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La raccolta dei microdati

IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA RILEVAZIONE 17

7) cerca operatore: rende possibile una ricerca degli operatori della rete di rilevazione del

5.5 La raccolta dei microdati

Durante il censimento della popolazione, oltre alla rilevazione delle famiglie sono state condotte altre rilevazioni, alcune delle quali hanno riguardato tutti i comuni d’Italia altre solo alcuni di essi. Il Sistema di gestione della Rilevazione ha permesso di inserire tutte le informazioni necessarie per coadiuvare tutte le indagini sia nella fase di raccolta dati sia in quella di monitoraggio.

In particolare per il censimento degli edifici sono state raccolte le principali informazioni derivanti dal modello cartaceo e contestualmente sono state predisposte liste, simili al diario di sezione, che consentissero il monitoraggio puntuale delle informazioni. Inoltre le province di Trento e Bolzano hanno potuto effettuare il monitoraggio della rilevazione delle minoranze linguistiche utilizzando un pannello di controllo analogo al diario di sezione, che aveva un suo work flow semplificato. In questo paragrafo infine, viene descritta anche il modulo che ha permesso, per il censimento della popolazione, di inserire le sole variabili primarie, ossia quelle anagrafiche necessarie alla prima diffusione dei dati.

5.5.1 I modelli riepilogativi

Non appena terminate le operazioni di revisione dei modelli acquisiti in modalità cartacea, i rilevatori dovevano inserire nella base dati alcune variabili, le cosiddette variabili primarie, in modo da poter anticipare la diffusione dei primi risultati del Censimento senza essere costretti ad aspettare il completamento delle attività di raccolta, acquisizione elettronica, controllo, correzione e validazione di tutti i dati del censimento.

I dati acquisiti tramite la compilazione web popolavano direttamente le informazioni dei modelli riepilogativi ed il rilevatore aveva la sola possibilità di monitorare le informazioni inserite dalla famiglia. Per consentire l’inserimento delle variabili primarie è stata realizzata la funzione ‘Modelli riepilogativi’ che è composta da tre sotto-funzioni:

 inserimento modelli riepilogativi;  modifica modelli riepilogativi;

 rapporto riassuntivo del modello riepilogativo.

La funzione ‘inserimento modelli riepilogativi’ (figura 5.16) permette all’operatore di inserire il numero delle persone abitualmente dimoranti e non, il tipo di alloggio ed il numero di famiglie relative al questionario e i dati sul numero di Pad e Nad per sesso e cittadinanza italiana o straniera.

Figura 5.16 - Maschera di inserimento modello riepilogativo

 

 

La funzione ‘Modifica modelli riepilogativi’ ha lo scopo di modificare le informazioni inserite in precedenza dall’operatore durante la funzione ‘Inserimento modelli riepilogativi’. L’operatore ha la possibilità di modificare i seguenti dati: il numero delle persone abitualmente dimoranti e non, il tipo di alloggio ed il numero delle famiglie relative al questionario.

La funzione “Rapporto riassuntivo del modello riepilogativo” fornisce informazioni a livello aggregato territoriale dei dati contenuti nel modello riepilogativo, in questa funzione sono visibili anche i dati provenienti dalla compilazione on line.

5.5.2 Il censimento degli edifici

In questa sezione vengono descritti gli aspetti principali del sistema informatico a supporto del Censimento degli Edifici 2011.

A tal fine si specifica che per edifici si intendono costruzioni dotate di una propria struttura indipendente, contenente spazi stabilmente utilizzati da persone per abitazione e/o produzione di beni e servizi, con le eventuali pertinenze.

Si ricorda altresì, quale attività propedeutica al Censimento, la Rilevazione dei Numeri Civici (Rnc), che è stata effettuata in tutti i Comuni e centri abitati al di sopra dei 20 mila abitanti ed ha permesso di definire un indirizzario arricchito delle informazioni indispensabili per la localizzazione delle unità statistiche sul territorio e il monitoraggio delle operazioni censuarie.

Le operazioni sul campo hanno previsto la raccolta delle informazioni da parte dei rilevatori specializzati sulla rilevazione edifici. Ciascun rilevatore si è avvalso di un modello di rilevazione cartaceo (Istat CP.ED), nonché di apposite funzioni a supporto nell’ambito di Sgr, in cui era possibile effettuare il monitoraggio delle operazioni, visionando la lista degli edifici censiti, il numero del questionario cartaceo di ciascun edificio, i toponimi di riferimento. Attraverso Sgr è stato inoltre possibile scaricare l’itinerario di sezione derivante dall’Archivio Nazionale Stradari e Civici, ed il Diario di Sezione. Nello svolgimento delle operazioni censuarie, il rilevatore nel percorrere le strade (prima su un lato, poi sull’altro, nel caso in cui entrambi i lati di una strada siano compresi all’interno della stessa sezione) ha censito gli edifici incontrati, accertandosi della presenza di entrate su altri lati dell’isolato; registrando contestualmente le strade completate grazie all’ausilio dell’Itinerario di sezione.

Nello specifico, in Sgr sono state messe a disposizione le seguenti funzioni:

1) inserimento nuovo edificio; 2) modifica/eliminazione edificio; 3) lista edifici;

4) rapporto riassuntivo edificio.

Attraverso la prima funzionalità è possibile inserire il codice questionario di un nuovo edificio censito, nonché alcune informazioni relative, quali il fatto di essere un edificio residenziale o meno, nonché la lista dei toponimi associata. Le informazioni relative al toponimo sono codificate nel sistema informativo sottostante Sgr, in particolare esse sono suddivise nell’indicazione della specie, della denominazione, del civico e dell’esponente. Tra i vantaggi legati ai toponimi così strutturati si ricorda l’efficienza introdotta nelle ricerche degli indirizzi nell’ambito del sistema web; infatti si è ridotto lo spazio di ricerca al solo indirizzo, fissando i valori degli altri campi costituenti il toponimo. A tal proposito, si evidenzia che sono state introdotte, ad ausilio del rilevatore sia in fase di inserimento che di ricerca, tecniche di autocompletamento automatico, limitando la quantità di possibili indirizzi consigliati all’utente lato client nei casi in cui lo spazio dei possibili risultati fosse eccessivamente oneroso. In caso di non presenza nell’indirizzario codificato di cui sopra di uno specifico toponimo, attraverso Sgr si è data la possibilità di inserire/eliminare nuovi toponimi attraverso specifiche maschere, così da arricchire eventualmente la base informativa relativa allo stradario. Si evidenzia che, in fase di raccolta di tali informazioni tramite il sistema Sgr, ciascun edificio inserito/modificato è associato con l’identificativo del particolare operatore che ha trattato il questionario di interesse.

Le informazioni inserite relative ad un edificio sono successivamente modificabili/eliminabili attraverso la seconda funzione, dando indicazione del numero del questionario associato.

La lista degli edifici associati ad un dato toponimo è altresì visualizzabile/scaricabile attraverso la funzione omonima.

La quarta funzione infine consente il monitoraggio delle operazioni di rilevazione attraverso un apposito rapporto riassuntivo, in cui vengono conteggiati gli edifici censiti, suddivisi tra edifici residenziali e non residenziali.

5.5.3 Le minoranze linguistiche

La funzione Diario Minoranze Linguistiche è la seconda voce nel menu “sezione” ed è riservata ai soli operatori delle province autonome di Trento e Bolzano. Questa funzione permette di gestire i questionari relativi alle minoranze linguistiche.

La prima schermata, “Ricerca Questionario Minoranze Linguistiche”, consente di specificare i filtri per ottenere una selezione dei questionari. L’utente ha la possibilità di specificare o un’ intera sezione o il codice questionario specifico. Il bottone “Cerca” rimanda l’utente ad una nuova schermata, “Aggiornamento Diario Minoranze Linguistiche”, che presenta la lista dei questionari coerenti con i criteri di ricerca prima definiti. Per ogni questionario vengono mostrate alcune proprietà (codice questionario, numero di sezione, proprietà famiglia o convivenza, codice del rilevatore, nome e cognome dell’intestatario, numero di fogli consegnati/aggiunti/ritirati, data di consegna e data di ritiro, stato del questionario, indirizzo dell’intestatario). Da questa schermata è inoltre possibile effettuare una nuova selezione sui questionari basata sull’indirizzo e sullo stato del questionario.

Per ogni questionario mostrato è inoltre possibile accedere ad una pagina di dettaglio tramite cui l’utente ha la possibilità di modificare le proprietà del questionario. Questa schermata permette di modificare lo stato del questionario, la data di consegna e il numero di fogli aggiunti e ritirati.