assistere il revisore nella conoscenza dell’impresa e nella pianificazione della natura, delle tempistiche e dell’ampiezza delle altre procedure di revisione
contribuire a ridurre il rischio che non siano rilevati eventuali errori significativi nelle specifiche asserzioni di bilancio
esaminare il bilancio nel suo insieme nella fase finale del lavoro di revisione
Le procedure di analisi comparativa
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In generale le procedure di analisi comparativa sono molto efficienti in quanto consentono al revisore di identificare aree di rischio mediante confronti rapidi e poco dispendiosi
L’efficacia e l’efficienza delle analisi comparative dipendono dalla corretta impostazione delle procedure e dalla qualità delle informazioni
Dati di base Dati a consuntivo
Scostamenti accettabili Aspettative
Le procedure di analisi comparativa
La tempistica delle procedure di analisi comparativa:
Pianificazione analisi comparativa come strumento di conoscenza del cliente e di valutazione dei rischi
Risposta ai rischi
(programmazione di analisi comparativa come procedure di validità
procedure di revisione) Valutazione finale degli
elementi probativi analisi comparativa finale
ottenuti
L’analisi comparativa nelle diverse fasi di svolgimento dell’incarico
Le procedure di analisi comparativa
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L’analisi comparativa nella conoscenza del cliente e nella valutazione dei rischi
Le procedure per la valutazione del rischio devono includere le seguenti attività:
indagini presso la direzione e altri soggetti all’interno dell’impresa che possono essere in possesso di informazioni che potrebbero aiutarlo a identificare i rischi
procedure di analisi comparativa
Le procedure di analisi comparativa
Un esempio può aiutare
Nel corso dell’attività iniziale di pianificazione, dai colloqui con il responsabile vendite si è venuti a conoscenza che verranno riconosciuti, a determinate figure, premi significativi e superiori alla media degli anni precedenti. Allo stesso modo abbiamo captato un fatturato in aumento per la società, un
ambiente etico non esattamente appropriato, un trend calante della domanda del settore di appartenenza.
Tutto ciò pone dubbi……..
probabili pre-fatturazioni
vendite a parti correlate in particolare a chiusura di esercizio imponenti storni di fatturato nell’esercizio successivo (magari a chiusura lavoro di audit)
vendite a clienti potenzialmente insolventi
Le procedure di analisi comparativa
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Nella situazione individuata l’analisi comparativa può essere uno strumento efficace per trovare riscontri nei dati contabili alle ipotesi di rischio formulate, ad esempio si potrebbero confrontare le vendite dell’esercizio con quelle
dell’esercizio precedente in base a diverse prospettive:
trend mensile delle vendite
vendite per prodotto o per linee di prodotto vendite per aree geografiche
vendite a società del gruppo e a terzi vendite per clienti
vendite e giorni medi di incasso
Particolarmente utili possono essere poi i confronti tra le analisi di dati finanziari con dati non finanziari. Nel nostro esempio:
Le procedure di analisi comparativa
Un consiglio (particolarmente utile nelle PMI)
Al fine di poter analizzare e trarre efficacemente le informazioni dalle analisi comparative in maniera sintetica, assumono importanza per le relative conclusioni:
l’impatto visivo della forma grafica può essere particolarmente utile: l’espressione dei dati in forma grafica consente al revisore di costruirsi un'idea molto precisa della dinamica aziendale in tempi brevi
e perché no…..un pizzico di fantasia
Le procedure di analisi comparativa
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Esempio 1: ricostruzione anno su anno andamento mensile acquisti materie prime 0 100 200 300 400 500 600 G e n n a io F e b b ra io M a rz o A p ri le M a g g io G iu g n o L u g lio A g o s to S e tt e m b re O tt o b re N o v e m b re D ic e m b re
Andamento costi per acquisto materie
Le procedure di analisi comparativa
Esempio 2: ricostruzione dell’andamento del fatturato ed incidenza dell’andamento delle provvigioni ad agenti
Rapporto anomalo nel mese di dicembre 1. dubbi su provvigioni non contabilizzate
2. pre-fatturazione di ricavi a chiusura d’esercizio 3. entrambe le situazioni a. e b.
4. diversa modalità di riconoscimento delle provvigioni ad agenti
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Fatturato 2013 100 95 120 200 290 500 550 120 100 450 600 800
Provvigioni agenti 5,0% 5,2% 4,9% 4,8% 4,6% 4,6% 4,6% 5,0% 5,0% 4,8% 4,8% 2,0%
Andamento fatturato rapportato incidenza dei costi agenti
Le procedure di analisi comparativa
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Avevamo già visto che:
Fornire una risposta ai rischi a livello di singole asserzioni significa configurare e svolgere procedure di revisione
Procedure di validità
Procedure di conformità
Test di
dettaglio
Procedure di
analisi La decisione in merito a quali
Le procedure di analisi comparativa
Predisposizione delle previsioni
Confronto tra previsioni e valori effettivamente registrati
La differenza è significativa?
Esecuzione di interviste al personale dipendente per ottenimento di evidenze che supportano la spiegazione
Effettuare altre procedure di revisione Accettare il valore La spiegazione e l’evidenza a supporto sono adeguate? NO NO SI SI
Le procedure di analisi comparativa
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Nel definire e svolgere le procedure di analisi comparativa da utilizzare come procedure di validità il revisore deve:
stabilire l’idoneità
valutare l’attendibilità dei dati utilizzati per sviluppare le aspettative sviluppare un’aspettativa su importi o indici
stabilire l’ammontare ritenuto accettabile degli scostamenti tra gli importi registrati e i valori attesi
Le procedure di analisi comparativa
Le tecniche applicabili:
confronto dei dati relativi all’esercizio corrente con quelli dell’esercizio precedente
confronto dei dati relativi all’esercizio corrente con quelli previsti dal cliente nei budget e nei forecast
confronto dei dati economico-finanziari relativi all’impresa cliente con i corrispondenti dati del settore o dei principali concorrenti
relazioni tra dati economico-finanziari e dati di diversa natura
relazioni tra dati economico-finanziari del medesimo esercizio (indici di bilancio)
Le procedure di analisi comparativa
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Considerazioni
Quando si scelgono delle procedure di analisi comparativa come test di validità, è importante sviluppare delle aspettative e, successivamente compararle con i valori registrati in contabilità
Bisogna evitare di cadere nell’errore di partire dai dati finanziari dell’impresa e di cercare di spiegare le differenze con l’esercizio precedente (o l’aspettativa) utilizzando la propria esperienza
Le procedure di analisi comparativa sono più efficaci nel ridurre il rischio di revisione quando le aspettative sono sviluppate dal revisore sulla base dei cambiamenti avvenuti all’interno dell’impresa cliente e dell’ambiente
Le procedure di analisi comparativa
Alcuni esempi
A) Obiettivo di revisione: verificare C, E, A del costo del personale
Procedura di analisi comparativa applicabile: mensilizzazione costo del personale, calcolo del costo medio del personale, verifica del rapporto tra costi e contributi.
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Costo del personale 2013 160 162 170 171 165 320 210 165 170 165 180 360
Contributi su costi del personale 52 53 55 56 54 106 69 55 56 54 58 118
% contributi su costo del personale 32,5% 32,7% 32,4% 32,7% 32,7% 33,1% 32,9% 33,3% 32,9% 32,7% 32,2% 32,8%
N. personale medio 38 39 41 41 40 40 45 39 41 41 41 40
Costo medio del personale 4,2 4,2 4,1 4,2 4,1 8,0 4,7 4,2 4,1 4,0 4,4 9,0
Considerazioni
a.rapporto contributi/costo del personale sostanzialmente costante nell’anno ( )
b.maggiori costi del personale nel mese di giugno e dicembre motivati da 13°e 14°( )
c.maggiore costo medio del personale di dicembre dovuto accantonamento dei ratei ferie, ROL e premio di fine anno ( )
Le procedure di analisi comparativa
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B) Obiettivo di revisione: verificare C, E, A dei costi per approvvigionamento Procedura di analisi comparativa applicabile: mensilizzazione costo acquisto merci, verifica delle marginalità delle vendite mensilizzate, verifica degli acquisti per fornitore 0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 e n e b ar pr a g iu u g g o et tt ov ic
Ricavi per vendita BU Costi approvigionamento prodotto BU 0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 n b r r g g o t tt v
Ricavi per vendita BU
Costi
approvigionamento prodotto BU
Le procedure di analisi comparativa
L’analisi comparativa finale
Il revisore deve definire e svolgere procedure di analisi comparativa in prossimità del completamento della revisione contabile che lo aiutino alla formazione di una conclusione in merito al fatto che il bilancio sia coerente
con la propria comprensione dell’impresa
Ma qual è la ratio?
Le procedure di analisi comparativa in prossimità del bilancio ci aiutano nella formazione del nostro giudizio
(opinion)
Le procedure di analisi comparativa
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Le conclusioni tratte dai risultati delle procedure di analisi comparativa servono a supportare le conclusioni formatesi nel corso della revisione di singole componenti o di singoli elementi del bilancio. Ciò aiuta il revisore a trarre conclusioni ragionevoli su cui basare il proprio giudizio
I risultati di tali procedure di analisi comparativa possono identificare un rischio di errore significativo non identificato in precedenza. In tali
circostanze, il principio di revisione ISA Italia n. 315 richiede al revisore di riconsiderare la propria valutazione dei rischi di errori significativi e di
modificare di conseguenza le procedure di revisione pianificate in risposta ai rischi identificati e valutati
In genere le analisi di bilancio rappresentano uno strumento fondamentale
Le procedure di analisi comparativa
Non dimentichiamoci che nelle procedure di analisi comparativa finale si devono sempre considerare aspetti legati a:
frodi (ISA Italia n. 240)
valutazione di eventi successivi (ISA Italia n. 560)
valutazione sulla continuità aziendale (ISA Italia n. 570)
E se mi accorgessi di qualche «anomalia»……
obbligo di svolgere ulteriori indagini presso la direzione obbligo di svolgimento di ulteriori procedure di revisione