33 55% 0% 45%
Luigi Ghirri. Pensare per immagini fig. 4 Positivi Negativi Neutro 58% 25% 17%
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 fig. 5 Positivi Negativi Neutro 59% 8% 33% Galleria Vezzoli fig. 6 Positivi Negativi Neutro 50% 50% 0%
Alighiero Boetti a Roma fig. 7 Positivi Negativi Neutro 56% 44% 0%
Jan Fabre. Stigmata fig. 8 Positivi Negativi Neutro 56% 44% 0%
Gabriele Basilico. Fotografie dalle collezioni del MAXXI
fig. 9 Positivi Negativi Neutro 67% 0% 33%
Non basta ricordare. Collezione Maxxi fig. 10 Positivi Negativi Neutro 50% 50% 0%
Michele Valori. Abitare le case
fig.11
Positivi Negativi Neutro
34 MAXXI 4 Luigi Ghirry, Brest, 1972
35 MAXXI 6 Bellisima. L’italia dell’alta moda. 1945-1968
36
1.4 Gli eventi del biennio 2013-2015: percezione virtuale
La programmazione del MAXXI è caratterizzata, nello stesso tempo e come si è già visto, dalla realizzazione di un numero consistente di mostre, ed anche da un ricco portfolio di iniziative, infatti dall’apertura del museo ai nostri giorni sono stati realizzati circa mille eventi (fig. 12) e nel periodo preso in esame circa trecentodieci (una media di un evento al giorno). I progetti, oltre ad essere iniziative strettamente collegate con l’attività espositiva temporanea e permanente, come inaugurazioni di mostre, approfondimenti tematici sulle opere e laboratori didattici per ogni tipo di utenza, consistono in incontri con gli artisti, con critici, architetti e storici dell’arte, approfondimenti sulle culture artistiche occidentali e orientali, ed infine eventi legati al mondo dello spettacolo, della moda, del cinema e dello sport, come ad esempio concerti, proiezioni, incontri di cucina e lezioni di yoga.
La percentuale delle iniziative di cui si è parlato in Rete è del 10% tra il 1 gennaio 2013 e il 15 luglio 2015 (fig. 13). La quantità dei commenti non si distribuisce equamente tra i vari eventi, ma solo tre di questi superano la soglia del 10% e due quella del 5% (fig. 14); ciò denota che gli utenti commentano un po’ di tutto, anche se ci sono dei temi che risultano chiaramente più interessanti, sia in senso positivo che negativo. Prima di analizzare nel dettaglio gli eventi più popolari tra il pubblico virtuale del MAXXI, è opportuno accennare alla prevalenza di una percezione negativa di alcuni di questi, cosa che non si è riscontrata per gli altri musei e che sarà trattata adeguatamente nei paragrafi seguenti, e alla concentrazione di questi eventi ( quelli presi in esame che superano il 4%) nello stesso anno. In realtà si è riscontrato, scendendo ad analizzare gli eventi sotto la soglia stabilita, che le tematiche più discusse anche in questo range basso di percentuali, riguardano le stesse tematiche di quelle del range più alto.
Gli eventi sono: Yap MAXXI 201358, Premiazione Energy Forest59, La parola a Wim Wenders60, Energy. Lezioni sulle energie che muovono il mondo61, Yoga al MAXXI: al
58MAXXI, Yap MAXXI 2013, 26 GIUGNO 2013 - 20 OTTOBRE 2013. 59
MAXXI, Premiazione Energy Forest, 22 MARZO 2001.
60
MAXXI B.A.S.E., La parola a… Wim Wenders, 23 OTTOBRE 2014. 61
37
museo per liberare le energie della mente62, Incontro con Hou Hanru63, Realizzazione dello spot della cantante Chiara64, Realizzazione videoclip del gruppo musicale Modà65.
YAP MAXXI è un programma annuale di promozione e sostegno alla giovane
architettura 66 che prevede da parte di uno studio di architettura emergente, la realizzazione, tramite concorso, di un’installazione per gli spazi da sfruttare nel periodo estivo del museo. L’evento commentato si riferisce all’inaugurazione dell’installazione “HE” che ha vinto l’edizione di Yap MAXXI nel 2013. Il progetto, ad opera dello studio torinese bam!, proponeva un’architettura grande e leggera, che fluttuava sopra la piazza del MAXXI, creando ombra e giochi d’acqua di giorno e contasti di luce di notte. La percezione di questo evento è stata positiva per il 24% (fig. 15).
Due iniziative, collegate allo stesso progetto espositivo, quello della mostra Energy.
Architettura e reti del petrolio e del post-petrolio67, sono state apprezzate dal pubblico nella misura rispettivamente del 40 e 41% contro il 18% e il 17% di commenti negativi ( fig. 18 e fig. 21). La prima riguarda la realizzazione del grande modello Energy Forest proprio per la mostra, realizzato dallo studio giapponese Sou Fujimoto Architects con la collaborazione di cinque studenti selezionati nel 2013 dal MAXXI; la seconda consisteva in una sessione68 di un più vasto ciclo di lezioni organizzate proprio sul tema dell'energia in cui artisti e scienziati, intellettuali e politici, ambientalisti e imprenditori, si sono confrontati con il pubblico sulla straordinaria forza vitale e trasformativa che stimola idee, pensieri, emozioni e azioni.
Anche l’incontro del nuovo direttore artistico, Hou Hanru , con la stampa e i potenziali
stakeholders del museo è stato percepito nella Rete in modo positivo ( fig. 22, 50% positivo,
8% negativo, e 42% neutro), in particolare il direttore ha lanciato un messaggio positivo sul
62MAXXI, Yoga al MAXXI: al museo per liberare le energie della mente, 1 GIUGNO 2013. 63
MAXXI, Incontro con Hou Hanru, 8 AGOSTO 2013.
64MAXXI, Realizzazione dello spot della cantante Chiara, 7 LUGLIO 2013.
65MAXXI, Realizzazione videoclip del gruppo musicale Modà, 14 FEBBRAIO 2013.
66organizzato in collaborazione con il MoMA/MoMA PS1 di New York, Constructo di Santiago del Cile e, per la prima volta quest’anno, l’Istanbul Museum of Modern Art, Turchia.
67Organizzata nel 2013 da Pippo Ciorra.
68L’evento commentato è il primo incontro del ciclo di lezioni, svoltosi il 12 settembre 2013 con il famoso architetto Sou Fujimoto.
38
museo, affermando di credere fortemente nel MAXXI e nelle sue potenzialità di configurarsi come laboratorio di idee e luogo di ricerca e sperimentazione69.
Gli ultimi eventi ad aver ricevuto molti commenti e su cui si rileva una percezione negativa, sono iniziative legate al mondo dello sport e dello spettacolo.
Il ciclo di lezioni di yoga e meditazione70, ad esempio, non è stato molto apprezzato, tanto che ha ricevuto solo il 19% di commenti positivi, il 53% di commenti negativi e il 28% di quelli neutri (fig. 16). Lo stesso si verifica con altre due iniziative che in realtà non sono propriamente degli eventi pensati per il pubblico, ma riguardano la concessione degli spazi museali per la realizzazione di spot e videoclip di artisti della legati al mondo musicale pop71 (fig. 17 e fig. 19).
La tendenza generale del pubblico del MAXXI è quella di non apprezzare molto questo tipo di iniziative, infatti, la stessa percezione negativa è stata riscontrata anche in eventi che coinvolgono i protagonisti del mondo dello spettacolo e della musica, organizzati proprio dal museo e non caratterizzati da semplici concessioni come i due casi appena descritti. Ad esempio, il progetto DMX Digital Music Experience, un’installazione di suoni, luci e colori che ha permesso di vivere l’esperienza della disco dance contemporanea non è piaciuto molto, cosi come la mostra fotografica “Djnellarmadio”72
e per concludere come l’evento in cui una popolare attrice, Nancy Brilli, racconta “il Bello nel teatro”73
. Naturalmente questa tendenza non riguarda tutti gli eventi del mondo dello spettacolo, infatti, ce ne sono stati alcuni che hanno riscontrato un ampio successo, come le proiezioni di film e documentari e gli incontri con i registri, tra cui si menziona l’evento La parola a Wim
Wenders, il grande regista e fotografo noto per i lungometraggi che ne hanno fatto uno dei
principali esponenti del Nuovo Cinema tedesco. La conversazione, apprezzata dal 75% del pubblico virtuale (fig. 20), a cui ha preso parte anche Achille Bonito Oliva e Cecilia Casorati, verteva sul tema del viaggio (fisico e interiore), sul paesaggio e sul rapporto tra cinema e fotografia
69MAXXI: Hou Hanru. Nuovo direttore artistico, Fondazione MAXXI, Roma 31 luglio 2013- Comunicato stampa.
70
Le lezioni, tenute da cinque grandi maestri, si sono svolte tutti i sabati nella piazza del MAXXI dal 1 al 29 giugno 2013.
71Il MAXXI ha concesso gli spazi del museo per la realizzazione del videoclip del gruppo musicale Modà e per lo spot dell’artista Chiara.
72La mostra è consistita nell’esposizione di foto e video del contenuto dell’armadio degli speaker di Radio DJ (5 giugno-7 giugno 2015).
73L’evento si è tenuto presso l’auditorium del MAXXI. L’attrice, introdotta da Giovanna Melandri, è stata intervistata da Mario Sesti.
39 76% 24%