i senatori Sinigaglia, Maddalena, Curtotti, Serviddio, Valerio, Di Palma, Sisto, Di Giovine, Lo Muzio, Masselli, Gatta, Pilone, Gurrieri, Netti, Evangelisti, Rauseo, Saraò, Quatraro, Magnatta, Bellucci, Coletta, Dell’Osso e Ruberto.

Il Senato Accademico, all’unanimità,

CONSIDERATO che il Consiglio del Dipartimento di Economia, nella riunione del 30 novembre 2020, ha espresso parere favorevole in merito alla convenzione tra lo stesso Dipartimento, la Società Gasdotti Italia s.p.a. e INNOVAGRITECH s.r.l.;

PRESO ATTO che la Società Gasdotti Italia (di seguito SGI) ha, tra le finalità statutarie, l’attività di trasporto e dispacciamento di idrocarburi liquidi e gassosi di qualsiasi genere;

PRESO ATTO che INNOVAGRITECH s.r.l. ha, tra le finalità statutarie, l’obiettivo di rispondere al fabbisogno di innovazione nei territori rurali anche attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche. La Società INNOVAGRITECH s.r.l. è prevalentemente impegnata nello sviluppo e nell'erogazione di servizi innovativi e nel trasferimento tecnologico, con particolare riferimento al settore agro-alimentare;

TENUTO CONTO che le parti, con la stipula della convenzione allegata, nel rispetto delle specificità e finalità istituzionali, si impegnano a promuovere congiuntamente opportunità e iniziative di collaborazione, riconducibili ai naturali ambiti di rispettiva afferenza;

CONSIDERATO che le Parti si impegnano reciprocamente, senza vincolo di esclusiva e secondo le rispettive normative e per quanto di propria competenza, a promuovere, sviluppare e consolidare opportunità e iniziative di collaborazione per l’attuazione di attività di ricerca applicativa nell’ambito dello sviluppo della filiera agro-energetica del biometano nella provincia di Foggia, mettendo anche a disposizione materiali, attrezzature, personale e risorse finanziarie, nonché la promozione delle attività di diffusione di cultura scientifica e tecnologica sul territorio legate alla tematica del biometano;

CONSIDERATO che le modalità attuative delle predette collaborazioni saranno di volta in volta, regolate da specifici atti e/o accordi attuativi nel rispetto della Convenzione e della normativa vigente;

CONSIDERATO che gli accordi attuativi disciplineranno le modalità secondo cui si attuerà la collaborazione fra le Parti, specificando, in particolare, gli aspetti di natura tecnico scientifica, organizzativa, gestionale e

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finanziaria e riguardanti l’utilizzo e la proprietà dei risultati della collaborazione stessa, nonché specifici aspetti relativi alla sicurezza;

PRESO ATTO che per il conseguimento dei fini prefissati dalla presente convenzione, l’Università e SGI E INNOVAGRITECH si impegnano a consentire, alle persone coinvolte nell’attività di collaborazione, l’accesso alle rispettive strutture, l’uso di attrezzature che si rendessero necessarie per l’espletamento dell’attività didattica e di ricerca, l’accesso a specifiche banche dati, archivi, biblioteche, nonché quant’altro fosse ritenuto utile per il raggiungimento dei fini previsti dal rapporto collaborativo;

CONSIDERATO che le Parti si consulteranno per l’eventuale realizzazione comune di iniziative che dovessero comportare l’installazione presso le rispettive sedi di nuovi mezzi di ricerca o di strumenti di grande rilievo tecnico-scientifico, ovvero per l’avvio di rilevanti iniziative di trasferimento tecnologico o di divulgazione scientifica;

CONSIDERATO che per l’attuazione delle attività di cui trattasi le Parti designano ciascuna uno o più referenti con il compito di definire congiuntamente le linee di azione comuni verificandone periodicamente la realizzazione;

PRESO ATTO che la Convenzione non comporta oneri, compensi, rimborsi spese a carico delle Parti. Gli eventuali oneri saranno determinati nei singoli accordi attuativi;

PRESO ATTO che la Convenzione durerà 18 mesi a decorrere dalla data di stipula e potrà essere rinnovata sulla base di un accordo scritto approvato dagli organi competenti delle parti;

TENUTO CONTO che le parti potranno recedere dalla presente Convenzione mediante comunicazione con PEC o raccomandata con avviso di ricevimento da inviarsi nel rispetto di un preavviso di almeno 3 mesi;

CONSIDERATO che l’attribuzione della proprietà intellettuale sarà concordata caso per caso in termini equi e ragionevoli. Ogni parte può utilizzare i risultati ottenuti da attività disciplinate nel presente accordo per fini accademici. Nel caso che detti risultati siano suscettibili di brevettazione, i risultati potranno essere resi pubblici solo dopo l’avvenuta decorrenza del periodo di segretezza necessario per il deposito della domanda di brevettazione ovvero solo dopo la rinuncia formale da parte di entrambe le parti a brevettare i risultati della ricerca. Eventuali diritti di brevettazione e costi relativi alle azioni necessarie per proteggere la proprietà intellettuale saranno definiti negli specifici accordi operativi tra le parti;

TENUTO CONTO della proposta emersa nel corso del dibattito di prevedere il coinvolgimento di tutti i Dipartimenti dell’Ateneo,

DELIBERA

- di autorizzare la stipula della convenzione tra l’Università di Foggia, la Società Gasdotti Italia s.p.a. e INNOVAGRITECH s.r.l., il cui testo si allega con il n. 10 al presente verbale;

- di invitare il competente ufficio dell’Amministrazione centrale a modificare il testo della convenzione da sottoporre alla firma delle parti prevedendo il coinvolgimento di tutti i Dipartimenti dell’Ateneo;

- di individuare la prof.ssa Mariarosaria Lombardi, docente afferente al Dipartimento di Economia, quale referente scientifico della convenzione in questione.

Il presente dispositivo è approvato seduta stante ed è immediatamente esecutivo, ai sensi dell’art. 60, comma 3, del Regolamento Generale di Ateneo.

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16) NOMINA DI CINQUE SOCI INDIVIDUALI PERSONE FISICHE IN INTERNET