133 b. Il ciclo dì- notte
In questa sezione saranno esaminati dapprima gli item 2 (Sole di notte), 8 (dì-notte dallo spazio), 16 (perché diventa notte), 12 (il Sole si muove ) e 14 ( la Terra si muove), che indagano le concezioni sul ciclo dì-notte da una prospettiva esterna alla Terra; poi saranno analizzati gli item 5 (percorso Sole), 10 (ombra albero) ed 11 (ombra casetta) che indagano il medesimo fenomeno utilizzando però un sistema di riferimento terrestre.
L item 2 (Sole di notte) chiede al soggetto di compiere un inferenza sul ciclo dì-notte a partire dalla constatazione della sparizione del Sole dal cielo durante la notte, indagando pertanto l abilità dell individuo di passare da un sistema di riferimento ad un altro. Dato che pertanto erano possibili due risposte, una da un punto di vista terrestre e l altra da un punto di vista esterno alla Terra, analogamente a quanto deciso in un precedente lavoro (Perucchini e Ronchi, 2008), sono state considerate come corrette entrambe le spiegazioni.
L analisi della distribuzione delle frequenze percentuali (Tabella 32) rivela che i livelli concettuali più frequenti sono: il livello 5 (il Sole di notte va verso il basso della Terra), presente nel 20% del campione; il livello 4 (il Sole di notte va dietro alle montagne o nel mare), posseduto dal 18% dei bambini; il livello 2 (il Sole di notte resta nel cielo ed è coperto dalle nubi), espresso dal 16% dei soggetti, ed i livelli 6 (Sole e Luna girano attorno alla Terra) e 7 (il Sole di notte va dall altra parte del mondo) presenti rispettivamente nel 14% e nel 15% del campione.
Complessivamente, il 62% dei bambini esaminati utilizza un sistema di riferimento terrestre, mostrando di non riuscire a trasferire le esperienze da essi compiute da un punto di vista situato sulla superficie terrestre ad un contesto di spiegazione più ampio riguardante lo spazio, nel quale la nostra Terra, assieme agli altri pianeti, si trova. Riprendendo la distinzione di spazio operata da Berthelot e Salin (Thèse, 1992), si potrebbe affermare che essi non siano in grado di passare dal mesospazio, ossia lo spazio in cui essi stessi si trovano, o dal microspazio dei modellini in scala con i quali spesso viene spiegato loro tale ciclo, al mesospazio del cosmo.
L analisi della varianza mostra l esistenza di differenze significative tra i gruppi [F(4, 180)= 5,325, p<.001] in relazione all età dei bambini. i confronti post-hoc indicano l esistenza di differenze significative tra le classi I e II (p=0,041), mentre nelle altre classi si rileva una sostanziale stabilità.
Osservando i punteggi medi registrati nella Tabella 40, si rileva un incremento dei livelli concettuali relativi alla sparizione del Sole di notte che appare legato all età dei bambini, anche se, come si è visto, subisce un incremento più deciso a livello dei bambini di classe I.
Tabella 32. Frequenze percentuali espresse a seguito dell item Come mai di notte non vediamo il Sole nel cielo? Disegna dove si trova il Sole durante la notte .
ITEM 2 (RISPOSTA APERTA)
SPARIZIONE DEL SOLE DI NOTTE Livelli
classi (%)
Totale
I II III IV V
1 Spiegazioni animistiche/precausali 6 3 0 0 0 2 2 Resta nel cielo ed è coperto 30 6 17 17 10 16
3 Si allontana/va nello spazio 6 21 2 0 3 6
4 Va dietro alle montagne/al mare 37 21 10 23 5 18 5 Va verso il basso della Terra 3 27 27 12 28 20
6 Sole e luna girano attorno alla Terra 3 9 22 15 18 14 7 Va dall'altra parte del mondo 15 6 15 12 28 15 8 La Terra gira attorno al Sole (moto di
rivoluzione)
0 0 0 0 0 0
9 La Terra ruota:Sole e Luna sono fissi 0 6 7 0 0 3 10 La Terra ruota e il Sole è fisso 0 3 0 21 8 6
L item 8 (dì-notte dallo spazio) si basa esplicitamente su una prospettiva esterna alla Terra, la stessa solitamente utilizzata dai libri di testo e dai docenti nella didattica del ciclo dì-notte anche a livello di scuola primaria (Tabella 33).
I livelli maggiormente frequenti a questo item sono i seguenti: il livello 1 (il Sole di notte dorme o semplicemente non c è, perché di notte c è la Luna), presente nel 26% dei bambini; il livello 5 (il Sole di notte va verso il basso della Terra) posseduto dal 24% del campione; il livello 7 (il Sole di notte va dall altra parte del mondo) presente nel 17% dei soggetti esaminati.
L analisi dei punteggi rileva l esistenza di differenze statisticamente significative tra le diverse classi di età dei bambini [F(4, 162)= 7,874, p< .001]. I confronti post-hoc individuano differenze statisticamente significative tra le classi II e III e tra le classi IV e V. Come si può osservare dalle medie riportate nella Tabella 40, il livello della concezione relativa al ciclo dì-notte a seguito di questo item subisce un incremento non regolare in relazione all età dei bambini, in quanto si registra una regressione a livello della classe II ed una sostanziale stabilità a livello delle classi III e IV.
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Tabella 33. Frequenze percentuali espresse a seguito dell item Disegna il Sole e la Terra come pensi che siano nello spazio, quando da noi è giorno/ è notte .
ITEM 8 (DISEGNO) CICLO DÌ-NOTTE classi (%)
Totale
I II III IV V
1 Spiegazioni animistiche/precausali 34 52 22 28 3 26
2 Resta nel cielo ed è coperto 10 3 5 0 5 5
3 Si allontana/va nello spazio 7 7 7 14 6 8
4 Va dietro alle montagne/al mare 17 4 4 0 0 4
5 Va verso il basso della Terra 20 21 37 18 20 24 6 Sole e luna girano attorno alla Terra 3 7 5 4 6 5 7 Va dall'altra parte del mondo 3 3 12 18 43 17 8 La Terra gira attorno al Sole (moto di
rivoluzione)
3 0 0 7 11 4
9 La Terra ruota:Sole e Luna sono fissi 0 0 5 7 0 3 10 La Terra ruota e il Sole è fisso 3 3 5 4 6 4
Dall analisi dell item 16 (perché diventa notte) emerge la presenza di due livelli concettuali maggiormente frequenti: il livello 3 (il Sole di notte va dall altra parte del mondo), che rappresenta l attribuzione al Sole di un movimento di rivoluzione attorno alla Terra, ed il livello 4 (la Terra gira attorno al Sole) che denota l attribuzione della causa del ciclo dì-notte al moto di rivoluzione anziché a quello della rotazione terestre. Il 25% dei bambini esaminati fornisce tuttavia la spiegazione scientificamente corretta di tale ciclo (Tabella 34).
L analisi della varianza mette in luce l esistenza di differenze significative tra i gruppi [F(4, 192)= 9,039, p<.001], mentre i confronti post-hoc individuano differenze significative tra le classi I e III, le classi II e III, e tra le classi IV e V.
Dall esame dei punteggi medi riportati nella Tabella 40, emerge anche a livello di questo item che le concezioni espresse dai bambini subiscano un incremento legato alla loro età.
Tabella 34. Frequenze percentuali, espresse a seguito dell item Perché diventa notte?
ITEM 16 (SCELTA MULTIPLA DI IMMAGINI)