5. ALCUNI PROGETTI DI SVILUPPO DI TURISMO RURALE NELLA VENEZIA ORIENTALE
5.2 Il PSL di VEGAL: “Itinerari, paesaggi e prodotti della terra”
5.2.2 Il progetto di promozione “I’VE: Percorsi nella Venezia Orientale”
L’azione 313/4 “Informazione e comunicazione”, per ciò che riguarda i cinque progetti integrati legati ai tematismi, ha portato alla creazione di un brand, denominato I’VE, che ha la funzione di rappresentare l’identità dell’entroterra del Veneto Orientale ed è utilizzato per promuoverne le peculiarità in chiave di incentivazione dell’offerta turistica integrata, che tenga conto quindi dei cinque ambiti tematici e progettuali individuati dalla misura. Per la realizzazione dell’ iniziativa I’VE è stato individuato un unico coordinatore generale di progetto che si è occupato degli aspetti generali, dell’avvio delle prime fasi come l’organizzazione delle informazioni, del censimento delle cose salienti presenti nel territorio per ciascun tematismo e dell’affidamento degli incarichi ai diversi fornitori. Ai singoli Comuni capofila invece, in merito allo specifico tematismo affidato, sono stati demandati la scelta, l’organizzazione e la gestione degli interventi specifici, collegati agli eventi, ai seminari e alla partecipazione alle manifestazioni fieristiche. Per l’elaborazione del progetto sono stati istituiti poi due tavoli di lavoro: il Tavolo degli Esperti amministrativi e il Tavolo degli Esperti tematici. Il primo ha consentito di avviare le consultazioni con i referenti di ciascun comune per la mappatura del territorio con identificazione dei luoghi, delle manifestazioni e attività di interesse storico-culturale, ambientale, degli fluviale, cicloturistico e enogastronomico. Il Tavolo degli Esperti Tematici ha poi espresso le sue valutazioni e fornito le indicazioni necessarie al fine di:
131
- verificare la reale fruibilità turistica di itinerari, percorsi, luoghi di interesse, lo stato di fatto dei servizi e l’identificazione dei progetti in corso per elaborare un’offerta di turismo rurale coerente e dinamica;
- individuare le eccellenze del territorio suddivisibili nei cinque tematismi individuati, per la definizione di un’offerta turistica rurale di qualità;
- valutare gli eventi esistenti di particolare rilievo sia dal punto di vista della qualità che dell’affluenza, dove poter svolgere azioni mirate di promozione e informazione;
- suggerire l’eventuale opportunità di creazione di nuovi eventi con intrinseche finalità promozionali e informative.
Si è così delineato il programma per l’anno 2014 che ha riguardato diversi punti. Innanzitutto è stato individuato il brand dei progetti integrati cioè I’VE e il sottotitolo “percorsi nella Venezia orientale”. Si tratta di un brand unico che vuole rappresentare l’immagine dell’intero territorio riguardo tutti i suoi tematismi, ma che adotta alcune piccole varianti per ognuno di questi nel colore e nello slogan corrispondente. Il brand è costituito da un logo in cui l’apostrofo è rappresentato dall’icona segnaposto conosciuta per indicare un riferimento preciso in google maps. L’intenzione è di comunicare che le iniziative in cui compare il marchio consentono di individuare dei luoghi esatti nel territorio. Il termine “i’ve” invece vuole da una parte cercare di identificare il territorio a cui si riferisce, vista la presenza della sigla della provincia di venezia (VE), mentre dall’altra, per il suo significato in inglese, vuole trasmettere la sensazione al fruitore di essere partecipe alla costruzione di ciò che rappresenta il
brand: non solo un territorio con tutte le sue peculiarità e risorse ma anche un
esperienza di cui egli fa parte. Sono stati poi ideati e calendarizzati degli eventi per tematismo e dei seminari di presentazione del territorio. Nel 2014 sono stati effettuati 50 eventi divisi in 16 per l’enogastronomia, 10 per il turismo fluviale, 10 per quello ambientale, 10 per il cicloturismo e 4 per il tema storico culturale. La maggior parte di questi erano già esistenti e sono stati inseriti e finanziati dal progetto di comunicazione e promozione i’ve mentre altri invece sono stati ideati ad hoc. Tra i più importanti si riportano l’evento gastronomico Terre dei dogi in festa a Portogruaro, il secondo Gira Laguna, il Palio Remiero di Cavallino, la Mostra Stratificazione del Presente, La magica
132
Vallevecchia, la Serata la laguna con la luna a Caorle, manifestazioni di vario tipo a sfondo enogastronomico e diverse escursioni programmate di gruppo in bici o in barca a tema naturalistico. I seminari svolti nel 2014 sono in totale dieci ed hanno svolto il compito affidato alla comunicazione territoriale di rivolgersi non solo agli utenti finali ma anche agli operatori interni al sistema. Le attività previste dal progetto riguardano poi anche la partecipazione ad almeno tre fiere di livello, internazionale nazionale e locale, di particolare interesse per ognuno dei cinque progetti integrati. A livello nazionale c’è stata la partecipazione alla Fiera Cavalli Verona e all’AgrieTour di Arezzo dove sono stati presentati ed esposti al pubblico informazioni unitariamente su tutti i tematismi. A livello locale il tema enogastronomico è stato esposto alla fiera Colori e Sapori di Ottobre a San Stino di Livenza, il cicloturismo all’Expo Bike di Padova mentre gli altri tre comuni hanno presenziato alla Borsa del Turismo Rurale di Monselice. Nessuna partecipazione per l’anno appena concluso è avvenuta presso fiere di livello internazionale mentre è prevista per il 2015 la presenza all’EXPO di Milano in collaborazione con Regione Veneto. Sono stati poi stampati come da progettazione degli strumenti cartacei di informazione plurilingue da distribuire all’interno dei seminari e tra i singoli operatori che intendano promuovere l’iniziativa. Si tratta di
depliant e flyer divisi per tematismo a cui viene associato un diverso colore e diversi
slogan (qui navigo, qui esploro, qui pedalo, qui gusto, qui scopro). Le informazioni contenute descrivono il progetto e le peculiarità del territorio, attraverso anche l’uso della fotografia.
Molta importanza infine è stata data alla comunicazione attraverso il web e quindi alla realizzazione di un portale unico, alla gestione dei social network e alle campagne di promozione sui blogger. Il sito web (www.i-ve.it) è strutturato da una home page in cui è evidenziata da subito la strutturazione del progetto in cinque tematismi dato che la navigabilità procede solo scegliendo tra uno di questi. Quello che si presenta una volta cliccato è una mappa interattiva in cui sono evidenziati i luoghi e le attività di maggior interesse per il tema scelto, la cui spiegazione si può decidere di approfondire attraverso la lettura di una piccola descrizione oppure con un rimando ad altri siti web. Attraverso un menù a tendina è inoltre possibile individuare nella mappa solo gli
133
elementi che interessano maggiormente in base al sottotema o ad un intervallo di date per quanto riguarda gli eventi. Parte del sito è poi dedicata alle informazioni e utilità con indicazione dei trasporti, dei siti web o app che riguardano il territorio e altre indicazioni pratiche come gli ospedali, i commissariati di polizia, ecc. Infine sono presenti nel sito delle foto visualizzabili a 360 gradi e dei gadget scaricabili gratuitamente, che riportano il brand, come calendari, portapenne, disegni da colorare e modellini tridimensionali per stampante 3D, per creare oggetti utili per la casa, la scuola e l’ufficio.
I’ve è presente in tutti i principali social network che vengono utilizzati in maniera integrata tra loro. La pagina Facebook denominata “I’ve” è stata creata il 22 Luglio e conta, al 20 Gennaio, 684 mi piace. La quantità di post pubblicati è circa 100, con una media di circa 5 a settimana. Questi riguardando soprattutto inviti agli eventi programmati, pubblicazioni di foto delle particolarità del territorio e brevi informazioni sulle attività di turismo rurale praticabili. Sono condivisi inoltre i post dei blog che hanno citato la Venezia Orientale. Nel mese di Settembre 2014, infatti, i’ve ha realizzato un blogtour in cui ha invitato diversi blogger che trattano di viaggi a trascorre qualche giorno nella Venezia orientale per scoprirne peculiarità e luoghi da visitare. I partecipanti hanno poi, una volta concluso l’evento, scritto degli articoli nelle proprie bacheche, che raccontano l’esperienza vissuta, promuovendo così indirettamente il territorio ambito di I’VE.
Instagram è un altro social usato all’interno del progetto che viene utilizzato per
promuovere il territorio attraverso foto che ritraggono particolari paesaggi, edifici e momenti. Lo scopo è di rappresentare il territorio e la cultura locale trasmettendo all’utente finale emozioni e sensazioni che inneschino curiosità e interesse. Si contano al 20 Gennaio 63 post pubblicati e 3000 follower, di cui molti di nazionalità straniera. I post sono per la maggior parte scritti in lingua inglese e gli hashtag usati spaziano su diversi argomenti oltre che quelli direttamente legati al progetto, cioè #ive e #turismorurale. In particolare questi due hashtag sono stati utilizzati dalla fotografa Ezgi Polat, molto apprezzata all’interno del social (131 mila follower), nella pubblicazione di un suo post in cui compare una foto di una “tavola apparecchiata” in
134
un pontile della spiaggia di Bibione, scattata in occasione della sua presenza ad un seminario del progetto I’ve per il tema enogastronomico. I’ve è infine presente anche in twitter con 49 tweet, 66 following e 61 follower.