Il perseguimento di una Politica di gestione della Qualità e di una Politica di gestione Ambientale hanno portato la Cartiera Favini ad ottenere, nel 1997, rispettivamente le certificazioni ISO 9001 e ISO 14001.
Il loro possesso garantisce che l’operato dell’azienda si svolge secondo determinati standard qualitativi, prestando particolare attenzione verso le esigenze dei propri stakeholder e delle tematiche ambientali. Inoltre possono costituire fonte di vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti.
2.9.1 La Politica della Qualità
Nel 1994 il Gruppo Favini ha iniziato ad adottare un Sistema di Gestione della qualità in adempienza alla norma UNI EN ISO 9001, volto a migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi e dei prodotti, a soddisfare al meglio il cliente e a garantire la sicurezza delle persone e dell’ambiente.
72 L’azienda ha creato così un sistema organizzativo secondo quanto previsto dalla norma, perseguendo una politica della qualità che l’ha condotta nel 1997 ad ottenere la certificazione ISO 9001 e definita in questi termini:
Politica della Qualità
UNI EN ISO 9001
“Il GRUPPO FAVINI si prefigge di raggiungere e mantenere una posizione primaria in nicchie di mercato, che garantiscono prospettive di lungo termine ed una capacità competitiva in ambito nazionale, europeo e mondiale. La Direzione Generale ha identificato nell’istituzione di un Sistema di Gestione Ambientale Aziendale in accordo con quanto richiesto dalla norme UNI EN ISO 9001, lo strumento necessario per il raggiungimento di questi obiettivi.
Poiché, per la loro natura, le caratteristiche delle carte e dei prodotti cartotecnici influiscono in maniera determinante nella vendita finale, la Qualità di tali prodotti è un punto caratterizzante della Strategia, come lo è il rispetto dell’ambiente, la sicurezza dei dipendenti e della comunità di Rossano Veneto in cui sono insediate le unità produttive. Per ottenere ciò, tutta l’azienda è impegnata a raggiungere questi obiettivi di carattere generale:
individuare con chiarezza le esigenze del cliente e tradurle in requisiti tecnici ed impegni commerciali precisi;
fornire prodotti conformi a tali requisiti ed assicurare al cliente il servizio di assistenza e le consegne previste;
sviluppare un’azione continua di miglioramento del prodotto, dei processi, della sicurezza del personale e dell’ambiente, ed alla ottimizzazione dei costi.
E’ un grande impegno che investe tutti, ci aiuta a crescere e a guardare al futuro con determinazione e ottimismo”54.
Novembre 1994
2.9.2 La Politica Ambientale
“La Politica e il Sistema di gestione Ambientale Favini sono stai concepiti come naturale evoluzione degli esistenti Politica e Sistema di gestione della Qualità”55
.
A partire dal 1997 l’azienda ha definito una precisa Politica Ambientale da seguire, orientando i propri sforzi principalmente nella tutela dell’ambiente e nella riduzione dell’impatto ambientale dei propri processi e dei propri prodotti.
54
“Report socio-ambientale Favini”, 1998
73 In adempienza di quanto richiesto dalla norma UNI EN ISO 14001, sono stati definiti degli obiettivi ambientali che la cartiera si era prefissata di raggiungere e venne messo in atto un Sistema di Gestione Ambientale per realizzarli.
La Favini è così riuscita ad ottenere nello stesso anno la certificazione ISO 14001, definita in questi termini:
Politica Ambientale
UNI EN ISO 14001
“Il GRUPPO FAVINI si prefigge di raggiungere e mantenere una posizione primaria in nicchie di mercato, che garantiscono prospettive di lungo termine ed una capacità competitiva in ambito nazionale, europeo e mondiale.
La Direzione Generale ha identificato nell’istituzione di un Sistema di Gestione Ambientale Aziendale in accordo con quanto richiesto dalla norme UNI EN ISO 14001, lo strumento necessario per il raggiungimento di questi obiettivi.
Rispettare l’uomo e l’ambiente in cui esso vive e lavora è una parte di tutto ciò che facciamo e di ogni decisione che prendiamo sforzandoci di
1. Contenere, prevenire, ridurre ed eliminare l’incidenza negativa delle nostre emissioni, intervenendo principalmente sulla gestione del ciclo delle acque e sulla riduzione dei
fanghi prodotti e smaltiti in discarica;
2. Contribuire all’impiego all’interno del Gruppo di materie prime alternative e al riciclaggio dei prodotti di consumo;
3. Seguire lo spirito delle normative che tutelano l’ambiente e la salute con impianti, tecnologie e prodotti sempre meglio compatibili, entro i margini di sicurezza socialmente ragionevoli;
4. Garantire la conformità alla legislazione e regolamentazione ambientale vigente;
5. Ascoltare e comprendere le opinioni e le idee dei collaboratori, dei fornitori, dei clienti e degli utilizzatori dei prodotti finiti;
6. Ricercare forme di comunicazione trasparenti e comprensibili per comunicare i principi e gli obiettivi di tutela ambientale;
7. Consolidare il nostro Gruppo aziendale inteso come unica entità.
Tutti i dipendenti del Gruppo Favini sono responsabilizzati verso l’ambiente e durante il loro lavoro prestano una costante attenzione agli aspetti ambientali perché sono consapevoli che i loro prodotti e i loro processi sono giudicati anche in termini di impatto ambientale.
Noi cercheremo di applicare le più moderne tecnologie nello sviluppo dei nostri prodotti e nei processi di produzione per assicurare che le nostre operazioni siano basate sul continuo miglioramento delle performance ambientali e sulla prevenzione dell’inquinamento”.56
Giugno 1997
56 “Report socio-ambientale Favini”, 1998
74 La politica e gli obiettivi ambientali vengono attuati tramite il Manuale Ambientale. Si tratta di un documento che racchiude le disposizioni, le norme e le regole di realizzazione del Sistema Gestione Ambientale, definendo responsabilità e procedure per la tutela ambientale. Per redigerlo era stato creato appositamente un Gruppo Ambientale con struttura interdisciplinare e composto da amministratore delegato, direttore della produzione, capo laboratorio, capo fabbrica, capo pianificazione e capo impianti.
Favini è stata la prima cartiera italiana ad ottenere la certificazione ISO 14001 e rappresenta tutt’ora un fattore di vantaggio competitivo per l’azienda.