Il parcheggio verticale V è progettato per spostare automaticamente i veicoli su una piattaforma ascensore in verticale, si sposta poi in orizzontale a sinistra o a destra.
Il tempo di recupero è molto veloce e si compie 5/8 minuti.
Questo sistema è adatto per edifici di medie e grandi dimensioni. Può anche essere usato come una torre autonoma per un'azienda di garage.
Poiché è controllato da un sistema computerizzato industriale «PLC» e interfacciato con PC, il funzionamento complessivo può essere visualizzato con uno schermo e i suoi comandi sono molto facili da usare.
Referente: Prof.ssa Discioscia Maria
Uno degli obiettivi di Erasmus+ consiste nell’incrementare la qualità della Mobilità nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale (VET) e nel sostenere l’internazionalizzazione delle organizzazioni attive nel campo VET.
L’obiettivo della Carta della mobilità è incoraggiare le organizzazioni che hanno un’esperienza dimostrata nell’organizzazione di attività di mobilità di qualità nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale per i discenti e il personale a sviluppare ulteriormente le loro strategie di internazionalizzazione europea.
I titolari della Carta della mobilità VET possono richiedere finanziamenti secondo una procedura semplificata nell’ambito dell’azione chiave 1 di Erasmus+ relativa alla mobilità per studenti e personale VET a partire dal 2016. La Carta sostiene inoltre lo sviluppo delle capacità delle organizzazioni di invio nell’organizzare una mobilità di qualità per discenti e personale, ricompensando, promuovendo e sviluppando ulteriormente nel contempo la qualità nella mobilità.
La Carta della mobilità VET è assegnata per l’intera durata del programma Erasmus+ e non comporta nessun finanziamento diretto e non garantisce finanziamenti nell’ambito dell’azione chiave 1 mobilità per studenti e personale VET.
Progetto: Languages Bring People Together
Referente: Prof.sse Fasciano Isabella, Spagnoletta Clara
In un’ottica di interculturalità e apertura verso orizzonti sempre nuovi e accattivanti, gli alunni, le famiglie e l’intera comunità scolastica dell’I.I.SS” G. Ferraris” saranno “protagonisti” , nel corrente anno scolastico di un’esperienza di gemellaggio con l’Istituto di Istruzione Superiore “Colegiul Tehnologic de Industrie Alimentara” di Arad, affascinante città della Romania, situata nella regione della Transilvania e da molti definita la “piccola Vienna”.Per circa una settimana i nostri alunni,saranno” ospiti” presso le famiglie di Arad e ricambieranno la loro ospitalità. Durante il soggiorno i ragazzi rafforzeranno le loro competenze linguistiche e vivranno a stretto contatto con i loro coetanei condividendo la vita familiare e scolastica. Sono previste visite sul territorio al fine conoscere le tradizioni e la cultura del posto. Il progetto è rivolto ad un gruppo di alunni delle classi terze e quarte dell’Istituto.( Per informazioni dettagliate gli alunni e i genitori possono rivolgersi alla prof.ssa Fasciano Isabella, referente del progetto).Genitori e alunni possono ,intanto,visitare il sito internet dell’- Colegiul Tehnologic de Industrie Alimentara( Arad – Romania)all’indirizzo www.indalimara.roe la sua pagina fb.
Referente: Prof.ssa de Pinto Rosanna
Accompagnatori: Prof.sse de Pinto Rosanna, Maggialetti Maria
Il progetto in questione è già al suo secondo anno di attività ed è stato ripresentato nel corrente a.s. 2016-2017 alla luce della positiva esperienza portata a termine durante l’a.s. 2015-2016. L’attività progettuale si rivolge a 15 alunni delle classi quarte dell’I.I.S.S. “G. Ferraris” e si svolgerà durante il secondo quadrimestre, a partire dal mese di Febbraio fino al mese di Maggio, prevedendo 12 ore di formazione in sede e 7 giorni di viaggio. Prima della partenza per Santiago saranno necessarie una serie di attività propedeutiche e preparatorie, quali approfondimenti culturali sul Cammino di Santiago (le sue radici storiche, le implicazioni economiche e sociali, le possibili vie da percorrere, le motivazioni); preparazione fisica e tecnica al viaggio. Il viaggio in sé, invece, prevede cinque giorni di cammino per una percorrenza complessiva degli ultimi 110 chilometri del Cammino di Santiago (1° tappa: Sarria - Portomarin (21 Km), 2° tappa: Portomarin - Palas de Rei (22 Km), 3° tappa: Palas de Rei - Arzua (25 Km), 4° tappa: Arzua - O Pedrouzo (20 Km), 5° tappa: O Pedrouzo - Santiago De Compostela (20 Km)), che permettono di ricevere la Compostela (documento rilasciato dall'autorità ecclesiastica di Santiago de Compostela che certifica il compiuto pellegrinaggio alla tomba dell'Apostolo San Giacomo), più un giorno di permanenza nella città di Santiago e il tempo necessario per il viaggio in aereo di andata e ritorno.
Referente: Prof.ssa de Pinto Rosanna
Accompagnatori: Prof.sse de Pinto Rosanna, Maggialetti Maria Il progetto in questione è al suo primo anno di attività. L’attività progettuale si rivolge a 15 alunni delle classi terze dell’I.I.S.S. “G.
Ferraris” e si svolgerà durante il secondo quadrimestre, a partire dal mese di Febbraio fino al mese di Maggio, prevedendo 12 ore di formazione in sede e 7 giorni di viaggio. Prima della partenza per Roma saranno necessarie una serie di attività propedeutiche e preparatorie quali approfondimenti culturali sulla Via Francigena (le sue radici storiche, le implicazioni economiche e sociali, le possibili vie da percorrere, le motivazioni); preparazione fisica e tecnica al viaggio, mediante attività di trekking. Il viaggio in sé, invece, prevede sei giorni di cammino per una percorrenza complessiva degli ultimi 122 chilometri della Via Francigena (1° tappa: Bolsena - Montefiascone (13 Km), 2° tappa: Montefiascone - Viterbo (20 Km), 3° tappa: Viterbo - Sutri (29 Km), 4° tappa: Sutri – Campagnano (20 Km), 5° tappa:
Campagnano – La Storta (25 Km), 6° tappa: La Storta – Roma (15 km)), che permettono di ricevere il “testimonium” (documento rilasciato dall’Opera Pellegrinaggi di Roma che certifica il compiuto pellegrinaggio a Roma), più il tempo necessario per il viaggio in aereo di andata e ritorno.
Referente: Prof.ssa Facchini Francesca Accompagnatori: Prof. Prisciandaro Salvatore
Il progetto in questione è già al suo secondo anno di attività e si rivolge a tutti gli alunni delle classi quinte dell’I.I.S.S.
“G. Ferraris”. Esso si svolgerà durante l’intero anno scolastico, prevedendo diverse ore di formazione in sede e fuori e 8 giorni di viaggio. Il viaggio prima dell’arrivo a Cracovia e Auschwitz, prevede soste a Praga, Terezin, Lidice, Budapest, Belzec, Lviv, Brno - per citare alcune “micro-tappe” luoghi che rappresentano le ferite, i totalitarismi e le attuali contraddizioni lungo i sentieri della Memoria europea. Giunti a Cracovia dalle diverse destinazioni europee, i gruppi si ritrovano confrontandosi e approfondendo le rispettive esperienze di viaggio nelle relative “micro-tappe”. Il viaggio prosegue nei giorni successivi con le visite guidate in lingua italiana della Città di Cracovia, del Ghetto ebraico, del Museo della Fabbrica di Schindler e dei Campi di Auschwitz e Birkenau. All'interno del Campo di Birkenau, sitiene una commemorazione compiuta dai partecipanti al viaggio, precedentemente preparata. Il Treno della Memoria è innanzitutto un percorso educativo e culturale. Non è una semplice gita scolastica, bensì un circuito di cittadinanza attiva in cui i giovani partecipanti negli anni diventano prima animatori e poi alle volte organizzatori in una catena di trasmissione dell'impegno.
Progetto: Edificio della Memoria - Progetto pilota sulla Legalità della regione Puglia - VITE SPEZZATE Referente: Prof.sse Facchini Francesca, Spagnoletta Clara
L’Edificio della Memoria è un progetto nato nel 2011, su iniziativa dell’ANM Bari e con la collaborazione dell’Ordine degli Avvocati di Bari, della Cooperativa i Bambini di Truffaut e la partecipazione di numerose altre associazioni no profit. Il progetto in questione è già al suo secondo anno di attività nel nostro Istituto. L’attività progettuale si rivolge a tutti gli alunni delle classi quarte dell’I.I.S.S. “G. Ferraris” e si svolgerà durante l’intero anno scolastico, prevedendo diverse ore di formazione in sede e fuori. Quest’anno scolastico il sottotitolo del Progetto è VITE SPEZZATE perché esse sono quelle che, più delle altre, continuano a vivere o a morire, a seconda che, se fra chi va via e chi rimane, si stabilisca l’impegno della Memoria. Una necessità, per vivere, quella di ricordare. Vite spezzate, un nome e un aggettivo, che insieme formano un ossimoro. Le vite spezzate diventano quelle dei bambini e degli adolescenti, dei minori, in generale, quando manca chi si prenda cura della loro prevenzione, e prima che le loro stesse esistenze sfocino in microcriminalità, bullismo, disaffezione allo Stato, a partire dai primi anni della frequenza scolastica. Ma le vite spezzate diventano anche quelle degli uomini e delle donne, caricati di un peso che spesso li sottomette all’obbedienza di regole e comportamenti che spezzano quel legame naturale con le Leggi dello Stato.
Referente: Prof.ssa Spagnoletta Clara
Il progetto in questione è al suo primo anno di attività ed è stato presentato alla luce della consapevolezza dell’importanza della lettura, quale attività centrale nel processo di formazione dell’individuo, ben chiara fra gli insegnanti della nostra scuola, impegnati da sempre a promuovere l’approccio diretto a opere letterarie, nei diversi generi letterari, di saggistica e divulgazione (scientifica, storica, artistica). Esso è rivolto a tutti gli studenti dell’I.I.S.S. “G. Ferraris” che costituiranno un gruppo di studenti-lettori coordinati dal docente referente. Il progetto si svolgerà durante l’intero anno scolastico e in fase progettuale sono previste riunioni di lettura condivisa, analisi e preparazione degli incontri mensili con autori che hanno affrontato temi e raccontato storie legati alla tematica di fondo: Restiamo umani. Si prevede, inoltre, la partecipazione al Salone del Libro di Torino. Il progetto si attuerà attraverso la distribuzione, da parte della scuola, ai membri del circolo di lettori di copie dei libri selezionati, al termine della lettura ci sarà un confronto finalizzato all'analisi del libro letto, funzionale alla preparazione dell’incontro con l’autore, alla redazione di una recensione o alla produzione di un booktrailer. Gli studenti, quindi, saranno resi protagonisti anche nelle attività di preparazione e attuazione degli incontri, promozione dell’evento e organizzazione dello stesso.
Referente: Prof.ssa de Pinto Rosanna
Il progetto in questione è già al suo terzo anno di attività.
L’attività progettuale si rivolge a tutti gli utenti e il personale dell'Istituto: alunni, genitori, docenti, personale non docente dell’I.I.S.S. “G. Ferraris” e si svolge durante l’intero anno scolastico. Chi intende "liberare" uno o più libri per condividerli, potrà lasciarli in uno spazio biblioteca-libreria destinato ai libri che sono in attesa di essere “liberati”. Questi libri verranno catalogati secondo un codice identificativo in un unico database, etichettati e quindi “liberati” in uno spazio logistico di facile e comodo accesso per chiunque voglia intraprendere un nuovo viaggio con il nuovo libro lasciato libero di seguire la sua strada. La missione si compie nel momento in cui il volume viene scelto: a questo punto il nuovo possessore potrebbe segnalare il suo possesso sul 'diario' del libro, online o su una pagina bianca interna al libro, dove potrà anche appuntare i commenti durante e dopo la lettura dell'opera. Finito il libro dovrà lasciarlo libero di continuare il suo viaggio, ricollocandolo nello spazio destinato ai libri liberati, dove è stato preso, e dove qualcun altro potrà raccoglierlo.
Progetto: ADISCO - Cellule staminali da sangue di cordone ombelicale (SCO)-pochi cm per una vita
Referente: Prof.ssa de Pinto Rosanna