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5. FUNZIONAMENTO DEL GIROANDATORE

5.7. Preparazione del giroandatore per il funzionamento

Una volta che il giroandatore sarà in posizione di lavoro, procedere come segue:

collegare l'albero cardanico tra il trattore e il giroandatore,

posizionare il gruppo trattore-giroandatore su un terreno non accidentato,

regolare la posizione del giroandatore utilizzando l'aggancio superiore e i tenditori degli agganci inferiori del trattore,

durante il funzionamento, adagiare il perno S1 con l'aggancio superiore sul bordo di uno dei ganci e il perno verticale S2 sul bordo dell'altro gancio (Fig. 20a),

è possibile impostare la macchina come riportato nella Fig. 20b posizionare la macchina su un terreno non accidentato, assicurarsi che il perno S1 con l'aggancio superiore sia in posizione di apertura O e che il perno S2 sia al centro del gancio. Queste impostazioni consentono di ridurre il range di terreni,

Fig. 20. Impostazioni raccomandate per il giroandatore - a) in condizioni normali di funzionamento, b) in caso di funzionamento su un terreno non accidentato

abbassarlo o sollevarlo fino a un'altezza di rastrellatura predefinita utilizzando la leva (D) (Fig. 22) impostare i denti di rastrellatura in posizione verticale rispetto al terreno, senza portarli a contatto con il suolo (Fig. 21),

Fig. 21. Giroandatori in posizione di lavoro S1

S2 S1

a

O

S1

b S2

a

min. 1 cm

CORRETTO NON CORRETTO

b

Fig. 22. Leva di regolazione dell'altezza di lavoro

ATTENZIONE!

Non abbassare i bracci di rastrellatura a una distanza inferiore di 1 cm dal terreno, onde evitare eventuali danneggiamenti alla macchina quali, ad esempio:

flessione dei bracci di rastrellatura, rottura dell'attacco, ecc., usura più rapida dei denti di rastrellatura, danneggiamento del terreno erboso e contaminazione di quello rastrellato. Un'impostazione troppo elevata dell'unità di rastrellatura potrebbe condurre all'incapacità di portare a termine l'operazione sull'intera andana.

ATTENZIONE!

Controllare regolarmente l'altezza dei bracci di rastrellatura durante il periodo di attività della macchina e, se necessario, regolarla. Prima di eseguire eventuali regolazioni, assicurarsi che la trasmissione del trattore sia spenta.

in caso di utilizzo della macchina su terreni umidi, è possibile aumentare la distanza dei denti dal terreno sostituendo i bracci del carrello ruote. Svitare il dado (1), rimuovere la rondella (2), estrarre il braccio anteriore (3) e ruotarlo di 180°. Ruotare il braccio sinistro (4) e il braccio destro (5) di 180° e scambiarli (Fig. 23),

Fig. 23. Incremento della larghezza di lavoro tramite carrello ruote D

D

180

° 180

°

1 2 4

5

Fig. 24. Altezza carrello con a) regolazione normale, b) altezza aumentata

premere lentamente la frizione del cardano fino a portare il giroandatore a una velocità di 300÷350 giri/min. Regolare la velocità di lavoro in modo da consentire una rastrellatura omogenea.

azionare l'ingranaggio del trattore e dirigersi lentamente nel varco.

La regolazione dell'attacco mobile L (Fig. 25b) L e dell'attacco superiore mobile G (Fig. 25a) consente una perfetta aderenza alle condizioni del terreno.

Fig. 25. Aggancio dei giroandatori 5.8. Funzionamento

Il giroandatore è progettato per la rastrellatura di foraggio, foraggio secco e fieno a seguito di un trattamento con girello spandivoltafieno. Regolare la velocità in base alle condizioni del terreno, alle dimensioni del varco e alla precisione di rastrellatura.

Fig. 26. Funzionamento corretto del giroandatore

ATTENZIONE!

Un funzionamento prolungato a 540 giri/min potrebbe comportare l'usura anticipata degli ingranaggi. Si consiglia di non superare un numero di giri/min compreso tra 300 ÷ 350 giri/min.

a) 160 mm b) 210 mm

G

a b

L

5.9. Rimozione di intasamenti e inceppamenti

Durante l'utilizzo della macchina, prestare attenzione alle variazioni delle condizioni del terreno che potrebbero provocare eventuali intasamenti, quali: irregolarità del terreno, altezza e densità del manto erboso, presenza di altri elementi nell'erba. Per evitare gli intasamenti occorre adattare la velocità di lavoro alle condizioni elencate.

ATTENZIONE!

La rimozione di intasamenti e inceppamenti mentre il macchinario è in azione comporta il rischio di incidenti!

In caso di blocco del macchinario a causa dell’accumulo o l’avvolgimento del fieno o dell’erba, occorre posizionare il ranghinatore su un suolo piano e rimuovere il materiale accumulato con un attrezzo appuntito. Al termine occorre controllare che non ci siano danneggiamenti ai componenti funzionali.

Per eliminare la causa dell'intasamento della macchina, tassativamente disattivare la propulsione e il motore, togliere la chiave dal commutatore d'avviamento. Vista la presenza del rischio di ferite, abrasioni o lesioni alla pelle, durante le attività atte all'eliminazione degli intasamenti della macchina occorre anche adottare le misure di sicurezza dell'operatore che deve indossare i guanti protettivi e gli indumenti aderenti al corpo.

5.10. Smontaggio della macchina dal trattore ATTENZIONE!

Assicurarsi che nessuno stazioni tra la macchina e il trattore durante la fase di smontaggio.

Per smontare il giroandatore dal trattore:

Posizionare la macchina su un terreno piano e non accidentato,

Spegnere il trattore ed estrarre la chiave di accensione,

Sostenere la macchina utilizzando i piedini di supporto e proteggerla con il perno di sicurezza,

Bloccare la macchina inserendo dei cunei sotto alle ruote,

Rimuovere l’albero cardanico e posizionarlo nell’apposito supporto. Fissare le estremità della presa di potenza e dell’albero cardanico con gli scudi,

Sganciare la macchina dal trattore,

Spostare il trattore con cautela.

6. MONTAGGIO E REGOLAZIONI

6.1. Montaggio e timing dei denti

Montare i denti come illustrato nella Fig. 27.

Fig. 27. Montaggio dei denti del giroandatore

ATTENZIONE!

Utilizzare solo denti raccomandati dal fabbricante.

ATTENZIONE!

Assicurarsi che la trasmissione e il motore siano spenti e che la chiave di accensione sia stata estratta prima di procedere al montaggio o allo smontaggio dei denti del giroandatore.

6.2. Sostituzione delle bielle

Se una biella è danneggiata, può essere facilmente sostituita smontando l'elemento danneggiato.

La sostituzione dovrebbe essere effettuata nelle seguenti fasi:

fissare il braccio di rastrellatura con un appoggio,

rimuovere i perni elastici (K) dal supporto del braccio,

dopo aver rimosso i perni, far scorrere il supporto del braccio dalla biella,

allentare le quattro viti (S) che fissano la biella al corpo del riduttore,

rimuovere il modulo di biella difettoso,

installare una nuova biella,

serrare nuovamente i bulloni rimossi (S) con la coppia corretta,

utilizzare nuovamente l’appoggio durante l'installazione del supporto del braccio, fissandolo con perni elastici.

Quando si sostituisce la biella, non è necessario scaricare l'olio dal riduttore

Direzione di guida

Direzione di rotazione dell'ingranaggio

Fig. 28. Sostituzione delle bielle

6.3. Catena di supporto con attacco a 3 punti

La catena di supporto serve ad assicurare il telaio con attacco a 3 punti del giroandatore alla stessa altezza, a impostare l'unità falciante parallela al terreno e ad ammortizzare il sollevamento idraulico del trattore.

Posizionare l'estremità della catena sull'attacco superiore durante il collegamento del giroandatore al trattore.

6.4. Sostituzione della ruota ATTENZIONE!

Controllare regolarmente le condizioni dei pneumatici e del battistrada, la pressione e il serraggio dei bulloni di fissaggio delle ruote (la coppia di serraggio dei dadi deve essere conforme alla Tab. 4).

Fare controlli in particolare:

al primo utilizzo della macchina e poi una volta al mese,

dopo aver cambiato la ruota,

nelle condizioni gravose di utilizzo. ATTENZIONE!

L’esercizio con le ruote danneggiate può causare un grave infortunio.

In caso di danneggiamento della ruota occorre sostituirla, effettuando le seguenti operazioni:

posizionare il macchinario su un terreno stabile e bloccarlo contro lo spostamento accidentale,

allentare le viti della ruota,

posizionare il martinetto nei punti indicati nella Fig. 29 e sollevare il macchinario,

smontare la ruota,

rimuovere lo sporco dai dadi e dagli spilli e controllarne lo stato tecnico,

installare la ruota sul mozzo, serrare i dadi in modo da far aderire il cerchione al mozzo,

far abbassare il macchinario, serrare le viti alternativamente e lungo le diagonali, utilizzando allo scopo una chiave dinamometrica.

K S

Fig. 29. Punti di posizionamento del martinetto 6.5. Manutenzione giornaliera

Eseguire quotidianamente le operazioni di manutenzione seguenti:

controllare tutte le unità e le parti visibili e i relativi collegamenti; stringere tutti i bulloni e le viti allentate e sostituire tutte le parti danneggiate e/o usurate,

pulire il giroandatore da fango, grasso e residui di sporco ogni giorno al termine delle attività,

pulire il giroandatore ogni giorno al termine delle attività,

verificare lo stato del rotore e denti,

controllare le condizioni dei pneumatici sulle ruote e la pressione dei pneumatici,

ingrassare i tubi dell'albero cardanico con grasso di tipo STP,

se necessario, lubrificare le parti e le unità seguendo le istruzioni di lubrificazione di cui al capitolo 7.

ATTENZIONE!

Prestare particolare attenzione in caso di pulizia della macchina con un pulitore ad alta pressione. Non dirigere il getto d’acqua direttamente sui cuscinetti.

6.6. Manutenzione di fine stagione e stoccaggio ATTENZIONE!

Prestare particolare attenzione durante le operazioni di servizio, riparazione e manutenzione. Evitare il contatto di grasso e olio con la pelle.

ATTENZIONE!

Assicurarsi che la trasmissione e il motore siano spenti e che la chiave di accensione sia stata estratta prima di procedere alle operazioni di servizio, riparazione e manutenzione.

Durante i lavori di riparazione e manutenzione è obbligatorio utilizzare dispositivi di protezione individuale, come indumenti protettivi, guanti protettivi, scarpe di sicurezza e occhiali di protezione.

Al termine della stagione:

pulire il giroandatore, lavarlo e asciugarlo. Ingrassare con cura le superfici non verniciate e i perni dell'attacco a 3 punti,

rimuovere qualsiasi traccia di ruggine e verniciare l'area interessata,

controllare che i meccanismi degli assi di intersezione siano lubrificati. In caso di perdite, provvedere a rimuoverle immediatamente,

controllare regolarmente il giroandatore e lubrificare le parti mobili in modo da prevenire la formazione di ruggine che potrebbe influire negativamente sul funzionamento della macchina,

rimuovere gli alberi di trasmissione della presa di forza, ingrassare i tubi di protezione e conservare questi componenti in un luogo asciutto,

conservare il macchinario inattivo nella posizione di riposo (i carrelli sono appoggiati a terra come in posizione di lavoro, il telaio principale è supportato da un piede di appoggio sicuro),

conservare il gruppo su un terreno pavimentato, in ambienti asciutti, riparati e non accessibili a personale non autorizzato. Qualora la macchina sia esposta alle intemperie.

Conservare la macchina non assemblata sui piedini di supporto protetti, in modo da impedirne qualsiasi movimento. Conservare il gruppo su un terreno pavimentato, in ambienti asciutti, riparati e non accessibili a personale non autorizzato (nello specifico, bambini). Qualora la macchina sia esposta alle intemperie, applicare regolarmente del lubrificante.

6.6.1. Riavviare la macchina dopo lunghi periodi di inattività

Assicurarsi che tutti i dadi e le viti siano serrati con la coppia corrispondente.

Assicurarsi che tutte le protezioni siano installate correttamente.

Lubrificare interamente la macchina.

Controllare le condizioni dei pneumatici sulle ruote e la pressione dei pneumatici.

Controllare lo stato e la leggibilità dei pittogrammi e della targhetta. Sostituirli se sono danneggiati.

Tab. 4. Valori di coppia per i bulloni

7. LUBRIFICAZIONE

7.1. Rischi possibili durante la lubrificazione

In caso di rischio di spruzzo, indossare occhiali di sicurezza con protezioni laterali.

Durante la fase di lubrificazione, proteggere adeguatamente gli occhi e la pelle evitando il contatto con le sostanze utilizzate. Utilizzare indumenti a manica lunga e calzature protettive. Utilizzare guanti protettivi. In caso di contatto con la pelle, sciacquare immediatamente l'area interessata con abbondante acqua e sapone.

Assicurarsi che il prodotto non contamini scarichi, corsi d'acqua e i terreni.

In caso di rilascio non intenzionale nell'ambiente, tappare la perdita, limitare la fuoriuscita della sostanza e raccogliere l'olio utilizzando materiale assorbente non infiammabile (i.e. sabbia).

Il prodotto è infiammabile. In caso di incendio, utilizzare strumenti di estinzione adeguati (i.e.

schiuma, acqua nebulizzata, polveri estinguenti). Non usare getti d'acqua.

Smaltire i prodotti utilizzati nel rispetto delle normative ufficiali applicabili. Uno smaltimento non corretto dell'olio utilizzato potrebbe danneggiare l'ambiente.

7.2. Scatola Cambio

Si applica Z-300(Slim); Z-301(Slim); Z-350(Slim); Z-351(Slim); Z-410; Z-440

Ogni giorno prima del lavoro occorre controllare il livello dell’olio e se necessario rabboccarlo dopo aver svitato il tappo A (Fig. 30) nella parte superiore della trasmissione. Per controllare il livello dell'olio, posizionare la scatola del cambio in senso orizzontale e verificarne l'apertura B. Se il livello dell'olio è troppo basso, ripristinarlo fino a farlo fuoriuscire leggermente dal foro A. Per svuotare l'olio, agire sul tappo C posizionato sotto la scatola del cambio.

Fig. 30. Punti di ispezione dell'olio nella scatola

Si applica Z-470

Ogni 50 ore di attività, lubrificare i punti di lubrificazione C (Fig. 31) con grasso ŁT43 (o altro lubrificante indicato per la lubrificazione di cuscinetti esposti a temperature comprese tra -30°C e +130°C).

Fig. 31. Punti di ispezione dell'olio nella scatola Z-470

C A

C

B

Tab. 5. Capacità dell'olio

Tipo Capacità olio [l ] Tipo di olio

Z-300; Z-300 Slim

3,2

SAE80W/90 API GL-4 Z-301

Z-350; Z-350 Slim Z-351; Z-351 Slim

Z-410 5,7

Z-440 8,3

Z-470

7.3. Cuscinetto e giunto

Ogni 50 ore di attività del giroandatore, lubrificare gli alloggiamenti dei cuscinetti (Fig. 32) e il vassoio (Fig. 33) con grasso di tipo ŁT43 (o altro lubrificante indicato per la lubrificazione di cuscinetti e sfera e radenti, esposti a temperature comprese tra -30°C e +130°C).

Fig. 32. Punti di lubrificazione di cuscinetto

`

Fig. 33. Punti di lubrificazione del carrello

Rys. 34. Miejsce smarowania przegubu kulowego

8. ANOMALIE E RELATIVE RIPARAZIONI

Anomalie Motivazione Riparazione

Il ranghinatore lascia una parte significativa dell'andana

Denti del giroandatore piegati o

assenti Sostituire i denti

Velocità di rotazione troppo bassa Aumentare o diminuire la velocità Altezza di funzionamento non

corretta

Regolare l'altezza di funzionamento in base al punto Preparazione del giroandatore per il funzionamento.

Vibrazione eccessiva durante il lavoro

Albero cardanico danneggiato Verificare lo stato del cardano e, se necessario, sostituirlo Numero incompleto di bracci di

rastrellatura Completare braccia mancanti

Denti di rastrellatura danneggiati Bracci di rastrellatura impostati troppo bassi

Impostare l'altezza di rastrellatura corretta utilizzando una manovella

di regolazione o un carrello (si applica a GOLIA PRO 410, GOLIA

PRO 470)

Perdita olio nella scatola Perdite dal sistema Verificare la tenuta e controllare il livello dell'olio

Il riduttore rotante si inceppa / funzionamento rumoroso del

riduttore

L'albero di entrata danneggiato, ruota a disco nel riduttore

danneggiata Sostituire i componenti danneggiati Cuscinetti danneggiati

Quantità di olio inadeguata Controllare il livello dell'olio

Il riduttore non ruota, nonostante la trasmissione del moto dal

trattore

La boccola scanalata o l'albero motore all'interno del telaio sono

danneggiati Sostituire i componenti danneggiati L'albero di entrata danneggiato,

ruota a disco nel riduttore danneggiata Usura non uniforme dei

pneumatici delle ruote dell'unità di lavoro

Il tirante del telaio è piegato Sostituire il componente con uno nuovo

Andare in fine campo con il

ranghinatore abbassato Sollevare il ranghinatore a fine campo

Problema di regolazione dell'altezza di rastrellamento

Vite speciale sporca e danneggiata

Pulire la vite speciale, se danneggiata, sostituirla con una

nuova Perno principale del riduttore

bloccato / non lubrificato Rimuovere la sporcizia residua ed iniettare il grasso fresco Il perno di sicurezza della piastra

della vite speciale è tagliato

Inserire un nuovo tassello e verificare la scorrevolezza della

regolazione

Si raccomanda di abbassare il più possibile il riduttore alla fine della stagione

9. SMONTAGGIO E RITIRO DALL'USO

9.1. Smontaggio

ATTENZIONE!

Prima di smontare il giroandatore, scollegarlo dal trattore.

Pulire accuratamente la macchina e rimuovere qualsiasi traccia di grasso, sporco o fango prima di procedere con le operazioni di riparazione o manutenzione.

Durante la fase di controllo della distanza dei collegamenti delle viti e dei perni, verificare le condizioni ottimali della macchina. Sostituire viti, pioli, perni e altre parti usurate o danneggiate.

Una volta effettuata la riparazione della macchina, procedere con le seguenti operazioni:

assicurarsi che tutti gli elementi siano installati correttamente,

installare le protezioni smontate,

verificare il serraggio delle viti e dei dadi,

una volta installate le protezioni, eseguire un ciclo di avvio per verificare il corretto funzionamento della macchina.

9.2. Smontaggio e ritiro dall'uso

Qualora non sia possibile riparare la macchina, ritirarla dall'uso. Quindi, svuotare l'olio dagli ingranaggi degli assi di intersezione e pulire accuratamente eventuali tracce d'olio con detergenti idonei. e consegnarli a un'impresa di trattamento dei rifiuti autorizzata.

Vendere le parti di metallo rimanenti a un autodemolitore.

ATTENZIONE!

Durante la fase di smontaggio della macchina, prestare particolare attenzione a pericoli quali schiacciamento, taglio, lesioni, traumi. Servirsi di utensili idonei e indossare i dispositivi di protezione individuale necessari: guanti, abiti, calzature, occhiali protettivi, ecc. Per una maggiore efficienza della macchina, bloccarla con gli appositi supporti.

8. CARTA DI GARANZIA

GIROANDATORE

Il prodotto verificato soddisfa i requisiti tecnici per l’uso ed è autorizzato ad essere messo in servizio.

ATTENZIONE!

La carta di garanzia senza le necessarie registrazioni, con registrazioni non corrette oppure compilate in modo illeggibile - non è valida.

10. CONDIZIONI DI GARANZIA

10.1. Norme di garanzia

1. Il produttore assicura una buona qualità e un corretto funzionamento di macchina per il quale è stata rilasciata la presente garanzia.

2. I difetti o i danneggiamenti del macchinario riscontrati entro 24 mesi dalla data di acquisto saranno eliminati gratuitamente nella sede dell’acquirente.

3. I difetti o danni rilevati devono essere segnalati personalmente, per posta o per telefono. Le riparazioni sotto garanzia vengono effettuate dal produttore oppure autorizzate dai centri d’assistenza.

4. Il produttore, entro 14 giorni, prende in esame i reclami riguardanti il cambio di un prodotto ad uno senza difetti.

5. Non sono considerate in garanzia le riparazioni causate:

a) usura naturale delle seguenti parti: trasmissione ed elementi interni, boccole ed elementi di slittamento, denti, ammortizzatori in gomma - metallo, protezioni a telone, pneumatici, bracci rastrellanti, elementi di fissaggio, ingranaggi e pignone della trasmissione ecc.

Queste riparazioni possono essere effettuate esclusivamente a spese dell’acquirente.

b) utilizzo del macchina non conforme alle istruzioni d’uso, c) lavoro su terreni sassosi e risultati di tale lavoro,

d) collisione con ostacoli,

e) abbassamento del macchinario sul suolo troppo veloce,

f) posizionamento dei denti rastrellanti a meno di 1 cm dal suolo, g) piegatura o rottura della biella,

h) uso dell’albero PTO con i parametri diversi da quelli indicati dal produttore o della lunghezza inadatta al trattore usato, Timbro del venditore Firma del venditore

i) casi fortuiti o altri di cui il produttore non è responsabile.

6. L’acquirente sostiene i costi della valutazione tecnica - perizia, se il produttore stabilisce che il prodotto non ha difetti né danni, fatto confermato mediante una perizia.

7. Il fideiussore ha diritto di annullare la garanzia per il prodotto in caso di:

a) interventi all’interno del macchina, modifiche alla sua struttura o danni intenzionali,

b) danneggiamenti estesi causati da un incidente fortuito o altro di cui il produttore non è responsabile,

c) mancanza di voci richieste o loro inserimento autonomo nella carta di garanzia, d) utilizzo del macchina non conforme alle istruzioni d’uso.

8. L’esecutore può rescindere dal contratto di assistenza senza preavviso, se l’Utente non effettua il pagamento entro il termine stabilito e il ritardo nel pagamento è superiore a 30 giorni dalla data stabilita. La risoluzione del Contratto di Assistenza da parte dell’Esecutore per motivi imputabili all’Utente provoca allo stesso tempo la scadenza della garanzia prevista sulla macchina.

9. L’Esecutore non deve corrispondere un risarcimento all’Utente per danni causati da difetti o guasti della macchina.

ATTENZIONE!

Al momento dell’acquisto il venditore deve compilare accuratamente la carta di garanzia, indicando la data e luogo di acquisto, apponendo il timbro del punto di vendita e la firma del venditore. La mancanza di tali informazioni può causare il mancato riconoscimento di eventuali reclami.

ATTENZIONE!

Affinché un reclamo sia considerato in garanzia, occorre indicare: indirizzo, data, luogo di acquisto, tipo di tagliaerba, n. fattura.

ATTENZIONE!

Dopo la scadenza della garanzia le riparazioni possono essere effettuate a pagamento da officine di riparazione autorizzate, indicate nel punto vendita. Il venditore è tenuto ad indicare tali officine.

ATTENZIONE!

La società SaMASZ continua a sviluppare tutti i tipi e modelli. Pertanto una modifica della forma, attrezzatura, tecniche dei prodotti è sempre possibile.

Non è possibile avanzare alcuna pretesa derivante dai dati, figure e descrizioni incluse nelle presenti istruzioni d’uso e catalogo di ricambi.

La società SaMASZ non è responsabile per gli errori di stampa.

10.2. Registrazioni delle riparazioni di garanzia Ambito delle riparazioni e parti cambiati:

Data, timbro e firma dell’esecutore della riparazione.

Data, timbro e firma dell’esecutore della riparazione.

Data, timbro e firma dell’esecutore della riparazione.

SaMASZ Sp. z o.o.

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tel. (+48) (85) 664 70 31 fax (+48) (85) 664 70 41 e-mail: samasz@samasz.pl

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