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LA SITUAZIONE REDDITUALE

I RISCHI DI MERCATO

10. LA SITUAZIONE REDDITUALE

Al 30 giugno 2005 l’Istituto ha registrato una crescita del proprio risultato economico pari all’8,04%.

Esso si ragguaglia pertanto a 4.320,8 mila €, beneficiando di una discreta dinamica del margine da gestione denaro, di un’apprezzabile incremento dei ricavi da servizi, di minori rettifiche nette di valore su crediti rispetto allo scorso semestre e di un consistente utile della gestione extracaratteristica. La positiva dinamica reddituale della gestione caratteristica e di quella extracaratteristica hanno consentito di accrescere l’accantonamento al Fondo Rischi Bancari generali dai 5 milioni di € del giugno 2004 ai 7,5 milioni di questo primo semestre 2005.

Nel prosieguo, commentiamo analiticamente la formazione del risultato economico semestrale.

Variazioni 06/05 - 06/04

(importi in migliaia di € ) 30/06/05 30/06/04 31/12/04 assolute in %

MARGINE INTERESSI (gestione denaro) 36.057 33.249 66.399 2.808 8,45%

Profitti da operazioni finanziarie 413 167 479 246 147,31%

Altri ricavi netti su servizi 14.603 13.059 27.005 1.544 11,82%

MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 51.073 46.475 93.883 4.598 9,89%

SPESE AMMINISTRATIVE -26.300 -23.136 -44.692 -3.164 13,67%

AMMORTAMENTI E ALTRI ONERI DI GESTIONE -1.335 -1.317 -2.630 -18 1,37%

RISULTATO DI GESTIONE 23.439 22.022 46.561 1.417 6,43%

ACCANTONAMENTI E RETTIFICHE E RIPRESE -6.473 -6.502 -14.474 29 -0,45%

UTILE ANTE IMPOSTE 16.966 15.520 32.087 1.446 9,32%

PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 3.758 -117 202 3.875 -3311,97%

ACCANTONAMENTO AL FONDO RISCHI

BANCARI GENERALI -7.500 -5.000 -12.000 -2.500 50,00%

IMPOSTE DIRETTE -8.903 -6.404 -13.282 -2.499 39,02%

UTILE NETTO 4.321 3.999 7.007 322 8,04%

10.1. Il Margine da interessi

Il margine della gestione denaro ha mostrato una progressione significativa, registrando su base annua un +8,45%. Come si evince dal prospetto seguente, alla crescita hanno concorso sia il comparto clientela, sviluppatosi del 6,62%, che quello finanziario, il cui trend è stato pari al 16,19%.

Variazioni 06/05 - 06/04

(importi in migliaia di € ) 30/06/2005 30/06/2004 31/12/2004 assolute in %

Interessi attivi su crediti verso clientela 47.692 43.952 89.386 3.740 8,51%

Interessi passivi su debiti verso clientela -16.693 -14.952 -31.822 -1.741 11,64%

Differenziale interessi attivi su contratti di copertura -2.321 -2.102 -4.233 -219 10,42%

Margine interessi da clientela 28.678 26.898 53.331 1.780 6,62%

Interessi attivi su crediti verso banche 4.490 3.036 6.720 1.454 47,89%

Interessi passivi su debiti verso banche -152 -57 -123 -95 166,67%

Margine interessi da banche 4.338 2.979 6.597 1.359 45,62%

Interessi su crediti verso Banca d'Italia 0 0 0 0

Interessi su titoli 2.867 3.193 6.281 -326 -10,21%

Per quanto riguarda l’attività di intermediazione con la clientela ordinaria, si è osservata in questo primo semestre una maggior crescita della raccolta rispetto agli impieghi che, parallelamente alla lieve contrazione della forbice mediamente applicata (diminuita di 0,28 p.p.), ha limitato l’espansione del relativo margine da interessi, che si è accresciuto di 1,7 milioni di €, ascendendo a 28,7 milioni di €.

La sostenuta performance della raccolta diretta ha determinato un surplus di liquidità che è stato impiegato nel comparto interbancario, con conseguente significativo aumento del relativo margine, passato da 2,9 a 4,3 milioni di €. Viceversa, nell’ambito del portafoglio titoli di proprietà si è registrata una contrazione delle giacenze medie del 14,6% e gli interessi da essi percepiti su sono contratti del 10,2%. Complessivamente, gli impieghi finanziari netti hanno registrato un incremento medio del 20,2%, cui ha corrisposto una crescita reddituale del 16,19%, malgrado la lieve contrazione del relativo rendimento medio (-0,08%).

10.2. IL MARGINE DI INTERMEDIAZIONE

L’andamento positivo del margine da interessi e l’apprezzabile aumento dei ricavi netti da servizi hanno determinato un margine di intermediazione più elevato di quello registrato a fine giugno 2004, ovvero pari a 51,073 mln di €.

Variazioni 06/05 - 06/04 (importi in migliaia di € ) 30/06/2005 30/06/2004 31/12/2004 assolute in %

MARGINE INTERESSI (gestione denaro) 36.057 33.249 66.399 2.808 8,45%

PROFITTI DA OPERAZIONI FINANZIARIE. 413 167 479 246 147,31%

ALTRI RICAVI NETTI 14.603 13.059 27.005 1.544 11,82%

MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 51.073 46.475 93.883 4.598 9,89%

Complessivamente, i ricavi da servizi sono cresciuti del 13,5%, e, in particolare:

- i profitti da operazioni finanziarie passano da 167 a 413 mila €, pur mantenendo un basso peso percentuale nell’ambito della categoria (2,75%);

- le commissioni nette provenienti dalle varie tipologie di servizi prestate dalla Banca sono ascese da 9,3 a 9,8 milioni di €, palesando un aumento del 5,51%. Le voci commissionali che hanno maggiormente contribuito a tale andamento sono state quelle relative a servizi di incasso e pagamento, a finanziamenti a clientela, collocamento titoli e di prodotti assicurativi;

- gli altri proventi di gestione hanno raggiunto quota 4,7 milioni di €, con una crescita del 27,8%, e sono riconducibili a provvigioni, diritti e recuperi di spese sostenute per conto della clientela. Il consistente aumento di tale aggregato reddituale è ascrivibile essenzialmente ai recuperi di imposte indirette.

10.3. LE SPESE AMMINISTRATIVE

La dinamica dei costi amministrativi è stata crescente del 13,67%, e risulta così distribuita:

In particolare, le spese del personale ascendono a 13,6 milioni di €, +1 mln (8%) di € rispetto allo scorso anno, in virtù della crescita del numero dipendenti, mediamente pari a 20 unità, e della dinamica contrattuale.

La voce “imposte indirette e tasse” hanno mostrato un aumento significativo (35,89%), in virtù del mutato regime dell’imposta di bollo, mentre relativamente alle altre spese amministrative, l’incremento osservato è stato pari a 17,07% All’interno di tale aggregato, le variazioni incrementative più evidenti si sono avute sulle seguenti voci: premi assicurativi, utilizzo servizi esterni per cattura ed elaborazione dati, informazioni e visure, consulenze legali e diverse, affitti passivi.

10.4. IL RISULTATO DI GESTIONE

Decurtando il margine di intermediazione delle spese amministrative si perviene ad un risultato operativo di 24,7 €/mln, superiore al corrispondente dato dello scorso anno di 1,435 €/mln (+6,15%).

Detraendo gli altri costi di struttura, ovvero ammortamenti ed altri oneri di gestione, il risultato della gestione caratteristica ammonta a 23,439 €/mln, e risulta accresciuto del 6,43% rispetto all’anno scorso (+1,4 €/mln).

Variazioni 06/05 - 06/04 (importi in migliaia di € ) 30/06/2005 30/06/2004 31/12/2004 assolute in %

MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 51.073 46.475 93.883 4.598 9,89%

SPESE AMMINISTRATIVE -26.300 -23.136 -44.692 -3.164 13,67%

RISULTATO OPERATIVO 24.774 23.339 49.191 1.435 6,15%

AMMORTAMENTI -1.160 -1.125 -2.306 -35 3,12%

ALTRI ONERI DI GESTIONE -175 -192 -324 17 -9,11%

RISULTATO DI GESTIONE 23.439 22.022 46.561 1.417 6,43%

In merito alle altre principali poste che hanno concorso alla formazione dell’utile netto del primo semestre 2005, il prospetto che segue ne evidenzia l’andamento:

Variazioni 06/05 - 06/04 (importi in migliaia di € ) 30/06/2005 30/06/2004 31/12/2004 assolute in %

RISULTATO DI GESTIONE 23.439 22.022 46.561 1.417 6,43%

Accantonamenti per Rischi Ed Oneri -2.599 -213 -833 -2.386 1120,19%

Rettifiche di valore al netto delle riprese di

valore su crediti e garanzie e impegni -3.874 -6.289 -13.641 2.415 -38,40%

Utile Ante Imposte 16.966 15.520 32.087 1.446 9,32%

Proventi ed oneri straordinari 3.758 -117 202 3.875 -3311,97%

Accantonamento al fondo rischi bancari

generali -7.500 -5.000 -12.000 -2.500 50,00%

IMPOSTE DIRETTE -8.903 -6.404 -13.282 -2.499 39,02%

UTILE NETTO 4.321 3.999 7.007 322 8,04%

In particolare,

- gli accantonamenti per rischi ed oneri hanno subito un evidente incremento, ragguagliandosi a 2.599 mila €, mentre lo scorso anno cifravano 213 mila €;

- le rettifiche nette di valore su crediti sono risultate pari a 3.875 €/migliaia contro i 6.290

Dall’utile ordinario, pari a 16.966 mila € contro i 15.520 mila € dello scorso anno (+9,32%), è stato dedotto un consistente accantonamento al Fondo Rischi Bancari Generali (7.500 mila €).

Data l’evoluzione del reddito imponibile, l’imposizione fiscale è ascesa a 8.903 mila €, +39,02%

rispetto all’anno scorso, per cui l’utile netto dell’esercizio ammonta a 4.321 mila €, mostrando un miglioramento dell’8,04% rispetto ai 3.999 mila € registrati al 30 giugno 2004.

11. PROPOSTA DI APPROVAZIONE DELLA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2005 E DEL

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