Elaborati costituenti il progetto:
OPERAI ED IMPIEGATI - ATTREZZATURE
Impiego di personale idoneo - Disciplina
L'impiego di personale tecnico idoneo, di provata capacità e numericamente adeguato alle necessità delle prestazioni.
I direttori dei cantieri e il suddetto personale dovranno essere di gradimento del Direttore dei lavori.
Questi ha il diritto di richiedere l'allontanamento dai cantieri - che dovrà in tal caso essere prontamente disposto - di qualunque persona in genere addetta ai lavori per insubordinazione, incapacità o grave negligenza ai sensi dell'art. 6 del Capitolato Generale approvato con D.M.
145/2000, applicabile al presente appalto nelle disposizioni non incompatibili con il D.Lgs. 50/ 2016 e ss.mm.ii.
L'affidatario dei cottimi mantiene la disciplina in cantiere ed ha l'obbligo di osservare e di fare osservare dai suoi agenti, capicantiere ed operai le prescrizioni del presente foglio di condizioni , di leggi e regolamenti. Esso è in ogni caso responsabile dei danni causati dalla imperizia o dalla negligenza dei suoi agenti, capicantiere ed operai, nonchè della malafede o frode nella somministrazione o nell'impiego dei materiali.
Orario di lavoro - L'osservanza delle Norme vigenti sull'orario di lavoro.
A norma dell'art. 27 del Capitolato Generale, l'Impresa non può far lavorare gli operai oltre i limiti massimi fissati dalle leggi e dai Contratti di lavoro, ne di notte, senza l'autorizzazione del Direttore dei lavori.
Qualora fosse necessaria l'accelerazione dei lavori rispetto ai tempi stabiliti nel contratto, e quindi al programma posto a monte di ciascuna fase lavorativa, con esecuzione anche ininterrotta o in condizioni eccezionali per esigenze dell’Amm.ne, il D.L. ne darà ordine scritto all'Assuntore, al quale
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saranno rimborsate le maggiori spese (maggiorazioni previste dai Contratti di lavoro per lavoro straordinario, notturno, festivo, ecc.), incrementate del 5% per spese generali e utili di impresa.
Tuttavia se l'accelerazione dei lavori o l'esecuzione in orari non ordinari si sia resa necessaria per cause imputabili all’Impresa, questa non avrà diritto ad alcun compenso e le saranno invece addebitate le maggiori spese di direzione e sorveglianza dei lavori.
Osservanza delle norme sui lavoratori
L'osservanza di tutte le norme vigenti per la tutela dei lavoratori, come quelle sull'assicurazione contro gli infortuni del lavoro e le malattie professionali e sulla tenuta del registro infortuni e in materia di igiene del lavoro, assistenza medica (presidi chirurgici e farmaceutici), prevenzione delle malattie e degli infortuni, disoccupazione involontaria, invalidità.
Comunicazioni sulla manodopera al direttore dei lavori
La comunicazione al Direttore dei lavori, nei termini e nei modi che da questo saranno prefissati, di tutte le notizie richieste sulla manodopera impiegata.
L'Assuntore è tenuto a comunicare gli estremi della sua posizione assicurativa INAIL, INPS e Cassa Edile ed a trasmettere copia delle denunce iniziali di apertura cantiere inoltrate agli Enti ed Istituti predetti. In caso di accertata irregolarità si procederà così come previsto al precedente art.6 fermo restando il diritto di rivalersi sulla cauzione definitiva.
Fanno capo all’impresa affidataria analoghi obblighi nei confronti di eventuali sub-affidatari.
Macchine, attrezzi e trasporti
La disponibilità di macchine ed attrezzature in perfetto stato, provviste di tutti gli accessori necessari per il loro regolare funzionamento, ai sensi delle vigenti disposizioni normative in materia e, in particolare, del D. L.vo 459/96- c.d. ”Direttiva macchine”.
La loro manutenzione e le eventuali riparazioni in modo che esse siano sempre in pieno stato di efficienza. Tutti gli oneri relativi alla manodopera, al combustibile, all'energia elettrica, ai lubrificanti, ai materiali di consumo ed a quant'altro occorre per il loro funzionamento., come pure il loro trasporto in cantiere e sul luogo d'impiego, il montaggio e lo smontaggio ed allontanamento a fine lavori.
Il personale operante o presente comunque in cantiere dovrà essere dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale previsti dalle normative vigenti.
ONERI DIVERSI
Fotografie e copie - Riservatezza
L'esecuzione e la consegna al Direttore dei lavori di adeguata documentazione fotografica che venga richiesta dal Direttore dei lavori, con il divieto, salvo autorizzazione dell'Amministrazione, di pubblicare (o di consentire la pubblicazione di) notizie, disegni e fotografie delle opere oggetto dell'appalto.
Prove e campioni – verifiche e saggi-
− L'approvvigionamento e la consegna di apposita Certificazione attestante gli standard qualitativi richiesti per materiali e manufatti impiegati.
− L'esecuzione di ogni prova sui materiali, verifiche e saggi, impianti e attrezzature che verranno ordinati dalla Direzione dei Lavori, con l'apprestamento di quanto occorra all'uopo (operai, materiali, ecc.).
− Il prelievo di campioni da opere eseguite o da materiali impiegati o da impiegare nei lavori e la loro consegna ad Istituto autorizzato per le prove di laboratorio ed il ritiro dei relativi certificati.
Si procederà al riguardo secondo le norme C.N.R. ed U.N.I.
Tempi e modalità di prelievo, consegna e ritiro dei campioni saranno indicati dal Direttore dei lavori, che potrà ordinarli in qualsiasi tempo, in correlazione alle prescrizioni sull'accettazione dei materiali ed alle modalità di esecuzione dei lavori.
Nei campioni potrà essere disposta l'apposizione di sigilli contrassegnati dal Direttore dei lavori e dall'Impresa per garantirne l'autenticità, e la conservazione nell'ufficio in cantiere del Direttore dei lavori o in altri locali.
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Saranno a carico dell'Impresa le spese per eseguire presso istituti autorizzati tutte le prove richieste dal Direttore dei lavori sui materiali impiegati e da impiegare nell'opera e le spese per la fornitura, il noleggio o l'uso degli apparecchi di peso e misura o di prova indicati dal Direttore dei lavori.
Ogni onere derivante da quanto indicato ai punti precedenti sarà posto a carico dell'impresa.
Materiale da scavi e demolizioni
Si intendono compensati con i prezzi di elenco per gli scavi e per le demolizioni, dei materiali provenienti da escavazioni o demolizioni tutti i seguenti oneri:
- analisi preventive sulle zone oggetto dei lavori, redazione di documentazione necessaria per la classificazione o caratterizzazione degli stessi;
- sollevamento, carico, trasporto e scarico con idonei mezzi atti allo scopo;
- importi per il conferimento a discarica autorizzata o impianti di riciclaggio, posti a qualunque distanza dal cantiere, oltre alla compilazione di documentazione attestante la classificazione di detti materiali necessari per il conferimento degli stessi.
Il regolare accatastamento, il carico, trasporto e scarico a discarica autorizzata del materiale di risulta, proveniente da demolizioni e scavi, anche quando non espressamente indicato, si intendono compensati con i prezzi di elenco.
Tasse e diritti - Pratiche presso enti ed società
Qualora ricorra il caso, il pagamento di tasse, diritti, indennità, cauzioni e depositi, fidejussioni, dovuti ad altre pubbliche amministrazioni o Società che gestiscono pubblici servizi , o per concessioni ed autorizzazioni (come licenze, occupazioni di suolo pubblico, ecc..) relative ai lavori che interessano le loro linee o condotte.
L'accollo di tutti gli oneri connessi all'obbligo di cui sopra, come quelli per l'adeguato svolgimento delle relative pratiche. Saranno a carico del cottimista eventuali cauzioni a garanzia, per lavori su proprietà non comunali, da prestare per conto diretto dell’Appaltatore stesso e per conto dell’Amministrazione.
Danni
Il risarcimento dei danni di ogni genere, o il pagamento di indennità, alla Stazione appaltante o a terzi, i cui beni mobili ed immobili fossero in qualche modo danneggiati durante l’esecuzione dei lavori.
Uso anticipato
Deve essere consentito l’uso anticipato delle opere, richiesto dalla Direzione dei Lavori, senza che il cottimista abbia perciò diritto a speciali compensi. L'impresa, tuttavia, potrà richiedere che sia constatato in contraddittorio lo stato delle opere oggetto d'uso anticipato, cosicchè essa possa essere garantita da possibili danni.
Documentazione che l'appaltatore deve possedere
− Libretti degli apparecchi di sollevamento di portata superiore ai 200 kg. non azionati a mano, completi dei verbali di verifica periodica;
− Copia della richiesta dell'ISPESL di 1^ verifica degli apparecchi di sollevamento;
− Copia di richiesta di verifica periodica e/o di comunicazione al SMP di trasferimento degli apparecchi di sollevamento;
− Libretti dei recipienti a pressione di capacità superiore a 25 litri;
− Copia della verifica degli impianti di messa a terra effettuata prima della messa in esercizio tramite persona specializzata scelta dal datore di lavoro, in cui siano riportati i valori di resistenza di terra;
− Copia della Denuncia vidimata dal SMP dell'impianto di messa a terra;
− Copia della Denuncia vidimata dal SMP dell'impianto contro le scariche atmosferiche;
− Copia della segnalazione all'esercente le linee elettriche, di esecuzione lavori a distanza inferiore a 5 metri dalle suddette linee;
− Registro degli infortuni;
− Copia del certificato di Iscrizione alla Camera di Commercio e dati anagrafici del responsabile legale della ditta;
− Dati anagrafici del Direttore dei Lavori di Cantiere e Capocantiere;
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− Tenuta del libretto delle verifiche dell'apparecchio di sollevamento con annotazione della verifica trimestrale delle funi e delle catene, effettuate a cura della Ditta;
In cantiere devono essere tenute a disposizione delle autorità competenti:
− copia del libro unico dell’Impresa e di eventuali sub-appaltatori e/o cottimisti;
− copia del piano di sicurezza e coordinamento;
− POS dell'impresa appaltatrice e di tutte le imprese presenti in cantiere;
− copia autorizzazioni per sub-appaltatori;
− copia comunicazioni sub-contratti;
− copia notifica preliminare, ove necessaria
Norme indicative e non esaustive per la corretta esecuzione degli scavi-
a. Le pareti dello scavo debbono avere una inclinazione ed un tracciato tale da impedire franamenti;
b. Nei lavori di escavazione con mezzi meccanici deve essere vietata la presenza di operai nel campo di azione dell'escavatore e comunque sul ciglio del fronte di attacco;
c. Negli scavi profondi di più di 1,5 ml, quando non sia accertata la consistenza del terreno, devono essere applicate idonee armature di sostegno;
d. Nei lavori di pozzi di fondazione profondi oltre 3 metri deve essere disposto, a protezione degli operai addetti allo scavo, un robusto impalcato con apertura per il passaggio della benna.
e. E' vietato depositare materiali presso il ciglio degli scavi;
f. In prossimità del ciglio dello scavo deve risultare installato idoneo parapetto atto ad impedire la caduta di persone;
g. I bordi degli scavi e delle fosse debbono essere adeguatamente protetti o delimitati;
h. L'accesso ai posti di lavoro deve essere predisposto con idonee scale o rampe di sicurezza;
Norme per gli impianti elettrici nei cantieri-
1) Il grado di protezione delle apparecchiature e dei componenti elettrici deve essere adeguato alle condizioni di umidità dell'ambiente;
2) Devono essere utilizzate prese e spine conformi alle specifiche CEE e provviste di marchio CE;
Gli impianti elettrici in tutte le loro parti costitutive devono essere installati e mantenuti in modo da prevenire i pericoli derivanti da contatti accidentali con gli elementi sotto tensione;
3) L'impianto elettrico deve essere provvisto di dispositivi atti ad impedire i pericoli derivanti da contatti accidentali con gli elementi sotto tensione, in tal senso la protezione differenziale è efficace;
5) Gli utensili elettrici portatili o mobili (secondo definizione CEI 64-8) utilizzati in ambienti bagnati o molto umidi o in prossimità di grandi masse metalliche (es. ponteggi) devono essere alimentati con bassa tensione.
5) Il gruppo elettrogeno deve essere provvisto di protezione differenziale generale e deve essere provvisto di pedana isolante in corrispondenza del posto di manovra ed essere adeguatamente recintato;
6) Devono essere impiegati conduttori elettrici che rispettino la codifica dei colori (giallo-verde per i conduttori di terra, di protezione e di equipotenzialità, ben chiaro per il conduttore di neutro);
8)I conduttori fissi o mobili di rivestimento isolante in genere, non devono essere soggetti a danneggiamento per causa meccanica;
9) I conduttori elettrici flessibili impiegati per derivazioni provvisorie non debbono intralciare i passaggi;
10) Gli impianti elettrici di utilizzazione debbono essere provvisti all'arrivo di ciascuna linea di alimentazione, di un interruttore onnipolare;
Norme per gli impianti di messa a terra
A) Le masse metalliche devono essere collegate a terra, secondo definizione CEI;
B) Le sezioni dei conduttori di protezione e di terra devono essere di dimensioni adeguate;
C) Le connessioni fra le varie parti dell'impianto e tra queste ed i dispersori devono essere realizzate in modo idoneo;
D) L'impianto di terra deve essere unico, ovvero con dispersori interconnessi.
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Norme per gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche 1- Devono essere collegate a terra le grandi masse metalliche situate all'aperto;
2- L'impianto deve essere interconnesso con quello generale di terra al fine di garantire un sistema unico equipotenziale;
3- Devono essere impiegati conduttori di sezione adeguata;
4- Il ponteggio deve avere una derivazione a terra almeno ogni 25 metri di sviluppo perimetrale;
5- Le connessioni tra le varie parti dell'impianto e tra queste ed i dispersori devono essere realizzate in modo idoneo;
Norme per gli apparecchi di sollevamento
A) I ganci devono essere provvisti di chiusura all'imbocco;
B) Sui ganci deve essere indicata la portata max ammissibile;
C) Il sollevamento dei laterizi, anche se imballati, pietrame o ghiaia, deve essere effettuato esclusivamente a mezzo di cassoni metallici o benne (non è ammesso l'uso della forca semplice);
D) I bracci delle gru devono essere liberi di ruotare senza interferire con qualunque ostacolo fisso o mobile;
E) Il punto di max sporgenza della gru deve trovarsi a distanza non inferiore a 5.00 metri da linee elettriche aeree;
Norme per le macchine da cantiere
1- I posti di lavoro fissi alle macchine ubicate sotto il raggio d'azione della gru o comunque esposti al rischio di caduta dei materiali dall'alto, devono essere provvisti di solido impalcato di protezione posto ad un'altezza non maggiore di 3,00 metri ;
2- Gli organi di comando delle macchine devono avere un dispositivo che ne impedisca l'azionamento accidentale (pedonale betoniera), pulsantiera gru, bottoniera pala raschiante, bottoni piegaferro-trancia, manipolare);
3- Ogni macchina deve avere gli organi di comando per la messa in moto e l'arresto ben riconoscibili e a facile portata del lavoratore;
4- Gli organi di comando, i dispositivi e gli strumenti montanti sui quadri devono portare chiara indicazione dei circuiti ai quali si riferiscono;
5- Gli organi di trasmissione del movimento (cinghie, pulegge, corona dentata, pignone, etc.) devono essere segregati o protetti con idonei mezzi atti ad evitare l'accesso alle parti in movimento;
Norme per la sicurezza
A) La betoniera deve essere piazzata in modo stabile e sicuro;
B) Il volante della betoniera che comanda il ribaltamento del bicchiere deve avere i raggi accecati nei punti nei quali esista il pericolo di tranciamento ;
C) Il raggio d'azione del trasportatore a tazze deve essere delimitato con idonee barriere ;
D) In corrispondenza dei bracci dei trasportatori a tazze devono essere predisposti idonei dispositivi di arresto in caso di emergenza ;
Norme per l'utilizzo di seghe in cantiere La sega dovrà essere provvista di:
-solida cuffia registrabile atta ad evitare il contatto accidentale del lavoratore con lama e ad intercettare le schegge,
- coltello divisore in acciaio applicato posteriormente alla lama a distanza di non più di 3 mm;
- schermi posti ai due lati della lama nella parte sporgente sotto il piano di lavoro;
La macchina deve essere dotata di un dispositivo elettrico di sgancio in caso di mancanza di forza motrice onde evitare l'improvvisa rimessa in funzione al ritorno dell'alimentazione elettrica ;
Norme per le macchine per la lavorazione del ferro
A) Le macchine piegaferro e tranciaferro devono essere dotate di dispositivo inibitore della ripetizione del colpo;
B) La canna della macchina piegaferro non deve sporgere dal piano di lavoro onde evitare il trascinamento ed tranciamento tra l'utensile in movimento ed il piano fisso;
Norme per le demolizioni
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1- Prima dell'inizio dei lavori di demolizione è fatto obbligo di procedere alla verifica delle condizioni di conservazione e di stabilità delle strutture da demolire.
Dovranno essere eseguite le necessarie opere di puntellamento e rafforzamento onde evitare che durante la demolizione si verifichino crolli intempestivi;
2- Nella zona sottostante e circonvicina la demolizione, deve essere vietata la sosta ed il transito, delimitando la zona stessa con appositi sbarramenti.
L'accesso alla zona, per necessità operative, deve essere consentito unicamente dopo che sia stato sospeso il lavoro ;
3- La demolizione dei muri deve essere eseguita servendosi di ponti di servizio indipendenti dall'opera in demolizione, per i muri di altezza inferiore a 5 metri è consentito l'uso di idonea cintura di sicurezza ;
4- Il materiale di demolizione deve essere trasportato o convogliato in appositi canali; le imboccature del canale devono essere sistemate in modo che non possano cadervi accidentalmente le persone.
Durante i lavori si deve prevedere a ridurre il sollevamento della polvere irrorando con acqua le murature ed i materiali di resulta;
Norme varie
A) Gli impianti, le macchine, gli apparecchi, le attrezzature, gli utensili, gli strumenti, gli apprestamenti di difesa, devono essere mantenuti in buono stato di conservazione ed efficienza;
B) A questo fine si sottolinea che la manomissione dei dispositivi di sicurezza e la omissione dolosa o colposa di cautele contro gli infortuni sul lavoro sono punibili secondo le disposizioni del artt. 451 e 437 del Codice Penale;
C) I lavoratori devono fare uso di mezzi di protezione individuale;
D) In cantiere devono essere presenti i necessari presidi sanitari;
Art.18 - RESPONSABILITA’ DELL’ASSUNTORE
L’Assuntore dei lavori garantisce la loro esecuzione a perfetta regola d’arte. Rimane civilmente e penalmente l’unico responsabile delle opere oggetto dell’affidamento, della loro stabilità, conformità alle disposizioni ricevute e perfetta riuscita, nei confronti sia della Stazione Appaltante che di terzi.
Dovrà risarcire pertanto l’Amministrazione Comunale ed i terzi per tutti i danni, anche involontari, che possano derivare alle opere, alle persone ed alle cose a causa dei lavori , dei depositi di materiali, delle escavazioni, delle installazioni, degli impianti di cantiere, macchinari, attrezzi ecc., dalla movimentazione dei mezzi e quant’altro, così da sollevare l’Amm.ne Com.le da ogni danno o molestia.
Nel caso di ripetute inadempienze, ferme restando le responsabilità civili e penali, è in facoltà dell’Amm.ne Com.le risolvere il contratto stesso, incamerando la cauzione definitiva .
Resta a carico del medesimo la garanzia decennale sui materiali forniti e messi in opera.
In caso di non perfetta esecuzione dell’intervento o di difetti dei materiali, l’Appaltatore dovrà provvedere al ripristino a regola d’arte, con oneri a totale suo carico e fatto salvo il risarcimento di ogni eventuale danno per la stazione appaltante.
Art. 19 - ACCORDO BONARIO – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE Si applica l’articolo 205 del “Codice” in materia di transazione.
Qualora, a seguito dell’iscrizione di riserve sui documenti contabili, l’importo economico dei lavori comporti variazioni in misura sostanziale e in ogni caso in misura non inferiore al 10 per cento rispetto all’importo contrattuale, si applicano i procedimenti volti al raggiungimento di un accordo bonario, disciplinati dall’articolo 205 del “Codice “.
Nelle more della risoluzione delle controversie l’Appaltatore non può comunque rallentare o sospendere i lavori, né rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti dalla Stazione appaltante.
Ove non si proceda all’accordo bonario e l’Appaltatore confermi le riserve, non si farà ricorso all'arbitrato ma la controversia verrà sottoposta all'autorità Giudiziaria Ordinaria.Competente è il Foro di Firenze. E' altresì vietato il compromesso.
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