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5. Vantaggi e Svantaggi Economici

5.4 La Trasparenza

Si può quindi notare come in diversi ambiti citati sopra si faccia spesso

riferimento al monitoraggio delle azioni del governo attraverso l'utilizzo degli Open Data; un altro importante vantaggio che si può rilevare è infatti l'accresciuta trasparenza nelle azioni governative. Innanzitutto la trasparenza può essere definita come un fenomeno in cui un maggior numero di informazioni e dati vengono resi disponibili ad un maggior numero di soggetti; poiché in questo caso si tratta di dati governativi è possibile quindi riscontrare che una maggiore

apertura del governo nei confronti dei propri cittadini nell'ambito delle

informazioni ha propria disposizione porterebbe ad un aumento appunto della trasparenza del governo nei confronti del cittadino.

La trasparenza può essere di due tipi: la trasparenza proattiva e la trasparenza reattiva. Per trasparenza proattiva si intendono tutte quelle azioni o iniziative da parte di un organismo, il governo o una sua diretta emanazione, in questo caso, in cui vengono pubblicati volontariamente dati o informazioni che prima erano privati; un governo potrebbe mettere quindi in atto azioni di questo tipo di propria iniziativa, al fine di cogliere uno o più dei vantaggi che sono stati elencati. La trasparenza viene invece definita reattiva quando la pubblicazione di dati avviene in seguito ad un obbligo nei confronti del soggetto, per tutta una serie di motivi legati alla legislazione sulla libertà di informazione, accordi internazionali o direttive comunitarie che impongono di rendere disponibili certi tipi di database. Attraverso una maggiore trasparenza del governo nei confronti dei propri

sprechi di denaro pubblico; una maggior disponibilità di dati potrebbe inoltre permettere ai singoli di valutare in maniera oggettiva se e come il governo si stia muovendo nelle direzioni che loro avevano indicato al momento del voto.

La trasparenza di un governo, una amministrazione locale o un organismo governativo può essere quindi misurata anche in base alla quantità di Open Data che lo stesso mette a disposizione; c'è infatti una correlazione positiva tra una maggiore disponibilità di OGD e una maggiore trasparenza.

Nel già citato sondaggio51 rivolto ai 28 paesi facenti parte l'Unione Europea sono

le stesse nazioni a valutare l'impatto che l'utilizzo degli Open Data ha avuto sul livello di trasparenza sul piano nazionale.

Immagine tratta da: European Data Portal, Open Data Maturity in Europe 2015. Insights into the European state of play, European Union, 2015

Come si può notare dall'immagine i risultati sono piuttosto distribuiti in tutte le direzioni: il 39% ha ritenuto di aver avuto un impatto di bassa rilevanza sul livello di trasparenza del proprio governo, il 26% ha valutato questo impatto come di media rilevanza e il 35% ha indicato come dall'utilizzo degli Open Data si fosse ottenuto un importante impatto sulla trasparenza in ambito governativo. Anche in questo caso, la valutazione richiesta dal sondaggio viene effettuata internamente dagli governi stessi, che potrebbero quindi non avere a disposizione

tutte le informazioni necessarie per analizzare approfonditamente la situazione e potrebbero quindi non essere in grado di valutarne e riconoscere pienamente l'impatto sulla trasparenza; allo stesso tempo, trovandosi i vari paesi europei su diversi piani di sviluppo riguardo gli Open Data, è certamente possibile che in quelle nazioni più indietro nel progetto di diffusione e liberalizzazione degli OGD siano le stesse che osservano degli effetti minori, proprio perchè essendo minore lo sviluppo sono effettivamente minori anche i vantaggi derivanti dallo stesso.

Strettamente legato all'argomento della trasparenza del governo nei confronti del cittadino è la questione della corruzione. La corruzione, come ben noto, è un problema di rilevanza globale che coinvolge, in maniera minore o maggiore, tutti i paesi, siano questi in via di sviluppo o delle potenze mondiali. La commissione Europea ha stimato che la corruzione all'interno dell'Unione Europea abbia costi pari a circa l'1% del prodotto interno lordo dell'unione, per un valore equivalente di circa 120 miliardi di Euro; uno studio52 ha indicato che i vantaggi derivanti

dall'utilizzo degli Open Data potrebbero portare ad una riduzione dei costi derivanti dalla corruzione pari al 10% circa, con tutti i vantaggi economici e sociali derivanti da questo. Un esempio di come potrebbero essere utilizzati gli Open Data in questo caso arriva dal Canada, dove, attraverso l'analisi delle

donazioni nei confronti di enti caritatevoli nell'area metropolitana di Toronto, si è riusciti a portare alla luce una serie di enti che servivano come copertura per il denaro sporco per un quantitativo pari a mezzo miliardo di dollari per il solo 2005.53

Si può quindi osservare come anche in questo caso l'utilizzo degli Open Data, in combinazione e comparandoli anche ad altri dati, possa portare a dei vantaggi

52 Lateral Economics, Open for Business: How Open Data Can Help Achieve the G20 Growth Target, Giugno 2014

non solo sul piano sociale o politico, ma anche a livello economico,

minimizzando costi e facendo emergere frodi fiscali; è quindi auspicabile che i governi si muovano anche in questo senso al fine di poter sfruttare questi vantaggi, sia sul piano governativo che su quello del singolo cittadino.

I vantaggi derivanti dall'utilizzo degli Open Data non si limitano però ai già osservati benefici in campo economico; è infatti necessario menzionare anche il rilevante impatto che essi possono portare a livello sociale nei confronti di tutti i già citati vari attori coinvolti: il governo, i privati, le imprese, altre organizzazioni e più in generale tutta la società civile. I benefici nell'ambito sociale derivanti dall'utilizzo degli Open Data sono quindi riassumibili in:

· Maggior inclusione sociale · Maggior coinvolgimento

· Maggiore protezione del diritto di informazione

Per maggiore inclusione sociale si intende l'apertura verso singoli individui o gruppi all'interno della struttura politica, economica e, appunto, sociale

assicurandone la piena partecipazione alla società in cui vivono. Infatti, come già citato, l'apertura di dati governativi al pubblico può stimolare un nuovo dibattito politico su nuove iniziative e nuove proposte di legge, andando appunto a

coinvolgere direttamente i soggetti che sono interessati in prima persona.

Per maggior coinvolgimento si intende invece il processo con cui gli stakeholder sono in grado di influenzare direttamente pubbliche iniziative e decisioni che li riguardano in prima persona.

Infine un altro vantaggio è la maggior protezione del diritto all'informazione per i cittadini; in questo ambito ci si riferisce in particolare al concetto di trasparenza proattiva citato in precedenza.

unico risultato, ovverosia quello di andare ad eliminare, dove possibile, o comunque quello di andare a limitare l'asimmetria informativa preesistente tra tutta una varia serie di soggetti come imprese e cittadini, cittadini e governo, stato e imprese per citarne solo alcuni; in una sorta di ciclo continuo infatti un

miglioramento in ognuno dei tre punti andrebbe automaticamente a stimolare gli altri, portando quindi a rilevanti miglioramenti sul piano sociale.