4.1 Presentazione dell’azienda.
4.1.3 La struttura organizzativa
La realizzazione di una struttura organizzativa adeguata implica la definizione delle principali aree di autorità e di responsabilità, come pure la creazione di adeguate linee gerarchiche. L’azienda Alfa ha una struttura organizzativa funzionale, l’azienda è suddivisa in aree omogenee per ambito di attività: l’amministrazione, gli acquisti, le vendite, l’ufficio tecnico, la produzione etc. Figura 7, La struttura organizzativa dell’azienda Alfa.
Il principale vantaggio di queste strutture è la possibilità di raggiungere elevati fattori di efficienza locale, ovvero ottenere una elevata specializzazione nei ruoli e pertanto una maggiore efficienza operativa in ciascuna funzione. Per contro, il principale svantaggio è il rischio “compartimenti stagni”: ogni funzione opera quasi come se fosse un’azienda a se stante, spesso con il rischio di scarso coordinamento rispetto alle altre e con difficoltà nel perseguire obiettivi comuni.
Questo tipo di struttura è frequente nelle aziende che realizzano prodotti o servizi sostanzialmente omogenei servendo mercati con caratteristiche simili, e dove l’efficienza è un fattore competitivo importante. All’aumento delle linee di prodotti e dei segmenti di clientela infatti le singole funzioni sono sovraccaricate e il vertice non riesce più ad occuparsi della gestione strategica.
All’interno di queste strutture il vertice strategico si occupa della gestione strategica e del coordinamento operativo interagendo in modo attivo con le altre aree aziendali, la struttura risulta quindi centralizzata con però dei margini di discrezionalità in capo ai responsabili delle varie aree aziendali, i quali devo interagire e comunicare tutte le informazioni aziendali necessarie, con la direzione per la presa delle decisioni di maggior rilevo. Le informazioni hanno quindi un andamento dal basso verso l’alto.
Questo è un controllo di tipo centrale, il quale potrebbe portare a delle situazioni di timore del personale nel trasmettere alcune informazioni aziendali e inoltre nel caso in cui questo le comunichi alla direzione potrebbe richiedere molto tempo per far si che le decisioni da prendere o i problemi evidenziati dal personale raggiungano la direzione che è colei incaricata a dare il giudizio finale. La direzione è spesso sovraccarica di lavoro e prendere quelle decisioni potrebbe richiedere tempo, l’Azienda Alfa è composta però da un team di lavoro ben amalgamato e collaborativo che permette di superare queste criticità.
84 Inoltre nonostante le decisioni sono prese dal vertice, i dipendenti hanno dei margini di discrezionalità che gli sono stati rilasciati dalla direzione e che gli permettono di dare il proprio contributo all’interno dell’azienda, di sentirsi parte di essa e di essere valorizzati per il lavoro che svolgono.
85 Figura 7, L’organigramma dell’azienda Alfa.
Fonte: materiale aziendale
Servizio Protezione e Prevenzione ……… DIREZIONE GENERALE E RISORSE UMANE PRODUZIONE ASSICURAZIONE QUALITA’, AMBIENTE E SICUREZZA MUN RSPP
COMMERCIALE ACQUISTI AFC E LEGALE
Uff. Commerciale Acquisti PF Assistenza Post- Vendita Uff. Progettazione UFFICIO TECNICO
Resp Officina Amministrazione
Addetti Officina Addetti Magazzino Montaggio Medico competente RLS EMERGENZE * Direttore Tecnico Datore di Lavoro Acquisti MP Area WEB Estero
86 4.1.4 L’analisi del fatturato
L’azienda Alfa attualmente realizza una vendita diretta all’interno della propria sede e possiede inoltre due canali di shop online.
Prendendo in considerazione l’andamento del fatturato nel corso di sei anni si può comprendere meglio le politiche dell’azienda e gli effetti che queste hanno avuto sul fatturato.
Figura 8, L’andamento del fatturato dell’azienda Alfa dall’anno 2011 al 2016.
Fonte: elaborazione dati aziendali
Analizziamo quindi il fatturato dell’azienda Alfa dall’anno 2011 al 2016 segmentandolo per canale di vendita, differenziando il canale tradizionale, di vendita diretta con i canali web, i quali a loro volta sono stati suddivisi per network e marketplace online utilizzato24.
Da una prima analisi si può notare come il fatturato totale negli anni si è mantenuto piuttosto stabile, nello specifico sono stati evidenziati dei cali negli anni 2012 e 2015 e un notevole aumento nel 2016 il quale si può spiegare con l’elevato investimento fatto sul canale e-commerce dall’azienda e all’introduzione di nuovi network e marketplace online.
24 Viene indicato con (/) il non utilizzo di quello specifico network e marketplace online. ANDAMENTO FATTURATO Anno 2011
Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Fatturato Totale 1.655.325 1.465.421 1.630.000 1.753.000 1.423.426 2.051.751 variazione su A-1 -11% 11% 20% -18,8% 44% Canale Tradizionale 1.520.462 1.126.870 1.085.328 976.799 594.770 692.174 variazione su A-1 -26% -4% -13% -39% 16%
Totale canali web 134.863 338.551 544.672 776.201 828.656 1.359.577
variazione su A-1 151% 61% 43% 7% 64% e-commerce e sito 93.205 223.011 370.660 585.573 597.971 1.066.255 Consip 41.658 115.540 145.553 163.545 224.768 252.103,61 Ebay / / 15.222 8.436 5.916 5.299,29 Amazon / / 13.237 18.646 / / Top design / / / / / 14.726 Archiproducts / / / / / 12.841,63 E-price / / / / / 2.058,85 Glooke / / / / / 6.292,16
87 Dalla nostra analisi possiamo vedere inoltre che con riferimento al fatturato dell’anno 2016, di 2.051.751€ questo va a soddisfare la previsione strategica prevista dall’azienda per il 2016. La direzione all’interno del piano strategico aziendale per l’anno 2016 aveva infatti dichiarato “Si prevede una crescita progressiva, per un fatturato annuo nel 2016 di 2.000.000€, andando a migliorare gli strumenti web e ricercando di nuovi prodotti da inserire nel catalogo web”.
Con riferimento specifico al canale di vendita web si può notare come questo era quasi inesistente nel 2011 e 2012, mentre dal 2013 si è avuto un notevole sviluppo fino ad arrivare nel 2016 in cui si è deciso di aumentare notevolmente i network e marketplace online. Possiamo infatti vedere come già dall’anno 2015 il fatturato proveniente dal canale di vendita web ha superato il fatturato derivante dalla vendita tradizionale.
Figura 9, L’andamento del fatturato per canali di vendita.
Fonte: elaborazione dati aziendali
Dopo questa valutazione globale con riferimento a sei anni ci soffermiamo adesso su un’analisi più specifica che riguarda l’anno 2015 e il 2016. Figura 10 e Figura 11.
88 Figura 10, Fatturato 2015 per canale di vendita
Fonte: elaborazione dati aziendali
CONSIP E COMMERCE SITO EBAY CASTELLANI TOTALE
MAGENTO NO MAGENTO GENNAIO € 47.000,85 € 18.122,19 € 4.225,65 € 0,00 € 70.782,39 € 140.131,08 FEBBRAIO € 11.743,28 € 21.618,62 € 17.725,97 € 210,86 € 59.204,23 € 110.502,96 MARZO € 2.541,90 € 5.440,81 € 49.287,26 € 425,58 € 50.753,10 € 108.448,65 APRILE € 45,54 € 20.215,60 € 18.838,82 € 1.521,74 € 43.599,68 € 84.221,38 MAGGIO € 13.158,63 € 18.182,98 € 24.218,16 € 293,34 € 34.510,50 € 90.363,61 GIUGNO € 7.546,85 € 21.772,61 € 34.301,23 € 562,60 € 47.699,81 € 111.883,10 LUGLIO € 8.674,68 € 26.049,23 € 13.716,12 € 927,62 € 93.243,45 € 142.611,10 AGOSTO € 44.588,66 € 14.162,88 € 16.389,25 € 490,68 € 21.432,69 € 97.064,16 SETTEMBRE € 29.174,41 € 40.334,98 € 19.266,09 € 0,00 € 34.250,93 € 123.026,41 OTTOBRE € 13.379,82 € 49.571,30 € 37.127,57 € 574,15 € 47.894,18 € 148.547,02 NOVEMBRE € 20.636,23 € 46.748,77 € 35.990,31 € 278,85 € 46.806,89 € 150.461,05 DICEMBRE € 26.277,63 € 29.349,24 € 15.315,69 € 630,32 € 44.592,51 € 116.165,39 TOTALE € 224.768,48 € 311.569,21 € 286.402,12 € 5.915,74 € 594.770,36 € 1.423.425,91 PERCENTUALI 15,79% 21,89% 20,12% 0,42% 41,78% 100,00%
89 Figura 11, Fatturato 2016 per canale di vendita
CONSIP E COMMERCE SITO
TOP
DESIGN EBAY ARCHIPRODU E-PRICE GLOCKE CASTELLANI TOTALE
MAGENTO NO MAGENTO GENNAIO € 31.978,46 € 29.990,94 € 34.403,30 € 0,00 € 0,00 € 1.317,62 € 715,60 € 0,00 € 53.343,34 € 151.749,26 FEBBRAIO € 26.950,94 € 38.831,68 € 52.715,47 € 306,00 € 0,00 € 1.229,70 € 248,30 € 0,00 € 107.513,03 € 227.795,12 MARZO € 42.448,07 € 40.345,76 € 54.691,19 € 257,00 € 870,83 € 1.277,81 € 0,00 € 0,00 € 34.163,83 € 174.054,49 APRILE € 8.634,04 € 43.836,17 € 68.439,44 € 498,00 € 1.428,63 € 1.063,52 € 197,56 € 0,00 € 32.313,72 € 156.411,08 MAGGIO € 7.786,64 € 34.623,46 € 31.861,14 € 1.401,53 € 0,00 € 0,00 € 314,51 € 0,00 € 76.872,15 € 152.859,43 GIUGNO € 14.143,19 € 52.169,67 € 39.700,00 € 292,00 € 0,00 € 2.561,28 € 0,00 € 0,00 € 42.432,58 € 151.298,72 LUGLIO € 7.717,69 € 40.212,97 € 43.458,88 € 0,00 € 464,08 € 0,00 € 0,00 € 2.155,41 € 51.885,45 € 145.894,48 AGOSTO € 505,88 € 24.756,54 € 9.853,85 € 1.422,00 € 100,25 € 911,40 € 0,00 -€ 689,73 € 41.137,26 € 77.997,45 SETTEMBRE € 28.559,87 € 54.118,57 € 29.952,16 € 943,00 € 627,89 € 672,31 € 582,88 € 363,19 € 82.167,94 € 197.987,81 OTTOBRE € 27.257,08 € 70.280,45 € 55.043,12 € 2.996,10 € 684,69 € 2.892,76 € 0,00 € 1.911,65 € 57.906,88 € 218.972,73 NOVEMBRE € 11.121,37 € 77.276,39 € 51.713,63 € 5.348,37 € 440,98 € 579,20 € 0,00 € 1.258,10 € 74.499,84 € 222.237,88 DICEMBRE € 45.000,38 € 47.410,84 € 40.569,52 € 1.262,00 € 681,94 € 336,03 € 0,00 € 1.293,54 € 37.938,45 € 174.492,70 TOTALE € 252.103,61 €553.853,44 € 512.401,70 € 14.726,00 €5.299,29 € 12.841,63 € 2.058,85 € 6.292,16 € 692.174,47 € 2.051.751,15 PERCENT 12,29% 26,99% 24,97% 0,72% 0,26% 0,63% 0,10% 0,31% 33,74% 100,00%
90 Analizzando il fatturato dell’anno 2016 a confronto con quello del 2015 si può immediatamente evidenziare che:
1) sono stati introdotti nuovi network e marketplace online;
2) si ha un aumento nel fatturato totale dal 2015 al 2016 su tutti i canali di vendita.
L’aumento del fatturato dall’anno 2015 al 2016 ci è stato spiegato direttamente dalla direzione dell’azienda Alfa: “Dopo aver fatto delle scelte imprenditoriali abbastanza forti, che ci hanno portato nel 2015 ad un calo di fatturato in alcuni mesi, a seguito della procedura di migrazione dei nostri siti web, passando dall'agenzia con la quale collaboravamo ad una nuova agenzia con la quale abbiamo una partnership per l'intero progetto web dell’azienda. La scelta è stata spinta dal fatto che l'azienda Alfa ha deciso di crescere ulteriormente sul mercato online e tale processo è stato fondamentale perché la nuova web agency ha notevoli competenze in merito. Oltre a ciò abbiamo creato un nuovo sito e-commerce in modo tale da poter raggiungere target di clienti diversi; abbiamo quindi improntato e portato avanti due strategie di marketing ben distinte tra i 2 e-store.
Il processo di migrazione è stato un intervento cruciale che inizialmente ha influito negativamente, per circa 3 mesi, sulle performance e sull'andamento del posizionamento dei siti sui principali motori di ricerca, come si evince anche dai fatturati nei mesi di marzo/aprile/maggio 2015.
Confrontando i primi cinque mesi dell'anno 2015 con i primi cinque mesi dell'anno 2016 vediamo a chiare lettere che c'è stata, una notevole inversione di tendenza.
I motivi principali sono i seguenti:
1) recupero indicizzazione persa durante il processo di migrazione; 2) aumento budget pubblicitario Google Adwords;
3) aumento ed implementazione strategia SEO;
4) creazione di un team dedicato per lo sviluppo tecnico e digitale per tutto il progetto AziendaAlfa.it in partnership con la nuova Web agency;
5) restyling grafico dei siti;
6) avvio di progetti di collaborazione nuovi network e marketplace online.”
Prendendo in considerazione invece la percentuale di fatturato estero rispetto al totale, Figura 11, possiamo vedere come nell’anno 2015 era pari al 2,10% mentre nel 2016 è il 2,70% rispetto a fatturato totale dell’azienda.
Inoltre si evince come l’azienda Alfa abbia messo in atto il proprio piano strategico, che dichiarava l’espansione delle vendite verso paesi esteri, notiamo infatti come sono aumentate le vendite all’interno delle nazioni europee già presidiate nell’anno 2015 e si sono verificate delle vendite
91 sostanziose anche all’interno di stati extraeuropei come gli Stati uniti e il Guatemala, simbolo ancora una volta del desiderio di crescita dell’azienda Alfa.
Figura 12, fatturato esterno a confronto anno 2015 e 2016