Il/la sottoscritto/a (cognome e nome) ………..………...
nato a………. il ……….. residente a ………...provincia (…) cap…...via………...
C.F. ... mail …...
in qualità di …...dell’impresa/ente/associazione………..
con sede legale in ………...via……….. che gestisce il centro del riuso denominato …...localizzato in …...
Provincia (…) cap………....via...
□ RICHIEDE l'iscrizione nell'Elenco regionale dei centri del riuso non comunali e fornisce le seguenti informazioni
□ COMUNICA l'aggiornamento delle informazioni precedentemente fornite
Nome del centro del riuso Indirizzo
Telefono E-mail Sito web
Data inizio attività
Bacino territoriale di riferimento (Comuni serviti) Adozione del Regolamento di gestione □ SI
□ NO Ubicazione del centro riuso rispetto al centro di
raccolta dei rifiuti □ a distanza
□ nelle vicinanze
□ adiacente Superficie (mq)
Gestore del centro
Gestore del centro del riuso coincidente col gestore del centro di raccolta dei rifiuti □ SI
□ NO Numero addetti
Eventuali limitazioni per l'accesso al centro o il conferimento/ritiro dei beni usati
(ad es. tipologie di beni individuati dalle linee guida regionali non accettati, limiti quantitativi per il ritiro, ecc.)
(specificare)
Prelievo dei beni usati gratuito □ SI
□ NOse NO quantificare il contributo richiesto all'utente
Sistemi premianti per i conferitori dei beni usati
(ad es. premi e gadget, ecc.) □ SI
□ NOse SI specificare
Sinergia tra centro del riuso e centro di raccolta dei rifiuti (l'utente che si presenta al centro del riuso qualora opportuno è indirizzato al centro di raccolta dei rifiuti e viceversa)
□ SI□ NO
Presenza di cartellonistica e materiale informativo sul funzionamento del centro □ SI
□ NO Attività di comunicazione ed informazione da parte del Comune/gestore sull'esistenza ed il funzionamento del centro
□ SI□ NO
e SI IMPEGNA a
□ garantire la conformità di locali/attrezzature/mezzi del centro alle norme vigenti in materia di tutela della salute e dell'ambiente e di sicurezza sul lavoro;
□ accettare tipologie di beni usati rispondenti a quelle previste dalle linee guida regionali;
□ registrare le informazioni contenute nelle schede di consegna, ritiro ed uscita dei beni usati di cui alle linee guida regionali;
□ verificare lo stato dei beni usati ed eventualmente ad avviarli a smaltimento/recupero o trasferimento ad un centro di raccolta dei rifiuti;
□ custodire i beni usati conferiti con modalità che evitino eventuali danneggiamenti;
□ garantire la presenza di segnaletica con le norme di comportamento per i conferitori/utenti;
□ comunicare entro il 30 marzo dell’anno successivo le informazioni relative alle tipologie ed ai quantitativi dei beni usati gestiti secondo le modalità indicate dalla Regione.
IL DICHIARANTE
__________________ __________________________
(luogo e data) (firma)
Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016:
Dichiaro di aver letto l’informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 pubblicata sul sito della Regione Emilia-Romagna, Portale Ambiente, Area Tematica Rifiuti, Centri del riuso, riguardante il trattamento dei miei dati personali.
IL DICHIARANTE
__________________ __________________________
(luogo e data) (firma)
di Valutazione di impatto ambientale relativo al progetto di
"Campagna mobile di recupero rifiuti da demolizione nell'am-bito AC_3*, Via Lelli 3 in comune di Pianoro" proposto da ECOFELSINEA S.r.l., in comune di Pianoro (BO)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (omissis)
delibera
a) di adottare la determinazione motivata di conclusione po-sitiva della Conferenza di Servizi che, ai sensi dell’art. 27-bis, comma 7, del D.Lgs. 152/2006 e dell’art. 20 della L. R. n. 4/2018, costituisce il provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), che comprende il provvedimento di VIA e i titoli abili-tativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto di
“Campagna mobile di recupero rifiuti da demolizione nell'ambito AC_3*, via Lelli 3 in comune di Pianoro” proposto da Ecofel-sinea Srl;
b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambien-talmente compatibile e realizzabile, come indicato nel verbale conclusivo della Conferenza di Servizi finalizzato al PAUR, che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della pre-sente deliberazione;
c) di dare atto che il PAUR comprende inoltre il Nulla Osta alla campagna mobile ai sensi dell’art. 208, comma 15 del D.Lgs.
152/2006 e s.m.i., rilasciata dal responsabile dellaAACM di AR-PAE il 4/9/2020, che costituisce l’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
d) di dare atto che il Nulla Osta compreso nel PAUR è as-sunto in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA;
f) di stabilire che l’efficacia temporale del provvedimento di VIA è pari a 5 anni (art. 25, comma 5, del D.Lgs. 152/2006);
decorso tale periodo, senza che il progetto sia stato realizzato, il presente provvedimento deve essere reiterato, fatta salva la con-cessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
g) di stabilire che il Nulla Osta alla campagna mobile ai sensi dell’art. 208, comma 15 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. che costi-tuisce l’Allegato 2 della presente delibera, non dovrà superare i 60gg lavorativi dalla data di comunicazione di inizio campagna e comunque dovrà concludersi all’interno dell’efficacia tempo-rale del provvedimento di VIA;
h) di trasmettere la presente deliberazione al proponente, Eco-felsinea S.r.l.;
i) di trasmettere la presente deliberazione, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza, ad ARPAE, al Comune di Pianoro, alla Città Metropolitana di Bo-logna, all’Ente di gestione per i Parchi e la biodiversità Emilia Orientale ed all’AUSL - Dipartimento di Sanità Pubblica;
j) di pubblicare integralmente la presente deliberazione sul sito web della Regione;
k) di pubblicare per estratto la presente deliberazione nel Bol-lettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
l) di rendere noto che contro il presente provvedimento è pro-ponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché il ricorso straordi-nario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel Bollettino Uf-ficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 SET-TEMBRE 2020, N. 1202
Approvazione del Regolamento per la tutela del patrimonio geologico e archeologico del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola dell'Ente di gestione per i Parchi e la Bio-diversità Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (omissis)
delibera
1) di approvare il Regolamento per la tutela del patrimo-nio geologico e archeologico del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, proposto dall’Ente di gestione per i Par-chi e la biodiversità Romagna con nota ns. prot. n. 167774 del 15 febbraio 2019, secondo il testo di cui all’allegato A parte in-tegrante e sostanziale del presente atto, per le ragioni espresse
in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate;
2) di pubblicare il Regolamento di cui all’Allegato A nel Bol-lettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico come previsto all'art. 32 comma 4 della LR 6/2005;
3) di pubblicare la presente deliberazione sul sito web della Regione al link: http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/par-chi-natura2000/consultazione/ProgrammiPiani-e-Regolamenti/
piani-programmi-e-regolamenti-delsettore-aree-protette/Pro-grammi-Piani-e-regolamenti-delsettore-aree-protette;
4) di dare mandato all'Ente di gestione per i Parchi e la Bio-diversità Romagna di pubblicare il Regolamento sul sito internet istituzionale dell'Ente, al fine di darne adeguata evidenza pub-blica;
5) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiama-te in parrichiama-te narrativa.
Allegato A