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7.1 “UN AMICO” DA PICCOLE DONNE

7.3 LETTERA DI UN AVVOCATO

7.3.1 Testo originale

Intervengo in nome e per conto delle sigg.re X e Y, proprietarie del terreno confinante con la proprietà della sig.ra Z, Sua assistita, Le quali mi hanno conferito incarico di riscontrare la pregiata Sua del 20.06 u.s. il cui contenuto si contesta integralmente. Innanzi tutto, per dovere di cronaca, mi corre l’obbligo di precisare che le mie Clienti hanno semplicemente proceduto al reimpianto del loro vigneto, esistente da anni sul fondo di loro proprietà, non mutandone affatto la situazione preesistente ma solo estirpando le vecchie viti per dimorare le nuove barbatelle. Non è dato capire, pertanto, a quali “[…] lavori di sistemazione del sito […]” si riferisca la Sua. Al contrario, è ben vero che la sig.ra Z ha, invece, eseguito consistenti lavori di sbancamento- le cui tracce sono tutt’oggi visibili-, sia per la messa a dimora di alberi da frutto che per la costruzione di garages sotterranei nella parte di declivio proprio sottostante la proprietà delle sigg.re x e y.

Dal sopralluogo eseguito con il geologo dott. M, invero, si è potuto appurare con ragionevole certezza che la frattura del terreno, visibile nel fondo delle mie Clienti, è stata causata da un cedimento originatosi al piede della collina, proprio dagli interventi effettuati nella proprietà N. D’altra parte, è di tutta evidenza anche per la morfologia stessa del terreno di proprietà X , che nessuna frana poteva partire dal medesimo che ha conformazione praticamente quasi pianeggiante e con inclinazione di deflusso delle acque che non interessa in alcun modo la proprietà della Sua Cliente, sicché nemmeno l’erosione dell’acqua può aver originato la frana.

Si respinge, pertanto, fermamente ogni ipotesi di responsabilità addebitata alle sigg.re X e Y, per i danni eventualmente creati al fondo del Sig. Z- che mi legge per conoscenza- dei quali la Sua Cliente sarà tenuta a rispondere in proprio per le motivazioni di cui sopra; inoltre, stante la necessità di provvedere all’immediato ripristino dello status quo ante, per le evidenti ragioni di sicurezza, anche della soprastante proprietà X, invito e diffido- Suo tramite- la sig.ra Z a provvedervi immediatamente.

7.3.2 Commento al testo e alla semplificazione

Il testo presenta moltissime difficoltà, sia sintattiche sia lessicali. La lettera sembra contenere quasi tutte le strutture sintattiche e lessicali difficoltose. Interpretare il significato delle frasi è un’impresa non da poco anche per gli specialisti del settore.

 La prima difficoltà che si incontra è la lunghezza dei periodi : il primo periodo “Intervengo … integralmente” è formato da 43 parole, il secondo “ innanzi tutto … barbatelle” da 4 parole, il terzo “non è dato … sua” da 16 parole, il quarto “al contrario … y” da 52 parole, il quinto “dal sopralluogo … N.” 45 parole, il sesto “d’altra parte … frana” da 57 parole e l’ultima “si respinge … immediatamente” da 81 parole; per una media di 46 parole a frase.

 La seconda difficoltà è dovuta al grado di subordinazione a cui giungono le frasi e agli incisi presenti nei periodi.

 La sfera lessicale è fonte di ulteriore difficoltà , i termini usati sono ampollosi e complicati “conferito l’incarico”, “invero”, “mi corre l’obbligo”, “appurare”, “”status quo ante” e “diffido”

La maggior parte di queste strutture sono fonte della prassi che si è creata negli anni, la quasi totalità di queste espressioni potrebbe essere sostituita con termini molto più semplici e quotidiani, senza che il messaggio ne sia inficiato, anzi. Purtroppo la consuetudine sembra vincere sul buonsenso e la comunicazione continua a seguire per la sua strada.

Il processo di semplificazione è avvenuto eliminando per prima cosa il lessico obsoleto o toppo specialistico, in secondo luogo le frasi sono state abbreviate e spezzate in modo da dare respiro alla lettere. Data la natura delicata della materia si è provveduto a specificare sempre i referenti delle frasi, per non creare equivoci. Vista la complessità della lettera di partenza non è stato possibile rimediare ad ogni struttura, sopravvivono ancora alcune difficoltà , come la relativa sull’oggetto nella seconda frase.

7.3.3 Testo semplificato

Intervengo in nome e per conto delle signore X e Y . Le signore X e Y sono proprietarie del terreno che confina con la proprietà della signora Z, sua assistita. Le signore X e Y

mi hanno incaricato di rispondere alla lettera del 20 giugno. Le clienti x e y contestano il contenuto di questa lettera.

Per prima cosa voglio precisare che le signore X e Y hanno semplicemente reimpiantato il loro vigneto . Questo vigneto esisteva da anni nel terreno di loro proprietà. Le clienti non hanno modificato il terreno ma hanno solamente tolto le nuove viti per piantare (le nuove viti). La lettera del 20 giugno cita “lavori di sistemazione del sito”,ma questi lavori non sono mai avvenuti. Le mie clienti infatti non hanno modificato la loro proprietà. Al contrario la signora Z ha effettuato numerosi lavori di sbancamento, infatti le tracce di questi lavori sono ancora visibili. La signora Z ha piantato degli alberi da frutto e ha costruito dei garages sotto la proprietà delle mie clienti x e y.

Il geologo M ha controllato la parte di collina del signor N. in questa parte c’è una grossa frana. Il geologo sostiene che i lavori fatti dalla signora Z sono la causa della frattura del terreno. La frana non è sicuramente partita del terreno delle signore X e Y perché il loro terreno è piano. Inoltre il deflusso delle acque della proprietà di X non passa dal terreno della s z. Per queste ragioni le signore X e Y non sono responsabili della frana.

Le signore x e y respingono la responsabilità dei danni sul terreno della signora z. La s z deve pagare i costi per la sistemazione dei suoi terreni danneggiati e delle mie clienti . La responsabilità della frattura è sua. Ora la frana si sta allargando, perciò la signora z deve provvedere velocemente a trovare una soluzione.