10. L’IPM di Palermo, di Corallina Lopez Curzi
Via Francesco Cilea, 28 – 90144 Palermo
Tel.: 091.6813106, Fax: 091.6815390, email: [email protected] Dislocazione: urbana
Istituto maschile
USSM di riferimento: Palermo
Struttura
L’istituto si trova all'interno del complesso “Malaspina” sito nella villa Palagonia, villa settecentesca interesse storico-artistico, in uno dei quartieri residenziali della città di Palermo e facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. La struttura nel suo insieme accoglie anche gli altri servizi della Giustizia Minorile (con ingressi indipendenti) oltre che il Tribunale per i Minorenni di Palermo, la Procura della Repubblica presso il Tribunale e gli Uffici della Polizia Giudiziaria.
L'IPM occupa una zona di questa villa e dispone di un ampio spazio verde, di un teatro, di un campo di calcetto, di una piscina e di una cappella che si trovano in una zona adiacenti alla zona degli Uffici (lato Direzione) e che comunque vengono utilizzati dai giovani detenuti. All'interno della sezione i giovani possono usufruire dei seguenti spazi comuni: biblioteca con annessa zona multimediale, ludoteca, sala polivalente con maxi schermo per cineforum, 2 sale ricreative, 3 aule scolastiche, una cappella, piazzali interni per lo sport e il tempo libero e una palestra attrezzata per la pesistica, refettorio. La piccola cucina, che funziona per tutto l’istituto, è bene tenuta. All’occorrenza vengono preparati pasti speciali (per malati, allergici, intolleranti) e viene rispettato il periodo di Ramadan.
I giovani sono allocati in stanze con due/tre/quattro posti letto, bagno con doccia e acqua calda in camera. In tutte le celle ci sono finestre con vetri apribili e la luce appare sufficiente. All’interno delle stanze ci sono alcuni mobili per i vestiti, il cibo e gli oggetti consentiti e ai ragazzi è permesso decorare i muri.
Staff
Prestano servizio in IPM 41 unità di personale di Polizia Penitenziaria, 4 funzionari della professionalità pedagogica (di cui 1 con funzione di vice-direttore e coordinatore dell’area tecnica) e 2 assistenti di area pedagogica.
Detenuti
Al 16 settembre 2015, erano presenti in IPM 33 detenuti, di cui 21 definitivi e 12 in misura cautelare.
Nel corso del 2015 si sono registrati 36 ingressi: 32 italiani (di cui 18 maggiorenni e 10 minori) e 4 stranieri (tutti minorenni). Tra i maggiorenni, alla luce del DL 92/2014, sono presenti 10 detenuti tra i 21 ed i 25 anni, di cui nessuno è coniugato e\o ha prole. Nello stesso periodo sono stati dimessi 30 detenuti (10 minorenni e 20 maggiorenni, tra cui un ultraventenne), di cui 7 trasferiti ad altri IPM.
Scuola
Per quanto concerne il livello di istruzione dei giovani, risultano (nel periodo tra settembre 2014 e giugno 2015): 10 italiani di età compresa tra 14 ed i 17 anni e 5 tra i 18 ed i 21 anni che non hanno terminato l’obbligo scolastico; 3 stranieri, Rom, Sinti tra i 14 ed i 17 anni e 1 tra i 18 ed i 21 anni con scarsa conoscenza della lingua italiana; 3 stranieri, Rom, Sinti tra i 14 ed i 17 anni ed 1 tra i 18 ed i 21 senza alfabetizzazione scolastica.
Per quanto riguarda il successo scolastico, negli ultimi due anni 6 giovani (di cui 2 minorenni e 4 maggiorenni) hanno conseguito un certificato di Scuola Secondaria Inferiore ed 1 ventunenne ha conseguito il diploma di scuola superiore mentre si trovava da qualche mese in misura alternativa.
Sono attivi corsi scolastici di scuola primaria, secondaria inferiore e secondaria superiore. Il corso di scuola primaria ha come scuola di riferimento l’Istituto Comprensivo Statale “Giotto\Cipolla” di Palermo, prevede tra le 20 e le 25 ore di presenza dell’insegnante a settimana e per l’anno 2014/2015 vi sono stati iscritti 18 allievi (di cui 8 stranieri). La scuola secondaria inferiore ha ora come scuola di riferimento il CIPIA di Palermo (precedentemente era l’Istituto Comprensivo Statale “Manzoni/Impastato” di Palermo) e per l’anno 2014/2015 vi sono stati iscritti – frequentando lezioni giornaliere di 4 ore per 5 giorni alla settimana – 8 allievi, 3 dei quali – tra cui 1 straniero – hanno conseguito la licenza media. Il corso di scuola secondaria superiore ha ora come scuola di riferimento il CIPIA di Bagheria (precedentemente era l’Istituto “Salvo D’Acquisto” di Bagheria): sono attivi lezione per il 1° ed il 2° anno, a cui nell’anno 2014/2015 sono stati iscritti – frequentando lezioni giornaliere di 4 ore per 5 giorni alla settimana – rispettivamente 12 (di cui 6 scrutinati) e 5 (di cui 2 scrutinati) allievi.
Formazione professionale
Sono attivi 3 corsi di formazione professionale, tutti realizzati nell’ambito del Piano Straordinario per il lavoro in Sicilia – Opportunità Giovani:
1) Corso per “Commis di cucina” gestito dal CESAM di Palermo, dalla durata di 450 ore complessive e numero massimo di partecipanti fissato ad 8. Per l’anno 2014, 5 giovani detenuti (di cui 1 minore) hanno terminato il percorso formativo sostenendo i relativi esami conclusi. Per l’anno 2015 il corso è in svolgimento;
2) Corso per “Giardinaggio ed orticultura” gestito dall’associazione EURO di Palermo, dalla durata di 450 ore complessive e numero massimo di partecipanti fissato ad 8. Per l’anno 2014, 4 giovani detenuti (di cui 1 minore) hanno terminato il percorso formativo sostenendo i relativi esami conclusivi. Per l’anno 2015 il corso deve essere avviato;
3) Corso per “Esperto in arti grafiche e computerizzate” gestito dal CESAM di Palermo, dalla durata di 575 ore complessive e numero massimo di partecipanti fissato ad 8. Per l’anno 2014, 2 giovani detenuti (di cui 1 minore) hanno terminato il percorso formativo sostenendo i relativi esami conclusivi. Per l’anno 2015 il corso è in svolgimento.
Attività
Sono previste numerose altre attività trattamentali, tra cui:
- Progetto formativo-professionalizzante: nel corso degli anni 2014 e 2015, sono state portate avanti attività di apprendimento teorico-pratiche professionalizzanti – relative alle tecniche di lavorazione relative alle professioni di giardiniere, fabbro ed edile – con artigiani di settore. È stata inoltre avviata una collaborazione con il “Progetto Lisca Bianca” nel cui ambito i giovani detenuti impegnati nella progettualità del fabbro si occuperanno insieme all’artigiano del restauro di alcuni oggetti della barca “Lisca Bianca”;
- Progetto “Lisca Bianca: maestri ed arte del mare”: nel corso degli anni 2014 e 2015, è stato promosso un progetto – curato dall’Associazione Apriti Cuore ONLUS e dal Centro Studi Opera Don Calabria – che prevede il recupero e la trasmissione di un sapere tecnico relativo alla cultura marinara. La finalità è quella di trasmettere professionalità relative al restauro ed alla costruzione di imbarcazioni storiche ma anche la realizzazione di percorsi di accompagnamento all’inclusione socio-lavorativa. Sono state e saranno svolte attività laboratoriali tanto all’interno dell’IPM quanto all’esterno (tra queste, crociere didattiche finalizzate alla promozione e valorizzazione di pratiche marinare tradizionali);
- Percorso di educazione sanitaria: nel corso degli anni 2014 e 2015, l’istituto ha promosso un’iniziativa di prevenzione primaria, volta a fornire ai giovani detenuti informazioni e conoscenze che gli consentano di riflettere sui propri stili di vita per poter produrre un cambiamento in quelle abitudini, atteggiamenti e comportamenti che li espongono ad un danno per la loro salute. Nei diversi incontri vengono trattate varie tematiche tra cui: le malattie del sangue, le malattie sessualmente trasmissibili, l’uso e l’abuso di alcol, eccetera.
- Progetto “Ora tu cuntu”: nel corso degli anni 2013, 2014 e 2015, l’istituto ha promosso un ciclo di incontri con scrittori siciliani con l’obiettivo di consentire ai giovani detenuti di approfondire la conoscenza della cultura ed in particolare della letterature siciliana attraverso il contatto diretto con coloro – gli scrittori – che con le loro opere contribuiscono a far crescere e diffondere la letteratura isolana. L’idea, sviluppata in collaborazione con le Scuole, è quella di riavvicinare i giovani al mondo esterno al quale torneranno (rappresentato da Palermo). Il percorso propedeutico a ciascun incontro, che è sviluppato in collaborazione con le classi scolastiche presenti in istituto, prevede la presentazione dell’autore, la lettura di più brani nonché di tutto ciò che è necessario per poter partecipare attivamente all’incontro. Inoltre, in collaborazione con il Liceo Classico Umberto I di Palermo, si è coinvolta una classe di 5° ginnasio di tale istituto in questa progettualità, nell’ottica di coinvolgere la comunità esterna in iniziative di carattere culturale e consentire ai giovani detenuti – tramite lo scambio con il mondo della scuola – di potersi confrontare e dialogare con i propri pari;
- Progetto biblioteca: nel corso degli anni 2014 e 2015, in continuità con il passato, è stato portato avanti il lavoro di organizzazione e servizio prestito dei volumi disponibili in biblioteca, nonché percorsi di lettura e scrittura creativi curati dagli operatori dell’area educativa in collaborazione con dei volontari;
- Progetto MED.INA: nel corso degli anni 2014 e 2015, l’attività di mediazione diretta e indiretta è stata garantita dal progetto MED.INA, di cui è ente capofila l’Associazione Apriti Cuore.
- Attività sportiva: nel corso degli anni 2014 e 2015, l’attività sportiva è stata gestita dagli operatori della UISP. Si utilizza lo spazio palestra per le seguenti discipline: pesistica, attrezzistica, ginnastica e corpo libero. Per gli sport di squadra – pallavolo, pallacanestro, tennis e calcetto – sono invece utilizzati il cortile interno ed il campo di calcetto;
- Progetto “III Tempo”: l’attività progettuale – protocollo d’intesa tra le Direzioni Generali Beni e Servizi e Attuazione dei Provvedimenti Giudiziari, con Fondazione per il Sud, ENEL Cuore e UISP Nazionale – ha preso avvio già nel 2013 e prevede la fornitura di attrezzatura sportiva, acquisto di attrezzature sportive specifiche e realizzazione di attività sportive per i detenuti, sia all’interno sia all’esterno dell’Istituto. All’interno di tale progetto, è stata avviata un’attività natatoria per il periodo estivo;
- Progetto “Sport e legalità”: nel corso del 2014, l’Istituto Comprensivo Statale “Manzoni\Impastato” - nell’ambito di una progettualità promossa a livello nazionale dal MIUR – ha curato un progetto con l’obiettivo di promuovere e valorizzare attraverso lo sport i valori di legalità, lealtà, correttezza, rispetto delle regole e dell’avversario;
- Progetto “Palermo apre le porte: la scuola adotta la città”: nel corso degli anni 2014 e 2015 è stata offerta – nell’ambito del Piano dell’Offerta Formativa proposta dal Comune di Palermo in collaborazione con l’Università di Palermo ed ANISA – un progetto mirante a valorizzare il territorio come spazio educativo e di partecipazione. Il progetto si propone di favorire processi di costruzione di identità culturale e di cittadinanza come presupposti volti a promuovere atteggiamenti di rispetto e valorizzazione del bene pubblico. I giovani detenuti dell’IPM hanno collaborazione per l’adozione di Villa Palagonia, venendo coinvolti nello studio storico-architettonico della Villa e partecipando come guide per i visitatori ai week-end a porte aperte;
- Laboratorio teatrale “Kimada U Blek”: nel corso del 2014, è stata offerto un laboratorio teatrale dall’autrice e regista Fosca Medizza. Tale progetto aveva l’obiettivo di far sviluppare ai giovani detenuti le proprie capacità artistiche per migliorarne i processi di autostima e socializzazione. All’interno del laboratorio ai giovani partecipanti – oltre all’apprendimento di tecniche di recitazione di base – è stato lasciato spazio per collaborare e contribuire alla definizione del canovaccio teatrale per far emergere in questo modo la propria personalità ed esteriorizzare le proprie capacità narrative;
- Laboratorio teatrale “I teatranti curiosi”: nel corso del 2014, l’Università Popolare del Tempo Libero Onlus “Leonardo da Vinci” di Palermo ha promosso un’attività ludico-culturale volta a stimolare la fantasia dei ragazzi ed a suscitare il loro interesse per la cultura dell’isola siciliana;
- Corso di chitarra: nel corso del 2014, in collaborazione con l’Associazione Culturale ARTENUOVA di Palermo e con i Lions Club dei Vespri di Palermo è stato organizzato un corso di chitarra avente la finalità di avvicinare i giovani detenuti alla culturale musicale;
- Corso per la lavorazione del latte ed i suoi derivati quale mezzo di crescita culturale ed integrazione sociale dei soggetti limitati nella libertà: nel corso del 2014, il Soroptimist International Club di Palermo, in collaborazione con l’istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, ha valorizzato le competenze tipiche nel campo caseario e della tradizione locale attraverso la produzione di formaggi tipici. L’attività ha previsto una fase teorica con l’obiettivo di fornire conoscenze sulla composizione e qualità del latte nelle diverse specifiche lattifere, sulle modalità di conservazione del latte e delle principali tecnologie di trasformazione lattiero-casearia tipiche del territorio. È stata svolta anche una fase di formazione all’interno di un apposito locale adibito a mini-caseificio, in cui sono stati prodotti alcuni formaggi tipici;
- Attività formativa-informativa “Educazione Finanziaria”: nel 2013 e 2014 è stato offerta – dalla Cooperativa Sociale AL REVES di Palermo in collaborazione con UNICREDIT – un’attività formativa incentrata su riflessione tematiche relativa alla finanze ed all’economia, con l’obiettivo di sviluppare competenze ed attitudini specifiche relative non solo al mondo dell’economia ma anche a quello dei servizi bancari ed all’eventuale gestione di diversi prodotti e risorse, in un’ottica di inclusione finanziaria;
- Progetto “Inclusivamente in rete”: nel corso del 2014, è stata offerta – dall’Istituto Comprensivo “Giotto\Cipolla” di Palermo – un progetto con finalità di sviluppo delle abilità sociali, espressive e creative nonché di orientamento scolastico/professionale ed educazione alla cittadinanza ed alla legalità;
Lavoro
Non risultano lavorazioni interne d’istituto o detenuti in articolo 21.
Rapporti con il territorio
I rapporti con il territorio sono continui e costanti, così come la collaborazione attraverso eventi singoli sia attraverso collaborazioni continuative.
Sanità
composto da 1 medici e 3 infermieri che turnano. Non vi è alcun tipo di medico specialista e quindi tali visite devono essere effettuate all’esterno.
È consolidata una collaborazione con il SER.T territorialmente competente (quello dell’ASP di Palermo): medici esperti hanno effettuato interventi specifici di consulenza e presa in carico di giovani detenuti portatori di problematiche legate all’uso di sostanze stupefacenti ed alcoliche, individuando con il personale dell’Area Tecnica interventi trattamentali individualizzati.
Eventi critici
Non si sono registrati eventi critici in questo anno e nel precedente.
Assistenza religiosa
All’interno dell’istituto c’è una cappella in cui sono celebrate le messe. In Istituto è presente il cappellano e, per coloro che lo richiedono e che fanno riferimento ad altre confessioni religiose, vengono presi contatti con i relativi ministri e\o rappresentanti di culto. Nel tempo sono stati organizzati anche incontri collettivi e di gruppo.
Cucina
I locali della cucina sono piccoli ma ben tenuti. Ai ragazzi sono serviti 4 pasti al giorno (colazione, pranzo, merenda e cena) che sono tutti consumati nel refettorio, fatta eccezione per la merenda. Sono previsti menu differenziati a seconda delle esigenze mediche o religiose dei ragazzi. I giovani detenuti non hanno la possibilità di cucinare dentro le camere e, da qualche anno, non possono più ricevere cibo cucinato nei pacchi colloqui. Esiste una specie di sopravvitto, che consiste in una lista di generi vari che possono essere acquistati.