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- NORME PER LA VALUTAZIONE DEI LAVORI

Articolo 1 - Prestazioni a misura

La quantità delle prestazioni e delle provviste sarà determinata a misura, a peso, a corpo, in relazione a quanto previsto nell’elenco prezzi allegato.

I prezzi in elenco sono comprensivi di ogni compenso principale e provvisionale per macchinari, attrezzature, consumi, trasporti, manodopera, lavorazioni e magisteri occorrenti per eseguire tutti le prestazioni nel modo prescritto, anche quando ciò non sia esplicitamente dichiarato nei rispettivi articoli dell’elenco prezzi, nonché dell’utile d’Impresa e di ogni altro compenso per l’obbligo che questa ha di soggiacere a tutti gli oneri e spese prescritte a carico della stessa.

I prezzi per eventuali prestazioni non contemplate nell’elenco prezzi suddetto, relativi a particolari sistemazioni richieste da speciali condizioni di ubicazione e di prestazione, dovranno essere preventivamente concordati con i Tecnici della Direzione Lavori.

Eventuali modifiche alle dimensioni delle opere riportate sugli elaborati progettuali dovranno essere preventivamente autorizzate dalla Direzione Lavori. A seguito di approvazione da parte di quest’ultima saranno contabilizzate le reali dimensioni delle opere realizzate. I salta canali, sotto/sovra passi interferenti con il tracciato che dovranno essere realizzati saranno contabilizzati a misura utilizzando i prezzi a metro lineare di tubazione presente nell’E.P.U.

Soltanto nel caso i Tecnici della Direzione Lavori abbiano ordinato per iscritto tali maggiori dimensioni, se ne terra conto nella contabilizzazione.

Nel caso in cui dalle misure di controllo risultassero dimensioni minori di quelle indicate in progetto o prescritte della Direzione Lavori sarà facoltà insindacabile della stessa ordinare la demolizione delle opere e la loro ricostruzione a cura e spese dell’Appaltatore.

Nel caso in cui le minori dimensioni accertate fossero compatibili, ad insindacabile giudizio dei Tecnici della Direzione Lavori con la funzionalità e stabilita delle opere, queste potranno essere accertate e pagate in base alle quantità effettivamente eseguite.

Le misure saranno prese in contraddittorio, man mano che si procederà all’esecuzione delle lavorazioni, e dovranno essere riportate su apposite schede che dovranno essere fornite dall’Appaltatore alla Direzione Lavori man mano che le prestazioni proseguono.

L’Appaltatore dovrà, in tempo opportuno, richiedere alla Direzione Lavori di valutare in contraddittorio quei lavori e le somministrazioni che in progresso dei lavori non si potessero più accertare, rimanendo convenuto che, se alcune quantità non fossero accertate per difetto di ricognizione fatta a tempo debito, l’Appaltatore

Articolo 2 - Prestazioni in economia

Le prestazioni in economia diretta saranno assolutamente eccezionali e potranno adottarsi solo per prestazioni del tutto secondarie e di piccola entità.

In ogni caso saranno ricompensate soltanto se riconosciute oggetto di un preciso ordine ed autorizzazione scritta preventiva da parte della D.L..

I materiali e le attrezzature complementari che si rendessero necessarie per prestazioni diverse di piccola entità e per le quali non è previsto in contratto il relativo prezzo a misura, saranno conteggiati in economia applicando i prezzi previsti in elenco, ciò vale anche per la manodopera che l’appaltatore si impegna a fornire in caso di necessita e di specifica richiesta da parte della D.L...

Le prestazioni in economia così valutate saranno assoggettate al ribasso d’asta e saranno contabilizzate secondo le medesime norme previste per le prestazioni a misura.

Il tempo da considerarsi nella fatturazione per la manodopera in economia, per i mezzi d’opera e per le attrezzature dovrà essere quello di effettivo impiego. Nel prezzo dei materiali approvvigionati a pie d’opera dovranno intendersi comunque compensati tutti gli oneri e le spese necessarie per dare i materiali in cantiere pronti all’impiego, in cumuli strati fusti, imballaggi, ecc. facili da misurare nel luogo stabilito dall’Appaltatore.

Articolo 3 - Misurazione degli scavi

Tutte le misure verranno eseguite in contraddittorio tra la Committenza e l’impresa.

Le sezioni degli scavi saranno valutate sulla base della larghezza del fondo scavo e verranno stabilite a priori dalla Committenza.

Tutti gli scavi per la posa di condotte e per la costruzione di opere d’arte saranno valutati a metro cubo.

Il volume degli scavi sarà determinato dal prodotto della superficie di fondo scavo per la profondità dello stesso, salvo che la sezione di scavo abbia pareti non verticali in conseguenza di precise disposizioni della Committenza.

Il compenso per maggiorazioni dei volumi di scavo (non verticalità delle pareti, esecuzione di gradoni) dovute al rispetto di criteri e norme di sicurezza, cosi come quello per l’impiego di palancole armature e altri provvedimenti per evitare franamenti, e compreso nell’importo dei costi per la sicurezza corrisposto a parte come specificato all’art. 2 e verrà riconosciuto solamente nel caso che la maggior quantità di scavo sia ordinata o accettata dalla o dal C.S.E. come specificato all’art. 68 - Scavi e rinterri, del presente capitolato.

Resta inteso comunque che per gli scavi, sia in trincea, sia in galleria, ai fini della misurazione delle opere, non saranno conteggiati i volumi degli eventuali franamenti causati dalla mancata o inefficacie sbadacchiatura; in tali casi, inoltre, l’Appaltatore sarà chiamato a rispondere di ogni danno arrecato alle opere a causa di mancata o inefficacie sbadacchiatura;

Sono quindi esclusi dalla misurazione dei volumi di scavo i sopraccitati volumi dovuti alla non verticalità delle pareti e alla esecuzione di gradoni.

Per superficie di fondo scavo si assumeranno i valori di volta in volta ordinati dalla Committenza in relazione al diametro della condotta ed alla profondità della stessa senza tener conto dell’eventuale maggior valore che per qualsiasi causa avesse a manifestarsi.

Gli scavi per ricerca tubazione o servizi interrati verranno valutati a metro cubo.

Il volume degli scavi sarà determinato dal prodotto della superficie di fondo scavo per la profondità dello stesso, limitatamente a dove effettivamente si è svolta la ricerca del servizio o della tubazione.

Sono esclusi da tale compenso, perché già compensati nei prezzi delle varie tipologie di scavo, la ricerca per 0,50 m a destra e a sinistra dell’asse della ubicazione preventiva del servizio, nonché l’esecuzione di saggi per l’individuazione di ostacoli presenti nel sottosuolo laddove gli enti o i privati, proprietari di tali opere, non siano in grado di fornirne l’ubicazione.

La valutazione dei compensi per gli scavi eseguiti in terreno naturale e/o su massicciata stradale, viene determinata, con riferimento ai volumi complessivi dei materiali movimentati in ogni zona omogenea per caratteristiche impiantistiche, logistiche e che abbiano continuità temporale esecutiva, il tutto preventivamente stabilito dalla Committenza con ordini verbali e/o scritti.

Articolo 4 - Misurazione dei materiali aridi

Tutte le misure verranno eseguite in contraddittorio tra la Committenza e l’impresa.

La sabbia per la protezione delle condotte e il misto granulare semplice per il tombamento dello scavo saranno valutati sulla base delle sezioni stabilite a priori dalla Committenza e contabilizzati a metro cubo.

Il volume dei materiali aridi sarà determinato sulla base del prodotto della superficie di fondo scavo moltiplicata per lo spessore dei relativi strati, salvo che la sezione di scavo abbia pareti non verticali in conseguenza di precise disposizioni della Committenza.

Nel calcolo dei volumi sarà detratto quello occupato dalle tubazioni posate.

La valutazione dei compensi per fornitura e la posa in opera degli inerti viene determinata con riferimento ai volumi complessivi per ogni zona omogenea per caratteristiche impiantistiche, logistiche e che abbiano continuità temporale esecutiva, il tutto preventivamente stabilito dalla Committenza con ordini verbali e/o scritti.

Articolo 5 - Misurazione delle condotte

Tutti gli oneri della disinfezione di condotte e delle analisi sono compensati nel prezzo di posa della condotta.

1) TUBAZIONI IN PE

La posa in opera delle tubazioni in Polietilene, con giunzioni realizzate mediante manicotto elettrosaldabile o con saldatura testa a testa, sarà contabilizzata a metro lineare utilizzando i prezzi relativi presenti nell’E.P.U..

I prezzi sono comprensivi di tutte le lavorazioni e la fornitura dei raccordi sia in ottone a serraggio meccanico sia dei manicotti elettrosaldabili per l’esecuzione delle giunzioni sia tra le varie barre, sia intere sia tra spezzoni di tubo, sia tra i vari pezzi speciali che verranno saldati alle barre di tubo.

La scelta della tipologia delle saldature da eseguire, a manicotto e/o Testa a Testa rimane ad insindacabile giudizio della D.L. sentita AIMAG S.p.A.

Il prezzo relativo alla posa della tubazione in polietilene si intende comprensivo anche della fornitura e posa dei raccordi come Curve, Te, Riduzioni ecc… sia a elettrosaldabili, sia predisposti per saldatura testa a testa.

Ad insindacabile giudizio da parte dell’D.L. potrà essere eventualmente riconosciuto il pagamento della raccorderia nel qual caso per la contabilizzazione si utilizzeranno i prezzi unitari presenti nell’E.P.U..

2) TUBAZIONI IN GHISA

La posa in opera delle tubazioni in Ghisa Sferoidale sarà contabilizzata a metro lineare utilizzando i prezzi relativi presenti nell’E.P.U. normalmente anche i pezzi speciali verranno compresi nella computazione a metro lineare delle condotte.

Nel prezzo relativo alla posa della tubazione in Ghisa si intende comprensivo anche della fornitura e posa dei raccordi come Curve, Te, Riduzioni ecc… sia a bicchiere che con flangia.

Ad insindacabile giudizio da parte del D.L. potrà essere eventualmente riconosciuto il pagamento della raccorderia nel qual caso per la contabilizzazione si utilizzeranno i prezzi a peso presenti nell’Elenco Prezzi Unitari.

Articolo 6 - Misurazione dei pezzi speciali

I pezzi speciali in ghisa o in acciaio saranno valutati in base al peso netto utile dei pezzi da posare, che potrà essere controllato con pesature dirette da farsi in contraddittorio fra la Committenza e l’appaltatore.

Il compenso per i materiali accessori quali guarnizioni, bulloni, stoppa, grasso, minio, ecc., necessari per il collegamento dei pezzi speciali alle condotte, e compreso in quello delle relative voci dei pezzi speciali stessi.

Articolo 7 - Misurazione di allacciamenti e fughe acqua

La quantificazione per il rinnovo o la nuova costruzione di allacciamenti acqua verranno contabilizzati utilizzando le voci presenti nell’Elenco Prezzi Unitari e sulla base della tipologia dell’allacciamento seguendo le sotto elencate modalità.

I) ALLACCIAMENTI “SPARSI”

L’allacciamento si definisce "SPARSO" qualora ogni singolo intervento venga eseguito nell'ambito di un unico codice del Data Base Cantieri AIMAG (DB CANTIERE).

Gli oneri per l’accantieramento sono compresi negli articoli della Derivazione e comprendono anche gli oneri per i vari spostamenti da un cantiere all’altro.

Per la contabilizzazione di ogni singolo intervento verranno utilizzati i seguenti Articoli dell’E.P.U.:

1) E.70.E10. DERIVAZIONE PER ALLACCIAMENTO ACQUA FINO AL DE 63 COMPRESO.

- E.70.E10.E3 Derivazione acqua con scavo su asfalto a macadam SPARSI;

- E.70.E10.E7 Derivazione acqua con scavo su terreno naturale SPARSI;

2) E.80.E5. POSA TUBO PER ALLACCIAMENTO ACQUA FINO AL DE 63 “SPARSI E CONCENTRATI”.

- E.80.E5.E5 Posa tubo per allacciamenti acqua con scavo su asfalto a macadam;

- E.80.E5.E10 Posa tubo per allacciamenti acqua con scavo su terreno naturale.

II) ALLACCIAMENTI “CONCENTRATI”

L’allacciamento si definisce "CONCENTRATO" quando a seguito della presenza di problematiche distributive sono stati inseriti nel ”Piano Investimenti” e i vari interventi saranno da realizzare in zone omogenee e saranno individuati con un unico codice del Data Base Cantieri AIMAG (DB CANTIERE) e potrà interessare le seguenti tipologie di lavori:

a. Rinnovo della rete e dei relativi allacciamenti

Quando in un unico cantiere saranno da eseguire contestualmente sia il Rinnovo della rete che il rifacimento degli allacciamenti gli oneri dell’accantieramento sono compresi nelle voci relative alla contabilizzazione della rete e per la contabilizzazione degli allacciamenti verranno utilizzati e seguenti articoli:

1) E.70.E10. DERIVAZIONE PER ALLACCIAMENTI ACQUA FINO AL DE 63 COMPRESO.

- E.70.E10.E5 Derivazione acqua con scavo su asfalto a macadam CONCENTRATI;

- E.70.E10.E10 Derivazione acqua con scavo su terreno naturale CONCENTRATI;

2) E.80.E5. POSA TUBO PER ALLACCIAMENTO ACQUA FINO AL DE 63 “SPARSI E CONCENTRATI”.

- E.80.E5.E5 Posa tubo per allacciamenti acqua con scavo su asfalto a macadam;

- E.80.E5.E10 Posa tubo per allacciamenti acqua con scavo su terreno naturale;

b. Il rifacimento del rinnovo dei soli allacciamenti

Quando in un unico cantiere sarà da eseguire solamente il rifacimento degli allacciamenti gli oneri di accantieramento verranno riconosciuti su un solo allacciamento e per la contabilizzazione verranno utilizzati e seguenti articoli:

1) E.70.E10. DERIVAZIONE PER ALLACCIO ACQUA FINO AL DE 63 COMPRESO.

- E.70.E10.E3 Derivazione acqua con scavo su asfalto a macadam “SPARSI”;

- E.70.E10.E7 Derivazione acqua con scavo su terreno naturale “SPARSI”;

Per tutti gli altri allacciamenti facente parte dello stesso DB CANTIERE per la contabilizzazione verranno utilizzati e seguenti articoli:

2) E.70.E10. DERIVAZ.IONE PER ALLACCI ACQUA FINO AL DE 63 COMPRESO..

- E.70.E10.E5 Derivazione acqua con scavo su asfalto a macadam “CONCENTRATI”;

- E.70.E10.E10 Derivazione acqua con scavo su terreno naturale “CONCENTRATI”;

3) E.80.E5. POSA TUBO PER ALLACCIAMENTO ACQUA FINO AL DE 63. SPARSI E CONCENTRATI - E.80.E5.E5 Posa tubo per allacciamenti acqua con scavo su asfalto a macadam;

- E.80.E5.E10 Posa tubo per allacciamenti acqua con scavo su terreno naturale;

Articolo 8 - Misurazione oneri di conferimento dei materiali di risulta e C.A. qualificati come rifiuto Nelle tipologie di lavorazioni descritte nell’Art. 41 - Produzione del rifiuto, l’Appaltatore risulta produttore dei materiali di risulta provenienti dall’esecuzione delle opere di scavo e d’intervento sulle varie tubazioni che sono qualificati come rifiuti. Pertanto, in tal caso, l’Appaltatore dovrà rispettare tutto quanto previsto nelle varie normative vigenti in materia di rifiuti e già sommariamente descritte nell’Art. 40 del presente capitolato.

Tutti i rifiuti prodotti durante le varie attività dovranno essere conferiti ad impianti opportunamente autorizzati che l’appaltatore dovrà provvedere ad individuare a proprie cure e spese.

La rimozione e la bonifica dei rifiuti contenenti Cemento Amianto che verranno prodotti durante l’esecuzione degli interventi sulle reti dovranno essere eseguite immediatamente e direttamente all’interno del cantiere dove e stato prodotto il rifiuto.

Le quantità e le tipologie dei vari rifiuti saranno determinati da quanto riportato sui vari documenti che obbligatoriamente devono accompagnare ogni singolo trasporto.

a) CONFERIMENTO DEI MATERIALI DI RISULTA QUALIFICATI COME RIFIUTO

Gli oneri per il conferimento dei materiali di risulta (qualificati come rifiuti speciali) prodotti durante l’esecuzione dei lavori saranno riconosciuti con i prezzi presenti nell’allegato “Elenco prezzi unitari” solamente a seguito della presentazione, per ogni singolo trasporto e conferimento, della copia del relativo Formulario (F.I.R.) e della scheda SISTRI, ove prevista, con indicato il Codice “CER” identificativo del rifiuto, il luogo del conferimento ed il relativo peso di quanto effettivamente conferito;

b) CONFERIMENTO DI RIFIUTI CONTENENTI CEMENTO AMIANTO

Gli oneri per il conferimento dei rifiuti contenenti Cemento Amianto (rifiuti speciali pericolosi) prodotti durante gli interventi sulle reti acqua saranno riconosciuti con i prezzi presenti nell’allegato “Elenco prezzi unitari”

solamente a seguito della presentazione, per ogni singolo intervento, della copia della comunicazione che deve essere inviata all’USL di competenza con la quale si informa l’USL che verrà eseguito un intervento su tubazioni in Cemento Amianto, della copia del relativo Formulario (F.I.R.) e della scheda SISTRI, ove prevista, con indicato il Codice “CER” identificativo del rifiuto, il luogo del conferimento ed il relativo peso di quanto effettivamente conferito.

Le operazioni per la bonifica, eseguita direttamente in cantiere, ed il trasporto del rifiuto contenente Cemento Amianto saranno indennizzati in economia a seguito della presentazione, per ogni intervento, della lista con indicato le ore e il nominativo del personale che ha eseguito dette attività.

Copia dei documenti che accompagnano il/i trasporto/i dovranno essere consegnati alla D.L. di riferimento dei vari lavori eseguiti.

La mancata consegna, da parte dell’Impresa, della documentazione attestante quanto eseguito e conferito determinerà il non riconoscimento dei vari oneri sostenuti.

Articolo 9 - Misurazione demolizioni di pozzetti in muratura e/o in cls armato

Per la valutazione e la misurazione delle opere eseguite per la demolizione parziale o totale delle pareti di pozzetti per il contenimento di valvole saracinesche per reti gas ed acqua si utilizzerà la voce per la demolizione di opere in C.L.S. e/o in muratura presente nell’elenco prezzi unitari nel quale e compreso l’onere per il carico, il trasporto e lo scarico del materiale demolito a discariche autorizzate.

Il volume della demolizione sarà determinato dal prodotto della dimensione delle superficie del pozzetto per la profondità effettivamente demolita come se la parte demolita fosse completamente piena.

Articolo 10 – Collaudo

Il collaudo in opera delle condotte dovrà essere eseguito a tubazioni già posate nello scavo, secondo quanto previsto dal D.M. 12/12/1985 tenendo come valore della pressione di esercizio pe = 6.5 bar (equivalente alla pressione di funzionamento più 2,5 bar di sovrappressione) e come pressione di collaudo pc = 10 bar.

In particolare, per il collaudo di condotte in Polietilene, sarà eseguito seguendo le modalità standardizzate dalla Norma UNI 11149.

Per ogni tratto di condotta posata, completa delle apparecchiature inserite, prima del lavaggio e prima del ripristino definitivo, si procederà alla prova idraulica delle tubazioni secondo le istruzioni impartite dalla D.L.

Di norma la lunghezza dei tratti in prova non dovrà superare i 500 m fatta salva diversa indicazione da parte di D.L.

Tutte le registrazioni delle prove di collaudo dovranno essere eseguite utilizzando un mano termografo registratore fornito direttamente da AIMAG SPA, salvo diverse indicazione della Direzione Lavori che richieda l’impiego di strumentazione tarata e certificata a carico dell’Appaltatore.

L'affidatario e tenuto a fornire, con ogni onere a suo carico, la manodopera e tutti i mezzi necessari alla effettuazione delle prove, quali: acqua, pompa, piatti ciechi, fondelli, saracinesche, nonché provvedere alla formazione dei necessari ancoraggi.

L’impresa affidataria responsabile del collaudo della condotta sarà anche responsabile della guardiana della strumentazione fornita da AIMAG SPA per eseguire la prova stessa.

La tubazione in prova dovrà essere riempita d’acqua, vuotata dell’aria e stabilizzata, quindi con la pompa collocata di regola nel punto più basso del tratto da provare, si porterà la pressione in condotta a 10 (dieci) bar, e si osserverà che non avvengano perdite o anomalie e che la pressione segnata dal manografo rimanga costante per almeno 24 ore.

Non verificandosi tali condizioni l'affidatario, a sua cura e spese anche nell'ipotesi di necessita di sostituzione di materiali od attrezzature, dovrà eseguire i lavori del caso in modo che ogni prova dia esito favorevole.

Per eseguire le prove di nuovi tronchi, potranno mettersi nuovamente sotto pressione tratti di condotte già provate, anche se interrate.

A completamento di tutte le opere di posa delle condotte si procederà al collaudo idraulico finale, secondo le indicazioni della Direzione Lavori, fermi restando tutti gli oneri dell'affidatario sopra esposti.

Tutti i danni, per quanto gravi e onerosi, che possano derivare alle condotte, alle apparecchiature, allo scavo, al materiale del letto di posa e di apporto, agli operai, nonché alla proprietà dei terreni, a causa di ritardate prove o di imperizia, saranno a totale carico dell'affidatario.

Nel caso il collaudo non fosse positivo, l'affidatario sarà tenuto a provvedere ad ogni opera necessaria all'ottenimento del valore di protezione richiesto con ogni onere a suo carico.

Nel caso gli allacciamenti idrici vengano innestati sulla condotta acqua mediante l’utilizzo di collari di presa in polietilene a saldare, il collaudo definitivo dovrà essere complessivo, cioè dovrà essere effettuato dopo l’esecuzione sia della rete, sia dei relativi allacciamenti.

Si precisa che l’ente appaltante non garantisce che la valvola a sfera o rubinetto idrometrico di misura posti prima del contatore sopportino le pressioni di collaudo; sarà pertanto onere dell’impresa tappare provvisoriamente la parte terminale dell’allacciamento in modo adeguato (ad esempio mediante l’utilizzo di tappo in polietilene a saldare); tale lavorazione si intende compensata negli articoli di E.P.U. relativi all’esecuzione degli allacciamenti.

Le tempistiche di esecuzione dei collaudi idraulici non concorreranno alla determinazione del tempo utile per l’esecuzione del lavoro, vi concorreranno però i tempi delle lavorazioni e dei collaudi che si

rendessero necessari in caso di primo esito dichiarato negativo.