Lettura dei risultati emersi per ciascun OSS in relazione ai beni italiani analizzati

Capitolo 6

OSS 4.a

Dal confrontando le Tabelle di Analisi in merito al potenziamento delle strutture dell’istruzione, emergono alcune criticità relative all’accessibilità fisica. Presso il Castello di Racconigi è presente un limite legato all’accesso agli spazi di visita del piano interrato, dove si trovano gli ambienti delle cucine, raggiungibili solamente attraverso corpi scala; così come pressi il Castello di Moncalieri dove per raggiungere gli appartamenti di Vittorio Emanuele II occorre percorrere lo scalone.

Per quanto riguarda le sale didattiche invece, queste sono presenti pres-so i siti del Castello di Agliè, Castello di Racconigi e Villa della Regina.

Per questi ultimi due sarebbe opportuno dotare gli spazi di arredo idoneo alla destinazione d’uso e di strumenti e materiali adatti alle attività da svol-gere; per esempio nel caso specifico di Villa della Regina è presente una Lavagna Interattiva Multimediale (LIM), ma mancano strumenti più idonei alle attività svolte.

Il Castello di Agliè offre un ambiente fisicamente accessibile, con arredo e strumenti didattici idonei alle attività svolte e proposte, benché presenti una situazione di accessibilità ai locali migliorabile, in quanto per acce-dere a questi spazi di servizio è necessario citofonare alla biglietteria e ve-nire accompagnati lungo il percorso accessibile, che peraltro attraversa un ufficio adibito al personale.

Diversa la realtà del Castello di Moncalieri e Palazzo Carignano dove, ad oggi, occorre individuare una sala idonea e successivamente renderla accessibile, sia per l’arredo che per la dotazione di strumenti e ausili.

OSS 8.9

In merito alle politiche per favorire un turismo sostenibile che promuova la cultura si presenta uno scenario piuttosto omogeneo fra i vari siti. Il Castello di Racconigi, quello di Agliè e Villa della Regina non garantiscono attività specifiche per un’utenza giovane, salvo quelle organizzate dal cir-cuito Reali Sensi che propone eventi o visite guidate e percorsi tematici legati ai temi di cibo, cucina e vita di corte.

Anche nel campo della formazione delle figure professionali sul tema dell’accoglienza dell’utenza e della comunicazione del patrimonio, la situ-azione è simile in tutte le realtà studiate in quanto viene garantita istru-zione e formaistru-zione attraverso le giornate organizzate dal Ministero e dal

Polo Museale, che spesso interessano il settore educativo e della didat-tica. Nella quotidianità il personale di accoglienza si approccia ai visita-tori in maniera autonoma sia per quanto riguarda la comunicazione che l’accoglienza, non vi è una formazione specifica in merito alla conoscenza di lingue straniere e linguaggio dei segni LIS.

Per quanto riguarda la promozione dell’innovazione per una maggiore e migliore partecipazione dell’utenza, sono in corso d’opera progetti di rinnovo della pannellistica con inserimento di QR code, dotazione di app e modelli tridimensionali, già presenti presso Villa della Regina, per dare la possibilità ai visitatori di ottenere informazioni culturali, sia tramite la visita guidata sia attraverso i contenuti consultabili tramite app sui dispo-sitivi personali, in caso di visita libera. Altro esempio di innovazione tec-nologica lo si può trovare presso il Castello di Moncalieri dove, grazie ai lavori di restauro a seguito dell’incendio avvenuto nel 2008, è stata colta l’occasione per dotare di postazioni multimediali le sale di visita danneg-giate. Questi ausili presentano sezioni testuali in diverse lingue straniere e contributo fotografico, così da garantire la comunicazione delle informazi-oni in modo coinvolgente e mirato, dando la possibilità all’utente di acce-dere ai contenuti che preferisce.

OSS 11.4

L’analisi effettuata ha dimostrato che in generale l’obiettivo di protezione e salvaguardia del sito e delle collezioni viene garantito dalle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria. Inoltre, il Castello di Agliè, ha pre-visto di destinare una parte del finanziamento per la protezione dal rischio antropico, al termine dei lavori di restauro nell’area del parco.

Durante i sopralluoghi è emerso come vengono comunicate le norme di comportamento da tenere durante le visite, sia negli ambienti interni che esterni siano esse guidate, per cui le norme vengono comunicate verbalemnte, che tramite pannelli informativi o altri ausili nel caso di visite libere.

Inoltre, per i castelli di Racconigi e Carignano sono in progetto la realiz-zazione di ausili di visita accessibili e poco invasivi come QR code, app o similari, come realizzato presso Villa della Regina, in modo da non in-serire postazioni multimediali all’interno degli ambienti di visita. Mentre il Castello di Moncalieri ha optato per le guide multimediali che permettono un racconto completo e interattivo delle sale di visita, inoltre ha migliorato i sistemi di sicurezza del sito.

OSS 11.7

Confrontando le tabelle emerge che l’obiettivo di garantire l’accesso uni-versale agli spazi verdi e pubblici è raggiunto solo parzialmente, sia in funzione del fatto che nessuno spazio aperto è ad accesso gratuito, salvo lo spazio del Gran Rondeau di Villa della Regina, sia perché attualmente molte aree verdi sono visitabili solo parzialmente per ragioni di manutenzi-one, restauro o rispristino dell’area.

L’analisi dunque è abbastanza uniforme per tutti e tre i siti che presen-tano area verde come il Castello di Racconigi, Agliè e Villa della Regina, in cui i percorsi richiederebbero una pavimentazione idonea anche per l’utenza con disabilità motoria, nel caso del Castello di Agliè e Villa della Regina sarebbe opportuno garantire l’accesso anche ai diversi livelli dei giardini e in linea generale sarebbe utile inserire ausili per il trasporto, come golf cars o similari, oltre a fornire attrezzature e garantire aree at-trezzate e servizi.

In merito all’orientamento sarebbe opportuno dotare e implementare segnaletica e ausili di visita.

6.2 Lettura dei risultati emersi per ciascun OSS in relazione