La raccolta dei dati: il progetto ‘European Firms in a

L’indagine sulle modalità di internazionalizzazione del settore agroalimentare europeo e sull’organizzazione delle attività internazionali delle imprese agroalimentari è stata sviluppata dall’elaborazione di dati secondari reperiti dal progetto EFIGE (European Firms in a Global Economy: Internal policies for external competitiveness). Il progetto EFIGE, supportato e finanziato dalla DG Ricerca della Commissione Europea e coordinato dal Brugel-Unicredit e dal Centre for Economic Policy Research (CEPR), è finalizzato allo studio della competitività delle imprese europee operanti in diversi settori dell’industria manifatturiera europea. Lo scopo principale del progetto è quello di studiare il grado di diffusione dell’innovazione e delle strategie di internazionalizzazione tra le imprese europee di diversi settori manifatturieri, al fine di misurarne gli effetti sulle performance economiche delle imprese stesse e degli Stati europei coinvolti.

Il progetto nasce sulla scorta degli obiettivi del Settimo Programma Quadro della Commissione Europea orientato al rafforzamento della crescita e dell’occupazione nei Paesi dell’Unione europea (UE) in una prospettiva di economia globalizzata. In particolare, nell’ottica del miglioramento della competitività dell’industria europea, il progetto si propone di evidenziare un quadro globale dei pattern della competitività e dell’internazionalizzazione, qualora vi sia, al fine di migliorare l’efficacia delle politiche e dei programmi finanziari della Comunità Europea a sostegno dell’industria. Guardando con particolare attenzione agli aspetti dell’internazionalizzazione dei settori industriali, il progetto, durato dal Settembre del 2007 all’Agosto del 2010, ha preso in esame i diversi fattori che favoriscono la competitività delle imprese, quali le dimensioni, la produttività, le caratteristiche del management, l’occupazione e l’innovazione.

Un aspetto importante del progetto riguarda l'analisi della capacità delle aziende di competere sui mercati esteri anche nel caso della partecipazione a reti di produzione locali e globali. Altri aspetti chiave dello studio sono l’analisi degli effetti che

l’ingresso dell'euro ha avuto sulle imprese europee, l’analisi degli effetti della crisi economico finanziaria e del modo in cui le imprese vi hanno fatto fronte e degli ostacoli alla loro crescita della competitività come imprese all’interno di un settore. Il progetto fornisce una esaustiva disamina delle caratteristiche dell’industria manifatturiera e dei modelli di internazionalizzazione che la hanno caratterizzata. La novità del progetto consiste nella formalizzazione sul piano europeo dei diversi rapporti stilati a livello nazionale sullo stato della competitività di settore attraverso un’analisi incrociata dei dati microeconomici. Alcuni dei precedenti rapporti sul tema, quali The happy few e Of markets, products and prices, stilati rispettivamente nel 2007 e nel 2009, sono stati sviluppati a partire da dati estremamente eterogenei tra loro, con lo scopo di acquisire una conoscenza più ampia possibile sui pattern dell’internazionalizzazione delle imprese e comprenderne al meglio le performance in ambito internazionale. Ciò ha permesso di fornire risultati molto più esaustivi ed indicativi rispetto all’analisi dei dati aggregati dei precedenti studi.

Il progetto EFIGE è sviluppato su una vasta indagine quali- quantitativa che ha coinvolto più di 15.000 imprese dell’industria manifatturiera europea dislocate sul territorio di sette Paesi dell’Unione Europea (Germania, Francia, Italia, Spagna, Regno Unito, Austria, Ungheria). I Paesi oggetto d’indagine sono stati selezionati tra quelli che hanno realizzato risultati migliori in tema di commercio internazionale rispetto nel quadro dei Paesi della UE. L’indagine quali - quantitativa è stata condotta nel 2010 e raccoglie informazioni riguardanti le attività delle imprese nel biennio 2007-2009. Proprio il particolare periodo di rilevazione dei dati ha consentito di studiare in profondità le variazioni importanti nell’operato delle imprese dovute alla crisi economico finanziaria che ha investito le economie europee e gli effetti che la stessa ha avuto sulla competitività internazionale delle imprese. Il dataset EFIGE contiene informazioni qualitative e quantitative sulle imprese operanti in 13 settori dell’industria manifatturiera e li combina con indicatori economici ottenuti sulla scorta di tali informazioni, sulle attività internazionali delle imprese. Il questionario per la rilevazione delle informazioni è stato suddiviso in sezioni contenenti nel complesso 150 domande (APPENDICE …..). Le tematiche toccate dal questionario nelle relative sezioni, sono le seguenti:

1. Struttura delle imprese (caratteristiche della proprietà, management, controllo nazionale e/o estero);

2. Forza lavoro (qualità delle competenze, struttura, tipologia di contratti, lavoro interno, formazione professionale);

3. Investimenti, innovazione tecnologica e Ricerca e Sviluppo; 4. Export e processi di internazionalizzazione;

5. Struttura dei mercati di riferimento e caratteristiche della concorrenza;

6. Struttura finanziaria e caratteristiche del credito.

Le informazioni contenute nel dataset EFIGE presentano rispetto ad altre banche dati alcuni vantaggi. La rilevazione di informazioni quantitative e qualitative a livello micro economico permettono rispetto alle altre indagini, la rilevazione di informazioni non direttamente osservabili che risultano indispensabili ai fini dello studio approfondito della competitività delle imprese. Un secondo vantaggio che si è ritenuto di poter ottenere nella scelta di utilizzo del dataset per il presente lavoro di ricerca, è l’armonizzazione delle informazioni a livello micro economico che il dataset da la possibilità di ottenere, incrociando le stesse per tutti i Paesi in cui è avvenuta la rilevazione. Come già accennato, l’aggregazione delle statistiche ufficiali dei diversi Paesi non garantirebbe un’inferenza di informazioni a livello comunitario tanto efficace quale quella della rilevazione diretta di dati cross – country. Il dataset EFIGE permette quindi un tipo di indagine che va oltre la semplice rilevazione delle performance delle imprese. Esso può essere utilizzato per l’identificazione e per la comparazione delle imprese cross-country e di imprese appartenenti allo stesso Paese. Inoltre, questo metodo di rilevazione permette di poter studiare in maniera più approfondita del differenti modalità di internazionalizzazione e le relazioni risultati- variabili firm-specific attraverso gli indicatori di competitività.

La rappresentatività del campione dell’indagine EFIGE, da cui poi verranno estratte le informazioni utili allo studio del solo settore agroalimentare dei sette paesi europei, è data dai seguenti requisiti del dataset:

- Dimensione dei campioni di imprese per Paese adeguata alla reale presenza di imprese;

- Appropriata stratificazione del campione in modo tale da garantire la rappresentatività dei dati ex-ante ed ex-post (i dati sono stati stratificati in base all’industria di appartenenza, alla territorialità ed alla dimensione aziendale);

La raccolta dei dati è avvenuta attraverso il metodo CAWI (Computer Assisted Web Intervewing), il metodo CATI (Computer Assisted Telephone Intervewing) ed il metodo misto CAWI-CATI. Il numero delle imprese partecipanti per settore all’indagine EFIGE è riportato nella tabella….(da rifare la tabella). Come si può osservare dalla tabella, il campione dell’indagine EFIGE include poco meno di 15.000 imprese europee attive in Austria (443), Francia (2.973), Germania (2.935), Ungheria (488), Italia (3.021), Spagna (2.832) e Regno Unito (2.067).

Tabella 3 Dimensione del campione Indagine EFIGE

Paese Numero di Imprese

Austria 443 Francia 2.973 Germania 2.935 Ungheria 488 Italia 3.021 Spagna 2.832 Regno Unito 2.067 Totale 14.759

Fonte: EFIGE Survey Dataset

5.2 L’industria alimentare nel progetto EFIGE: statistiche descrittive

Del campione rappresentativo utilizzato nell’ambito degli studi condotti sulla competitività intersettoriale promossi dal progetto EFIGE, in questa sede si provvederà all’estrapolazione di parte del campione, consistente nelle sole imprese del settore agroalimentare partecipanti all’indagine. Delle 14.759 imprese europee quindi, il campione oggetto di studio nel presente lavoro è costituito da 1.520 imprese operanti nell’industria agroalimentare dei sette Paesi partecipanti all’indagine (Austria, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Spagna e Regno Unito) come riportato