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Anno 51 14 ottobre 2020 N. 352Parte seconda - N. 292SommarioDELIBERAZIONI REGIONALI

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Anno 51 14 ottobre 2020 N. 352 Parte seconda - N. 292

Sommario

DELIBERAZIONI REGIONALI

DELIBERAZIONE DELL’ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

23 SETTEMBRE 2020, N. 24: Approvazione del piano di at- tività per il biennio 2020-2021 di cui all’articolo 11 della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 concernente norme per la tute- la dei consumatori e degli utenti. (Delibera di Giunta regionale n. 802 del 6 luglio 2020) ...7 ATTI DI INDIRIZZO DELL’ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

RISOLUZIONE - Oggetto n. 517 - Risoluzione per impegna- re la Giunta a proseguire nel dialogo con il Governo per attivare quanto prima la ripartenza dei cantieri pubblici e privati, delle ristrutturazioni e delle riqualificazioni e a proseguire nel percor- so di revisione degli strumenti normativi, affinché si arrivi ad un concreto snellimento delle procedure e al superamento del- le problematiche del lavoro nero e non regolare, garantendo una sostanziale lotta alle infiltrazioni criminali. A firma dei Consi- glieri: Tarasconi, Costi, Pigoni, Bondavalli, Fabbri, Costa, Bulbi, Caliandro, Daffadà, Rontini, Rossi ...13 RISOLUZIONE - Oggetto n. 1265 - Risoluzione circa l’instal- lazione e/o adeguamento di guardrail per motociclisti e ciclisti.

A firma dei Consiglieri: Delmonte, Pelloni, Bergamini, Catella- ni, Facci, Bargi, Marchetti Daniele, Stragliati, Liverani, Occhi, Rainieri, Rancan, Montevecchi, Pompignoli ...13 RISOLUZIONE - Oggetto n. 1531 - Risoluzione per impegnare la Giunta regionale ad attivarsi per accompagnare le aziende emilia- no-romagnole verso un’adeguata pratica di cybersecurity. A firma dei Consiglieri: Pigoni, Bondavalli, Caliandro, Paruolo ...14 ORDINE DEL GIORNO - Oggetto n. 1560 - Ordine del gior- no n. 1 collegato all’oggetto 1295 “Richiesta di istituzione, ai sensi dell’art. 60, comma 1, del Regolamento interno dell’As- semblea legislativa e dell’art. 40, comma 1, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna, di una commissione assembleare d’in- chiesta sui lavori inerenti allo svuotamento della Diga di Pavana, monitoraggio della situazione dal punto di vista ambientale e igienico-sanitario e quantificazione dei danni”. A firma dei Con- siglieri: Caliandro, Zamboni ...15 DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE

14 SETTEMBRE 2020, N. 1181: Approvazione della proposta progettuale in materia di politiche giovanili per l’anno 2020 de- nominata “GECO 10”, ai sensi del comma 2, art. 2 dell’Intesa,

rep. 12/CU, del 29/1/2020 ...16 14 SETTEMBRE 2020, N. 1183: Integrazione alla delibera di Giunta regionale n. 928/2020 “Sistema di istruzione e formazio- ne professionale - IEFP. Individuazione modalità per garantire il regolare svolgimento commissioni esame A.S 2019/2020” ....32 14 SETTEMBRE 2020, N. 1184: Approvazione integrazio- ne fondo sociale regionale programma attuativo 2020 ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 695/2020 - Programmi fina- lizzati ...33 21 SETTEMBRE 2020, N. 1197: Criteri per la disciplina delle attività rumorose temporanee, in deroga ai limiti acustici norma- tivi, ai sensi dell’art. 11, comma 1, della L.R. 9 maggio 2001, n. 15...49 21 SETTEMBRE 2020, N. 1198: Delibera di Giunta regionale n. 1625/2019. Presa d’atto del nuovo quadro economico del pro- getto di diffusione del sistema di certificazione della ristorazione sostenibile in Emilia-Romagna denominato “Ristorazione soste- nibile 360°” ...66 21 SETTEMBRE 2020, N. 1199: Centri del riuso: modifica delle Linee guida relative ai centri comunali e non comunali, aggiornamento modulistica e valorizzazione sistema informa- tico denominato SUGAR (Sistema Unificato Gestione Area Riuso) ...71 21 SETTEMBRE 2020, N. 1200: Provvedimento Autorizzatorio Unico regionale comprensivo di Valutazione di impatto ambien- tale relativo al progetto di “Campagna mobile di recupero rifiuti da demolizione nell’ambito AC_3*, Via Lelli 3 in comune di Pia- noro” proposto da ECOFELSINEA S.R.L., in comune di Pianoro (BO) ...105 21 SETTEMBRE 2020, N. 1202: Approvazione del Regolamen- to per la tutela del patrimonio geologico e archeologico del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Romagna ...105 21 SETTEMBRE 2020, N. 1203: Approvazione del Regolamen- to per il rilascio del nulla osta dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia occidentale ...108 28 SETTEMBRE 2020, N. 1250: Approvazione del regolamen- to per la gestione della fauna e il prelievo venatorio nell’area contigua del Parco regionale Vena del Gesso Romagnola per le annualità 2020/2023 dell’Ente di gestione per i parchi e la biodi- versità Romagna ...130 21 SETTEMBRE 2020, N. 1214: Approvazione dei progetti di

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educazione musicale da realizzare nell’anno scolastico 2020/2021 presentati a valere sull’ Invito di cui alla delibera di Giunta regio- nale n. 1889/2019 ...143 21 SETTEMBRE 2020, N. 1216: Legge regionale n. 37/1994 e ss.mm.ii., art. 8 bis “Premi-acquisto di opere d’arte” - Defi- nizione dei premi, nomina della Giuria e ulteriori disposizioni attuative ...156 21 SETTEMBRE 2020, N. 1222: Deliberazione n. 938/2020:

“Esercizio delle deroghe previste dalla direttiva 2009/147/CE.

Autorizzazione al prelievo del piccione per la stagione venatoria 2020/2021” - Modifiche della tempistica in merito alla consegna del tesserino collegata al monitoraggio del prelievo ...156 28 SETTEMBRE 2020, N. 1233: Approvazione del dicianno- vesimo programma assistenziale a favore di cittadini stranieri-ex art. 22, comma 15, L. n. 449/97 - di cui alla delibera dell’Assem- blea legislativa n. 99/2016 - Interventi umanitari ...157 28 SETTEMBRE 2020, N. 1235: Fondo regionale per l’elimi- nazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui alla L.R. n. 24/2001 e ss.mm.ii., art. 56 - Riparto e concessione delle risorse finanziarie a titolo di trasferimento per l’anno 2020 ..159 28 SETTEMBRE 2020, N. 1236: Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli (D.L. n. 102/2013, convertito con modifica- zioni, dalla Legge n. 124/2013, art. 6, comma 5 - D.M. n. 202 del 14/5/2014) - Riparto e concessione risorse finanziarie a titolo di trasferimento annualità 2020 ...168 28 SETTEMBRE 2020, N. 1237: Approvazione Operazioni per- venute a valere sull’Invito a presentare Operazioni a supporto della Strategia d’Area dell’Altavalmarecchia nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) - PO F.S.E. 2014/2020 - di cui alla delibera di Giunta regionale n. 2295/2019 - III Prov- vedimento ...171 28 SETTEMBRE 2020, N. 1238: O.C.D.P.C. 18 maggio 2020, n. 675 - Attuazione dell’art.1, commi 1 e 2. Approvazione dei criteri per l’attribuzione, la concessione e la liquidazione di con- tributi e per la realizzazione e presentazione degli elaborati relativi a studi di microzonazione sismica e analisi della condizione li- mite per l’emergenza ...200 28 SETTEMBRE 2020, N. 1251: Modifica alla deliberazione n. 149 del 10 febbraio 2020, concernente la declaratoria per ec- cezionalità di eventi atmosferici del mese di novembre 2019 che hanno colpito le aree della Città Metropolitana di Bologna, la Provincia di Modena e la Provincia di Parma. Integrazione all’Allegato 1 ...212 28 SETTEMBRE 2020, N. 1253: Approvazione schema di mo- difica del “Protocollo d’intesa tra la Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda Digita- le e Zanichelli Editore S.P.A. per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria del primo ciclo”. Delibera di Giunta regionale n. 418 del 27/4/2020 ...213 28 SETTEMBRE 2020, N. 1255: Approvazione accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna e l’Unione Val- nure Valchero (PC) per la realizzazione del progetto “La Regione Emilia-Romagna e l’Unione Valnure Valchero insie- me per la sicurezza integrata”. Assegnazione contributo ai sensi

dell’art. 6, comma 1, della L.R. n. 24/2003 e succ.mod. - CUP C27H20001250006 ...217 28 SETTEMBRE 2020, N. 1256: Approvazione accordo di pro- gramma tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Pieve di Cento (BO) per la realizzazione del progetto “Pieve + Sicura 2020”. Assegnazione contributo ai sensi dell’art. 6, comma 1, della L.R. n. 24/2003 e succ.mod. - CUP F99D20000180006 ...225 28 SETTEMBRE 2020, N. 1257: Approvazione accordo di pro- gramma tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Rimini per la realizzazione del progetto “Forese al Centro”. Assegnazio- ne contributo ai sensi dell’art. 6, comma 1, della L.R. n. 24/2003 e succ.mod. - CUP C99J20000600002 ...233 28 SETTEMBRE 2020, N. 1258: Approvazione accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Montechiarugolo (PR) per la realizzazione del progetto “Monte- chiarugolo: una stazione lungo il percorso di cittadinanza legale”.

Assegnazione contributo ai sensi dell’art. 7 della L.R. n. 18/2016 ed in attuazione della propria deliberazione n. 436/2020. CUP G59D20000350006 ...240 28 SETTEMBRE 2020, N. 1259: Approvazione accordo di pro- gramma tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Bellaria Igea Marina (RN) per la realizzazione del progetto “Fornace: la sicurezza tra tradizione e innovazione”. Assegnazione contributo ai sensi dell’art. 6, comma 1, della L.R. n. 24/2003 e succ.mod.

- CUP E55B18000570004 ...247 28 SETTEMBRE 2020, N. 1260: Approvazione accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Ca- stel San Pietro Terme (BO) per la realizzazione del progetto “A scuola di Legalità”. Assegnazione contributo ai sensi dell’art. 7 della L.R. n. 18/2016 ed in attuazione della propria deliberazione n. 436/2020. CUP D89D20000780006 ...254 28 SETTEMBRE 2020, N. 1261: Approvazione accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Spilamberto (MO) per la realizzazione del progetto “Studio di fattibilità per la creazione di un osservatorio comunale in materia di legalità e contrasto alla criminalità organizzata’”. As- segnazione contributo ai sensi dell’art. 7 della L.R. n. 18/2016 ed in attuazione della propria deliberazione n. 436/2020. CUP G44H20000870006 ...261 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’IBACN 15 SETTEMBRE 2020, N. 39: Programma biennale 2020-2021 degli acquisti di forniture e servizi dell’IBACN di importo unitario stimato pari o superiore a Euro 40.000,00. Quinto Provvedimen- to ...268

DECRETI, ORDINANZE E ALTRI ATTI REGIONALI

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 OTTOBRE 2020, N. 182: Dichiarazione di decadenza dei com- ponenti di diritto del Consiglio delle Autonomie locali a seguito della cessazione dalla carica e nomina in sostituzione dei nuovi componenti, ai sensi dell’art. 5, comma 1, della L.R. n. 13/2009 e succ. modifiche ...275 DETERMINAZIONE DEL CAPO DI GABINETTO DEL PRESI- DENTE DELLA GIUNTA

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22 SETTEMBRE 2020, N. 16200: Regolamento (UE) n.1308/2013 - Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - Ap- provazione Programma Operativo 2020 con valenza di avviso pubblico - Misura “Investimenti”. Deliberazioni della Giunta re- gionale n. 1346/2019, n. 340/2020 e n. 904/2020. Ridefinizione termini conferma investimento e presentazione domande di pa- gamento anticipo ...281 29 SETTEMBRE 2020, N. 16630: PSR 2014-2020 - Delibera- zione n. 1979/2019 - Avviso pubblico anno 2019 -Misura 6 -Tipo di operazione 6.4.01 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fat- torie didattiche” - Ulteriore differimento termini presentazione domande di sostegno ...283 DETERMINAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE CURA DELLA PERSONA, SALUTE E WELFARE

17 SETTEMBRE 2020, N. 15932: Autorizzazione regionale provvisoria al Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) “Poliambulatorio Privato Prometeo Medical & Genetics”

di Piacenza (PC) ...284 25 SETTEMBRE 2020, N. 16453: Autorizzazione Strutture Sanitarie autorizzate all’esercizio di attività sanitaria per la fun- zione Laboratorio di analisi o di Punto prelievo all’effettuazione di test sierologici di cui alla DGR 350/2020 modificata con DGR 475/2020 e autorizzazione medici competenti, ex D. Lgs 81/2008, all’effettuazione di test sierologici rapidi ...286 28 SETTEMBRE 2020, N. 16604: Autorizzazione all’installazio- ne di apparecchiatura a risonanza magnetica per uso diagnostico operante a 1,5 T presso la struttura denominata AESCULAPIO S.R.L. - Servizi medici e diagnostici San Felice, Via Degli Scien- ziati, 30, San Felice sul Panaro (MO) ...292 28 SETTEMBRE 2020, N. 16605: Piano annuale dei control- li (PAC) ex delibera di Giunta regionale n. 354/2012 - Anno 2020 ...292 DETERMINAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE

25 SETTEMBRE 2020, N. 16440: PSR 2014-2020 Regione Emilia-Romagna. Misura 08, Tipo Operazione 8.4.01, Annualità 2020. Deliberazione della Giunta regionale n. 703/2020. Proroga dei termini di presentazione delle domande di sostegno e della conclusione della relativa attività istruttoria ...307 28 SETTEMBRE 2020, N. 16542: Proroga della validità dell’Accordo di collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e Confindustria Ceramica per l’elaborazione di dati di rilevanza ambientale ...308 DETERMINAZIONI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AREE PROTETTE, FORESTE E SVILUPPO DELLA MONTAGNA 28 SETTEMBRE 2020, N. 16529: Approvazione del corso di formazione e delle relative attività di svolgimento del rag- gruppamento di Guardie Ecologiche Volontarie - CPGEV di Bologna ...309

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ATTIVITÀ FAUNISTICO-VENATORIE E PESCA

2 OTTOBRE 2020, N. 16890: FEAMP 2014-2020 Misura 5.69

“Trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura” Av- viso pubblico annualità 2019 - Rettifica della determinazione n.

13776/2020 di approvazione parziale di variante presentata dal- la società Economia del Mare di Casali Roberto ...336 DETERMINAZIONI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AT- TUAZIONE DEGLI INTERVENTI E DELLE POLITICHE PER L’ISTRUZIONE, LA FORMAZIONE E IL LAVORO

28 AGOSTO 2020, N. 14581: Impegno a favore di Bottega Finzioni Srl (Cod.Org. 9183) per l’operazione Rif.PA n. 2018- 9752/RER di cui alla precedente determinazione n. 14163 del 5/9/2018 ...346 8 SETTEMBRE 2020, N. 15220: Modifica del finanziamen- to relativo all’Operazione n.2019-13402/RER, approvata con la deliberazione di G.R. n. 189 del 16/3/2020 e s.i., concesso con la determinazione dirigenziale n.7551/2020. Accertamento entrate...348 17 SETTEMBRE 2020, N. 15894: Finanziamento delle Opera- zioni presentate in risposta all’Invito, di cui alla DGR n.369/2020 e approvate con le determinazioni n.9615/2020, n.9641/2020, n.9755/2020, n.10773/2020 e n. 12722/2020, rivolto ai sogget- ti promotori di tirocini per richiedere l’impegno ad attivare le azioni di continuità dei percorsi per l’inserimento lavorativo - Misure di contenimento del contagio epidemiologico COVID-19.

I Integrazione ...351 18 SETTEMBRE 2020, N. 15975: L.R. 19/2019 - Art. 2 - Con- cessione contributo alla Fondazione Accademia Internazionale di Imola - Incontri con il Maestro - in attuazione della DGR 1857/2019 e s.m. - Assunzione impegno di spesa annualità 2020...388 24 SETTEMBRE 2020, N. 16371: Rete Politecnica 2019-2021:

finanziamento (PO FSE 2014/2020) dei percorsi di Istruzio- ne e Formazione Tecnica Superiore (I.F.T.S.) anno formativo 2020/2021 di cui alla delibera di G.R. n. 473/2020 Allegato 3, e approvati con deliberazione di G.R. n. 927 del 28/7/2020 - 2^

Provvedimento ...389 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO COORDINAMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE, PRO- GRAMMAZIONE, COOPERAZIONE, VALUTAZIONE

2 OTTOBRE 2020, N. 16896: L.R. 25/97 Riconoscimento della quota associativa a favore della Conferenza delle Regioni perife- riche marittime d’Europa CRPM per l’anno 2020 ...392 DETERMINAZIONI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO CULTURA E GIOVANI

14 SETTEMBRE 2020, N. 15550: Accordo GECO 9 - Conces- sione e impegno della spesa in attuazione della DGR n. 932 del 3/8/2020 ...392

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21 SETTEMBRE 2020, N. 16079: Concessione e assunzio- ne impegno di spesa a favore dei soggetti privati beneficiari dei contributi assegnati con deliberazione della Giunta regionale n. 765/2020 ai sensi della L.R. n. 37/1994 e ss.mm. in materia di Promozione culturale ...396 DETERMINAZIONI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO

23 SETTEMBRE 2020, N. 16209: Rilascio dell’autorizzazione all’emissione del passaporto delle piante. Impresa: RUOP IT-08- 3059...409 23 SETTEMBRE 2020, N. 16210: Rilascio dell’autorizzazione all’emissione del passaporto delle piante. Impresa: RUOP IT-08- 4588...409 24 SETTEMBRE 2020, N. 16388: Rilascio dell’autorizzazione all’emissione del passaporto delle piante. Impresa: RUOP IT-19- 2856...409 24 SETTEMBRE 2020, N. 16389: Rilascio dell’autorizzazione all’emissione del passaporto delle piante. Impresa: RUOP IT-08- 2646...409 5 OTTOBRE 2020, N. 16991: Rilascio dell’autorizzazione fi- tosanitaria in ottemperanza alle disposizioni previste dal D.Lgs.

19/08/2005, n. 214 e D.M. 12/11/2009; - Impresa: Flormarket di Iarca Elena - Aut. n. 4594 ...410 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO GIURIDICO DELL’AMBIENTE, RIFIUTI, BONIFICA SITI CON- TAMINATI E SERVIZI PUBBLICI AMBIENTALI

24 SETTEMBRE 2020, N. 16331: Pubblicazione dell’elenco aggiornato dei Siti facenti parte dell’Anagrafe dei Siti Inquinati della Regione Emilia-Romagna ...410 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ORGANIZZAZIONI DI MERCATO E SINERGIE DI FILIERA 2 OTTOBRE 2020, N. 16936: Reg. UE 1308/2013 - D.M.

MIPAAFT 8867/2019 - Ulteriore modifica delle condizioni di riconoscimento dell’OP B.I.O.P. S.r.l. consortile (Codice IT 607), riconoscimento per singoli codici NC di prodotto ...413 DETERMINAZIONI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PRE- VENZIONE COLLETTIVA E SANITÀ PUBBLICA

28 SETTEMBRE 2020, N. 16548: Rimborso indennizzi agli im- prenditori agricoli dovuti a danni da lupi (art. 26 L.R. 27/00) in regime aiuti di Stato. Impegno di spesa ...415 30 SETTEMBRE 2020, N. 16766: Veterinari formatori ed esa- minatori in applicazione Reg. (CE) 1/2005, sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate. Indicazio- ni operative ...419 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE DELLE POLITICHE DELL’ISTRUZIONE, DELLA FORMAZIONE, DEL LAVORO E DELLA CONOSCENZA 23 SETTEMBRE 2020, N. 16254: Approvazione degli elen- chi “RFC - EPV - EAPQ” in attuazione delle DGR. 70/2014, n.

1467/2007, n. 1499/2014, n. 1666/2016 e n. 1700/2018. Autoriz- zazione a ricoprire i ruoli previsti dal SRFC ...421 DETERMINAZIONI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PRO-

GRAMMAZIONE E SVILUPPO LOCALE INTEGRATO

25 SETTEMBRE 2020, N. 16462: Reg.(UE) n. 508/2014 - PO FEAMP 2014-2020 - Priorità 4 - Approvazione della quinta varia- zione al piano finanziario presentato dell’associazione temporanea di scopo “Flag Costa dell’Emilia-Romagna” ...435 28 SETTEMBRE 2020, N. 16539: Reg. (UE) n. 508/2014. Mi- sura 4.63 del PO FEAMP Italia 2014-2020. Avviso pubblico Flag Costa dell’Emilia-Romagna, Azione 1.C.A, “Qualificazione del- le produzioni e dei luoghi dove si svolge l’attività dell’operatore ittico. Intervento C: Miglioramento raccolta dei rifiuti in mare”.

Ulteriore disponibilità di risorse: finanziamento totale della gra- duatoria approvata con determinazione n. 9721 del 9/6/2020.

Concessione dei contributi, impegno di spesa e accertamento entrate ...447 29 SETTEMBRE 2020, N. 16680: Oggetto: Reg. (UE) n. 508/2014 - PO FEAMP Italia 2014-2020 - Priorità’ 4 - Misura 4.64. Rettifica della determinazione di concessione n. 23426 del 19 dicembre 2019 e annullamento della determinazione di liqui- dazione n. 14514 del 26 agosto 2020 ...463 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRA- SPORTO PUBBLICO E MOBILITÀ SOSTENIBILE

5 OTTOBRE 2020, N. 17008: Autorizzazione ai sensi dell’art. 60 del D.P.R. 753/80 per la sanatoria di manufatti adibiti a deposito e tettoia ed al rifacimento del manto di copertura del fabbrica- to esistente distinti catastalmente al fg. 216 map. 123 sub. 7 - 8, ubicati in Via Scandellara n.33 del comune di Bologna (BO) e ricadenti nella fascia di rispetto della linea ferroviaria Bologna - Portomaggiore ...471 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO, COMMERCIO E SPORT

25 SETTEMBRE 2020, N. 16468: Aggiornamento elenco aree in- teressate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi, ai sensi della L.R. 14/1999, art. 9 - Anno 2020 ...472 DETERMINAZIONI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VALUTAZIONE IMPATTO E PROMOZIONE SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

25 SETTEMBRE 2020, N. 16447: L.R. 4/2018, art. 11: Provve- dimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto “Inserimento di altra specie avicola (tacchini) tra quel- le allevabili presso Codigoro Polli”, localizzato in Via per Ferrara n. 18, Comune di Codigoro (FE), proposto dalla Società Agrico- la Santamaria S.R.L. ...491 25 SETTEMBRE 2020, N. 16448: Valutazione d’impatto am- bientale (VIA), del progetto per la realizzazione di impianto idroelettrico “Ponte Taro” in località Ponte Taro, comune di Fon- tevivo (PR) presentato dalla ditta Albatros Energia Srl - Proroga tempi di validità della DGR n. 1720/2014 ...491 29 SETTEMBRE 2020, N. 16644: L.R. 4/2018, art. 11: Provve- dimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto localizzato in strada Moletolo nel comune di Parma (PR) proposto dalla Società Sani Rino Snc. ...492 29 SETTEMBRE 2020, N. 16645: L.R. 4/2018, art. 11: Provve- dimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto di “Recupero volumetrico quinto settore della discarica

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pero di rifiuti da costruzione e demolizione nell’area ex cava di Selbagnone con recupero ambientale in comune di Forlimpopoli (FC) presentato dalla ditta Trascoop Trasporti S.C. ...493 2 OTTOBRE 2020, N. 16883: Valutazione d’impatto ambientale (VIA) del progetto per la realizzazione di impianto idroelettrico denominato “Lugo-Muraglione” sul Fiume Secchia, nel comune di Baiso (RE) presentato da Italbrevetti srl e successiva voltura alla società Lugo Srl - Proroga tempi di validità provvedimento di VIA (DGR 1412/2013) ...493 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE PROFESSIONAL MALATTIE INFETTIVE E PROGRAMMI DI PREVENZIONE COLLETTIVA

24 SETTEMBRE 2020, N. 16329: Iscrizione all’Elenco regio- nale di Palestre e Associazioni sportive che promuovono Salute della Palestra “SIRO FITNESS SSD ARL” di Mirandola (MO), ai sensi della D.G.R. n. 2127/2016 ...494 DETERMINAZIONI DEL TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGA- NIZZATIVA PIANIFICAZIONE FAUNISTICA E OSSERVATORIO PER LA GESTIONE DELLA FAUNA SELVATICA

16 SETTEMBRE 2020, N. 15728: Legge regionale n. 8/1994 e Legge regionale n. 27/2000. Deliberazione n. 134/2019. Deter- minazione n. 22508/2019. Contributi a favore degli imprenditori agricoli per danni arrecati dalla fauna selvatica nell’annata agraria 2017-2018. Revoca degli aiuti a beneficiari e contestuale disim- pegno di spesa ...495 21 SETTEMBRE 2020, N. 16095: L.R. n. 8/94 e L.R. n. 27/00.

Deliberazione n. 134/19. contributi a favore degli imprenditori agricoli per danni arrecati dalla fauna selvatica. Approvazione dell’ammissione delle aziende ammesse con riserva di cui all’All.

2 della determinazione n. 9433/2020, della non ammissibilità della richiesta di contributo per le aziende il cui scioglimento di riserva ha dato esito negativo e della conferma dell’ammissione con riserva delle aziende per le quali non si sono ancora ultimati i controlli ...501

COMUNICATI REGIONALI

COMUNICATI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ATTIVITÀ FAUNISTICO-VENATORIE E PESCA

Istanza di concessione demaniale marittima per molluschicoltu- ra ...511 Istanza di traslazione di concessione demaniale marittima ...511 COMUNICATI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PIANIFI- CAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA, DEI TRASPORTI E DEL PAESAGGIO

Comune di Budrio (BO). Approvazione di variante al Piano Strut- turale Comunale (PSC) con variante al Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE) - ex art. 8 del D.P.R.160/2010 (CILA per pro- getto di sistemazione dell’area cortiliva e riorganizzazione aree, in Via Menghini n. 1, Cento Budrio). Articolo 4 comma 4a) LR 24/2017, articolo 32-bis LR 20/2000 e s.m.i. ...511

lo 32-bis LR 20/2000 e s.m.i. ...512 Comune di Castel San Pietro Terme (BO). Approvazione Varian- te n. 8 al Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE). Articolo 33, L.R. 24 marzo 2000, n. 20 ...512 COMUNICATI DELLA RESPONSABILE SERVIZIO GESTIONE DEMANIO IDRICO – ARPAE EMILIA-ROMAGNA

Domande di concessione di derivazione di acqua pubblica ..512 COMUNICATI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AUTORIZ- ZAZIONI E CONCESSIONI A.R.P.A.E. – PIACENZA

Domande di concessione di derivazione di acqua pubblica ...518 COMUNICATI DEL DIRIGENTE DI ARPAE SERVIZIO AUTO- RIZZAZIONI E CONCESSIONI DI PARMA

Domande di concessione di derivazione di acqua pubblica ...530 COMUNICATI DELLA RESPONSABILE DEL S.A.C. (SERVI- ZIO AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI) DI REGGIO EMILIA Domande di concessione di derivazione di acqua pubblica ...531 COMUNICATI DELLA RESPONSABILE DEL SERVIZIO AUTO- RIZZAZIONI E CONCESSIONI DI MODENA (ARPAE)

Domande di concessione di derivazione di acqua pubblica ...533 COMUNICATI DELLA RESPONSABILE ARPAE SAC DI FER- RARA - UNITÀ DEMANIO IDRICO

Domande di concessione di derivazione di acqua pubblica ...535 COMUNICATO DEL RESPONSABILE DI PROCEDIMENTO DELL’UNITÀ DEMANIO IDRICO DI ARPAE AREA AUTORIZ- ZAZIONI E CONCESSIONI METROPOLITANA DI BOLOGNA Domanda di concessione di derivazione di acqua pubblica ...535 COMUNICATI DELLA TITOLARE DELL’INCARICO DI FUN- ZIONE DEMANIO IDRICO DEL SERVIZIO AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI DI FORLÌ-CESENA - AREA EST

Domande di concessione di derivazione di acqua pubblica ...536 COMUNICATI DELLA RESPONSABILE SERVIZIO AUTORIZ- ZAZIONI E CONCESSIONI (SAC) – RAVENNA

Domande di concessione di derivazione di acqua pubblica ..536 COMUNICATI DELLA RESPONSABILE SERVIZIO GESTIONE DEMANIO IDRICO - ARPAE EMILIA-ROMAGNA

Domande di concessione di beni demanio idrico terreni ...538 COMUNICATI DEL DIRIGENTE DI ARPAE – SAC PIACENZA Domande di concessione di beni demanio idrico terreni ...540 COMUNICATI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AUTORIZ- ZAZIONI E CONCESSIONI DI PARMA

Domande di concessione di beni demanio idrico terreni ...541

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COMUNICATI DELLA RESPONSABILE DEL SERVIZIO AUTO- RIZZAZIONI E CONCESSIONI (SAC) DI REGGIO EMILIA

Domande di concessione di beni demanio idrico terreni ...542

COMUNICATI DELLA RESPONSABILE DEL SERVIZIO AUTO- RIZZAZIONI E CONCESSIONI DI MODENA (ARPAE) Domande di concessione di beni demanio idrico terreni ...543

COMUNICATI DELLA RESPONSABILE SAC FERRARA - UNITÀ GESTIONE DEMANIO IDRICO Domande di concessione di beni demanio idrico terreni ...543

COMUNICATI DEL RESPONSABILE DI PROCEDIMENTO DELL’UNITÀ DEMANIO IDRICO DI ARPAE AREA AUTORIZ- ZAZIONI E CONCESSIONI METROPOLITANA DI BOLOGNA Domande di concessione di beni demanio idrico terreni ...545

COMUNICATO DELLA TITOLARE DELL’INCARICO DI FUNZIO- NE DEMANIO IDRICO FC DEL SERVIZIO AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI DI FORLÌ-CESENA – AREA EST Domanda di concessione di beni demanio idrico terreni ...549

COMUNICATI DEL RESPONSABILE SERVIZIO AUTORIZZA- ZIONI E CONCESSIONI (SAC) – RAVENNA Domande di concessione di beni demanio idrico terreni ...549

COMUNICATI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AUTORIZ- ZAZIONI E CONCESSIONI ARPAE (S.A.C.) DI RIMINI – AREA EST Domande di concessione di beni demanio idrico terreni ...550

PROCEDURE IN MATERIA DI IMPATTO AMBIENTALE L.R. 20 APRILE 2018, N. 4 UNIONE COMUNI DEL SORBARA (MODENA)...551

UNIONE DEI COMUNI VALLE DEL SAVIO (FORLÌ-CESENA) .551 UNIONE DELLA ROMAGNA FAENTINA...552

COMUNE DI BORGHI (FORLÌ-CESENA) ...552

COMUNE DI GAMBETTOLA (FORLÌ-CESENA)...552

COMUNE DI RAVENNA ...552

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA (BOLOGNA) ...553

COMUNE DI SANTA SOFIA (FORLÌ-CESENA) ...553

ATTI E COMUNICAZIONI DI ENTI LOCALI

ARPAE-SAC Piacenza; ATERSIR - Agenzia regionale dell’Emi- lia-Romagna per i Servizi idrici e i Rifiuti; Città Metropolitana di Bologna; Provincia di Reggio Emilia; Comuni di: Alta Val Tidone, Baiso, Bibbiano, Bologna, Bore, Boretto, Brisighella, Calderara di Reno, Castellarano, Castelnuovo Rangone, Crevalcore, Gazzo- la, Imola, Langhirano, Modena, Monticelli d’Ongina, Morciano di Romagna, Ozzano dell’Emilia, Ravenna, Santa Sofia, Santar- cangelo di Romagna, Vignola ...554

Pianta organica delle farmacie dei Comuni di: Pianoro, Predap- pio, San Martino in Rio,Serramazzoni, Sorbolo Mezzani, Terenzo, Torrile, Viano, Vigarano Mainarda, Vigolzone, Zocca, Zola Pre- dosa ...696

Occupazioni temporanee e d’urgenza per conto di enti terzi, pronunce di espropriazione o di asservimento, determinazione di indennità provvisorie, nulla osta di svincolo di indennità di esproprio presentate da: Agenzia regionale di Protezione Civile - Servizio Coordinamento Interventi urgenti e Messa in sicurez- za; ARPAE-SAC Modena, ARPAE-SAC Ravenna; Unione dei Comuni Valle del Savio (Forlì-Cesena); Comuni di: Modena, Oz- zano dell’Emilia; Consorzio di Bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo; Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Concessionario Autostradale SALT P.A. Tronco Au- tocisa; RFI - Rete Ferroviaria Italiana; Romagna Acque Società delle Fonti Spa ...736

Comunicazioni relative ad autorizzazioni per la costruzio- ne ed esercizio di impianti elettrici presentate da ARPAE-SAC Piacenza; E-Distribuzione Infrastrutture e Reti Italia ...758

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Approvazione del piano di attività per il biennio 2020-2021 di cui all'articolo 11 della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 concernente norme per la tutela dei consumatori e degli uten- ti. (Delibera di Giunta regionale n. 802 del 6 luglio 2020)

L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale, progr. n.

802 del 6 luglio 2020, recante ad oggetto “Approvazione del piano di attività per il biennio 2020-2021 di cui all'articolo 11 della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 concernente norme per la tutela dei consumatori e degli utenti. Proposta all'Assemblea legislativa”;

Preso atto del favorevole parere espresso dalla commissione referente “Politiche economiche” di questa Assemblea legislati- va, giusta nota prot. AL/2020/17068 in data 1° settembre 2020;

Previa votazione palese, a maggioranza dei presenti, delibera

- di approvare le proposte contenute nella deliberazione del- la Giunta regionale, progr. n. 802 del 6 luglio 2020, sopra citata e qui allegata quale parte integrante e sostanziale;

- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Uffi- ciale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 LUGLIO 2020, N.802

Approvazione del piano di attività per il biennio 2020-2021 di cui all'articolo 11 della legge regionale 27 marzo 2017, n.

4 Concernente norme per la tutela dei consumatori e degli utenti. Proposta all'Assemblea legislativa

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 “Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti. Abrogazione della Legge regionale 7 dicembre 1992, n. 45”, ed in particolare il comma 1, dell’articolo 11, ove si prevede che l’Assemblea legislativa, su proposta della Giunta regionale, sentito il Comitato di cui all’art.

4, della legge medesima, approva il Piano di attività biennale, nel quale sono definiti le risorse da destinare alla promozione e tute- la dei diritti dei consumatori, i criteri per la scelta dei progetti e dei programmi di attività da incentivare e le priorità di intervento;

Vista la propria deliberazione n. 418 del 26 marzo 2018, ap- provata ai sensi di quanto previsto al comma 2, dell’articolo 11, della sopra citata legge regionale, concernente “Modalità di defi- nizione del Piano di attività biennale di cui al comma 1, articolo 11 della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 concernente norme per la tutela dei consumatori e degli utenti”;

Considerato che il Piano di attività costituisce, tra l’altro, il riferimento per la predisposizione e la proposizione dei progetti e programmi di attività e per l’approvazione da parte della Giun- ta regionale delle iniziative da incentivare e costituisce, inoltre, il presupposto per la determinazione dei criteri, termini e modali- tà per la concessione dei contributi previsti all’art. 12 della citata legge regionale 27 marzo 2017, n. 4;

Ritenuto, a tal fine, di proporre con il presente atto, ai sensi di quanto previsto al suddetto comma 1, dell’art. 11, della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4, il Piano di attività per il biennio 2020-2021 contenente oltre agli ambiti prioritari di intervento,

matori e degli utenti convocato in modalità di videoconferenza il 29 giugno 2020;

Dato atto, ai sensi del comma 2, art. 5, della legge regionale, che sulla proposta di cui all’allegato A della presente deliberazio- ne, si è espresso parere favorevole del Comitato, come risultante dal relativo verbale, agli atti del Servizio competente;

Attesa la necessità di provvedere all’invio della proposta all’Assemblea Legislativa;

Visti:

- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 29 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;

- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di stabilità regionale 2020)”;

- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di pre- visione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la propria deliberazione n. 2386 del 9 dicembre 2019 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagna- mento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020–2022”;

- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regio- ne Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate infine le proprie deliberazioni:

- n. 1059 del 03 luglio 2018, concernente “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito del- le direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. concernente "In- dirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamen- to della delibera 450/2007" e ss.mm.ii.;

- n. 468 del 10 aprile 2017 riguardante “Il sistema dei con- trolli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza 2020-2022”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale prot. n. PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e prot. n. PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relati- ve ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria citata de- liberazione n. 468/2017;

Richiamata, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/2/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del servizio Turismo, Commercio e Sport”;

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Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiara- to di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare sulla base di quanto indicato in premessa che qui si intende integralmente riportato, il Piano di attività per il biennio 2020-2021, ai sensi di quanto previsto al comma 1, articolo 11, della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4, di cui

all’allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del- la presente deliberazione;

2) di proporre all’Assemblea legislativa il Piano di attivi- tà 2020-2021 di cui al precedente punto 1), per l’approvazione a norma di legge;

3) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Uf- ficiale della Regione Emilia-Romagna telematico;

4) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiama- te in parte narrativa.

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ALLEGATO A

PIANO DI ATTIVITA' PER IL BIENNIO 2020–2021 DI CUI ALL'ARTICOLO 11 DELLA LEGGE REGIONALE 27 MARZO 2017, N. 4 CONCERNENTE NORME PER LA TUTELA DEI CONSUMATORI E DEGLI UTENTI.

Premessa

La legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 “Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti. Abrogazione della legge regionale 7 dicembre 1992, n. 45 (Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti)” riconosce il ruolo economico e sociale dei cittadini come consumatori ed utenti di beni e servizi, sostiene e promuove la più ampia tutela dei loro diritti e interessi di associazione, informazione, trasparenza e controllo sui singoli servizi e prodotti, sostenendo e valorizzando a tal fine, le associazioni operanti sul territorio regionale. In particolare, persegue gli obiettivi di cui all'articolo 1, comma 5.

Per il perseguimento di tali fini, la Regione promuove lo sviluppo dell'associazionismo di consumatori ed utenti, l'azione degli enti pubblici e dei soggetti privati, delle autonomie locali e funzionali e lo sviluppo di possibili azioni coordinate tra i diversi soggetti coinvolti.

La suddetta legge regionale prevede all'articolo 11, comma 1 che l'Assemblea legislativa, su proposta della Giunta regionale, sentito il Comitato regionale dei consumatori e degli utenti, di cui all'articolo 4, approvi il Piano di attività biennale, nel quale sono definite le risorse da destinare alla promozione e tutela dei diritti dei consumatori, i criteri per la scelta dei progetti e dei programmi di attività da incentivare e le priorità di intervento in conformità a quanto stabilito con deliberazione della Giunta regionale n. 418 del 26 marzo 2018, concernente le modalità di definizione del suddetto piano di attività biennale.

In coerenza con gli obiettivi e le finalità della legge regionale e secondo quanto definito dalla citata deliberazione della Giunta regionale n. 418 del 26 marzo 2018, gli interventi rientranti nel Piano di attività da realizzarsi nel biennio di riferimento possono consistere in:

1) attività e iniziative dirette della Regione realizzate in adempimento alle norme vigenti per l'acquisizione di servizi da soggetti terzi o in collaborazione, nell'ambito di protocolli o convenzioni, con le associazioni dei consumatori e altri soggetti pubblici o privati;

2) progetti e programmi di attività proposti dalle associazioni dei consumatori e degli utenti iscritte al Registro regionale di cui all'articolo 2 della legge regionale, negli ambiti di intervento individuati nel Piano di attività e realizzati dalle medesime a seguito del riconoscimento dei contributi di cui all'articolo 12 della legge regionale, anche con il coinvolgimento di altri partner in grado di assicurare idonee capacità professionali e organizzative, risorse strumentali e finanziarie in modo da sviluppare sinergie in termini di progettualità, partenariato, territorialità e ottimizzazione delle risorse a disposizione.

Per le attività e le iniziative in materia di tutela dei consumatori e degli utenti da realizzare nel biennio 2020-2021, sono previsti nel bilancio regionale, in adempimento alla legge regionale 27 marzo 2017, n.

4, stanziamenti ammontanti ad € 450.000,00 (€ 250.000,00 per l'anno in corso ed € 200.000,00 per l'anno 2021) finalizzati alla concessione di contributi di cui all’articolo 12 della legge regionale, alle associazioni dei consumatori e degli utenti, per la realizzazione di progetti e programmi di attività proposti dalle medesime a seguito di apposito avviso pubblico contenente i criteri, termini e modalità

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per la concessione dei contributi, da emanarsi da parte della Giunta regionale, si sensi di quanto previsto al comma 2 del medesimo articolo 12.

Tale piano di attività, in considerazione delle risorse stanziante in bilancio, è realizzato esclusivamente attraverso progetti e programmi di attività proposti dalle associazioni dei consumatori e utenti a seguito di appositi avvisi pubblici da emanarsi nel corso del 2020, per il biennio 2020-2021.

Risorse da destinare alla promozione e tutela dei diritti dei consumatori

CAPITOLI DI

BILANCIO FINALITA’

RISORSE DISPONIBILI

ANNO 2020 ANNO 2021

26500

CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI TRA CONSUMATORI ED UTENTI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI E PROGRAMMI DI ATTIVITA' RIENTRANTI NELLE FINALITA' DI CUI ALL'ART.1 DELLA L.R. 4/2017

€ 250.000,00 € 200.000,00

Eventuali nuove risorse previste con l'assestamento di bilancio 2020 e 2021, potranno essere utilizzate senza la necessità di procedere alla modifica del presente piano di attività.

Ambiti prioritari di intervento

Come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 418 del 26 marzo 2018, la definizione degli ambiti prioritari di intervento derivano dagli obiettivi individuati in documenti programmatici della Regione e in particolare nei Documenti di economia e finanza regionale DEFR degli anni di riferimento del presente piano di attività, ove prevale, nei vai ambiti settoriali, l'obiettivo della

“Promozione di una cultura del consumo sostenibile e consapevole”, nonché dal costante confronto, anche nell'ambito dell'attività del Comitato di cui all'articolo 4 della legge regionale, con le associazioni dei consumatori e degli utenti, che per la loro rete di sportelli presente sul territorio e per la loro funzione di osservatori del rispetto delle regole nei rapporti tra operatori economici e i consumatori-utenti di beni e servizi, sono in grado di cogliere e farsi interpreti delle esigenze e dei bisogni attuali dei cittadini e svolgere un'azione di sussidiarietà orizzontale e di affiancamento alle istituzioni e agli altri soggetti economici e sociali nel sistema della tutela dei consumatori e degli utenti.

Gli interventi proposti dalle associazioni dei consumatori e degli utenti iscritte al registro di cui all'articolo 2 della legge regionale, a seguito di specifico avviso pubblico, devono consistere:

A) con riferimento ai programmi di attività: nella promozione e la sensibilizzazione di strumenti di composizione extragiudiziale delle controversie tramite l'attività di assistenza finalizzata alla risoluzione delle stesse mediante procedure di conciliazione previste dalla normativa vigente, nonché l’attività di assistenza fornita attraverso i propri sportelli per procedure di richiesta indennizzo al Fondo Indennizzo Risparmiatori di cui all’art. 1, comma 493, legge n. 145/2018 e per pratiche di contenzioso che si risolvono positivamente senza la necessità di avviare eventuali procedure di conciliazione;

B) con riferimento ai progetti: in iniziative di informazione e educazione dei consumatori rientranti nelle finalità di cui all’art. 1 della LR 4/2017. Sono considerati ambiti prioritari:

B1) la promozione e l’educazione al consumo consapevole e sostenibile, con riferimento,

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prioritariamente alle fasce deboli e meno protette della popolazione nonché, con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, nei confronti delle nuove generazioni, quali futuri consumatori;

B2) l’informazione, la formazione e la sensibilizzazione all’utilizzo responsabile del denaro, per promuovere una cultura finanziaria e del risparmio con particolare attenzione ai temi dell’indebitamento;

B3) l’informazione in merito ai diritti degli utenti all’accesso ed alla fruizione dei servizi pubblici, con particolare attenzione all’accessibilità digitale e al digital divide.

Considerata la tipologia eterogenea degli interventi finanziabili dalla legge regionale 27 marzo 2017, n.

4, consistenti in progetti di informazione ed educazione e programmi di attività, e al fine di non appesantire le attività delle Associazioni con entrambe le tipologie di intervento nella medesima annualità, si ritiene opportuno procedere al finanziamento, ad anni alterni, dei programmi di attività e dei progetti, prevedendo, nell’annualità 2020, con il finanziamento dei programmi di attività.

Pertanto, si stabilisce che le risorse previste per le annualità 2020-2021 siano così destinate:

- annualità 2020: finanziamento dei programmi di attività di cui alla lettera A) - annualità 2021: finanziamento dei progetti di cui alla lettera B).

I criteri per la scelta dei progetti e dei programmi di attività da incentivare

I programmi di attività (ambito di intervento di cui alla lettera A), sono finanziati prevedendo un contributo a tutte le associazioni richiedenti e ritenute ammissibili e qualora le risorse disponibili non consentano di finanziare totalmente la spesa richiesta, si procede alla ripartizione rispetto alla medesima.

I progetti di informazione e educazione dei consumatori (ambito di intervento di cui alla lettera B) sono valutati in base ai seguenti criteri:

1) completezza progettuale, intesa, anche, come precisione e grado di definizione operativa dell’intervento proposto;

2) rispondenza del progetto agli ambiti prioritari di intervento individuati;

3) qualità e significatività del progetto, in termini di impatto e di potenziale efficacia per i consumatori, con riferimento:

3.1) al carattere originale ed innovativo, alle modalità attuative, alla tipologia dei prodotti e attività da realizzare, ai materiali e strumenti di comunicazione nonché al dimensionamento dei risultati da raggiungere;

3.2) alla diffusione degli sportelli attivi, aventi i requisiti minimi previsti dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1803/2017;

3.3) alla rappresentatività sociale derivante dal numero degli associati iscritti a ciascuna associazione;

4) aggregazione tra associazioni dei consumatori e degli utenti iscritte al registro regionale, che presenta congiuntamente la domanda di partecipazione progettuale;

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5) conferimento volontario di risorse finanziarie proprie;

6) partnership con soggetti terzi, non rientranti nella categoria delle attività economiche/imprese di produzione o distribuzione, che garantiscano addizionalità di servizi e/o risorse strumentali e/o finanziarie.

Nell’apposito avviso pubblico contenente i criteri, termini e modalità per la concessione dei contributi, da emanarsi da parte della Giunta regionale, ai sensi di quanto previsto al comma 2 dell’articolo 12, saranno dettagliati i suddetti criteri ed esplicitati i relativi punteggi attribuibili.

Al fine di incentivare progetti efficaci, incisivi e di qualità, sono considerati idonei e quindi ammessi a contributo, quelli che raggiungono il punteggio minimo di 60. Se le risorse disponibili non consentono di finanziare interamente i progetti ammessi a contributo, si procede al relativo riparto, assegnando un contributo parametrato proporzionalmente rispetto al punteggio conseguito e all'importo richiesto.

In considerazione del carattere settoriale e trasversale delle diverse tematiche consumeristiche, la valutazione dei progetti è demandata ad apposito gruppo di lavoro interdirezionale costituito con atto del Direttore generale della Struttura regionale competente per materia con i componenti designati da ciascun Direttore generale.

(13)

re quanto prima la ripartenza dei cantieri pubblici e privati, delle ristrutturazioni e delle riqualificazioni e a proseguire nel percorso di revisione degli strumenti normativi, affinché si arrivi ad un concreto snellimento delle procedure e al supe- ramento delle problematiche del lavoro nero e non regolare, garantendo una sostanziale lotta alle infiltrazioni criminali.

A firma dei Consiglieri: Tarasconi, Costi, Pigoni, Bondaval- li, Fabbri, Costa, Bulbi, Caliandro, Daffadà, Rontini, Rossi

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Premesso che

Con l’entrata in vigore delle “Ulteriori misure urgenti in ma- teria di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 imposte dal Decreto Legge del 23 febbraio 2020”, in data 25 marzo u.s. è stata imposto lo stop anche al settore dell’e- dilizia e delle costruzioni, comprese le ristrutturazioni, tranne per la parte legata alle infrastrutture.

La paralisi del sistema economico legato all’edilizia e costru- zioni rischia di cancellare qualsiasi tipo di ripresa del settore già penalizzato dalla persistente crisi che si è aperta nel 2007 e che oggi possiamo definire sistemica; un settore fondamentale per la ripresa più generale della economia, visto l’effetto moltiplicati- vo in grado di generare l’intera filiera progettuale e produttiva.

Considerato che

per cercare di combattere questa situazione, e far ripartire uno dei motori più importanti dell’economia non solo regionale, sono necessarie misure urgenti ed efficaci che tengano conto di tutta la filiera del settore edile: imprese, professionisti, rivendite dei materiali, artigiani e agenti immobiliari.

Mai, come in questo periodo di segregazione forzata, ci siamo resi conto di come la qualità dell’ambiente costruito in cui abi- tiamo sia una parte fondamentale della qualità della nostra vita e uno dei fattori determinanti la soluzione ai problemi ambientali.

Una ripartenza è urgente, necessaria e non più prorogabile ma volta alla sostenibilità ed alla qualità del progettare e costruire.

Una ripartenza che, forte di questa esperienza, possa rappresenta- re una vera “nuova stagione” per il comparto dell’edilizia e delle costruzioni capace di mettere l’individuo e l’ambiente al centro.

Considerato altresì che

la Regione Emilia-Romagna, negli anni, ha cercato di suppor- tare il comparto dell’edilizia e costruzioni, considerandolo uno dei settori cardine della propria economia, mettendo in atto politiche volte al sostegno alla ricerca ed innovazione, alla semplificazione delle procedure, alla rigenerazione urbana, alla messa in sicurezza degli edifici (adeguamento sismico), all’efficientamento energe- tico degli edifici e all’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, all’utilizzo di nuove tecnologie innovative (domotica), all’elimi- nazione delle barriere architettoniche, alle azioni coordinate per arginare i fenomeni di dissesto idrogeologico, unite a misure di sostegno all’occupazione ed all’imprenditoria.

Tutto ciò premesso e considerato impegna la Giunta

a proseguire nel dialogo con il Governo per attivare quanto prima la ripartenza dei cantieri pubblici e privati, delle ristrut- turazioni e delle riqualificazioni - nel rispetto del Protocollo di

scia delle migliori esperienze europee e con forte attenzione al recupero del patrimonio vincolato.

A proseguire nel percorso, intrapreso in questi anni, di revi- sione degli strumenti normativi affinché si arrivi ad un concreto snellimento delle procedure, ad una maggiore velocità nei proce- dimenti di verifica e a maggiori facilitazioni nella regolarizzazione di eventuali difformità, superando problemi annosi quali il lavo- ro nero e non regolare e soprattutto con una sostanziale lotta alle infiltrazioni criminali, possibile vista l’esperienza della ricostru- zione post sisma in Emilia-Romagna.

Approvata a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridia- na del 23 settembre 2020

REGIONE EMILIA-ROMAGNA ATTO DI INDIRIZZO

RISOLUZIONE - Oggetto n. 1265 - Risoluzione circa l’instal- lazione e/o adeguamento di guardrail per motociclisti e ciclisti.

A firma dei Consiglieri: Delmonte, Pelloni, Bergamini, Ca- tellani, Facci, Bargi, Marchetti Daniele, Stragliati, Liverani, Occhi, Rainieri, Rancan, Montevecchi, Pompignoli

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Premesso che

con leggi regionali n. 35 del 1990 e n. 30 del 1992, riformate poi nel 2015 con la legge regionale n. 13, art. 80, è stato istituito e regolato l’Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale.

La sicurezza stradale rappresenta un tema di grande valore per la Regione Emilia-Romagna che, in aderenza agli indirizzi europei, assume come fondamentale il diritto dei cittadini alla si- curezza nella mobilità.

In base agli ultimi dati disponibili rilevati da ISTAT e Regio- ne, con riferimento all’anno 2017, risultano 17.362 incidenti che hanno comportato 23.500 feriti e 378 decessi. Il dato è in linea, con differenze di qualche centinaio di casi, con gli ultimi anni, ma sempre in calo rispetto agli oltre 20.000 incidenti del 2010.

Dai medesimi dati, si denota un peggioramento del dato di mortalità per i conducenti di ciclomotori, che passano dai 48 del 2016 ai 70 del 2017.

Per quanto riguarda i dati più recenti, nel 2018, la Regione Emilia-Romagna, secondo statistiche ISTAT, ha registrato un tas- so di mortalità stradale di 7 abitanti ogni 100.000.

Il protocollo europeo EN 1317-8 (Road restraint system – Motorcycle road restraint system which reduce the impact severity of motorcyclist collisions with safety barriers), studiato dal Co- mitato europeo per la normalizzazione, è nato con l'obiettivo di mitigare gli effetti dell'urto di un motociclista che, caduto al suo- lo e separatosi dal motociclo, scivola verso l'ostacolo.

Considerato che

i conducenti di ciclomotori sono sicuramente tra i soggetti più esposti ad incidenti stradali con lesioni gravi.

I numeri citati in premessa, pur rappresentando un trend posi- tivo rispetto agli anni di inizio decennio, confermano l’importanza e la necessità di intervenire sul miglioramento delle infrastrutture

(14)

al fine di ridurre il rischio di infortuni e di mortalità per i mo- tociclisti, e di conseguenza anche per tutti gli altri utilizzatori delle strade.

Per quanto riguarda i Comuni, i fondi possono essere reperiti dando attuazione all'articolo 25, comma 2, della legge n. 120 del 2010, che destina il 50% dei fondi delle sanzioni amministrative dei comuni alla manutenzione e ad interventi di sicurezza stra- dale, attraverso la previsione espressa che una quota parte di tali proventi sia destinata all'adeguamento di guardrail a prova di mo- tocicli almeno nei tratti stradali più a rischio.

Il 17 maggio 2019 è entrato in vigore il decreto ministeriale

“salva-motociclisti”, il quale prevede l’obbligo di installare guar- drail moto su tutte le curve circolari caratterizzate da un raggio minore di 250 metri nei casi di interventi di nuova costruzione, di adeguamento di tratti stradali esistenti che comportano va- rianti di tracciato e/o rinnovo delle barriere di sicurezza su tratti significativi, oppure su strade esistenti non soggette ad interven- ti ma dove siano avvenuti nel triennio almeno cinque incidenti con decessi e/o feriti, che abbiano visto il coinvolgimento di mo- toveicoli e/o ciclomotori.

Rilevato che

i guardrail sono spesso causa di morte o lesione grave, in caso di impatto con il motociclista, rilevando notizie tragiche anche in questi mesi estivi, lungo le tratte provinciali e statali della regione.

Sulle tratte statali sarebbe importante avviare un confron- to con Anas.

Impegna il Presidente e la Giunta regionale

a sollecitare il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti affinché finanzi, attraverso i prossimi Piani nazionali per la Sicu- rezza Stradale, interventi volti alla sostituzione e/o installazione dei guardrail per i motociclisti e ciclisti.

Ad avviare un confronto con Anas Spa per richiedere un’a- zione parallela volta ad intervenire sui tratti stradali statali ritenuti a rischio.

A sollecitare le Province a dimostrare la dovuta attenzione e sensibilità al tema, invitandone a dare la giusta priorità agli inve- stimenti necessari all’installazione dei guardrail per motociclisti e ciclisti lungo le tratte di competenza, trattandosi di fondamen- tali presidi di sicurezza.

Approvata all’unanimità dei votanti nella seduta pomeridiana del 23 settembre 2020

REGIONE EMILIA-ROMAGNA ATTO DI INDIRIZZO

RISOLUZIONE - Oggetto n. 1531 - Risoluzione per impe- gnare la Giunta regionale ad attivarsi per accompagnare le aziende emiliano-romagnole verso un'adeguata pratica di cybersecurity. A firma dei Consiglieri: Pigoni, Bondavalli, Caliandro, Paruolo

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Premesso che

come evidenziato da Enti governativi, media specializza- ti, notizie stampa e dal Rapporto Clusit 2020 dell’Associazione italiana per la Sicurezza Informatica, negli ultimi anni si è riscon- trato un forte aumento di attacchi informatici alle imprese che si sono evoluti sia aggirando le classiche difese come gli antivirus, sia sfruttando la vulnerabilità degli utenti facendo leva sulla poca

attenzione e competenza in ambito di cybersecurity.

Preso atto che

il business profittevole del cyber crime ha richiamato molti nuovi attori creando aggregazioni fra gli stessi e un vero e pro- prio mercato organizzato e strutturato;

alcuni di questi soggetti che operano nel mercato del cyber crime si sono focalizzati nella creazione di specifici “tunnel infor- matici” invisibili verso le PMI mentre alcuni acquistano o affittano tali tunnel per sferrare attacchi informatici mirati o a pioggia.

Rilevato che

le PMI italiane si sono adeguate sostenendo investimenti alla ricerca di mezzi ottimali per migliorare la resilienza informatica ma vi sono ancora imprese caratterizzate da inesistenti o ina- deguate difese contro gli attacchi informatici a causa di lacune culturali, competenze specifiche ed insufficiente cultura digitale (piccole aziende soprattutto a gestione familiare);

lo sviluppo di virus e ransomware mirati per il mercato italia- no, ossia, di specifici programmi malware che limitano l'accesso del dispositivo infettato e che nella maggioranza dei casi permet- tono di prenderne anche il completo controllo al fine di richiedere un riscatto da pagare per rimuovere la limitazione;

essi sono anche uno strumento con cui compiere furti di pro- prietà intellettuale, danneggiando non solo le singole aziende, ma l’intero sistema economico italiano;

le piccole e medie imprese dell’Emilia-Romagna sono sem- pre più esposte a questi crimini virtuali, che costituiscono vere e proprie intrusioni che durano per diversi mesi, in modalità invi- sibile, prelevando dati commerciali, dati sensibili, trasformandosi in richieste di estorsione illegale di denaro o il versamento di una percentuale di una parte dei ricavi delle aziende stesse (ran- somware).

Considerato che

il crimine informatico è diventato un mercato illegale reddi- tizio ed in così rapida evoluzione che le legislazioni nazionali e gli strumenti per fronteggiarli fanno fatica a tenergli testa;

seguendo le orme di Industria 4.0 è necessario motivare le aziende operanti sul territorio regionale ad una “digitalizzazio- ne sicura”;

la Commissione europea, con il programma Horizon Europe e con i relativi fondi europei ha previsto diversi bandi sul tema cybersecurity con i quali finanzierà anche corsi per i dipendenti delle PMI per prepararli in aree quali cybersecurity, blockchain e intelligenza artificiale e a supporto delle aziende, a partire dal 2021, il Centro europeo di competenza industriale, tecnologica e di ricerca sulla cyber sicurezza diverrà l’organo esecutivo prin- cipale per le risorse finanziarie dell'Unione europea dedicate alla sicurezza informatica.

Impegna la Giunta regionale

ad attivarsi per promuovere una fase di confronto, ascolto e concertazione con le associazioni di categoria e le PMI dell’E- milia-Romagna per raccogliere suggerimenti ed esigenze per affrontare e prevenire gli attacchi informatici;

ad attivarsi, con specifiche modalità normative o regolamen- tari e con interventi di sostegno economico e di formazione, per accompagnare le aziende emiliano-romagnole verso un’adegua- ta pratica di cybersecurity.

Approvata all’unanimità dei votanti nella seduta pomeridiana del 23 settembre 2020

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sensi dell'art. 60, comma 1, del Regolamento interno dell'As- semblea legislativa e dell'art. 40, comma 1, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna, di una commissione assemblea- re d'inchiesta sui lavori inerenti allo svuotamento della Diga di Pavana, monitoraggio della situazione dal punto di vista ambientale e igienico-sanitario e quantificazione dei danni".

A firma dei Consiglieri: Caliandro, Zamboni

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Premesso che

con l’oggetto assembleare 1295 viene avanzata la richiesta di istituzione, ai sensi dell'art. 60, comma 1, del Regolamento in- terno dell'Assemblea Legislativa e dell'art. 40, comma 1, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna, di una commissione as- sembleare d'inchiesta sui lavori inerenti allo svuotamento della Diga di Pavana, monitoraggio della situazione dal punto di vi- sta ambientale e igienico-sanitario e quantificazione dei danni;

dall’istruttoria sulle verifiche sismiche eseguite sulla diga di Pavana, è emersa la vulnerabilità dell'opera connessa sia alla ti- pologia della diga, sia allo stato di degrado;

a seguito delle suddette conclusioni l'Ufficio tecnico per le di- ghe di Firenze ha prescritto al Concessionario e al Gestore della diga di Pavana di osservare delle limitazioni di invaso;

l’Enel, a fronte della prescrizione, ha evidenziato notevoli difficoltà tecniche per il mantenimento della quota indicata per la limitazione dell’invaso chiedendo quali misure doveva porre in atto e le azioni ritenute necessarie per procedere allo svaso;

con apposita nota (n. EGI-0005563 del 24 aprile 2020) la So- cietà ENEL Green Power ha trasmesso al Servizio Area Reno e Po di Volano, il Piano Operativo per lo svaso del bacino Diga di Pavana richiedendone l'approvazione;

l’urgenza connessa all’immediata decorrenza delle prescrizio- ni emanate dall’UTD di Firenze ed il carattere di interregionalità dei territori interessati dalla diga e dagli impatti delle operazioni di svaso hanno richiesto una stretta e rapida collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e la Regione Toscana, al fine di agire in modo coordinato e celere alla tutela della pubblica sicurezza ed incolumità, nonché alla salvaguardia degli ambienti fluviali in- teressati, individuando tutte le possibili condizioni, prescrizioni, raccomandazioni ed ogni altra indicazione da impartire alla Socie- tà Enel Green Power sulle modalità per l'effettuazione dello svaso della diga di Pavana cercando di limitare gli impatti dello scarico e dell'afflusso di materiali solidi nei corpi idrici a valle della diga.

Considerato che

l'approvazione del piano da parte del Servizio Area Reno e Po di Volano della Regione Emilia-Romagna è stato subordinato

magna che della Regione Toscana;

le attività sono state condotte – informava una nota del Ge- store – con il supporto di consulenti specializzati nel settore ambientale e nel rispetto delle modalità esecutive previste nel Piano operativo approvato con l'obiettivo di concludere le at- tività rispettando le prescrizioni e nella salvaguardia dei corsi d'acqua interessati.

Rilevato che

durante le operazioni conclusive della fase di svaso del ba- cino artificiale di Pavana si è verificato un versamento di ingenti quantità di sedimenti e di materiali organici nel torrente Limentra di Sambuca e da questi successivamente nel fiume Reno;

a seguito di un sopralluogo effettuato da Arpae, lunedì 27 lu- glio, nelle fasi immediatamente successive al versamento, è stato verificato che l'inquinamento si era esteso, sul fiume Reno, fino in località Riola Ponte in comune di Grizzana Morandi (BO);

le conseguenze dell'inquinamento sono state fortemente im- pattanti sull'intero ecosistema fluviale interessato;

l’assessore regionale all’Ambiente, in merito ha dichiarato che vista la gravità di quanto accaduto, la Regione, anche attra- verso i propri Enti strumentali, darà corso alle azioni del caso nei confronti dei responsabili. Sia sul piano penale, sia per quanto riguarda la richiesta di risarcimento economico per danno am- bientale.

Impegna se stessa

a realizzare uno specifico approfondimento, all’interno del- la commissione assembleare competente, sulle cause che hanno determinato il versamento di ingenti quantità di sedimenti e di materiali organici nel torrente Limentra di Sambuca e da questi successivamente nel fiume Reno.

Impegna la Giunta regionale

ad avviare provvedimenti utili al ripristino dello stato dei luo- ghi e dell’ecosistema;

a intraprendere nelle sedi opportune tutte le iniziative utili, nei confronti dei soggetti che risulteranno a vario titolo responsabili, cosi come ha già dichiarato l’Assessore regionale all’Ambiente;

a potenziare le attività di informazione sui fatti all’Assemblea legislativa, tramite apposite informative degli Assessori compe- tenti alla Commissione consiliare competente, in rapporto agli sviluppi sul caso;

a valutare di costituirsi parte civile nell’eventuale procedi- mento giudiziario, qualora le indagini individuino dei presunti responsabili.

Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta antimeridia- na del 23 settembre 2020

(16)

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 SETTEMBRE 2020, N. 1181

Approvazione della proposta progettuale in materia di politiche giovanili per l'anno 2020 denominata "GECO 10", ai sensi del comma 2, art. 2 dell'Intesa, rep. 12/CU, del 29/1/2020

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visti:

- l’art 19, comma 2, del Decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, con il quale, al fine di promuovere il diritto dei giovani alla formazione culturale e professionale e all’inserimento nella vita sociale, è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il “Fondo per le politiche giovanili” (di seguito Fondo);

- il D.P.C.M. 1° ottobre 2012, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio di Ministri” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 11 dicembre 2012, che ha individuato, tra le strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale;

- la legge 27 dicembre 2019 n. 160 di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020 –2022;

- la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, che all’articolo 15, prevede che, “le Amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune. Per detti accordi si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni previste dall’articolo 11, commi 2 e 3”;

- la legge 5 giugno 2003, n. 131 che, all’articolo 8, comma 6, prevede che, in sede di Conferenza Unificata, il Governo può promuovere la stipula di Intese dirette a favorire il raggiungimento di posizioni unitarie ed il conseguimento di obiettivi comuni;

- l’Intesa sancita in sede di Conferenza Unificata Rep. n. 12/CU del 29 Gennaio 2020 tra il Governo, le Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, (di seguito denominata

“Intesa”) sulla ripartizione per l’anno 2020 del “Fondo nazionale per le politiche giovanili di cui all’art. 19, comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248";

- Il decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport in data 4 febbraio 2020, recante “Riparto delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per le politiche giovanili per l’anno 2020”, registrato dalla Corte dei conti in data 19 marzo 2020, al n. 488 e, in particolare, l’art. 3, comma 1, che stabilisce in euro 8.725.127,00 la quota per l’anno 2020 del Fondo per le politiche giovanili, destinata agli interventi delle Regioni e delle Province Autonome;

Richiamata, altresì, la L.R. 28 luglio 2008, n. 14, “Norme in materia di Politiche per le giovani generazioni” e succ. mod.;

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