• Predisposizione, durante l’anno, di attività comuni (es. Laboratori, Consiglio Comunale dei Ragazzi ecc.) che possano fungere da ponte tra le due istituzioni ed avviare l’integrazione tra i gruppi.
• Incontri tra i docenti dei due ordini di scuola per individuare i livelli di acquisizione delle competenze e delle conoscenze degli alunni, le modalità di apprendimento, gli aspetti relazionali ecc.
• Incontri dei docenti per aree-ambiti disciplinari per definire curricoli verticali.
ORIENTAMENTO
Ogni anno l’Istituto propone agli alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria alcune attività specifiche di orientamento scolastico, al fine di attivare percorsi che li conducano a scelte consapevoli (soprattutto in merito alla scuola superiore), tali che possano soddisfare le loro aspettative e assecondare le capacità, le conoscenze e le abilità acquisite.
La scuola si propone di rafforzare negli allievi la conoscenza di sé, la capacità di porsi in relazione, di riconoscere le proprie potenzialità per esprimerle al massimo, migliorare la capacità di adattarsi a situazioni nuove trovando soluzioni immediate e il più possibile adeguate.
Tutto questo conduce all’autorientamento che è l’obiettivo finale.
In ciascun Consiglio di classe si programmano attività di orientamento triennale.
Per le classi prime sono previste:
attività che conducano alla conoscenza di sé e delle proprie attitudini.
Per le classi seconde sono previste:
attività di laboratorio in collaborazione con Istituti Superiori da promuovere nel secondo quadrimestre.
Per le classi terze sono previsti:
prosecuzione e completamento delle attività di orientamento promosse nel precedente anno scolastico, attraverso attività laboratoriali (visita e conoscenza dei corsi di indirizzo degli Istituti superiori e attuazione di laboratori presso le loro sedi o nelle nostre scuole). Attivazione dei percorsi orientativi elaborati da ciascun Consiglio di classe.
All’interno di questi percorsi orientativi viene data massima importanza a tutte le attività di accoglienza, valorizzazione e di sostegno, per far fronte alle diversità culturali, ai disagi familiari.
INDIRIZZO MUSICALE
I corsi di strumento musicale costituiscono parte integrante del progetto metodologico didattico della scuola secondaria e si realizzano nell’ambito della programmazione educativo-didattica del Collegio dei Docenti e dei Consigli di classe.
I corsi previsti, completamente gratuiti, sono di chitarra, clarinetto, pianoforte e violino.
La scelta dello strumento avviene dopo una prova attitudinale successiva all’iscrizione.
Ogni alunno riceve 2 ore di lezione settimanale singola o a gruppi nella sede di Tresigallo, ma, da quest’anno scolastico, grazie ad un prestito professionale, concesso vista la disponibilità dei docenti e visto che la scuola secondaria di I grado di Jolanda di Savoia è in un contesto delicato in cui è presente il rischio della dispersione scolastica e i corsi di strumento musicale sono espressione del miglioramento dell’offerta formativa, l’attività musicale pomeridiana di lezione individuale si svolgerà, nella giornata di martedì, presso la scuola di Jolanda, mentre il venerdì si terrà in sede, a Tresigallo.
Il 30% del monte annuale di ogni allievo è destinato alla musica d’insieme e gli insegnanti si riservano di apportare temporanee modifiche all’orario al fine di organizzare sessioni di musica d’insieme.
Le lezioni di strumento musicale seguono una articolazione flessibile con interventi a modulo in occasione di prove orchestrali, manifestazioni e spettacoli.
I corsi, pur non essendo indirizzati a prevalenti prospettive specialistiche, non escludono, per la loro specificità, una valenza funzionale e propedeutica alla prosecuzione degli studi musicali.
Le finalità:
• Promuovere la formazione globale dell’individuo, in un rapporto “esclusivo” alunno-docente, attraverso una più compiuta applicazione ed esperienza musicale, nello studio specifico di uno strumento.
• Favorire occasioni di maturazione logica, espressiva e comunicativa, di consapevolezza della propria identità e della capacità di operare scelte nell’immediato e per il futuro.
• Consentire una consapevole appropriazione del linguaggio musicale nella sua globalità (gusto estetico, giudizio critico).
• Favorire attività musicali d’insieme.
Numerose sono le attività di tipo interdisciplinare, che potenziano e implementano abilità trasversali, in particolare di tipo sociale e relazionale.
Particolare rilievo viene attribuito alle performance di tipo strumentale, canoro e coreico che, in collaborazione con i docenti di altre discipline, vengono presentate nel corso delle manifestazioni pubbliche a conclusione dei percorsi didattici.
I docenti del corso ad indirizzo musicale sono impegnati in un percorso di continuità con le classi quarte e quinte della scuola primaria, finalizzato all’approfondimento della formazione musicale, in una prospettiva di acquisizione di competenze rivolte allo studio strumentale specifico. Questi incontri avvengono in compresenza con gli insegnanti di educazione musicale delle classi e sono talvolta dedicati a “lezioni concerto”, volte a sviluppare una maggiore conoscenza degli strumenti musicali.
Sec. Tresigallo Sec. Formignana Sec. Jolanda di Savoia
CLASSE prima seconde terze prime seconde terze prime seconde terze N. ALUNNI CHE
ADERISCONO AL CORSO DI STRUMENTO
26 18 22 7 12 6 1 3 3
TOT. SEDI 66 25 7
TOT. 98 (13,63% degli alunni della scuola sec. di I g)
PROGETTI PRIMARIA-SECONDARIA STRUMENTO MUSICALE
NOME PROGETTO ALUNNI INTERESSATI REFERENTE
CONTINUITÀ INDIRIZZO MUSICALE 5^ PRIMARIA FEI
ACCADE IN ITALIA PRIMARIA FEI
NOTE DI NOTTE ALLIEVI INDIRIZZO
MUSICALE SECONDARIA FEI
SORVEGLIANZA ALLIEVI STRUMENTO ALLIEVI INDIRIZZO
MUSICALE SECONDARIA FELLONI
D.M. 8/2011
Il decreto incentiva la diffusione della cultura e della pratica musicale nella scuola, alla qualificazione dell'insegnamento musicale e alla formazione del personale ad esso destinato, con particolare riferimento alla scuola primaria.
Il nostro Istituto ha ottenuto l’accreditamento a tali attività dopo la valutazione, da parte dell’USR ER, dei requisiti professionali, organizzativi e progettuali, avvenuta tramite bando. L’inserimento negli elenchi regionali consente di accedere alle varie opportunità di utilizzo del personale, di sperimentazione metodologico-didattica, di assegnazione di risorse finanziarie, sulla base delle disposizioni che potranno essere impartite dall’Amministrazione scolastica.
L’USR favorirà le forme di collaborazione con le Istituzioni scolastiche che dichiarino la propria disponibilità all’attuazione del D.M., per favorire l’apprendimento pratico della musica e favorire la verticalizzazione del curricolo musicale.
ED. AMBIENTALE
L’Istituto aderisce alle proposte progettuali provenienti dalle realtà territoriali (es. CADF, AREA, HERA, CLARA, …).
Nei singoli plessi è attiva la raccolta differenziata, compresi cartucce per stampanti e materiale elettrico ed elettronico.
Gli obiettivi che la scuola intende raggiungere attraverso i progetti di Educazione Ambientale sono:
• conoscere l’ambiente che ci circonda sotto il profilo naturalistico (ecosistemi, flora, fauna, aree protette), economico (prodotti tipici del territorio oggi e nel passato, filiera dei prodotti, modalità di produzione condotte nel rispetto dell’ambiente (agricoltura biologica, lotta integrata…), storico-antropologico (aree di rilevanza archeologica);
• sensibilizzare i ragazzi rispetto alle problematiche ambientali, anche attraverso la diffusione e la partecipazione ad iniziative promosse da enti ed associazioni che operano nel settore dell’educazione ambientale (Legambiente, LIPU, WWF…);
• educare al rispetto dell’ambiente, con particolare riguardo alle tematiche del consumo, del rifiuto, del riuso-riciclo;
• educare alla sostenibilità (conoscenza e salvaguardia delle ecoregioni presenti nel territorio (ad es. Delta del Po) introducendo la differenza tra spreco e consumo consapevole di beni e risorse attraverso il calcolo e la valutazione dell’impronta ecologica (individuale o della comunità);
• promuovere l’integrazione di alunni e studenti frequentanti le scuole del territorio.