3. Anonymous
3.3. Operazione Donald Trump
Una delle operazioni più recenti e che oggi risulta al centro del palcoscenico mondiale è riconducibile alle azioni contro il neo Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump.
Svolta nel periodo dedicato alla campagna elettorale, viene annunciata tramite un video messaggio in pieno stile Anonymous. L’hacker con indosso la maschera icona del movimento annuncia che da tempo é sulle tracce e sullo studio del presidente. In particolare accusa Donald Trump, immaginandolo come suo unico interlocutore, affermando: “La tua campagna incoerente e piena d’odio ha sconvolto non solo gli
Stati Uniti d’America, ma anche l’intero pianeta con le tue idee e azioni spaventose. Dici quello che il tuo pubblico vuole sentire, ma in realtà quello che dici è legato alla tua avidità e sete di potere”100.
L’operazione ha portato alla pubblicazione di una serie di informazioni personali, tra cui il possibile social security number di Trump. Su tale operazione però è rimasto un velo di incertezza dovuta alla mancata verifica dell’attendibilità delle informazioni trafugate.
Il gruppo Anonymous ad oggi non compie alcun passo indietro; difatti sono continue le minacce nei confronti del Presidente degli Stati Uniti d’America. L’obiettivo rimane sempre lo stesso dell’operazione originaria, ovvero pubblicare informazioni dannose sulle attività personali di Trump e sulle sue finanze anche in merito ai recenti
100
Anonymous dichiara guerra a Donald Trump, CYBER-OPERAZIONI, 15 marzo 2016, www.ilsecoloxix.it (La Stampa)
74
accostamenti con la Russia; Conclude avvertendo che "le informazioni non
scompaiono, è tutto lì fuori", è solo questione di tempo.
Si rileva che Anonymous agisce principalmente per difendere la libertà di informazione e garantire ai cittadini la libertà di espressione; è essenzialmente un movimento aperto che fa dello spirito di aggregazione, di condivisione degli stessi principi, la sua forza: chi aderisce ad Anonymous è gente comune, mossa da un senso di giustizia. È possibile dunque affermare che gli appartenenti ad Anonymous, non sono dotati di una chiave di accesso, né devono superare un test, rivendicano semplicemente il diritto di rimanere anonimi.
Giuridicamente è sempre stato difficile combattere questo movimento, perché composto da milioni di soggetti che si assumono singolarmente la responsabilità delle proprie azioni. Sono queste le parole che uno specialista dell’Fbi pronunciò davanti al Congresso americano «Non potremo mai bloccarli perché sarebbe come pretendere di
eliminare tutti i pesci dall' oceano»101.
75
CONCLUSIONI
Dopo aver percorso questo viaggio all’interno della “infinita rete delle reti”, possiamo adottare l’affermazione che candidava Internet al Nobel per la pace “Internet non una
rete di computer, ma un intreccio infinito di persone”102: l’invisibile legame fra le persone, esprime l’esatta definizione.
Il percorso fin qui affrontato ha permesso di considerare alcuni aspetti relativi all’uso di internet che diventa un potente strumento nelle mani di chi può farne un uso più o meno opportuno e consapevole.
Nella piazza virtuale offerta dai social come luogo di aggregazione, di divulgazione e di lavoro, risulta fondamentale garantire alla miriade di persone che la popola, la tutela della privacy: sono quindi necessarie forme di protezione nei confronti di qualsiasi atto di discriminazione razziale, culturale o religioso senza trascurare la garanzia di manifestare liberamente il proprio pensiero.
E’ la nostra Costituzione a garantire la libertà di manifestazione del pensiero, di informazione, come diritto inviolabile di ciascun individuo inteso sia come singolo sia come membro di un contesto sociale in cui interagisce con altri; nella comunicazione però si lascia traccia di se stessi.
A questo punto lo “spazio di libertà” dentro e fuori la rete deve essere garantito dall’anonimato.
76
L’anonimato sul web non si discosta molto dall’anonimato di cui ogni individuo può godere ogni giorno fuori dalla Rete, dove invece il problema dell’identificazione non ha ancora raggiunto un livello di attenzione elevato; esso si mostra più come un dato di fatto che come un diritto riconosciuto dall’ordinamento, esclusi i casi espressamente tutelati come il diritto dell’autore di rimanere anonimo, o della madre di figlio naturale a non essere menzionata o ancora come il collaboratore di giustizia a non essere riconosciuto.
Il non essere “etichettati” per ogni azione che svolgiamo nel quotidiano, con i nostri dati anagrafici o con le nostre convinzioni personali, siano esse di natura religiosa, politica o sociale, è una libertà personale, così come la libertà di poter entrare in locali pubblici senza dichiarare la nostra identità. Tutto questo fa parte di ciò che siamo abituati a chiamare “libertà d’espressione”: perché non dovrebbe valere anche nei “luoghi di Internet”?103
77
BIBLIOGRAFIA
- Alan.F. Westin, Privacy and Freedom, Bodley Head, New York, 1970 - Beccaria A., Anonymous, Aliberti Editore, 2012, pag.20
- Bisi S., Internet e anonimato. Riflessioni in tema di libertà e controllo, Silvia Bisi 2012
- Bordeau F., Danet N., Anonymous. Pirates ou altermondialistes du numèrique?, Fyp Editions, Limoges, 2011
- Boyd D., Ellison N., Social Network Sites: definition, history and scholarship, 2007
- Buzzi F., Gabrielli M., Commento al testo unificato sui prelievi di organi da
cadaveri, in Riv. It. Med. Leg. 1995, p.21
- Caretti P., Diritto dell’informazione e della comunicazione, il Mulino, 2013 - Casali F., Quel che resta, Koy Press, 2013
- Coker, B.L, Freedom to surf: the productive benefits of workplace internet
leisure browsing in “News – The University of Melbourne, 2009
- Corchia L., La democrazia nell’era di internet, Le Lettere -università, 2011
- Cuniberti M., Nuove tecnologie della comunicazione e trasformazioni della
democrazia, in Nuove tecnologie e libertà della comunicazione. Profili costituzionali e pubblicistici, cit., p. 361
- Del Canto F., Consorti P., Panizza S., Libertà di espressione e libertà religiosa ai
tempi di crisi economica e di rischi per la sicurezza, Pisa University Press, 2016
- Faletti E., I diritti fondamentali su internet: libertà di espressione, privacy,
78
- Finocchiaro G., Diritto di internet, Zanichelli, Bologna, 2008
- Finocchiaro G., Trattato di diritto commerciale e di diritto pubblico
dell’economia, Cedam, 2008
- De Cupis, I diritti della personalità, A. Giuffrè, 1982, p.506
- Detti T., Lauricella G., Le origini di internet, Bruno Mondadori, 2013 - Lanier J., La dignità ai tempi di internet, Il Saggiatore, 2013
- Lévy P., Cybercultura, Feltrinelli, 1998
- Masera A., Scarzo G., Internet, i nostri diritti, Editori Laterza
- McKenna, Green, Gleason, “Relationship formation in the internet: whats is the
big attraction”, 2002
- Mazzocco D., Giornalismo digitale, Edizioni della sera, Roma, 2012, pag. 181 - Nisticò N., Passaglia P., Internet e costituzione, Giappichelli, Torino, 2014
- Riccio G. M., op. cit., p.27 s., che richiama la ricostruzione di A.Westin, Privacy
and Freedom, New York, 1967, p.67
- Riccio G.M., Diritto all’anonimato e responsabilità civile del provider, in Internet
e il diritto dei privati, a cura di Nivarra L., Ricciuto V., Torino, 2002, pag.29
79
SITOGRAFIA
- Analisi dei Social Network – Dati statistici, www.owloo.com
- Anonimato del donatore, opinioni a confronto, 26 maggio 2015, http://www.aido.it/news/anonimato-del-donatore--opinioni-a-confronto-- aido2994
- Anonymous dichiara guerra a Donald Trump, Cyber-Operazioni, 15 marzo 2016, http://www.ilsecoloxix.it/p/magazine/2016/03/15/ASka0fyB
- Marco Betzu - Anonimato e responsabilità in internet, 6 ottobre 2001, www.costituzionalismo.it/pdf/?pdfId=391
- Bianchi D., Anonimato in rete, libertà di espressione e identità personale. La Corte Suprema di Israele: l’anonimato rende Internet ciò che è, in Persona e Dano, a cura di P. Cendon, www.personaedanno.it/generalita-varie/anonimato- in-rete-liberta-di-espressione-e-identita-personale-la-corte-suprema-di-israele- l-anonimato-rende-internet-cio-che-e--deborah-biachi7
- Caso Peppermint: il garante della Privacy si costituisce in giudizio, 18 maggio 2007,
www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2007/05/ pirateria.shtml?uuid=2a44f67e-0566-11dc-b111-
00000e25108c&DocRulesView=Libero
- Cittadini, Imprese e ITC, report 21 dicembre 2015, https://www.istat.it/it/archivio/176914
80
- Cominotto C., Il diritto all'oblio è difficile da ottenere, 19 settembre 2016, http://www.ilgiornale.it/news/cronache/diritto-alloblio-difficile-ottenere- 1308561.html
- Dipendenza da social: ecco la sindrome del “like”, 15 aprile 2014, http://www.lastampa.it/2014/04/15/blogs/skuola/dipendenza-da-social-ecco- la-sindrome-del-like-xnGbRMCyRqLb89uDREM8eN/pagina.html
- Data Retention e nuove leggi per il contrasto al terrorismo, 16 gennaio 2015, www.brunosaetta.it
- Dichiarazione dei diritti in Internet, 14 Luglio 2015, www.camera.it/application/xmanager/projects/leg17/commissione_internet/d ichiarazione_dei_diritti_internet_pubblicata.pdf
- D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396(1), Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile, a norma dell’art. 2, comma
12, della L. 15 maggio 1997, n.127,
http://www.esteri.it/mae/doc/dpr396_2000.pdf
- Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti, Legge 1° aprile 1999, n.91, http://www.parlamento.it/parlam/leggi/99091l.htm
- Facci F., Storia di Tiziana Cantone, 16 settembre 2016, http://www.ilpost.it/2016/09/15/storia-tiziana-cantone/
- Holzer A., Il regime di Teheran impone il silenzio sui blog, www.loccidentale.it/articoli/6630/il-regime-di-teheran-impone-il-silenzio-sui- blog
- Iacch F., Anonymous urla vendetta per Nizza: “I migliori hacker del pianeta pronti ad attaccare”, luglio 2016, http://www.difesaonline.it/mondo-
81
militare/anonymous-urla-vendetta-nizza-i-migliori-hacker-del-pianeta-pronti- ad-attaccare
- Iaselli M., Web 2.0: la Cassazione interviene su un caso di sostituzione di persona, http://www.altalex.com/documents/news/2014/09/16/web-2-0-la- cassazione-interviene-su-un-caso-di-sostituzione-di-persona
- La tua rete e i gradi di collegamento, 2 gennaio 2015, https://www.linkedin.com/help/linkedin/answer/5690/la-tua-rete-e-i-gradi-di- collegamento?lang=it
- Lavoro: le linee guida del Garante per posta elettronica e Internet, Gazzetta
Ufficiale n. 58 del 10 marzo 2007,
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb- display/docweb/1387522
- Nastro di pianificazione con i dati dell’audience totale di internet, http://www.audiweb.it/news/total-digital-audience-del-mese-di-ottobre-2016/ - Parto in anonimato, 15 aprile 2008, aggiornato il 19 maggio 2016, http://www.salute.gov.it/portale/donna/dettaglioContenutiDonna.jsp?lingua=i taliano&id=1011&area=Salute%20donna&menu=nascita
- Simmerman J., Best Times to Post to Social Media, https://lorirtaylor.com/the- best-and-worst-times-to-post-on-social-networks-infographic/
- Trincia: Anonymous, 8 marzo 2012,
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/289193/trincia- anonymous.html#
82
- Zucconi v., Anonymous, l’ultimo colpo dei soliti ignoti della rete, 23 luglio 2012, http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/03/06/anony mous-ultimo-colpo-dei-soliti-ignoti.html
- Wallace J.D., Nameless in Cyberspace. Anonymyty On The Internet, Cato Istitute Briefing Papers, no. 54, December 8, 1999, www.cato.org/pubs/briefs/bp54.pdf
83
RINGRAZIAMENTI
Ringrazio tutte le persone, familiari e amici, che mi hanno supportato nel mio percorso universitario, giunto oramai al termine. Un ringraziamento particolare va al prof. Saulle Panizza che con professionalità e costanza mi ha affiancato e consigliato nella realizzazione di questa tesi di laurea.