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2 2 ONG verdi 2.2.1 Nascita e ambiti di attività ONG verd

2.2.6 ONG e responsabilità sociale di impresa

Come fa notare Simona Grano nel suo saggio Attivismo verde: un'analisi delle

organizzazioni ambientaliste nella Cina di oggi235, le ONG, sia in Occidente, sia in Cina

hanno svolto un ruolo fondamentale nella costruzione di un sistema di responsabilità sociale dell'impresa (o secondo l'acronimo inglese CSR, Corporate Social Responsability). In base a questa concezione, piuttosto discussa e recente, l'attività di impresa, pur mirando al profitto, deve comunque tenere esplicitamente presenti una serie di istanze interne ed esterne all'impresa, anche di natura socio-economica, integrando così preoccupazioni di natura etica all'interno della visione strategica di impresa per gestire efficacemente problematiche d'impatto sociale ed etico al suo interno e nelle zone di attività. Il concetto di responsabilità sociale di impresa enfatizza quindi la responsabilità delle imprese nei confronti dei dipendenti, dei clienti, della comunità locale e verso l'ambiente circostante. Raramente, tuttavia, accade che le imprese adottino un atteggiamento di questo tipo spontaneamente, più spesso la spinta al cambiamento proviene dalla società civile e dai consumatori, dal momento che con le loro scelte, non necessariamente basate sulla convenienza economica di un prodotto, esprimono la loro preferenza per un'azienda piuttosto che per un'altra e possono quindi indirizzare e modificare il comportamento delle aziende. In Occidente le ONG verdi hanno da subito svolto un ruolo fondamentale nella promozione di questo concetto, criticando e portando alla luce casi di imprese che non rispettavano l'ambiente. In Cina, tuttavia, la situazione è diversa: il sistema del libero mercato funziona diversamente da quello occidentale, i dati riguardanti le imprese sono scarsi e difficilmente reperibili a causa della mancanza di un sistema veramente trasparente e falsificazioni dovute ai settori sovvenzionati dallo Stato rendono la creazione di un sistema di responsabilità sociale di impresa praticamente impossibile236.

235 Cavalieri, R., Franceschini, I., Germogli di società civile in Cina, Francesco Brioschi editore.2010, pag.190 236 Chen Dingyang, Hao Xinfu, Tang Hua 陈定洋, 郝欣富, 唐华, 制度环境变迁与中国企业责任路径 (zhidu huanjing bianqian yu zhongguo qiye hui zeren lujing, La strada dellareponsabilità sociale d'impresa in Cina alla luce dei cambiamenti istituzionali), 中国人口.资源环境(zhongguo renkou ziyuan huanjing), China Population,Resources and Environment, Editorial

Ci sono però rari casi in cui le ONG verdi sono riuscite a esercitare una certa pressione su alcune aziende fino ad ottenere l'applicazione di alcuni codici di condotta aziendale.

Un esempio è costituito dalla ONG Istituto per la salvaguardia degli affari pubblici e

ambientali (IPE, Institute of Public and Environmental Affairs), fondata nel 2004 da Ma Jun,

giornalista, autore di 中国水危机(zhongguo shui weji, China's water crisis)237 e uno degli

attivisti verdi più famosi. Ma ha creato due database, uno sull'inquinamento delle acque e uno sull'inquinamento atmosferico. I due database, reperibili sul sito dell'organizzazione238,

forniscono informazioni sul livello di inquinamento ambientale e sulle violazioni della normativa verde perpetrate da varie aziende e rese note da diverse agenzie governative, tra cui il Ministero per la Protezione Ambientale. “Environmental trasparency: promote effective participation in governance” e “Public participation: generate a fundamental motivation for pollution control” sono due degli slogan che meglio illustrano la filosofia di Ma e della sua ONG: trasparenza ambientale per un'attiva partecipazione della società civile nei processi di governance e come incentivo al controllo dell'inquinamento. Grazie anche all'appoggio del governo, i due database, che all'inizio contenevano circa 2500 schede informative, ora ne contengono 49000, riguardanti circa 30000 imprese, straniere e cinesi, che sono state penalizzate e/o multate per aver danneggiato l'ambiente o per aver infranto i regolamenti previsti per l'inquinamento industriale. I database di Ma Jun, inoltre, permettono ai cittadini e alle imprese straniere di trovare un partner o un fornitore in Cina, di conoscere direttamente il record ambientale delle aziende nazionali, aiutandole cosi anche migliorare il proprio comportamento aziendale per non essere iscritte nel database o per farsene cancellare. Molte aziende già iscritte nella lista nera di Ma Jun si rivolgono a lui per spiegare le difficoltà operative che incontrano nel condurre l'attività produttiva nel rispetto dell'ambiente. Il progetto non è utile soltanto a cittadini e aziende, ma anche ai governi locali e ai centri di monitoraggio ambientale, che in questo modo si sentono più responsabilizzati. Nei primi mesi del 2009, per esempio, l'IPE ha stilato una lista (Pollution Information Transaprency Index) in cui sono valutate le performance di 113 Uffici per la protezione ambientale in tutto il paese. (vedi 1.3.6)

Un altro esempio è costituito dalla ONG Friends of Nature e il suo coinvolgimento in un caso di violazione di regolamenti ambientali da parte del gigante calzaturiero Timberland. Dal 2004 al 2009, nel distretto di Baoshan i residenti hanno protestato più volte contro la Shanghai Richina Factory per le sostanze tossiche rilasciate da questa fabbrica durante la

237Ma Jun, op. cit.

produzione, causando disagi e problemi di salute alla popolazione locale. Grazie al database di Ma Jun, l'ambientalista e la ONG hanno scoperto che la Shanghai Richina Factory, fornitrice di Timberland, stava violando la legge per il sesto anno consecutivo. L'azienda cinese per tutti quegli anni ha ignorato sia le lamentele dei cittadini che le proteste delle organizzazioni ambientaliste. Ma Jun e Friends of Nature hanno deciso allora di scrivere una lettera congiunta a Jeffrey Swartz, direttore della Timberland, ma anche questo tentativo si è rivelato vano. Soltanto quando le due ONG hanno attirato l'attenzione dei media, contattando un reporter del “South China Morning Post” e denunciando il pessimo comportamento aziendale della Richina e quello negligente della Timberland, Jeffrey Swartz si è convinto a chiamare il direttore della Richina per convincerlo a operare nel rispetto dell'ambiente239. In

questo caso è evidente il ruolo giocato dalle ONG nel processo di costruzione di una responsabilità sociale dell'azienda. Da questo esempio si può anche notare come molte ONG abbiano intessuto una rete di contatti sia con le comunità del luogo sia con personalità legate al mondo dei media e abbiano sviluppato un'approfondita conoscenza dei problemi locali che permette loro di svolgere un importante ruolo di ponte tra aziende, governo e cittadini.