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La pandemia come simbolo del fallimento della politica

La scomparsa del sole e Cecità a confronto

4.2 La pandemia e l'estraniamento dalla realtà

4.2.4 La pandemia come simbolo del fallimento della politica

José Saramago e Yan Lianke sono due autori che, come visto in precedenza, concepiscono la letteratura come un mezzo imprescindibile per veicolare messaggi sociali e per trattare tematiche quali la libertà, la politica e l’ingiustizia. Avendo già percorso, seppure a grandi linee, la loro produzione, è possibile affermare che il ruolo che lo Stato e la politica svolgono all’interno dei loro scritti sia spesso controverso e in contrasto con le reali necessità della popolazione. In La scomparsa del sole e in Cecità, l’operato del governo è fallace nell’affrontare la diffusione della cecità e del sonnambulismo. In entrambi i romanzi, dunque, la pandemia può essere intesa come il culmine del perpetuarsi di politiche e scelte governative lesive per i cittadini. Quest’ultime causano lo sgretolamento dell’ordinaria organizzazione sociale che lascia spazio a un sistema caotico.

In La scomparsa del sole, il governo locale di Gaotian viene destituito dopo la fine del sonnambulismo. Il nuovo governo pubblica una dichiarazione sui giornali in cui sminuisce l’accaduto: il tutto viene ridotto ad un insieme di fattori climatici e geografici. Queste giustificazioni dettate dal governo locale sottintendono che l’ondata di sonnambulismo è stata dettata dal caso e che, dunque, non sia effettivamente successo nulla di particolarmente grave.

[…] 近⽇,因今夏酷熱和⿆收繁忙,加之天氣與地理造成的季節性晝暗現象,使我市部 分⼭區,如西部川北縣⽔⿈鎮⼀帶的村莊和街道,有⼈出現在疲勞後的活躍性跳動思 維的轉移式夢遊。夢遊中有⼈去割⿆打⿆,有⼈為了喚醒夢遊者連夜守候不眠,充分 體現了良好的社會秩序和⼈與⼈間的關係之溫暖。但在召南縣皋⽥鎮⼀帶,卻也出現 了許多 有關夢遊的⼤⾯積死⼈和發⽣社會混亂的不實之謠傳。為了制⽌謠⾔的散播, 創造良好穩定的社會秩序,政府已派出⼤量的國家機關幹部和公安⼈員去進⾏調查和 制⽌,並幫助⼈民群眾,盡快恢復⽣產和良好的社會⽣活秩序。 240

[…] poiché l’estate è stata particolarmente calda e il raccolto di grano molto stancante, in aggiunta alle condizioni climatiche e geografiche che causano il fenomeno stagionale di oscurità diurna, nell’area montuose di Gaotian, come alcuni villaggi e strade della

Ivi.

municipalità di Shuihuang nel distretto di Chuanbei, alcune persone sono diventate sonnambule a causa del passaggio da uno stato di stanchezza ad uno di intensa vivacità. Tra i sonnambuli vi erano persone che andavano a mietere il raccolto e a trebbiare il grano, c’erano anche persone che per svegliare i sonnambuli non sono andate a dormire quella notte. Ciò è una rappresentazione dell’efficienza del nostro ordine sociale e dell’affetto che vi è tra le persone. Ma nella città di Gaotian nel distretto di Zhaonan, si sono diffuse molte voci sulla morte di un gran numero di sonnambuli e sull’accadere di disordini sociali. Per prevenire il diffondersi di queste falsità e per ristabilire l’ordine sociale, il governo ha già inviato numerose squadre di ufficiali e di membri della pubblica sicurezza per investigare sulla questione e per aiutare i cittadini a ristabilire l’ordine sociale ed economico.

鎮政府派⼈把辦公桌擺在鎮⼦東西南北的四個熱鬧處。有幹部⽴刻統計各⼾⼈家的死 傷和財產損傷數。各⼾⼈家也都猶猶豫豫去了那兒報告和登記。那被問的回答最多 的,也都淡得和⽔樣。和⽔⼀模 樣。 ──家裡死⼈遭災政府賠償嗎。 ──不⼀定。 ──不⼀定那登記還有啥兒意思呢。 ──總得有個數兒嗎。 241

Il Governo inviò qualcuno ad istallare dei banchi in tutte le zone più frequentate della città per per sapere quanti morti e quanti danni avesse subito ogni famiglia. Le persone erano però riluttanti ad andare lì a registrarsi e a testimoniare. Coloro a cui erano state fatte più domande sembravano pallidi come l’acqua.

“Ma il governo ripaga le famiglie che hanno avuto dei morti?” “Non è sicuro”

“Se non è sicuro che senso ha registrarsi?” “Non è solo per avere dei dati?”

Così, come in La scomparsa del sole, anche in Cecità il governo ricopre un ruolo che non può essere definito degno di lode. Appena scoppiata la pandemia, i ciechi vengono rinchiusi nell’ex manicomio a condurre la propria quarantena e vengono sottoposti a delle regole:

Al Governo rincresce di essere stato costretto a esercitare energicamente quello che considera suo diritto e suo dovere, proteggere con tutti i mezzi la popolazione nella crisi che stiamo attraversando, quando sembra si verifichi qualcosa di simile a una violenta epidemia di cecità, provvisoriamente designata come mal bianco, e desidererebbe poter contare sul senso civico e la collaborazione di tutti i cittadini per bloccare il propagarsi del contagio, nell'ipotesi che di contagio si tratti, nell'ipotesi che non ci si trovi unicamente davanti a una serie di coincidenze per ora inspiegabili. […] richiamiamo l'attenzione di tutti alle istruzioni che seguono, […] chi abbandonerà l'edificio senza autorizzazione verrà immediatamente passato per le armi, ripeto,

Ivi.

immediatamente passato per le armi, terzo, in ogni camerata esiste un telefono che potrà essere usato solo per richiedere all'esterno prodotti per l'igiene e la pulizia, quarto, gli internati laveranno manualmente i propri indumenti, quinto, si raccomanda l'elezione di responsabili di camerata, si tratta di una raccomandazione, non di un ordine, gli internati si organizzeranno come meglio credono, purché rispettino le suddette regole e quelle che verranno enunciate qui di seguito, sesto, tre volte al giorno saranno depositate razioni di cibo alla porta d'ingresso, a destra e a sinistra, destinate rispettivamente ai pazienti e ai sospetti di contagio, settimo, tutti gli avanzi dovranno essere bruciati, considerandosi avanzi, all'uopo, non solo ogni tipo di cibo avanzato, ma anche le casse, i piatti e le posate, che sono di materiale combustibile, ottavo, l'operazione dovrà essere effettuata nei cortili interni dell'edificio o nel recinto, nono, gli internati sono responsabili di tutte le eventuali conseguenze di tali operazioni di incenerimento, decimo, in caso di incendio, sia esso fortuito o intenzionale, i pompieri non interverranno, undicesimo, gli internati non dovranno contare su alcun tipo di intervento dall'esterno nell'ipotesi che fra di essi si verifichino malattie, nonché l'insorgere di disordini o aggressioni, dodicesimo, in caso di morte, qualunque ne sia la causa, gli internati sotterreranno senza formalità il cadavere nel recinto, […] quindicesimo, questa comunicazione sarà ripetuta tutti i giorni, a questa stessa ora, per conoscenza dei nuovi ammessi. Il Governo e la Nazione si aspettano che ciascuno compia il proprio dovere. Buonanotte. 242

Anche in Saramago, le autorità non riconoscono la cecità come una pandemia, ma come il risultato di una serie di sfortunate coincidenze:

Tornando all'argomento, escluse quindi il Governo l'ipotesi, precedentemente ventilata, che il paese si trovasse sotto l'azione di una epidemia senza precedenti noti, provocata da un agente morboso ancora non identificato, a effetto istantaneo, con assenza totale di previ segnali di incubazione o di latenza. Doveva trattarsi, dunque, secondo la nuova opinione scientifica e la conseguente e aggiornata interpretazione amministrativa, di una casuale e sfortunata concomitanza temporale di circostanze anch'esse per il momento non accertate […] 243

Procedendo con la lettura, si nota che molte delle promesse annunciate dalle autorità in questo comunicato sono false: ad esempio, la consegna del cibo non avviene regolarmente e i prodotti per l’igiene e la salute non vengono mai distribuiti. I malati vengono abbandonati a loro stessi, senza la garanzia che il governo intervenga in caso di necessità e/o di risoluzione di eventuali conflitti. L’interesse delle istituzioni non è quello di aiutare i ciechi, bensì quello di tutelare principalmente la propria immagine e di marginalizzare il contagio.

Saramago, Cecità, cit., pp. 45-46.

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Ivi, p. 108.