Prof , CLAUDIO CANCELLI Corso di laurea in INGEGNERIA AERONAUTICA PROGRAMMA
Il PERIODO DIDATTICO
Dinam ica dei sistem i.
Azionidi inerzia. Effetti giroscopici e loro applicazionineisistemi di guida e di con-trollo in Aeronautica. Equazioni generali e metodi fondamentali per lo studiodei proble-mi di moto per sisteproble-mi discreti e continui. Il princ ipiodei lavori virtuali. Metodi ener-getici.
Applicazioni.
Vibrazioni libere e forzate di un sistemaa uno e a più gradidi libertà.
Esempi.
Velocità critica di un albero con disco non equilibrato. Velocità critica dei rotori di e-licotteri.Battimenti delle ali di un aereo. Vibraz ionidei sistemi ala-alettone. Vibraz io-ni torsionalidi un albero con più dischi .Vibrazioni flessionali di una trave , Ammortiz-zatori dinamici. Equazioni del moto di un aereo. Stabilità longitudinale.
Cinematica defle coppie.
Determinazionedelle superfici coniugate di una coppia cinematica corrispondente a una data legge del moto relativo dei membri della coppia e applicazione ai problemi de Ile camme e delle ruote dentate. Rotismiordinar i e rotismi epiciclo idali .
Dinamica delle coppie.
Forze operanti nelle coppiecinematiche : int er a zi one tra le superfici a contatto e attri-to. Leggi di attrito e di usura .Applicazione ai freni, innesti: trasmissione del moto con flessibili. Cuscinetti a rotolamento. Lubrificaz ione - idrodinam ica e idrostatica: caso de-gli alti vuoti.
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE per chimici, elettrotecnici. meccanici, minerari
Proff , ARIO ROMITI e BRUNO PIOMBO
COMUNE A PiÙ CORSI 01 LAUREA
PROGRAMMA
Il PERIODO DIDATTICO
Leggidiattritoed aderenza.Attrito radente. di rot o l a me nt o . di prillamento.
Meccanismovite-madrevite.
Freni a tamburo ed a disco. Fri zioni piane e coniche.
Flessib il i:cinghie.funi. catene. Rigid e z ze.Trasmissioni con flessibi li. Paranchi.
Azioni di contatto (puntiforme o lineare).
Cuscinetti di rotolamento.
Proprietà dei lubrificanti. Teoria approssimata della lubrificazione. Pattini e perni lub ri-ficati.
Giunti di trasmissione (cardanicied omocinetici).
Realizzazionedi una data legge delmoto mediante camme o mediante meccanism i art i-colati.
Polari del moto relativo.Profili coniuga t i.
Metodo della superficieausiliar ia per la costruz ion edidentidi ingran agg i.
Proprietàdelle ruote cilindr iche ad evolvente a dent idiritti ed eli c o ida li. Ingra nam ento con assi sghembi.
Ruote coniche.con denti diritti o curvi.
Ingranamento vite-ruota elicoidale.
Velocitàdi strisciamento. Forze scambiate fra gli ingranaggi . D inamica delle macchinerotanti. Equi libramento di rotori.
Accoppiamento di macchine motricied operatrici. Funzionamento in regime periodico.
Calcolo di volani.
Studiodei fenomeni transitori nelle macchine. Applicazione della teoria dei sistemi. Ri-sposta indiciale e riRi-sposta armonica. Stabilità delle condizion idi regime.
Vibrazionidi sistemi a parametri concentrati. Misura delle vibrazioni. Trasmis sibil it à.
Vibrazion i di sistem i co nti n ui. Velocitàcrit ich eflessional i e torsiona l idi alberi ro-tanti.
Regolazionedelle macchine. Sistemidicontrollo. Metodidi compensazione delle azioni di controllo. Analisi dei sistemi a circuito apertoe chiuso. Apparec chiatured i control-lo meccanico. oleodinamico. pneumatico.fluidica.
Le esercitazioni consistononello svolgimento di eserciz i e problemi riguardanti gli argo-menti delle lezioni.
TESTI CONSIGLIA TI
Ferrari-Romiti- .M ec c a ni c a Applicata alle MacchineD. UTET.
Romiti-Belforte -eAutornazione a FluidoD.Patron (in corso di st a mpa : per la parte r iguar-dante i sistemi dico nt r o ll o ).
Jacazio-Piombo-.Me c c a nic a Applicata alle Macchine •• Levrotto& Bella .Torino.
Cancelli-Vatta-s Es er c izidi Meccanica Applicata•• Levrotto & Bella. Torino.
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE E MACCHINE
Proff. G. JARRE e G. RICCICorso di laurea in INGEGNERIA CIVILE
PROGRAMMA
I PERIODO DIDATTICO
Il Corso si divide in due parti. la prima parte di Meccanica Applicata. la second a di Macchine. ed è così articolato:
la Parte
- Richiami diMeccan ica Razionale. Static a , Cinemat ica. Dinamica orientati su applica-zioni civil i (macchine da cantiere. trasport i funicolari. ecc ••• ).
- Azioni di attrito e diaderenza con int r od uz i o ne ai problemi meccanici riguardanti il corso per Civili.
- Trasmissioni di potenza mediantecinghie. cenni sugli ingranaggi e sui cuscinetti aro-tolamento e lubrificati.
- Freni a ceppi. a disco. a nastro nelle varie condizioni di esercizio.
- Vibrazioni di macchine e strutture.
- Cenni sulle azioni del vento sugliedifici. 2a Parte
• Problemi energetic i e meccanici delle macchine rotative ed alternative.
- Turbine idrauliche Pelton e Kaplan.
- Generalità sulle centrali idroelettriche.
- Turbine a vaporeedagas.
- Genera I ità su Ile centra I i termoe lettriche.
- Motorialternativi a carburazione ed a iniezione; applicazione ai mezzi di trasporto•
• Cenni su ventilatori. pompe. compressori e relativi impianti.
Esercitazioni.
Ogni allievo ha a disposizione4 ore di esercitazione alla settimana che riguardano argomenti parallelamente svolti nelle6 ore di lezione settimanali. E' possibile ad og n i studente sviluppare argomenti individualidi meccanica o macchine con assistenza nello svolgimento.
Il corso è svolto tenendo presenti le esigenze degli allievi civili. ai quali vengonofor-niti elementi di Meccanica e Macchine di cui avranno necessità nell'attività professiona -le.
E' utile aver superato gli esami di Meccanica Razionale e di Fisica Tecnica.
TESTI CONSIGLIA TI Appunti del Prot. Jarre.
MECCANICA
DEI FLUIDI
Prof. ARIO ROMITI
Corso di laurea in INGEGNERIA MECCANICA PROGRAMMA
I PERIODO DIDATTICO
Il corso di Meccanica deiFluid i èsvolto mediante lezioni ed ese rci t a z i o ni . teorichee sper im enta l i . che vertono sugli argoment idi lezione. Il programma è il seguente: Proprietà molecolari dei fluidi. Funzio ne di dis t ri b u zio n e maxweIl iana ; costanti dei gas: energie e calori specifici:camminoliberomedio : flusso di proprietà molecolar i: gas ad a lta temperatura; vapori e liquidi.
Proprietà macroscopiche dei fluidi. Pressione idrostatica: viscosità:tens ione superficia-le: capillarità:tensionedi vapore:equazionidi stato; compressibilità;velocit à del suono.
Statica dei fluidi. Condizioni di equilibr io;spinta idrostatica; stab ilità dei galleggianti;
equilibriorelativo;stancadell'atmosfera.
Equazioni del moto dei fluidi. Continuità; quantità di moto; relazioni tra sforzi e deforma-zio n i; equaz ioni di Navier-Stokes;energia cinetica;bi lanc io energetico; bi lancio entropi-co; equazioni globali per volume finito di controllo; lavoro utile e lavoro perduto; equa-zionedi Bernoulli.
Caratteri particolari dei moti fluidi. Vorticità;moti rotazionali ed ir r ot a z i o n a l i ; superfici di discontinuità; similitudine dinamica;turbolenza;effetti di compressib ilità; strato limi-te;cavitaz ione.
Fenomeni di propagazionee d'urto. Propagazione di disturbi; equazioni dell'urto; genera-zione di entropia;onde di combustione. detonazione, esplosione; auto-similitudine; onde superficiali.
Flussi guidati. Flussi permanenti incompressibili in condotti a sezionecostante; canali;
flussi compressibilicon attrito; flussi diabatici;ugelli; propagazione di urti; perdite di carico loca I izzate.
Azioni fluidodinamiche. Portanza; metodo delle singolarità (flusso inc om pr e s s i b i le ); po-tenziale complesso e trasformazioni conformi;flussi compressibili con piccole perturba-zioni;espansioni supersoniche piane; polare d'urto; resistenza.
Fenomeni trans itorie vibraz ioni. Parametri de i c ircu iti f lu id i: trasmiss ion i disegna I i ne i condotti; colpo d'ariete; vibrazioni aeroelastiche.
Sistemi di controllo a fluido. Analisi dei sistemidi controllo; funzioni di trasferimento;
risposta ai segnali di ingresso.
Comportamento dinamico di elementipneumatici. Valvole. amplificator i.uqe l l i, s offietti , diaframmi,ecc.: regolatori ed attuatori pneumatici.
Elementi oleodinamici. Pompe e motori idraulici;studio dinamicodelle valvole; siste mi idraulic idi controllo.
Fluidica. Getti; vortici di scia;attaccamento a parete; amplificatori digitalied analogici.
Logica a fluido. Elementi logici; funzioni logiche;mappe di Karnaugh; sistemi combinato-ri e sequenz ia I i;contatori e comparatori,