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POTENZIAMENTO DELLE ATTIVITA' DI CONTROLLO E ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI IN MATERIA DI CIRCOLAZIONE STRADALE DI CUI: (misura non inferiore a ¼

Nel documento Comune di CASARANO (LE) Relazione Tecnica (pagine 31-35)

delle entrate vincolate)

16.250,00

B2) acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale, destinati al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale,

6.250,00

B3) spesa di personale per turnazioni, lavoro straordinario, flessibilità oraria purchè finalizzate al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni, relative a prestazioni lavorative aggiuntive, prolungamento dell'orario di lavoro per personale a tempo parziale che comportano maggiore impegno e presenza sui luoghi di lavoro

* 10.000,00

C) ALTRE FINALITA' CONNESSE A: 32.000,00

C1) manutenzione delle strade di proprietà dell'ente 10.000,00 C7) misure di cui al comma 5-bis ( assunzioni stagionali a progetto con contratti a tempo

determinato o con forme flessibili ) 17.000,00

C9) Spese d'investimento per l'illuminazione stradale * 5.000,00

spese di vestiario * NO

manutenzione beni di consumo del servizio polizia municipale * NO

spese d manutenzione, carburante e tasse di circolazione dei mezzi di polizia municipale * NO

Spese correnti per illuminazione stradale * NO

Quote rate rimborso mutui e prestiti * NO

TOTALE 65.000,00

L'ente rispetta il vincolo dell'art. 208 ? SI

La quota percentuale dei proventi del codice della strada destinata alle misure di cui al comma 5-bis ( assunzioni stagionali a progetto con contratti a tempo determinato o con forme flessibili ) è stata oggetto di parere sfavorevole della Commissione per la stabilità degli Enti locali espresso nella seduta del 26.03.2015.

A seguito di tale parere l'ente non ha proceduto alle assunzioni stagionali e si è impegnato a destinare la relativa spesa all'OSL (oneri straordinari della gestione corrente) al codice di bilancio 1010808/1359_4 per l’importo di euro 16.936,04 (al netto di premio INAIL versato in autoliquidazione per precedenti assunzioni) così ripartito:

euro 12.575,83 per retribuzioni, euro 3.291,27 per oneri riflessi euro 1.068,94 per IRAP.

La destinazione ad OSL dell’importo di euro 16.936,04 ha comportato la modifica dello stanziamento al codice di bilancio 1030101/297_12_13 in diminuzione per euro 15.867,10 e al codice di bilancio 1030107 per euro 1.068,94.

Il 50% così ripartito, tenuto conto del parere della Commissione di stabilità, ha avuto le seguente rappresentazione di bilancio:

Oggetto Entrate Spese

Risorsa Importo € Intervento Importo €

Proventi da codice della strada (50% su

130.000,00) 3010110 65.000,00

1080103 1030101 1030101 1030107 2030105 1080103 1010808 1030107 2080201

16.750,00 7.558,58 1.798,94 642,48 6.250,00 10.000,00 16.936,04

63,96 5.000,00

2.14 Provvedere annualmente all'adozione del piano di cui all'art. 58 del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112. comprensivo degli immobili locati e, quanto agli immobili che non fosse necessario dismettere, anche per far fronte alle necessità dell'OSL, adottare tutti i provvedimenti, anche a carattere regolamentare, finalizzati ed un più proficuo utilizzo degli stessi.

Con deliberazione di C.C. n. 13 del 06/05/2015 si è proceduto ad approvare il “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2014 - art. 58 del D.L. n. 112 del 25 giugno 2008, convertito in legge n. 133 del 06.08.2008 e successive modifiche ed integrazioni”.

La predette deliberazione, tra l’altro, stabilisce che “i proventi relativi alla vendita degli immobili saranno destinati al risanamento dell’ente” ed individua l’elenco degli immobili e della relativa stima:

Indicazione bene Eventuale valore di stima

TERRENOEDIFICABILEVIASESIA 450.000,00

LOTTIPIP 150.000,00

LOCALESUAREACOMUNALEZONAINPS 250.000,00

TERRENOVIASALUZZO 100.000,00

LOCALEVIAPADOVA 100.000,00

2.15 Quanto alle unità immobiliari destinate ad abitazione ed agli altri beni immobili dati in locazione, e ove possibile, quelli dati in comodato, deliberare, applicare e riscuotere i canoni a norma di legge o adeguare gli stessi ai prezzi di mercato secondo la disciplina propria a ciascun tipo di unità immobiliare, assicurando il rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 9, comma 2, della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e dell'articolo 32 della legge 23 dicembre 1994, n. 724. attivando tuoi i provvedimenti necessari ad assicurare l'effettiva realizzazione delle entrate nella misura dovuta; provvedere all'aggiornamento dei canoni secondo l'indice ISTAT.

Quanto alle unità immobiliari destinate ad abitazione ed agli altri beni immobili dati in locazione, e ove possibile, quelli dati in comodato, con deliberazione di C.C. n. 19 del 13/05/2015 riguardante la concessione in uso di spazi e locali di proprietà del Comune sono state individuate le unità immobiliari e i relativi canoni come di seguito riepilogate:

SEDI DESCRIZIONE CANONE

(giornaliero) CANONE

(mensile) CANONE

(semestrale)

Piazza San Giovanni Sedile

cinquecentesco € 30,00

Palazzo dei Domenicani Chiostro € 50,00 Solo con

patrocinio

Via Ruffano 1° Polo Palestra e Aule € 20,00 € 100,00 € 300,00

Via Messina 2° Polo Palestra e Aule € 20,00 € 100,00 € 300,00

Piazza Bastianutti Plesso Scolastico –

Palestre e Aule € 20,00 € 100,00 € 300,00

Piazza San Domenico 3°

Polo Palestra e Aule € 20,00 € 100,00 € 300,00

ex Bar Giardini William € 20,00 € 70,00 € 400,00

Palazzo D’Elia Piano terra € 30,00 € 110,00 € 600,00

Palazzo D’Elia Piano Primo € 30,00 € 110,00 € 600,00

Palazzo D’Elia Scantinato (Museo

civiltà contadina) € 10,00 € 35,00 € 125,00

Palazzo D’Elia Chiesetta Santa Lucia € 10,00 € 35,00 € 125,00

Palazzo De Donatis Piano Terra locale

AIDO € 10,00 € 35,00 € 125,00

Palazzo De Donatis Piano Terra ingresso

Portone € 30,00 € 110,00 € 600,00

Palazzo De Donatis Piano Primo € 30,00 € 110,00 € 600,00

Palazzo De Donatis Giardino € 20,00 € 60,00 € 300,00

Palazzo De Judicibus Piano Terra € 30,00 € 110,00 € 600,00

Palazzo De Judicibus Piano Primo € 30,00 € 110,00 € 600,00

Palazzo De Judicibus Giardino € 20,00 € 60,00 € 300,00

Ex Caserma Carabinieri Piano Terra € 30,00 € 110,00 € 600,00

Ex Caserma Carabinieri Piano Primo € 30,00 € 110,00 € 600,00

Ex Caserma Carabinieri Museo del Minatore € 10,00 € 35,00 € 125,00 Palestra Via Adda

(blocco spogliatoi) € 10,00 € 35,00 € 125,00

Palazzetto dello Sport € 30,00 € 300,00 € 1000,00

Stadio Comunale € 500,00 € 4.000,00 € 20.000,00

ex asilo nido di via

Tagliamento € 30,00 € 500,00 € 2.500,00

Ex asilo nido Via

Alpestre € 30,00 € 500,00 € 2.500,00

Auditorium comunale € 50,00 / /

Parco Campana € 20,00 € 60,00 € 300,00

Ex uffici sanitari – P.zza

San Giovanni Piano terra € 20,00 € 70,00 € 400,00

Ex uffici sanitari – P.zza

San Giovanni Ammezzato € 20,00 € 70,00 € 400,00

Ex uffici sanitari – P.zza

San Giovanni Piano Primo € 20,00 € 70,00 € 400,00

2.16 Provvedere annualmente all'adozione della delibera sulla verifica della quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziarie e determinazione del prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato, anche se negativa.

Con atto di C.C. n. 15 del 06/05/2015 avente ad oggetto la deliberazione sulla verifica delle quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziario e determinazione del prezzo di cessione, è stato stabilito per ciascuno tipo di area o di fabbricato, il prezzo di cessione di seguito riportato:

 Aree PEEP: non determinato perché le aree non sono disponibili

 Aree PIP in proprietà: Euro 30,15/mq

 Aree PIP in diritto di superficie: ½ del diritto di proprietà.

2.17 Deliberare annualmente, assicurando il superamento del minimo impegnato, applicare e riscuotere la tariffa del servizio acquedotto in modo che i costi complessivi della gestione della gestione del servizio, riferiti ai dati di competenza, siano coperti con la relativa tariffa in misura non inferiore all'80% ai sensi dell'art, 243, comma 2. lettera b) del TUEL; a tal fine i costi complessivi di gestione devono comunque comprendere gli oneri diretti ed indiretti di personale, le spese per l'acquisto di beni e servizi, le spese per i trasferimenti e per gli oneri di ammortamento degli impianti e delle attrezzature.

2.18 Applicare e riscuotere il canone per la raccolta e la depurazione delle acque attenendosi scrupolosamente, nella determinazione degli importi e nella modalità di applicazione, a quanto disposto dal CIPE, e, da ultimo con la deliberazione del

18.12.2008.

Il servizio di raccolta e depurazione delle acque è gestito direttamente dall’ente AQP e nessun canone è previsto a carico dell’amministrazione comunale. La deliberazione di approvazione delle tariffe per insediamenti civili e produttivi non è rilevabile in quanto la convenzione è stipulata tra regione e AQP.

Per ciò che concerne il servizio acquedotto le spese previste al servizio 010904 afferiscono al servizio idrico integrato e riguardano non già il servizio acquedotto ma le spese relative alla fontana ornamentale e, specificatamente:

1090402 acquisto beni per fontana; 1090403 manutenzione fontana ornamentale+utenze energia elettrica fontana+utenze acqua fontana; il codice 1900404 riguarda il fitto passivo per attraversamento rete fognaria su proprietà delle Ferrovie sud-est.

Nel documento Comune di CASARANO (LE) Relazione Tecnica (pagine 31-35)