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minori di età compresa tra i 1-3 anni

Nel documento Comune di Tonara Provincia di Nuoro (pagine 21-24)

Totale Spesa programmata 40.601,60 da capitolo sulla solidarietà

di cui Contributo Utenza 23.160,96

Contributo RAS 15.440,64

Acquisto Materiale 2.000,00

SOGGIORNO CLIMATICO

Considerate le peculiarità intrinseche del mondo dell'infanzia e della adolescenza, i cui componenti trovandosi in una fase delicata del loro sviluppo, hanno un maggior bisogno di difesa, di tutela e di assistenza per inserirsi adeguatamente nel contesto sociale, la Amministrazione Comunale, in collaborazione con varie Istituzioni, intende portare avanti iniziative finalizzate ad offrire ai minori, soprattutto ai cosiddetti a

"rischio", opportunità di sviluppo educativo, formativo e di svago, attraverso momenti di vita in comune , di solidarietà di gruppo e di partecipazione ad attività culturali e sociali favorendo così momenti di crescita individuale e collettiva.

Queste iniziative attengono alla realizzazione delle seguenti attività:

a) soggiorni in colonia o in campeggi per la cui organizzazione si procederà ad affidamento mediante asta pubblica tra agenzie o cooperative ed enti che operano nel settore.

La partecipazione al costo del servizio verrà calcolata in base al reddito delle famiglie dei minori secondo i criteri fissati per legge.

Totale Spesa programmata 9.800,00 di cui Contributo Utenza 4.400,00

Contributo RAS 5.400,00

Altro

Utenti previsti:

N.30 utenti

LAVORO DI STRADA

Considerando le problematiche sulla condizione del disagio giovanile, che, talvolta, assume connotazioni particolarmente gravi (devianza, disadattamento, tossicodipendenza, etc.), l'intervento dell'Amministrazione, sulla base dei pochi dati di cui dispone attualmente, è quello di creare i presupposti e le condizioni per l'avvio di una politica verso fasce giovanili, soprattutto quelle più esposte ai fenomeni del disagio.

Alla popolazione giovanile occorre dare risposte e informazioni per favorire e facilitare un armonico inserimento nel contesto sociale locale, riducendo i problemi di emarginazione legati, spesso, all'assenza di opportunità o alla mancanza di spazi aggreganti e di socializzazione.

Quindi l'obiettivo è quello di promuovere iniziative atte a prevenire le cause del disagio e di creare occasione di riflessione e sensibilizzazione alle problematiche sociali, poiché, queste siano idoneamente gestite ed orientate verso una fattiva integrazione e prevenzione della devianza ed emarginazione.

Molte attività verranno svolte in collaborazione con le associazioni che operano nel sociale al fine di realizzare la partecipazione di tutti i cittadini ed in particolare la fascia dei giovani a rischio di devianza, in modo che gli stessi siano artefici e non solo fruitori attraverso una serie di attività.

INTERVENTI EDUCATIVI E TERRITORIALI NEL LAVORO DI STRADA

L’espressione lavoro di strada evoca in primo luogo l’idea di andare là dove si trova il bisogno, anziché aspettare che il bisogno venga dove ci sono i servizi.

Si tratta in sostanza di capovolgere la logica, che tradizionalmente ha ispirato le politiche sociali, in base alla quale l’onere di prendere contatto è sempre stato a carico di chi vive il momento di difficoltà e non viceversa. Sulla base di questo concetto diventa necessario puntare sul positivo, su ciò che individui, gruppi e contesti sociali presentano come risorsa e lavorare sulla risorsa gruppo, piuttosto che sui limiti esistenti.

La strada deve essere vista come l’ambiente naturale nel quale individuare punti di forza su cui far leva per svolgere in positivo ciò che inizialmente potrebbe presentarsi in termini negativi.

La strada diventa così un luogo di incontro, lo spazio della libertà, dove gli adolescenti e i giovani in generale possono innescare processi di sviluppo positivi. E’ necessario dunque trasformare la strada da luogo che produce il disagio a luogo dove incontrarsi, mettersi in gioco, per diventare artefici del proprio benessere.

In quest’ottica il lavoro di strada deve comunque individuare quali sono i bisogni di carattere generale su cui attivarsi. Questo intervento che si cercherà di portare avanti in via sperimentale si propone come un insieme di possibili strategie per rompere la spirale delle reciproche incomprensioni,

“semplicemente andando a incontrare gli adolescenti là dove sono, anziché

aspettarli invano nei luoghi che gli adulti hanno predisposto per loro”.

Con il lavoro di strada l’impostazione stessa dell’intervento, la sua organizzazione e la sua filosofia devono essere viste come un segnale di apertura, di ascolto, il desiderio di rispettare la voglia di protagonismo degli adolescenti.

Si vuol evidenziare il carattere sperimentale proprio perché sia il lavoro di strada sia la figura dell’operatore di strada si configurano innovative rispetto alle logiche tradizionali dei Servizi Sociali, diventa infatti indispensabile costruire di volta in volta una sorta di contrattazione fra operatori e giovani, è necessario costruire consenso interno al ruolo e alla presenza del servizio, il verificarsi o il non verificarsi di questo elemento condiziona eventuali sviluppi dell’iniziativa.

Obiettivo

• Stabilire un rapporto stabile e costruttivo con i gruppi di giovani e con gli attori ritenuti strategici all’interno della comunità locale

• Costruire insieme momenti e occasioni di crescita e protagonismo

• Prevenire il disagio

• Riduzione del danno in situazioni di grave malessere

• Miglioramento della condizione adolescenziale e del rapporto con il contesto

Destinatari degli interventi

• fascia adolescenziale e giovanile

• singoli adolescenti

• gruppi informali di adolescenti

• comunità locale.

Inoltre, si cercherà di organizzare di assemblee e/o dibattiti su problematiche giovanili sociali (droga emarginazione ecc.) in collaborazione con le famiglie le scuole ed esperti del settore. Inoltre si potranno realizzare laboratori teatrali e musicale.

L'obiettivo è quello di promuovere momenti di socializzazione nonché offrire ai giovani nuove proposte educative e sociali tendenti a prevenire fenomeni devianti e di isolamento.

Gli spazi in cui si attueranno le suddette iniziative sono individuate sia nel CAS, nella Biblioteca, nel Centro PoliFunzionale, in spazi all'aperto e, quando sarà possibile, nell’ex-Ma.

Totale Spesa programmata 8.000,00

Nel documento Comune di Tonara Provincia di Nuoro (pagine 21-24)

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