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ORDINE DEL GIORNO CONSIGLIERA SILIPRANDI IN MATERIA DI PUBBLICITA’ SEDUTE GIUNTALI E CONSILIARI -

Presidente

Do la parola alla proponente, per l’illustrazione di entrambe le proposte.

Procederemo poi ad un’unica discussione, ma a due deliberazioni distinte. Prego Consigliera.

Consigliera Siliprandi

Sono estremamente sorpresa di trovare l’ordine del giorno che avete già discusso in mia assenza, in 14 anni in cui io faccio la Consigliera Comunale di Opposizione, tengo a precisare, perché ogni tanto, quando fa comodo, dicono che ero in Maggioranza, vedi cromo esavalente. Va be’, comunque, a parte la battuta, in 14 anni non mi è mai successo di assistere alla discussione di un ordine del giorno in assenza del proponente. Lo scorso Consiglio Comunale è stato l’unico Consiglio Comunale in cui per motivi familiari ho dovuto… non ho potuto venire, mi è dispiaciuto, ho cercato di telefonare, nessuno mi ha risposto, va bene? E la cosa straordinaria è che tra l’altro c’era un numero legale quasi ai limiti, è stato chiamato un Consigliere, così mi dicono, perché tornasse, per discutere il mio ordine del giorno. E dopo che è stato discusso e ovviamente, con dopo anche battute di ilarità da parte di qualcuno, è stato anche, così l’hanno riportato i giornali e qualcuno presente me l’ha riferito.

Comunque sia, nessuno ha rettificato quello che hanno scritto i giornali, è stato respinto, quindi a quel punto io ho detto, va bene, ne presento un altro, uguale ovviamente, ma simile, anzi, direi più completo. Quindi se volete che li discutiamo tutti e due, mi sembra che il primo l’abbiate già bocciato, così risulta, io chiedo al Presidente, primo, come mai l’ha messo in discussione senza la presenza della sottoscritta, Presidente, e secondo come mai non ha valutato il fatto che era stato già respinto.

Cioè Presidente, mi spieghi.

Presidente

Le rispondo brevemente.

Consigliera Siliprandi

… probabilmente perché…

Presidente

Consigliera Siliprandi, io non posso, così come non posso esimermi da iscrivere all'ordine del giorno una proposta di delibera che viene richiesta dal Consigliere o dalla Giunta, così non posso arbitrariamente espungere dall’ordine del giorno un ordine del giorno. Diversamente, se lei mi avesse informato e mi avesse chiedo di ritirarlo…

Consigliera Siliprandi

… non è possibile, perché non ho i vostri cellulari…

Presidente

… l’avrei fatto…

Consigliera Siliprandi

… e il telefono rispondeva, Presidente, mi dispiace…

Presidente

… sicuramente lei ha il mio cellulare, Consigliera Siliprandi…

Consigliera Siliprandi

… non ho il suo cellulare…

Presidente

Per cui ho applicato, ce l’ha, ce l’ha, per cui ho applicato…

Consigliera Siliprandi

… ho cambiato la carta SIM e non ce l’ho più…

Presidente

… ho applicato semplicemente il Regolamento.

Consigliera Siliprandi

… avrei dovuto chiamare la Pinuccia Prandina e chiederlo, scusi, non so…

(interventi sovrapposti) Presidente

Per ciò che riguarda invece l’ordine del giorno, è stato ripresentato e rimesso all'ordine del giorno perché lei l’ha nuovamente protocollato in Comune. Comunque, se desidera discuterne uno dei due, ci dica quale.

Consigliera Siliprandi

Be’, sicuramente il secondo, visto che l’altro l’avete respinto, cioè con la mia meraviglia che voi l’abbiate…

Presidente Cioè il n. 4?

Consigliera Siliprandi Mi scusi, Presidente…

Presidente

… Consigliera, le chiedo, vuole discutere quello al n. 4? E il n. 3 lo ritira?

Consigliera Siliprandi

Il n. 4, domanda, posso? Prima di decidere se discuterlo vorrei da lei una risposta…

(interventi in sottofondo)

… il n. 4 è stato da voi discusso in mia assenza ed è stato bocciato, respinto…

(interventi in sottofondo) Presidente

Il n. 3…

Consigliera Siliprandi

… scusi, il n. 3, che non cambia niente, il n. 3, quello on-line, è stato già discusso, come facciamo a ridiscuterlo? Cioè, è possibile? Lo prevede?

Presidente

L’ha ripresentato!

(interventi fuori microfono) Consigliera Siliprandi

Si può ripresentare tale e uguale? No, Presidente, si può…

Presidente

No, lei mi sta dicendo, come mai lo trovo iscritto all'ordine del giorno…

Consigliera Siliprandi

Presidente, si può ripresentare tale e quale un ordine del giorno respinto?

Presidente

Eh certo, finché non cambia il Regolamento, sì.

Consigliera Siliprandi

Va be’, lo ritiro, perché già respinto.

Presidente

Va bene, quindi procediamo alla discussione soltanto del n. 4. Prego, ha la parola per l’illustrazione.

Consigliera Siliprandi

Allora, quando ho presentato il n. 3, che è stato respinto in quest’aula, la finalità della Lega Nord era semplicemente quella di informare in maniera più estesa i cittadini, di informarli, informarli di quello che avviene, di quello di cui si discute in questi Consigli Comunali, in generale nei Consigli Comunali, in primo luogo perché spesso non vengono riportate le… quello che si… le argomentazioni e le modalità di discussione, e spesso si va oltre le righe, ma soprattutto perché sul

portale i verbali vengono riportati dopo quattro mesi. Cosa è successo?

Che dopo questa presentazione e qui carta…, siccome voi mi chiedete le carte, io le ho, allora, voi avete riportato semplicemente il giorno 26 novembre, dopo una lacuna di ben tre mesi e mezzo, perché l’ultimo verbale riportato, questa è la carta che canta, è quello del 9 settembre, cioè dal 9 settembre al 26 novembre nessun verbale di Consigli Comunali che sono stati discussi e dibattuti in quest’aula sono stati riportati, non so perché, non so se è una scelta, non so se è una dimenticanza, il problema è che i cittadini non ne sono a conoscenza, se vogliono informarsi non lo possono fare. Allora io ho fatto anche, ho indirizzato anche in questo senso, lei mi guarda con stupore, ma questo è la conferma, va bene?

Cosa è successo? Che dopo il giorno 26-11 sono stati messi nel portale otto Consigli tutti insieme però, cosa molto strana, manca quello che forse potrebbe interessare di più, che è quello del 24 settembre, cioè quello del Consiglio sul cromo esavalente, quello non so per quale vostra scelta non è stato riportato, perché evidentemente ci sono delle dichiarazioni di qualcuno che potrebbero dar fastidio a qualcun altro o agli stessi dichiaranti; scusate ma questo è il mio giudizio e penso che la libertà mi consenta di esprimere giudizi.

Detto questo, la Lega Nord ha ritenuto di ripresentare un ordine del giorno ampliandolo e modificandolo, in che senso? Be’, signora Sindaco, lei in campagna elettorale uno dei suoi punti forti, chiamiamoli così, tra virgolette, era quello della democrazia, dell’informazione, di aprire tutte le porte, di fare in modo che i cittadini fossero comunque coinvolti, non dico soltanto come informazione, ma anche come proposte; ma allora, io ho proposto un Consiglio aperto per quanto riguarda la questione ex Upim, disatteso, i Consigli Comunali spesso non sono nemmeno, come dire, certamente viene riportato, però quando c’è bisogno si tengono o si chiudono le porte, a volte in maniera arbitraria e qui lo sappiamo, è già successo purtroppo, oppure non se ne da notizia in maniera e in tempo reale, tipo 24 settembre, che fino all’ultimo momento, fino a otto ore prima nessuno sapeva in quale sede sarebbe stato discusso.

Detto questo, per ovviare a una carenza di democrazia, che noi riteniamo che questa Amministrazione sia, di cui sia colpevole, perché sicuramente democrazia qua non se ne vede, si vede ogni tanto qualche vigile che porta fuori qualche Consigliere, porte chiuse quando non dovrebbero chiudersi, Giunta che nella scorsa Amministrazione col Sindaco Zordan era aperta e adesso è richiusa, non so perché e si scrivono sui giornali, cioè si danno comunicati stampa che ovviamente a

volte sono molto distorti. Allora, per tutti questi motivi, leggo l’ordine del giorno…

Ricordato che il Consiglio Comunale rappresenta la massima forza di democrazia rappresentativa per i cittadini, esprimendo in quella sede i Consiglieri la volontà, non la volontà nostra, ma la volontà dei loro elettori, cioè dei nostri elettori, relativamente agli atti fondamentali di indirizzo e di controllo politico-amministrativo, che lo stesso Statuto comunale sancisce, che il Comune riconosce che presupposto della partecipazione.

Capisco che non vi interessi e capisco che non ci sia democrazia, ma almeno un minimo di educazione.

Si riconosce che presupposto della partecipazione è l’informazione sui programmi, sulle decisioni e sui provvedimenti comunali e cura a tal fine l’istituzione di mezzi e strumenti idonei; e ancora, che lo stesso garantisce la pubblicità degli atti dell’Amministrazione Comunale;

ritenuto che la stessa Maggioranza in campagna elettorale, questo è quello che ho detto prima, con parole forse un po' più, come dire, colorate, aveva promesso che avrebbe aperto le porte dell’Amministrazione ai cittadini, questo sta nel suo programma signora Sindaco, ma che tale promessa è stata disattesa, ed anzi, sono state chiuse le porte della Giunta, le cui sedute erano in precedenza aperte al pubblico, che neppure il sito ufficiale del Comune è aggiornato, tanto che alla data odierna dell’11-12-2008 la trascrizione dei verbali delle adunanze consiliari è ferma alla metà di settembre e non è riportato, tanto per fare un esempio, il verbale del Consiglio aperto del 24 settembre, in cui si è dibattuto, con politici e tecnici, l’importante questione della presenza, oltre le soglie limite stabilite dalla legge, del cromo esavalente nell’acqua potabile che esce dai rubinetti trevigliesi e finché non la toglie signora Sindaca questa storia la sentirà, finché beviamo acqua cancerogena questa storia Sindaca, lei può sbadigliare quanto vuole, ma la sentirà. Che di contro una partecipazione in tempo reale da parte dei cittadini alle sedute consiliari e di Giunta, consentirebbe agli stessi di conoscere l’effettivo funzionamento della macchina amministrativa e come elettori di verificare quanto e come le promesse elettorali dei propri rappresentanti siano mantenute nei fatti e quale sia l’impegno profuso dei singoli eletti nell’esercizio delle funzioni delegate, che sono oggi disponibili tecnologie avanzate per consentire la più ampia partecipazione anche ad eventi che si compiono in ambienti dedicati e non sempre accessibili ad un grande numero di persone, come quest’aula consiliare, mezzi che oltretutto non sembrano richiedere grandi sforzi economici, comunque facilmente sostenibili dall’Amministrazione, che potrebbe dirottare su tale servizio i compensi

non più erogati all’addetta stampa, Assessore Tura che è uscita…

scusate, Ciocca, che è uscita, già ammontanti, a quanto è dato di conoscere, a circa 40.000 Euro, ed eventualmente i costi pari a 16.000 Euro per la pubblicazione del giornalino del Comune; che il mezzo più idoneo allo scopo indicato potrebbe essere rappresentato da internet, utilizzando il sito ufficiale del Comune, ma anche eventualmente dall’utilizzo convenzionato di televisioni locali, che riprendessero in diretta le sedute consiliari o ancora, da circuiti.

Sceglietelo, un modo, basta che sia trasparente e che ci sia informazione, perché tu io so che cosa dici, me ne sto a casa tranquilla e me lo vedo on-line; ma pensa la genialità o ancora da circuiti chiusi, con schermi posti in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

Tutto ciò premesso, la sottoscritta presenta il seguente ordine del giorno.

Perché probabilmente, signora Sindaca, lei non riderebbe più mentre un Consigliere parla.

Non ha importanza con chi, sarebbe molto più proficuo che forse qualche volta lei ascoltasse anche i cittadini, oltre che i Consiglieri.

Il Consiglio Comunale di Treviglio impegna Sindaco e Giunta innanzitutto a riaprire le porte della Giunta, come peraltro avveniva con le precedenti Amministrazioni e ad attuare il programma informativo dell’attività del Consiglio Comunale e della Giunta nei termini sopraindicati, col fine ultimo di consentire al maggior numero di cittadini di seguire in diretta i lavori dei predetti organi. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliera. Le ho fatto terminare la lettura dell'ordine del giorno, anche se abbiamo un po' superato i termini. Procediamo con la discussione, dichiaro aperto il dibattito, che avverrà ai sensi dell’art. 70, comma 4. Per la Giunta c’è qualcuno iscritto.

Assessore Ciocca, voleva intervenire subito o dopo l'Assessore Rigon?

Prego Assessore Rigon.

Assessore Rigon

Grazie. Allora, vorrei premettere, vorrei premettere che il problema del rendere partecipe tutta la cittadinanza alle attività del Consiglio Comunale, erano già state espresse nel Bilancio preventivo di quest’anno, che poi per motivi diversi, tanto è vero che era uno dei capitoli che toccava soprattutto il rifacimento di tutta l’attrezzatura della sala consiliare e nella relazione programmatica appunto del Bilancio di previsione 2008, questo era un obiettivo allo studio da parte dell’Amministrazione. Tant’è che questo è già in fase di studio,

chiaramente la sua realizzazione dipende da tantissimi fattori, quello economico, quello dell’effettivo disegno procedurale, se vuole io le dico anche come potrà essere realizzato, se le piace.

Certo, allora, quello che lei auspica era già stato delineato nel Bilancio di previsione.

No, non è stato bocciato, non è stato bocciato, il suo ordine del giorno.

Presidente

… non dialogate però fra voi, Assessore…

Assessore Rigon

Allora, sarà realizzato con la sostituzione di tutto quanto è presente in sala Consiglio e l’installazione di uno schermo a 52 pollici, un server, una stampante, un access-point, 30 pc portatili, con installato microfono e telecamera digitale.

Per quanto concerne il software, questo sarà realizzato ad hoc.

La struttura della banca dati si articolerà attorno all’entità seduta, votazione, Consigliere, voto, deliberazione, emendamento, eccetera.

Questo sistema consentirà al Presidente di proporre una deliberazione, ai Consiglieri di proporre emendamenti, ovvero mettere ai voti le varie deliberazioni e gli emendamenti. Del voto sarà data evidenza palese sullo schermo di grande formato, consentendo a tutti i presenti la verifica dei risultati. Il sistema manterrà in archivio tutte le sedute, le votazioni, le deliberazioni e le presenze, i Consiglieri avranno libero accesso a tutto l’archivio e in particolare sarà possibile ricercare e visualizzare tutte le deliberazioni passate, sia approvate che respinte, ricercare e visualizzare presenti e votanti per tutte le votazioni effettuate e ricercare e visualizzare la storia delle presenze e delle votazioni di ogni singolo Consigliere, quindi avremo tutto sotto… in modo molto trasparente e chiaro.

Il sistema consentirà di effettuare registrazioni audio, quindi con questo sistema noi andremo a eliminare quella che è la trascrizione verbale e quindi riascoltabili direttamente sul sito. Questi dati saranno comunque conservati e sarà possibile visualizzarli e riproporli secondo necessità, ovvero direttamente in streaming sul sito del Comune e quindi live, permettendo così alla cittadinanza di seguire in diretta le fasi del Consiglio. Il sistema consentirà infine di proiettare sullo schermo, quindi vogliamo creare questa sala anche multimediale.

Come si può evincere da quanto sopra, da quanto detto, l’Amministrazione ha già in atto la realizzazione del progetto, con gli stessi fini del suo ordine del giorno, Consigliera Siliprandi…

E’ già in atto, sto dicendo che stiamo già lavorando.

Presidente

Assessore, ha terminato?

La parola al Sindaco. Prego Sindaco.

Prego, Sindaco.

Sindaco

Allora, ripeto, leggendo dal verbale della seduta precedente e leggendo dal verbale dell’11-9-2006, perché di questi temi abbiamo già parlato, ne abbiamo dibattuto e quindi non posso che ripetermi. Allora, quello che l'Assessore Rigon e se avesse guardato il verbale probabilmente l’avrebbe trovato.

Presidente

Silenzio, per cortesia…

Sindaco

… si tratta di un progetto previsto dalla Giunta, un progetto ambizioso, anzi ambiziosissimo, che se si realizzerà e noi auspichiamo di realizzarlo, lo si farà con grandissima gradualità e a lungo termine, perché crediamo che in questo momento tutte le risorse debbano essere indirizzate alle famiglie, alle persone che stanno risentendo della crisi per bisogni di primaria importanza, gliel’ho detto prima, che sono la salute, che è l’alimentazione, la casa, il riscaldamento, eccetera e io sono anche abbastanza certa che questo Consiglio concordi con me sulla necessità di austerità e sobrietà di questo particolare momento di crisi, quindi sicuramente la prospettiva è di andare nella direzione da lei auspicata, ma certamente non in tempi stretti, perché siamo in un momento, ripeto, di crisi e quindi dobbiamo aspettare a realizzare quanto sta a cuore anche a noi, ma che in questo momento non possiamo ritenere assolutamente una priorità.

Per quanto riguarda l’altro tema, mi riferisco al Consiglio dell’11-9-2006, le ripeto quanto ho già detto.

Le sedute di Giunta saranno chiuse, così come ho annunciato in campagna elettorale, stava scritto nel programma elettorale del Sindaco, perché ritengo che gli Assessori debbano avere la più ampia libertà di espressione, ritengo che la dialettica e le discussioni, i conflitti, siano il sale della democrazia e ritengo quindi che il processo decisionale debba essere salvaguardato e la mediazione e la sintesi a

cui si arriva è sempre stata, anche nelle Giunte fin qui effettuate, resa nota alla stampa, senza nulla tralasciare.

Aggiungo, cosa che nel lontano settembre 2006 non potevo dire, che oggi lo Statuto prevede la Giunta chiusa, perché questo Consiglio Comunale ha votato per la Giunta chiusa. Signora Siliprandi, vede, la trascrizione dei verbali, mi scuso, mi scuso con lei, mi scuso col Consiglio Comunale, mi scuso con tutti i cittadini, però questi sono compiti che talvolta gli uffici.

Gli uffici non riescono, posso finire? Allora, gli uffici non riescono a realizzare e allora bisogna che… dobbiamo, cioè, scusate il bisticcio, allora dobbiamo intervenire continuamente a sollecitare, basterebbe una vostra telefonata a dirci, guardate che lì manca ancora e che noi immediatamente chiederemmo di farlo; questo in un’ottica di collaborazione, ma di collaborazione anche con gli impiegati che in questo momento, in questi mesi, hanno avuto pesanti impegni di lavoro sul fronte anche della salvaguardia del patto di stabilità, hanno davvero lavorato tanto e quindi io voglio riconoscere a questi operatori comunali, voglio riconoscere che in questo momento qualche loro ritardo possa essere giustificabile.

Vede signora Siliprandi, la partecipazione e la democrazia, non è mai venuta a un’assemblea di quartiere, non è mai venuta alle assemblee che facciamo coi commercianti, dei cittadini delle varie zone interessate ai cambiamenti della viabilità, con le scuole, con gli amministratori, non l’abbiamo mai vista; vede, lei va in televisione e parla di televisione per i cittadini, noi siamo un po' più ruspanti.

Noi stiamo in mezzo ai cittadini e io credo che, spesso avviso i Consiglieri delle iniziative che facciamo; talvolta, soprattutto da quando non c’è più l’addetto stampa, facciamo più fatica, però io credo che un Consigliere Comunale debba leggere i giornali e talvolta io stessa apprendo dai giornali di iniziative a cui poi partecipo. Perché la partecipazione, la democrazia e la vicinanza ai cittadini, si vive anche in questo modo, così come ho aperto le porte del Comune, rispondo a tutti, anche ai più piccolissimi bisogni dei cittadini che mi vengono segnalati, tramite mail e ricevo dai cittadini note di soddisfazione.

Proprio per questa vicinanza, l’esperienza dei pendolari, in questi giorni mi sta dando atto che è questa vicinanza coi cittadini a pagare, vicinanza, presenza, non in televisione, vicino ai cittadini, sono andata una volta in televisione da quando sono Sindaco, questo è il nostro modo di operare, è la nostra filosofia. Allora, dicevo prima che chiunque venga in Comune trova la disponibilità ad avere atti, trova attenzione ai bisogni che esprime e talvolta vengono anche fisicamente

accompagnati nei vari uffici per soddisfare le proprie necessità; siamo qui assolutamente a disposizione dei cittadini e lo facciamo in modo trasparente. Io credo, Consigliera Siliprandi, nel valore pedagogico del conflitto e della dialettica, e credo quindi che i processi decisionali vadano costruiti da chi ha la responsabilità di prendere decisioni e noi questa responsabilità ce la assumiamo fino in fondo.

Se lei vuole fare finta di avere o di fare Giunte aperte, questo non è un comportamento che noi condividiamo, noi dopo la Giunta possiamo essere a disposizione per i cittadini, possiamo essere a disposizione per i giornalisti, siamo a disposizione di chiunque, ma i processi decisionali appartengono a chi ha la responsabilità di prendere le decisioni. Ho letto dai verbali del 2006, quindi credo che bisognerebbe avere anche il coraggio di altri argomenti, oltre i soliti tre o quattro leit-motiv che continuano a ripetersi qui dentro, fino a costringerci a ripetere all’infinito cose già dette.

Presidente

Grazie al signor Sindaco. Assessore Ciocca, prego.

Assessore Ciocca

Cercherò di parlare con tutta la tenerezza di cui sono capace. La prima considerazione, io sono stata cittadino vulgaris trevigliese fino a quando sono stata giubilata a questi augusti incarichi e ho cercato di conoscere

Cercherò di parlare con tutta la tenerezza di cui sono capace. La prima considerazione, io sono stata cittadino vulgaris trevigliese fino a quando sono stata giubilata a questi augusti incarichi e ho cercato di conoscere

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