2.4.1 Il programma del Festival
4. La collettività è la principale destinataria del prodotto teatrale.
3.4.2 Opera e concerti sinfonic
Oltre alla programmazione del noto Festival del Maggio Musicale Fiorentino, la Fondazione ha allestito una corposa stagione sinfonica, con 40 diversi spettacoli distribuiti nell’arco di tutto l’anno (in tutto 63 rappresentazioni). Nell’analisi andremo oltre la suddivisione per singole stagioni, in quanto si vuole consentire una visione d’insieme dell’andamento delle produzioni artistiche.
Riassumiamo nella tabella 3.8 i dati raccolti per i concerti sinfonici, per brevità ometteremo i titoli dei singoli spettacoli, limitandoci a un’esposizione dei dati. STAGIONE SINFONICA 2014 (festival escluso) Costo scritturati 582.433 € Allestimento e trasporti 89.364 € Totale costo produzione 671.797 € Incassi netti 646.481 € Risultato -25.316 Spettatori 40.750 N. rappresentazioni 63 STAGIONE OPERISTICA 2014 (festival escluso) Costo scritturati 2.811.929 € Allestimento e trasporti 491.415 € Totale costo produzione 3.303.346 € Incassi netti 1.351.126 € Risultato -1.952.220 € Spettatori 59.283 N. rappresentazioni 71 Tabella 3.8: Sintesi stagione sinfonica 2014 Tabella 3.9: Sintesi stagione operistica 2014
Complessivamente, per la stagione sinfonica, i costi degli scritturati sono stati del tutto coperti dagli incassi netti della vendita dei biglietti. Se ampliamo l’analisi al costo totale della produzione sinfonica, invece, il disavanzo che ne risulta è pari a (-)25.316 €, dato dagli incassi di biglietteria cui si sottraggono i costi degli scritturati e i costi di allestimento e trasporto. Per la stagione operistica 2014 i risultati sono illustrati nella tabella 3.9.
Come si evince dai dati qui esposti, i ricavi da botteghino si dimostrano nettamente inferiori ai costi di produzione, generando una perdita di 1.952.220 €. La voce di costo più signiYicativa (circa l’85% dei costi totali) è data dagli scritturati e non è comprensiva del costo dell’orchestra stabile, che invece ricade in conto economico tra i costi del personale . 81 STAGIONE BALLETTO 2014 (festival escluso) Costo scritturati 234.483 € Allestimento e trasporti 40.062 € Totale costo produzione 274.545 € Incassi netti 98.421 € Risultato -176.124 € Spettatori 5.120 N. rappresentazioni 19 ATTIVITA’ INCASSI
NETTI COSTI DI PRODUZIONE PERCENTUALI COPERTURA COSTI
Sinfonica Festival 342.208 € 461.318 € 74% Stagione Sinfonica 646.481 € 671.797 € 96% Opera Festival 544.721 € 1.764.819 € 30% Stagione Opera 1.351.126 € 3.303.346 € 41% Balletto Festival 20.824 € 128.616 € 16% Stagione Balletto 98.421 € 274.545 € 36% L’analisi puntuale delle categorie di costo sostenute dal Maggio è trattata nel Capitolo 3.5. 81 Tabella 3.11: Copertura costi Tabella 3.10: Sintesi stagione balletto 2014
Analogamente, per il balletto (tabella 3.10) i dati del 2014 evidenziano uno scostamento signiYicativo tra incassi da botteghino e costi di produzione (-176.124 €).
La produzione artistica nel suo insieme, evidenzia una caratteristica costante che vede nei concerti sinfonici le migliori percentuali di copertura dei costi (tabella 3.11).
Altrettanto signiYicativi sono, invece, gli scostamenti in negativo tra costi e ricavi riscontrabili nelle attività di Opera e Balletto.
Questo risultato è conseguenza di un notevole costo unitario delle singole rappresentazioni operistiche rispetto ai costi unitari delle rappresentazioni sinfoniche e di balletto, divario di costi che l’incremento di attività avviato nel corso dell’esercizio non è riuscito a mitigare in modo signiYicativo.
3.4.3 Attività accessorie
Il nuovo Servizio di Promozione Culturale nel corso dell’esercizio 2014 ha avviato tre iniziative di promozione musicale rivolte al pubblico scolastico e universitario e all’educazione musicale della collettività. I tre programmi sviluppati sono: Intorno al Festival, Oltre il sipario e l’Opera di Firenze per le scuole.
Intorno al Festival e Oltre il sipario
Sono attività collaterali che si articolano in mostre (per il centenario della nascita di C. M. Giulini, per i trecento anni dalla nascita di C. W. Gluck, in occasione della donazione degli abiti di scena di Renata Tebaldi a dieci anni dalla sua scomparsa) concerti nei musei, percorsi tematici, incontri con il pubblico (i giovedì di Casa Martelli), conversazioni musicali nelle biblioteche e nei quartieri della città, guide all’ascolto prima delle recite d’opera e dei concerti sinfonici, proiezioni cinematograYiche.
L’Opera di Firenze per le scuole
Questa iniziativa ha consentito a studenti e insegnanti di assistere alle prove generali e ad alcune recite delle opere in programma con biglietti a prezzi speciali, nonché alle prove generali dei concerti sinfonici in programma al mattino. Tutte le prove generali sono precedute da una guida all’ascolto anche con l’ausilio di supporti multimediali. A queste iniziative hanno partecipato anche scuole provenienti al di fuori dal comune di
Firenze con la formula “Musica&Museo”, che dava la possibilità di assistere alla prova mattutina del concerto e di visitare nel pomeriggio un museo . 82
A queste attività si aggiungono attività accessorie di incisioni e trasmissioni televisive, accordi commerciali di co-branding per il merchandising, vendita di materiali fuori uso e noleggio a terzi di materiale teatrale e caffetteria, che determinano entrate per circa 150.000 € . 83
Accademia del Maggio Musicale Fiorentino
L’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino è l’accademia di Alta Formazione dell’Opera di Firenze, costituita in forma associativa tra la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e Con4industria Firenze.
L’Accademia si rivolge a giovani talenti in possesso di spiccate qualità artistiche e di predisposizione alla professione, da avviare ai mestieri del teatro d’opera e da accompagnare nella fase iniziale della carriera. Offre percorsi di perfezionamento altamente quali4icati e concrete esperienze di palcoscenico. Si ispira al Centro di avviamento lirico di Firenze, dal quale negli anni dal 1937 al 1950 iniziarono il loro cammino artistico grandi voci dell’opera, quali Fedora Barbieri, Ferruccio Tagliavini, Franco Corelli e altri. L’attività segue due rami: quello artistico, per cantanti lirici e strumentisti, e quello tecnico, per attrezzisti, scenotecnici, macchinisti, sarti teatrali, truccatori, parrucchieri, tecnici audio/ video e tecnici luci.
Nel corso dell’esercizio 2014 l’attività dell’Accademia è stata rifocalizzata con particolare attenzione nel coinvolgimento dei giovani nell’attività artistica o nelle professioni ad esso connesse con l’elaborazione di progetti speci4ici quali:
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il Polo Regionale per le professioni artistiche e tecniche del Teatro d’Opera;-
il Coro delle voi bianche del Maggio Musicale Fiorentino e relativa campagna promozionale di iscrizioni;-
il progetto Ensemble Giovani a respiro internazionale;-
il progetto Opera Across Europe, co4inanziato a livello europeo. Opera di Firenze. Bilancio Consuntivo 2014. 82 Vedi oltre. 833.5 Analisi di bilancio 2014