• Non ci sono risultati.

2. L’MRP all’interno di QUADRIFOGLIO SISTEMI D’ARREDO S.p.A

2.2. Ordini di vendita

Come è possibile vedere nella Figura 2.5, un ordine nasce sotto forma di Preventivo, PR, e in questo stadio non risulta visibile dall’MRP poiché non è ancora effettivamente un acquisto. Nel momento dell’acquisto invece l’ordine passa allo stato EM, Emesso, manifestandosi così all’MRP. Successivamente deve essere Confermato, CO, per poter essere inserito a sistema e di conseguenza deve essere riesaminato tramite una valutazione di conformità alla data di consegna, alla capacità produttiva, ecc. Una volta che l’ordine raggiunge questo stadio inizia la produzione. Lo step successivo consiste nel Rilascio, ovvero l’ordine rimane in RI fino a quando non viene concordata, tra customer care e cliente, una data di fattibilità o di rilascio della merce. Successivamente passa in LI, Lista di Prelievo, quando si ha una data di consegna e si necessita di una forte organizzazione. In questo momento è possibile avere un Residuo, ad esempio un pezzo danneggiato durante il carico o il materiale necessita di essere riprodotto quindi torna indietro per far ripartire il ciclo, oppure per un errore non si è spedito tutto il carico. In questo caso l’ordine da LI passa ad AT per poi ritornare in RI e riprendere il ciclo corretto. Una volta effettuata la Bolla di consegna la procedura si chiude e l’ordine passa allo stato .H.

Figura 2.5: Procedimento ordini di vendita all’interno di Quadrifoglio Sistemi d’Arredo S.p.A.

PR

EM

CO

RI

LP

AT

- 38 -

È opportuno evidenziare inoltre che l’azienda pone delle regole ben precise per il passaggio dei vari stati di un ordine di vendita. Le regole di gestione degli ordini di vendita sono le seguenti:

1. verifica quotidiana datazione ordini in stato RI per passare in LP;

2. passare da RI a LP tutti gli Ordini di vendita con certezza delle informazioni necessarie per la spedizione;

3. rispetto delle regole aziendali sui volumi in stato LP e sui tempi di inserimento, indipendentemente dai volumi dell’ordine (il tempo di inserimento corrisponde a quattro giorni in quanto si considera che nel primo avviene la pianificazione, nel secondo la produzione, nel terzo il prelievo e solamente nel quarto il carico);

4. qualsiasi spostamento di data in stato LP va concordato con l’addetto alla supervisione delle priorità;

5. gli ordini vanno spalmati in funzione dei giorni disponibili e dei volumi già impegnati;

6. in caso di ritiri da parte del cliente che non rispettino la data concordata, la fase del prelievo rimarrà invariata ma dovrà essere comunicato il giorno reale di ritiro per il solo carico alla logistica (è questo il caso di ritiri da Est Europa);

7. per annullamento Fuori Misura e abbinati vendita già prodotti dev’essere effettuata tassativamente l’autorizzazione alla proprietà.

2.2.1. Precedenze per ordini di vendita.

Per quanto concerne la priorità in riferimento agli ordini di vendita, prima di tutto si considera sempre la giacenza e solo successivamente si passa alle precedenze indicate tramite l’utilizzo di specifiche semaforiche. Prima però bisogna introdurre quattro regole fondamentali che permettono di avere una classificazione comune:

1. vengono ordinati prima per Stato e poi per Data Confermata gli ordini in stato LP – AT – RI – CO (escluso quindi l’EM) con data Cnf. < 5 gg lavorativi rispetto ad oggi (quindi ordini scaduti + quelli dei prossimi 5 giorni);

2. vengono poi ordinati prima per Stato e poi per Data Confermata gli ordini in stato LP – AT – RI – CO (escluso quindi l’EM) con data Cnf. oltre i 5 gg lavorativi ma prima del LT cumulato dell’articolo (quindi quelli nel breve periodo);

- 39 -

3. vengono poi ordinati per Data Confermata gli ordini in stato EM con data Cnf. < LT cumulato dell’articolo.

4. vengono poi ordinati per Stato e poi per Data Confermata gli ordini in stato LP – AT – RI – CO – EM (quindi tutti gli stati) con data Cnf. > LT cumulato dell’articolo (quindi quelli nel lungo periodo).

Da notare che si sta parlando di OV (ordini di vendita). Nel caso si stesse parlando di OP (ordini di produzione), ovvero un prodotto che deve poi essere mandato in un altro reparto per essere lavorato, o comunque prodotti non ordinati esternamente ma che si muovono all’interno dell’azienda, le priorità cambierebbero. In questo caso un ordine di produzione in RI potrebbe avere precedenza su un ordine di vendita in LP. Questo non significa però che qualsiasi Ordine di produzione abbia la priorità sugli ordini di vendita, dipende dalla data di riferimento.

Passando ora alla semaforica facciamo riferimento alla Figura 2.6 per spiegare come vengono riesaminati gli ordini di vendita attraverso il Demand Fulfilment.

Figura 2.6: Semaforica di Disponibilità in Quadrifoglio Sistemi d’Arredo S.p.A.

- Bianco: quando si ha un problema nell’associazione di una semaforica (es. manca la

distinta base di un articolo e quindi risulta impossibile qualificare lo stato verde/rosso/giallo/ecc.);

- Verde: l’ordine di vendita è coperto da giacenza;

- Giallo: non è in giacenza ma ho ORDINI CONFERMATI in tempo con la data

dell’ordine di vendita;

- Rosso/Verde: ho degli ORDINI PROPOSTI che sono in tempo e per i quali non ho problemi di materiali ma devo ancora confermarli;

- Arancione: ho un ordine più avanti della data in cui mi serve ma posso anticiparlo,

in modo da far coincidere la data pianificata con la data richiesta (da notare che la data richiesta è la data in cui il cliente richiede la merce, mentre la data pianificata è

- 40 -

la data in cui il sistema prevede sia possibile consegnare la merce; con verde, giallo e rosso/verde queste due date riescono a coincidere);

- Rosso: tempi non compatibili.

Come ultimo aspetto è possibile identificare anche altre regole aziendali (Figura 2.7) come ad esempio l’aggiunta di ∆=5 al Lead Time Cumulato dell’ordine. Questo per il semplice motivo di avere un margine entro il quale sia possibile ammettere alcuni ritardi durante il processo di lavorazione.

Figura 2.7: Tabella delle regole aziendali per Quadrifoglio Sistemi d’Arredo S.p.A.