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Per raggiungere gli obiettivi preposti, il miglior metodo d’indagine, dato l’elevato numero di soggetti che si vogliono coinvolgere e la loro dislocazione in vari paesi del mondo, è risultato essere un’indagine quantitativa attraverso un questionario semi- strutturato (Allegato 2: traccia questionario). Con questo metodo di ricerca si prevedono sia delle domande a risposta chiusa, che richiedono tempi di compilazione più ridotti e un’analisi a priori (anche se al tempo stesso possono costituire un suggerimento alla risposta), sia domande a risposta aperta, in modo da rendere possibile alcune risposte preventivamente non identificate.

Prima di procedere con la stesura delle domande del questionario sono state effettuate alcune interviste a persone che operano nel mondo del design con l’obiettivo di comprendere meglio come funziona questo settore e trarre degli spunti su cui concentrare l’indagine. Attraverso queste interviste è stato possibile raccogliere delle informazioni sulla percezione del design, comprendere cosa gli intervistati intendono con questo termine, capire se esiste secondo loro un design “Made in Italy” ed eventualmente individuare dei punti di forza di questo fenomeno. È stato deciso di condurre queste interviste dato che il mondo del design è un mondo molto ampio quindi si è ritenuto interessante raccogliere delle idee da coloro che si trovano e operano all’interno del settore. Una volta terminato con le interviste si è proceduto con la stesura

dei punti principali su cui concentrare la ricerca e la creazione di alcune domande che permettessero di ottenere più dati possibili in connessione con gli obiettivi preposti. La possibilità di recapitare il questionario sotto forma cartacea è stata eliminata in favore di un’informatica, via internet, che permettesse:

- di raggiungere soggetti dislocati in diversi paesi del mondo; - uniformità del periodo di compilazione;

- collezione sistematica delle risposte.

Il questionario è stato creato attraverso il programma Survey Monkey53, in quanto permette:

- un numero illimitato di domande;

- inserimento di regole alle domande: alcune domande presentano una regola che decide quale domanda sottoporre all’intervistato in base alla risposta data in precedenza;

- distribuzione del questionario attraverso condivisione del link oppure attraverso e-mail dirette;

- un’analisi parziale durante la raccolta dei dati, in modo da poter vedere già un’ipotetica distribuzione dei dati in qualsiasi momento;

- analisi dei dati attraverso l’inserimento di regole e filtri, in questo modo l’analisi può essere più approfondita, più sicura, più veloce ed efficiente.

Il questionario in particolar modo è costituito nel seguente modo:

Numero di domande: il questionario Design made in Italy presenta 30 domande obbligatorie, questo per evitare che l’intervistato possa saltare qualche domanda considerata rilevante per l’indagine e ottenere un dataset denso sui punti chiave dell’indagine. Alcune domande sono legate da alcune logiche quindi in base alle risposte date dall’intervistato si presentano delle domande oppure se ne saltano alcune.

                                                                                                               

Per incentivare l’intervistato a concludere il questionario è stata posta in alto di ogni pagina la barra di avanzamento.

Tipo di domande: dato l’elevato numero di domande si è cercato di inserire la maggior parte delle domande a risposta chiusa in modo da velocizzare la compilazione del questionario e non scoraggiare l’intervistato chiedendogli uno sforzo maggiore. In particolar modo le domande sono:

- a scelta multipla (la maggioranza) dove si prevede un minimo di una risposta ad un massimo di 3, in modo da lasciare ampia libertà di decisione e inoltre è stato aggiunta l’opzione “altro” come possibile riposta (domande semichiuse). In questo modo si evita una limitazione ai dati raccolti e di influenzare le risposte, lasciando la possibilità per chi volesse di esprimere la propria idea e opinione.54 - a risposta singola chiuse e, che nel caso di risposte come si/no legate a delle

regole, in base alla risposta, l’intervistato viene indirizzato a determinate domande successive (ad esempio se si domanda, Ha mai acquistato un prodotto

di design e la risposta è affermativa allora si continua con Cosa ha comprato? Perché l’ha comprato? E così via).55

- set costruiti, per snellire la compilazione alcune domande sono state costruite con matrici doppia entrata per esplicitare più aspetti di un’unica domanda.56 - a risposta aperta dove l’intervistato è libero di inserire il testo che desidera.57 Anonimato: data l’irrilevanza ai fini dell’indagine dell’identità dell’intervistato, è stata eliminata l’opzione d’identificazione, in modo da garantire maggiore libertà nella fase di compilazione in quanto, molto spesso, le persone si sentono troppo controllate ed evitano di dare spazio alle proprie idee e opinioni; l’unica domanda importante, oltre a quelle anagrafiche generali, è per capire se avere dei contatti con il mondo del design influenzi le risposte.

                                                                                                               

54  domande  a  risposta  multipla:  D6,  D8,  D11,  D13,  D14,  D19,  D20,  D21,  D23,  D24.   55  domande  a  risposta  chiusa:  D3,  D5,  D7,  D9,  D12,  D15,  D18,  D22.  

56  domande  con  matrice  a  doppia  entrata:  D10,  D16,  D17.   57  domnde  aperte:  D1,  D2,  D4.  

Layout: dal momento che l’indagine riguarda il mondo del design e fin dall’inizio la probabilità che rispondessero persone che operano in questo ambito era alta è stato scelto un layout curato, il colore e il logo del questionario sono stati pensati per riuscire ad attirare i visitatori di pagine social e pagine web in generale, dove le immagini hanno un forte potere attrattivo.

Presentazione iniziale: Nella prima pagina del questionario è stata inserita una pagina di presentazione, dove si spiega chi è interessato a raccogliere i dati e assicurare che l’utilizzo dei dati è meramente a scopo di ricerca universitaria, in modo da rassicurare fin dall’inizio le persone che procedono nella compilazione.

Prima di iniziare a raccogliere delle risposte il questionario è stato sottoposto ad una fase di verifica dove dieci persone hanno compilato le domande è hanno evidenziato eventuali problematiche o ridotta chiarezza. In questo modo è stato possibile sistemare, modificare e aggiungere eventuali risposte per far sì che l’indagine potesse essere il più efficace possibile.