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Politiche per la Comunicazione

Nel documento BILANCIO DI PREVISIONE 2022 (pagine 82-85)

Programma 5.2 – Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza

6.3 Politiche per la Comunicazione

Le iniziative previste per il 2022 continueranno a essere basate sui principi della trasparenza e della chiarezza informativa e saranno orientate, tra l’altro, a potenziare e migliorare i canali di ascolto dei bisogni degli utenti esterni e interni, in linea con le indicazioni formulate dal Consiglio di indirizzo e vigilanza.

Tra gli elementi qualificanti delle politiche per la comunicazione si richiamano:

 l’integrazione sinergica tra le attività di relazione con la stampa e l’organizzazione di iniziative di comunicazione mediante gli strumenti pubblicitari tradizionali, i social network e gli eventi digitali e in presenza;

 il potenziamento del sistema integrato di comunicazione multicanale, interattivo e digitale, volto a consolidare il dialogo con gli utenti esterni;

 lo sviluppo delle attività di media relation attraverso la realizzazione di nuovi prodotti che utilizzano la tecnologia digitale per amplificare gli effetti di diffusione delle informazioni relative ai progetti realizzati dall’Istituto.

In relazione agli eventuali sviluppi dell’emergenza pandemica, proseguirà, per quanto si renderà necessario, l’attività di informazione sulle misure di prevenzione che saranno adottate, attraverso l’aggiornamento delle specifiche sezioni tematiche del portale web e la realizzazione di prodotti multimediali, rivolti sia a operatori del mondo dei media, sia alla generalità degli utenti.

83 Nell’ambito della programmazione per il 2022, si segnalano:

 le attività relative alla linea editoriale basata sulla narrazione per immagini e sulla comunicazione video e audio, in linea con l’evoluzione delle tecnologie e le pratiche di consumo mediale dei cittadini, al fine di veicolare i valori distintivi della mission e promuovere i servizi istituzionali attraverso il web e i social media, stimolando il dialogo con i cittadini/utenti;

 la razionalizzazione e l’aggiornamento dei contenuti del portale, punto di accesso al patrimonio informativo dell’Inail, in collaborazione con le strutture competenti per materia. Sarà assicurato il concorso all’adeguamento dell’architettura delle informazioni e sarà fornito supporto alla competente Direzione centrale organizzazione digitale nelle correlate attività di sviluppo applicativo e di progettazione di nuovi design;

 l’adeguamento alle disposizioni in materia di anticorruzione, pubblicità, trasparenza e accesso ai documenti amministrativi nonché a quelle connesse all’evoluzione normativa della materia ordinamentale e istituzionale;

 la prosecuzione del percorso di delocalizzazione di talune attività redazionali, a vantaggio della ottimale distribuzione dei compiti e del più ampio coinvolgimento delle Strutture territoriali nello svolgimento delle attività di comunicazione;

 la realizzazione delle pubblicazioni periodiche riferite all’andamento infortunistico e alle tecnopatie, secondo la strategia di comunicazione ormai consolidata, diretta a favorire la corretta interpretazione dei dati, per raggiungere con tempestività una platea più ampia rispetto agli “utenti esperti” e garantire univocità nell’interpretazione dei dati statistici diffusi dall’Istituto (open data);

 l’ideazione, progettazione e realizzazione di campagne di comunicazione istituzionale di corporate e di prodotto, finalizzate a promuovere i valori sociali della mission e a diffondere le informazioni sui servizi istituzionali, a promuovere la cultura della salute e sicurezza del lavoro anche in relazione agli andamenti infortunistici, incrementando le iniziative di web advertising e utilizzo dei canali social per un dialogo aperto e trasparente con i target di riferimento.

Per quanto riguarda gli eventi istituzionali, continuerà a essere garantita la partecipazione alle manifestazioni in forma congiunta con altri enti di sicurezza sociale, promosse e coordinate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nelle modalità che saranno consentite in relazione all’evoluzione dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

Sul versante interno, sarà rafforzata la strategia di comunicazione aziendale che permette di generare valore reputazionale e di consolidare la community di riferimento.

Saranno sperimentate ulteriori iniziative di comunicazione di accoglienza e resilienza che, dopo i lunghi mesi di pandemia, sappiano innescare processi di coinvolgimento nei quali tutti i dipendenti possano riconoscersi per rafforzare la coesione sociale, il senso di appartenenza e facilitare la convergenza verso nuovi obiettivi comuni. La disseminazione dei messaggi istituzionali collegati ai valori identitari sarà supportata

84 dalla sinergia con la funzione comunicazione regionale per raggiungere la platea interna e ridurre il distanziamento creatosi durante l’emergenza epidemiologica, tramite l’utilizzo rafforzato di un sistema di communication mix, nel quale i canali digitali si affiancano ai canali tradizionali. In coerenza con il quadro normativo e contrattuale che sarà delineato in tema di lavoro agile, sarà ulteriormente sviluppato “InailAgile”, il canale intranet nato durante il lockdown per migliorare la fruibilità delle informazioni e agevolare la fruizione delle istruzioni per il migliore utilizzo delle tecnologie disponibili supportando, tra l’altro, la divulgazione dei nuovi strumenti operativi Office 365 a sostegno del processo di cambiamento culturale interno.

In linea con le politiche già intraprese e in relazione all’interesse a partecipare ad attività associative che determinino ritorni apprezzabili in termini di visibilità e di scambio di conoscenze, si darà seguito alle proposte di adesione ad associazioni e organismi scientifici operanti in ambiti attinenti alla mission dell’Istituto, tenendo conto dei vantaggi e dei benefici che possono ragionevolmente derivarne in chiave reputazionale, promozionale e di qualificati e proficui collegamenti istituzionali e operativi.

Proseguiranno, inoltre:

 la funzione di comunicazione sociale, mediante la concessione di patrocini e/o con l’erogazione di contributi per attività di interesse sociale o scientifico riconducibili ai compiti istituzionali;

 il coordinamento della produzione editoriale, particolarmente qualificata durante il periodo di emergenza sanitaria da Covid-19, continuando ad affiancare nuovi strumenti a quelli tradizionali, in coerenza con l’evoluzione del settore;

 il consolidamento della linea editoriale della “Rivista infortuni e malattie professionali”, orientata ad alimentare il dibattito scientifico in diversi ambiti, con particolare riferimento a quelli della ricerca e del trasferimento industriale, della salute e sicurezza sul lavoro, della medicina, della riabilitazione e del reinserimento socio lavorativo;

 il servizio di rassegna stampa quotidiana, per mezzo del quale continueranno a essere offerti adeguati livelli di informazione sia sui temi di attualità, economia, lavoro e pubblica amministrazione, sia sull’attività dell’Ente, favorendo il coinvolgimento del personale, attraverso il riscontro costante sui temi di più diretto impatto per l’Istituto e la realizzazione di dossier in materie di rilevante interesse istituzionale;

 lo svolgimento dei compiti attribuiti in ambito pianificatorio, mediante il concorso alle attività di indirizzo per la definizione dei piani della Tecnostruttura;

 le attività di analisi e monitoraggio dell’evoluzione legislativa e regolamentare, anche mediante la diffusione di note informative in occasione dell’emanazione di normativa di particolare rilievo per l’Istituto, il supporto all’elaborazione di proposte normative e all’individuazione delle migliori modalità di attuazione e lo svolgimento di attività

85 di consulenza in relazione alla stesura di testi di regolamenti, di accordi, protocolli e convenzioni.

Nel documento BILANCIO DI PREVISIONE 2022 (pagine 82-85)