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F RIULI V ENEZIA G IULIA 2000-

2.4. Gli strumenti per la valutazione degli aspetti socio-economic

2.4.1. La definizione del campione di aziende beneficiarie

Per la rilevazione dei dati è stato selezionato un campione di 379 aziende a- gricole, estratto a partire da una popolazione di 4267 aziende beneficiarie delle mi- sure a, b, e, f.

Il processo di campionamento è stato strutturato in quattro fasi.

Fase 1. Individuazione della popolazione di riferimento

Per ciascuna delle misure interessate si è provveduto a definire l’elenco delle aziende aderenti ad una o più di esse e le relative domande di finanziamento, in ba- se ai dati forniti dal sistema di monitoraggio della Regione:

 misura a: sono state prese in considerazione le domande ammesse a finanzia- mento alla data del 30.09.2004;

 misura b: si è fatto riferimento ai premi erogati al 30.09.2004;

 misure e, f: si è tenuto conto delle aziende aderenti nel 2003.

Ciò ha consentito di individuare una popolazione di 4267 aziende agricole che hanno aderito ad una o più misure del PSR: il 19,8% di esse ha aderito alla mi- sura a; il 17,4% alla misura b; il 51,2% alla misura e; il 44,6% alla misura f (tab. 2.6).

9 Nell’ambito della misura c (formazione professionale) il PSR FVG ha individuato due

sottomisure, relative al settore agricolo (sottomisura c1) e a quello forestale (sottomisura c2).

Tabella 2.6 - Popolazione aziende aderenti alle misure a, b, e, f Aziende Misura/e numero percentuale A 297 7,0 B 417 9,8 E 1385 32,5 F 1043 24,4 AB 76 1,8 AE 121 2,8 AF 131 3,1 BE 47 1,1 BF 80 1,9 EF 417 9,8 ABE 19 0,4 ABF 38 0,9 AEF 131 3,1 BEF 33 0,8 ABEF 32 0,7 Totale 4267 100,0

Fonte: Sistema di monitoraggio PSR FVG 2000-06.

Fase 2. Definizione della base dati per l’estrapolazione del campione

Per la costruzione del campione di aziende beneficiarie si è deciso, innanzi- tutto, di prendere in considerazione le aziende agricole che avevano aderito alle misure del PSR e che, nel contempo, facevano parte del campione RICA 2003-04. Inoltre, si è tenuto conto della possibilità di effettuare eventuali integrazioni del gruppo di aziende così selezionate. Infatti, una convenzione stipulata tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la sede regionale dell’INEA consentiva di effettuare l’indagine RICA anche su un campione di aziende definito “satellite”, apposita- mente selezionato per le esigenze connesse alla valutazione degli interventi in ma- teria di agricoltura.

Per quanto riguarda il campione RICA, esso era composto da 631 aziende nel 2003 e da 626 aziende nel 2004. Pare opportuno sottolineare che l’esclusione dal database RICA delle aziende con UDE < 4 obbliga ad una certa cautela nell’utilizzo dei dati, visto che tale vincolo non esiste per quanto riguarda la popo- lazione di aziende in adesione PSR (problemi di confrontabilità tra campione e po- polazione di beneficiari, nonché tra campione e aziende RICA non aderenti per il

confronto controfattuale). Da qui la necessità di costruire un campione estraendo dalla popolazione di riferimento anche aziende non RICA, per equilibrare almeno in parte tale distorsione.

Fase 3. Scelta dei criteri per la costruzione del campione

Si è proceduto, innanzitutto, a individuare tra le variabili RICA quelle più idonee per la stratificazione del campione, che vengono riportate nella tabella 2.7.

In particolare, la prima variabile è rappresentativa della classe di svantaggio ed è stata utilizzata quale proxy della distribuzione geografica delle risorse finan- ziarie del Piano, volendo così porre l’accento sulla distinzione tra aziende situate in aree svantaggiate e quelle localizzate nelle aree più produttive della regione. La va- riabile OTE, invece, consente di raggruppare le aziende in base al loro indirizzo produttivo ed è stata utilizzata per garantire la presenza all’interno del campione di un numero significativo di aziende rappresentative delle principali filiere agroali- mentari del Friuli Venezia Giulia. Gli altri criteri tengono conto delle specificità di ciascuna misura.

Tabella 2.7 - Criteri di stratificazione adottati

Misura PSR Criteri

Misura a - Investimenti nelle aziende agrico- le

 Classe svantaggio

 Orientamento tecnico-economico  Tipologia di investimento

Misura b - Insediamento dei giovani agricol- tori

 Classe svantaggio

 Orientamento tecnico-economico  Investimento (sì/no)

 Acquisto o subentro

Misura e - Zone svantaggiate  Classe svantaggio

 Orientamento tecnico-economico  Classe di premio

Misura f - Misure agroambientali  Classe svantaggio

 Orientamento tecnico-economico

Si è scelto il metodo della proporzionalità per definire la numerosità del campione, sia complessiva sia per ciascun strato individuato in base ai criteri di stratificazione.

Delle quattro misure prese in esame, quella riguardante gli investimenti a- ziendali (misura a) è quella di maggior rilievo, sia per il peso che assume relativa- mente alla distribuzione della spesa pubblica sia per la maggior consistenza delle variabili socio-economiche da rilevare, soprattutto rispetto alle misure e ed f. Per- tanto, nella definizione delle quote si è tenuto conto della dimensione delle doman- de/aziende beneficiarie del PSR, andando però a sovra rappresentare il campione di aziende aderenti alla misura a e ipotizzando, inizialmente, la seguente dimensione relativa dei sottocampioni: 21% per la misura a; 17% per la misura b; 7% per la misura e; ed infine, 12% per la misura f.

Fase 4. Costruzione del campione

Questa fase ha richiesto innanzitutto la costruzione di un database unico del- le aziende beneficiarie delle quattro misure, con indicato per ciascun record (corri- spondente ad una azienda) la/e misura/e a cui l’azienda ha aderito e, qualora perti- nente, anche il rispettivo numero di domande finanziate. Tale database è stato poi collegato con la banca dati RICA 2003-04 utilizzando la Partita I.V.A. delle azien- de quale chiave di collegamento, essendo tale dato unico ed identificativo di cia- scuna azienda, nonché presente in entrambi i database.

In tal modo si sono creati due sottocampioni rispettivamente di aziende be- neficiarie e di aziende non beneficiarie, utili per un approccio valutativo di tipo controfattuale. Il sottocampione delle aziende non beneficiarie è stato popolato e- sclusivamente con aziende del campione RICA, mentre quello delle aziende bene- ficiarie è stato popolato sia da aziende del campione RICA sia da aziende del cam- pione “satellite”, quest’ultime selezionate a partire dall’universo di aziende benefi- ciare di misure.

Si è giunti così alla definizione di un campione costituito da 379 aziende be- neficiarie di una o più misure del PSR, di cui 220 facenti parte del campione casua- le RICA 2003-04 e 159 appartenenti al campione “satellite”, previsto, come già in-

dicato, dalla convenzione stipulata tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la sede regionale dell’INEA (tab. 2.8) 10.

Tabella 2.8 - Campione aziende aderenti alle misure a, b, e, f

Aziende Misure

numero % sul campione % sul totale az. beneficia- rie misura a 145 38,3 17,2 misura b 120 31,7 16,2 misura e 160 42,2 7,3 misura f 218 57,5 11,4 Totale aziende 379 100,0 8,9

Fonte: elaborazioni proprie su dati del Questionario Integrativo