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CAPITOLO SECONDO

2.3 LA NUOVA RIFORMA SANITARIA

2.3.5 Quarta fase: consultazioni pubbliche

Le qualità che caratterizzarono questo stadio sono certamente l’inclusività, la trasparenza e la consequenzialità. Dopo aver discusso la strategia per la nuova riforma sanitaria dietro le quinte, i policy-makers decisero di esporre il documento corretto alle critiche e ai commenti della popolazione servendosi di internet. Il Governo creò una pagina in cui ognuno poteva commentare la bozza recentemente approvata.

Il nuovo documento differiva dal precedente che era intitolato “bozza preliminare” o “bozza della bozza”.

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Il secondo invece figurava semplicemente come bozza.

Guanyu shenhua yiyao weisheng tizhi gaige de yijian (zhengqiu yijian gao) 关于深化医药卫⽣生体制改⾰革

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的意见(征求意见稿) (Opinioni circa l’approfondimento della riforma del sistema sanitario (bozza per sollecitare i commenti)), Disponibile al seguente link: http://www.gov.cn/gzdt/2008-10/14/ content_1120143.htm [Data di accesso: 5 maggio 2015].

Questa mossa servì agli organi decisionali per comprendere la reazione dei vari gruppi di interesse alla nuova bozza di riforma, ma anche per dare legittimazione e popolarità alle misure che essa prevedeva. I feedbacks furono importanti anche per rendere la bozza più bilanciata in termini di interessi rappresentati.

Essa stabiliva in particolare la creazione di un sistema di assicurazione sanitaria universale. Ogni cittadino avrebbe goduto d’ora in poi di un accesso sicuro, e conveniente alla sanità di base. Per raggiungere questi obiettivi il piano stabiliva 12 punti di intervento: l’espansione della copertura assicurativa attraverso sussidi al premio, il controllo del prezzo dei farmaci, la creazione di una lista di farmaci essenziali, il rafforzamento dell’educazione sanitaria e della sanità pubblica, una separazione graduale tra la prescrizione e la vendita dei farmaci, l’integrazione verticale, il rafforzamento dell’infrastruttura sanitaria rurale, la creazione di una rete di cliniche sanitarie a livello comunitario, il sostegno alla crescita del settore privato, la modernizzazione del sistema informativo, il rafforzamento dell’educazione e della preparazione del personale medico, il miglioramento dell’etica di lavoro del personale medico . 97

La critica principale che venne mossa alla bozza fu la mancanza di concretezza nello stabilire le tempistiche con cui gli obiettivi posti dovessero essere raggiunti, così come l’assenza di indicazione dei costi che i nuovi programmi avrebbero comportato. Coloro che partecipavano attivamente alle discussioni via internet chiedevano ai policy-makers un piano d’azione più innovativo per raggiungere gli scopi . 98

Secondo l’analisi della Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme dal 14 ottobre al 14 novembre 2008 furono inviati un totale di 35.929 commenti, di cui 31.320 postati via internet, 548 spediti via fax e 4.025 per posta. Il 55% dei commenti provenivano dal personale medico, un altro 20% invece proveniva da lavoratori migranti, contadini e operai delle aziende.

Cfr. nota 96.

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Cfr. nota 82

La maggior parte degli opinionisti proveniva dalla classe a reddito medio-basso: il 95% infatti aveva un reddito annuo inferiore ai 50.000 RMB. Il 97% di essi rientrava nella fascia d’età tra i 15 e i 59 anni.

I feedbacks provenivano da diverse province, comprese le regioni autonome e le municipalità e dai residenti a Hong-Kong, Macao, Taiwan, nonché dai cinesi d’oltremare.

Secondo i dati, il 37.8% delle critiche si concentravano sul problema del miglioramento dell’erogazione del servizio sanitario, il 25.9% erano relative al rafforzamento della copertura sanitaria, il 24.7% si focalizzavano sul problema del costo dei farmaci, e il 8.4% avevano a che fare con l’insufficienza del servizio sanitario pubblico . 99

Questa fase fu inoltre caratterizzata dall’interazione tra esperti indipendenti e gruppi d’interesse. In particolare, i produttori e i distributori di prodotti farmaceutici cooperarono con i ricercatori che appoggiavano la linea di mercato per criticare la scarsa importanza che la bozza riservava ai meccanismi di mercato del settore sanitario. Essi tentarono di influenzare le discussioni attorno alla nuova politica organizzando conferenze e presentando dichiarazioni scritte alle autorità governative competenti per rendere la riforma maggiormente orientata al mercato . Seppur 100

fornendo nuovi punti di vista e vie alternative al processo di riforma, queste attività ebbero un impatto limitato e non riuscirono a cambiare la concezione originaria della Nuova Riforma Sanitaria che di fatto aveva già preso forma durante le fasi precedenti.

Insieme la processo di consultazioni pubbliche, il Gruppo di Coordinamento continuò il lavoro di ricerca sul campo e di incontri tematici con i governi locali e i ministeri di coinvolti. Ancora una volta in base alle informazioni raccolte vennero apportate

Le analisi sui feedback riguardanti la bozza della riforma sanitaria sono disponibili on line al seguente

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link: http: //www.gov.cn/jrzg/2008-11/15/content_1150149.htm [Data di accesso 5 Maggio 2015]. Cfr. nota 93

nuove modifiche e il Governo Centrale iniziò a lanciare progetti pilota in alcune regioni per mettere in pratica concretamente la riforma stabilita.

Nel marzo del 2009 il Governo annunciò una nuova versione delle “Opinioni circa l’approfondimento della riforma del sistema sanitario”, risultato di ben 137 emendamenti.

È certamente difficile comprendere quanto l’opinione pubblica abbia influenzato il processo deliberativo. Il numero di modifiche, revisioni e correzioni tuttavia, ci dimostra che la versione finale non fu un processo lineare, ma fu caratterizzato anzi da diverse fasi e dal tentativo di bilanciare e cercare il compromesso tra gli interessi di ciascun stakeholder.

Invitare la gente comune a partecipare allo sviluppo di una riforma così di ampia portata è un evento già di per sé senza precedenti in Cina. Questo potrebbe aumentare il consenso della popolazione verso le politiche del governo e accrescere il senso di responsabilità del decisori sulla necessità di rispondere alle richieste dei cittadini.