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Le competenze chiave: importanza e padronanza

3. Risultati e analisi

3.2. Le competenze chiave: importanza e padronanza

e ritenute importanti per lo svolgimento del quotidiano lavoro degli esperti della salute e sicurezza sul lavoro ha fatto emergere che sono importanti una serie di competenze trasversali che de-vono essere affiancate a competenze e conoscenze tecniche, specialistiche.

Nel dettaglio tra le competenze gestionali quelle giudicate molto importanti dalla maggior parte dei rispondenti sono: convincere gli altri a mettere in atto comportamenti necessari a raggiungere l’obiettivo (74,56%), verificare il punto di vista degli altri con l’ascolto e il dialogo (69,73%), usare esempi concreti rendendo chiaro il proprio punto di vista agli altri (69,53%) e trasmettere entusiasmo e attivare le energie degli altri (63,31%).

Grafico. Percentuale di rispondenti che considera “molto importanti” le competenze gestionali

Le competenze relazionali ritenute molto importanti dal maggior numero di partecipanti sono: comprendere le cause degli atteg-giamenti e dei comportamenti degli altri (68,25%), mettere a proprio agio le persone con cui si interagisce (65,88%) e com-prendere le prospettive altrui (60,53%).

Le competenze operative considerate molto importanti sono in-vece: individuare i rischi esistenti nei luoghi di lavoro (85,71%), ricercare attivamente soluzioni (76,33%), pensare in modo chia-ro e mantenere la concentrazione anche sotto pressione (73%), prendere decisioni ponderando i rischi (71,30%), controllare il corretto operato, dal punto di vista delle normative di sicurezza, delle persone con le quali si lavora (65,88%) e saper effettuare una analisi situazionale integrando i dati provenienti da fonti dif-ferenti (65,58%).

44%

74,56%

63,31%

69,53%

35,50%

53,41%

39,76%

69,73%

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80%

Prendere la responsabilità diretta di un gruppo

Convinvcere gli altri a mettere in atto comportamenti necessari a raggiungere…

Trasmette entusiasmo e attivare le energie degli altri

Usare esempi concreti rendendo chiaro il suo punto di vista agli altri Non farsi influenzare dal parere degli altri

Coordinare attività e persone Saper influenzare le decisioni degli altri Verificare il punto di vista degli altri con

l’ascolto e il dialogo

Grafico. Percentuale di rispondenti che considera “molto importanti” le competenze relazionali

Grafico. Percentuale di rispondenti che considera “molto importanti” le competenze operative Mettere a proprio agio le persone con

cui si interagisce

Rilevare gli stati d’animo delle persone con le quali si lavora

Comprendere le azioni degli altri Comprendere le cause degli

Essere in grado di prendere decisioni in condizioni di incertezza Saper effettuare una analisi situazionale integrando i dati provenienti da

fonti differenti

Effettuare controlli sul proprio lavoro Controllare il corretto operato, dal punto di vista delle normative di

sicurezza, delle persone con le quali si lavora Prendere decisioni riflettendo molto a lungo Portare avanti il lavoro senza tener conto degli obiettivi da raggiungere Essere in grado di scomporre e analizzare i problemi Individuare i rischi esistenti nei luoghi di lavoro Ricercare attivamente soluzioni Agire rapidamente in un momento critico Pensare in modo chiaro e mantenere la concentrazione anche sotto

pressione

Ridefinire le priorità di lavoro in relazione a eventi imprevisti Utilizzare un approccio metodico Identificare rapidamente il focus di un problema Prendere decisioni ponderando i rischi

Per quanto riguarda invece le competenze emotive in ordine di percentuale, le competenze ritenute molto importanti da più del 60% dei rispondenti sono: mantenere la calma nei momenti dif-ficili (74,26%) e prendere decisioni ottimali sotto pressione (66,86%).

Grafico. Percentuale di rispondenti che considera “molto importanti” le competenze emotive

Dall’analisi dettagliata di queste competenze emerge chiaramente la rilevanza del ruolo relazionale svolto da questo gruppo di esperti che oltre a uno stretto numero di competenze tecniche deve necessariamente detenere una particolare sensibilità e at-tenzione alle azioni, pensieri e relazioni delle altre persone pre-senti nel luogo di lavoro.

Oltre ad essere stato indagato il livello di importanza delle com-petenze analizzate, sono state formulate anche alcune domande, finalizzate a indagare l’autovalutazione dei rispondenti circa il lo-ro livello di padlo-ronanza di una serie di competenze.

74,26%

54,14%

53,25%

56,51%

54,14%

66,86%

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80%

Mantenere la calma nei momenti difficili

Essere positivo anche in situazioni critiche

Gestire le proprie emozioni Riuscire a non scoraggiarsi di fronte a

situazioni difficili

Reagire costruttivamente ai carichi di lavoro

Prendere decisioni ottimali sotto pressione

Queste domande, seppur fondate su una valutazione personale, hanno permesso di compiere una prima mappatura delle compe-tenze possedute dagli esperti della salute e sicurezza sul lavoro.

La maggior parte dei rispondenti ha segnalato di avere un alto livello di padronanza di competenze standard nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro: comprendere le problematiche degli ambienti di lavoro e le situazioni lavorative (65,98%), compren-dere i contenuti del documento di valutazione dei rischi (77,81%), confrontare il DVR con la realtà aziendale (77,22%), esprimere pareri in merito alla sicurezza aziendale (66,86) e indi-viduare e gestire rischi (69,82%). Tali risposte sono legate alla specifica composizione percentuale dei partecipanti alla ricerca che come si è detto poc’anzi si caratterizza per una forte presen-za di RSPP e ASPP.

Grafico. Valutazione del livello di padronanza di alcune competenze

Avendo indagato anche la percezione del livello di padronanza di una serie di conoscenze in materia di salute e sicurezza sul

la-65,98%

Comprendere le problematiche degli ambienti di lavoro e le situazioni lavorative

Comprendere i bisogni dei lavoratori Comprendere i contenuti del Documento di Valutazione dei

Rischi

Confrontare il DVR con la realtà aziendale Esprimere pareri in merito alla sicurezza aziendale Gestire operativamente situazioni di emergenza Individuare e gestire rischi Usare e controllare strumenti di protezione delle vie

respiratorie

Svolgere le funzioni di rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza

Media Alta

voro riscontriamo che la maggior parte dei rispondenti ha indi-cato di possedere un livello medio per un buon numero di cono-scenze tra cui: principi giuridici comunitari e nazionali (58,88%), aspetti normativi dell’attività di rappresentanza dei lavoratori (46,15%), nozioni di tecnica della comunicazione (52,36%) e ca-ratteristiche e funzionamento di strumentazioni per il rilevamen-to e monirilevamen-toraggio (55,62%). Tale risultarilevamen-to, fa riflettere sull’effettivo livello di conoscenze detenuto da questi professio-nisti che giudicano come “medio” il proprio livello di conoscen-za su aspetti essenziali della gestione della salute e sicurezconoscen-za sul lavoro come l’imprescindibile conoscenza dei principi giuridici e nazionali in materia.

Grafico. Valutazione del livello di padronanza di alcune conoscenze

Il livello di padronanza è invece giudicato alto per le seguenti conoscenze: legislazione generale e speciale in materia di salute e

29,60%

Principi giuridici comunitari e nazionali Legislazione generale e speciale in materia di salute e sicurezza sul

lavoro

Principali soggetti coinvolti e i relativi obblighi Aspetti normativi dell’attività di rappresentanza dei lavoratori Definizione e individuazione dei fattori di rischio Valutazione dei rischi Documento di valutazione dei rischi Contesto aziendale Nozioni di tecnica della comunicazione Misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e

protezione

Sicurezza sul lavoro: regole e modalità di comportamento (generali e specifiche)

Principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurezza

Caratteristiche e funzionamento di strumentazioni per il rilevamento e monitoraggio

Conoscenza delle principali norme di legge in materia di salute, sicurezza e ambiente

Procedure di emergenza e allarme

Medio Alto

sicurezza sul lavoro (56,51%), principali soggetti coinvolti e i re-lativi obblighi (69,82%), definizione e individuazione dei fattori di rischio (68%), valutazione dei rischi (70,11%), documento di valutazione dei rischi (70,12%), contesto aziendale (60%), misu-re tecniche, organizzative e procedurali di pmisu-revenzione e prote-zione (56,80%), sicurezza sul lavoro: regole e modalità di com-portamento (generali e specifiche) (65,09%), principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurez-za (61,83%), conoscensicurez-za delle principali norme di legge in mate-ria di salute, sicurezza e ambiente (60,36%) e procedure di emer-genza e allarme (60,65%).

Infine, i rispondenti si sono auto-valutati anche in merito al pos-sesso di una serie di abilità. Nel dettaglio hanno dichiarato di possedere un alto livello di padronanza delle seguenti abilità: ri-conoscere le principali figure aziendali e le relative funzioni (75,44%), riconoscere i soggetti esterni all’azienda competenti in materia di sicurezza (68%), relazionarsi con i lavoratori e con tutti i soggetti coinvolti (68,64%), partecipare attivamente alla riunione periodica aziendale (71%), orientarsi nell’ambiente di lavoro (71%), riconoscere possibili fonti di pericolo/rischio (79,29%), individuare anomalie degli ambienti di lavoro (68%) e comunicare i rischi individuati al datore di lavoro (68,93%).

Grafico. Valutazione del livello di padronanza di alcune abilità