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Il progetto di ampliamento e riqualificazione del Cimitero Comunale di Monastir

Il Progetto di Ampliamento del Cimitero Comunale diventa un’occasione di riqualificazione ambientale ed architettonica dell’area, che potrà costituirsi quale spazio restituito in forme e modi d’uso adeguati per la collettività dal punto di vista di una maggiore fruibilità e accessibilità.

L’intervento migliora la qualità paesaggistica secondo una visione spaziale complessiva che mette a sistema le singole componenti dello spazio pubblico in vista di un’immagine unitaria del paesaggio (sepolture, servizi, spazi aperti, verde, percorsi).

L’intervento proposto guarda con estrema attenzione alla sostenibilità delle risorse, quali elementi direttori della strategia volta a garantire una migliore fruizione del cimitero. Tra i temi guida del progetto si evidenziano dunque l’aspetto ecologico, la sostenibilità nei materiali e nelle componenti tecnologiche, requisiti necessari per il raggiungimento dell’obiettivo di qualità del programma di interventi, ottimizzando prestazioni, procedimenti e costi.

Il cimitero comunale di Monastir manifesta oggi una progressiva perdita della qualità architettonica per via di una scarsa relazione tra le diverse parti del cimitero realizzate in diverse fasi. Attualmente gran parte dei percorsi non sono accessibili alle persone con ridotta capacità motoria in quanto trattasi per lo più di aree sistemate con ghiaia. All’esterno del cimitero le aree destinate al parcheggio pubblico risultano in terra battuta. Occorre una sistemazione per garantire un facile accesso ai diversi tipi di utenza del cimitero. Pertanto si rende necessaria una riqualificazione funzionale di alcuni ambiti del cimitero e la realizzazione di nuove aree per la tumulazione a fronte delle nuove esigenze di sepoltura futura.

Il programma funzionale mira pertanto a soddisfare le richieste avanzate dall’Amministrazione Comunale, realizzando la possibilità di creare uno spazio architettonico che acquista il proprio senso nelle relazioni che stabilisce con il contesto esistente in cui si colloca, secondo un disegno unitario degli spazi.

Il progetto è stato elaborato in riferimento alle seguenti Leggi, Circolari e Direttive vigenti:

• D.P.R. del 10 settembre 1990 n°285;

• Legge n. 166 del 1 agosto 2002;

• Circolare del Ministero della Sanità, 24 giugno 1993 n°24;

• Circolare del Ministero della Sanità, 31 luglio 1998 n°10;

• Direttive Assessorato dell’Igiene e Sanità, Regione Autonoma della Sardegna, e successive modifiche e integrazioni ss.mm.ii.

La proposta prevede la realizzazione di nuove sepolture all’interno del 2° recinto (primo ampliamento), e la realizzazione parziale di un 3° recinto di ampliamento del cimitero esistente nell’area posta a nord del cimitero attuale.

Figura 10 schema proposta progettuale complessiva

Lotto 1, Interventi completamento nel recinto 2

In continuità con una delle batteria di loculi presenti all’interno del 2 recinto è prevista la realizzazione di n°1 batterie colombari 36 posti costituito da:

- sottofondo per platea, realizzato con tout-venant di cava, ovvero con idoneo misto di fiume, avente granulometria assortita, dimensione massima degli elementi mm 71, limite di fluidità non maggiore di 25 ed indice di plasticità nullo, incluso l'eventuale inumidimento od essiccamento per portarlo all'umidità ottima ed il costipamento fino a raggiungere almeno il 95% della massima densità AASHO modificata nonché una portanza espressa da un modulo di deformazione Md non inferiore a 80 N/mmq ricavato dalle prove con piastra avente diametro di cm 30;

- magrone di sottofondazione platea, spessore cm 10, in cls avente classe di consistenza S4, con dimensione massima dell'aggregato inerte di 31,5 mm (Dmax 31,5), confezionato con cemento 32,5 e fornito in opera con autobetoniera con l'impiego di pompe, resistenza caratteristica RCK pari a 20 N/mm2 a norma UNI EN 206-1 e Linee Guida Consiglio Sup. LLPP

- platea per batteria loculi, spessore cm 40, in cls a durabilità, avente classe di consistenza S4, con dimensione massima dell'aggregato inerte di 31,5 mm (Dmax 31,5), confezionato con cemento 32,5 e fornito in opera con autobetoniera con l'impiego di pompe RESISTENZA caratteristica RCK pari a 30 N/mm2 e classe di esposizione XC1 - XC2 norma UNI EN 206-1., incluso armatura (incidenza 80 kg/mc = 1457,6 kg), in barre tonde, ad aderenza migliorata, del tipo FeB 22, FeB 38, FeB 44, controllato in stabilimento e non, tagliato a misura, sagomato e assemblato, fornito in opera compreso sfrido, legature con filo di ferro ricotto, sovrapposizioni non derivanti dalle lunghezze commerciali delle barre ed escluse eventuali saldature;

- n° 36 loculi cimiteriali prefabbricati in cemento armato vibrato monoblocco, da disporre su tre file orizzontali (contrapposte come da elaborati grafici). I loculi dovranno essere integralmente conformi a tutte le normative di legge in materia di Polizia Mortuaria (D.P.R. 285/90, Circ. N°

24/93 Min. Sanità, linee guida della Regione Autonoma Sardegna). Il loculo dovrà essere realizzato in un unico getto monolitico di calcestruzzo classe C32/40 armato con rete elettrosaldata diametro mm 5, maglia cm 20 x 20 in acciaio B450C, autoportante e calcolato con portata minima interna sul solaio di appoggio della bara di 2500 N/m²; completo di n° 3 rulli interni incorporati nel calcestruzzo per scorrimento bara, canaletta centrale per raccolta liquami convogliante in vaschetta dietrale. Il loculo dovrà essere impermeabile ai liquidi e ai gas, dotato di sportello anteriore di chiusura incernierato al loculo con fermo di sicurezza e targhetta di identificazione defunto. La pendenza interna del loculo dovrà essere non inferiore al 2%, con una capacità minima di raccolta liquami (senza alcuna fuoriuscita anteriore) di 50 litri. Le dimensioni interne dovranno essere non inferiori a: lunghezza cm 235, larghezza cm 80, altezza cm 70, con dimensioni esterne lunghezza cm 240, larghezza cm 93, altezza cm 83,5, al fine di consentire di accogliere anche feretri con dimensioni fuori standard. I loculi dovranno essere montati sopra supporti prefabbricati a sezione trapezoidale aventi dimensioni cm 5/6x17 atti a ottenere la pendenza interna dei loculi richiesta e allo stesso tempo garantire la verticalità del prospetto frontale del blocco.

- 5.50 + 5.50 ml di pensiline prefabbricate con aggetto di cm 70, formante angolo di 30°, provviste di ferri di aggancio per il collegamento statico al solaio superiore; l’esecuzione di solaio con calcestruzzo classe C25/30 dello spessore medio di cm 12, armato con rete elettrosaldata in acciaio B450C diametro mm 5, maglia cm 20 x 20, con idonee pendenze per il deflusso delle acque meteoriche;

- scossalina per pensiline e coronamento muri laterali, realizzate in lamiera di alluminio colorato, pezzo unico, come da particolari costruttivi, dello spessore da 0,8 mm;

- impermeabilizzazione solaio (46 x2 mq = 92 mq) con doppio strato di guaina bituminosa di mm 4 autoprotetta con ardesia;

- muri terminali (68,08 mq) con blocchi di calcestruzzo portanti, spessore cm 20, con inerti calcareo, data in opera con malta, intonacati e tinteggiati;

Tutti i prefabbricati dovranno essere prodotti integralmente in stabilimento dotato di Sistema di Qualità certificato secondo le norme UNI-EN-ISO 9001:2008. Le opere dovranno essere complete di quant’altro necessario affinché i manufatti siano finiti a regola d’arte, inclusi: il sollevamento a qualunque altezza, i fissaggi, le opere murarie, i ponteggi necessari ed ogni altro onere occorrente per dare il tutto eseguito a regola d'arte come da disegni di progetto.

Lotto 2, Realizzazione di un 3°recinto di ampliamento del cimitero.

Il progetto di ampliamento del cimitero si struttura secondo una configurazione planimetrica che tiene conto del rapporto con il contesto e con il sito, assunto come fondamento progettuale.

La proposta progettuale si articola, come impostazione prioritaria, a partire dalla matrice del 1° recinto storico in modo da attivare nuove relazioni tra le diverse parti. L’ampliamento del Cimitero (3° recinto) potrà così funzionare per moduli, assicurando un risultato qualitativamente elevato.

Le ridotte risorse economiche del presente progetto consentono di intervenire sono parzialmente alla realizzazione del nuovo recinto, attraverso una serie di interventi di seguito elencati che si ritengono prioritari:

- sistema di collegamento da recinti esistenti al nuovo;

- recinzione verso ambito parcheggio;

- sistema di collegamento dal parcheggio al nuovo recinto;

- recinzione (parziale nuovo recinto);

Si prevede il collegamento diretto tra i due recinti esistenti e la parte del nuovo (3°) recinto oggetto di intervento, pertanto si procederà alla demolizione di un tratto della recinzione per l’apertura del varco necessario. Considerato inoltre che il nuovo recinto sarà impostato a quota significativamente più bassa rispetto ai recinti attuali, si prevede di realizzare dei muri di sostegno in c.a. funzionali alla realizzazione della scala e rampa pedonale occorrenti per il superamento di tale dislivello.

Le stesse problematiche derivanti dalle quote altimetriche si presentano nella realizzazione del collegamento carrabile tra il parcheggio e il nuovo recinto. Sarà realizzata una rampa di raccordo, il muro di contenimento verso il parcheggio sarà realizzato in c.a. avente altezza minima di 2,50 metri.

La delimitazione parziale del nuovo recinto realizzata attraverso la posa in opera di recinzione, altezza cm 250, eseguita con rete metallica a maglia sciolta diagonale zincata e plastificata, maglia 50 x 50 mm, ancorata a pali di sostegno tubolare interasse massimo 2.50 m in acciaio zincato, completi di plinto di fondazione in cls cm 50x50x60.

Si prevede la realizzazione delle predisposizione per il collegamento impiantistico del nuovo recinto al cimitero esistente.

Gli interventi riguardano il collegamento idrico, elettrico e di illuminazione attraverso la posa in opera di:

- tubo corrugato (sondato) diametro mm 125, a doppio strato in polietilene strutturato ad AD, diametro mm 125, corrugato esternamente e con pareti interne lisce costruito con processo di coetrusione, resistenza allo schiacciamento 450 N, conforme alle norme CEI EN-50086-1-2-4;

- pozzetti in cls prefabbricati dimensioni interne cm 50x50x100, completi di chiusini in ghisa sferoidale luce netta cm. 50x50 conforme normativa UNI EN 124 D400.

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