Recupero e potenziamento
Punti di forza
-Vista la correlazione tra svantaggio socio- economico e culturale e insuccesso scolastico, la scuola cerca di contrastare questo fenomeno attraverso attività di recupero in itinere, al fine di compensare deficit nelle abilità di base.
- Personalizzazione dei Percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli allievi.
- Rispetto delle differenze, delle diversità e valorizzazione delle potenzialità degli studenti.
- Promozione degli approcci metodologici di tipo laboratoriale e cooperative.
- Ampliamento dell'offerta formativa attraverso l'attivazione di corsi di potenziamento linguistico-culturale.
Punti di debolezza
- Scarsa predisposizione a lavorare per gruppi di livello con una didattica flessibile(
classi aperte).
- Maggiore predisposizione ad attivare interventi di recupero, piuttosto che di potenziamento.
- Limitata considerazione della zona di sviluppo prossimale in fase di progettazione.
- Scarsa condivisione di buone pratiche.
- Parziale diffusione dell'utilizzo di strumenti compensativi di tipo informatico.
Composizione del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI):
Dirigente scolastico Docenti di sostegno Specialisti ASL Educatori
Assistenti alla comunicazione
DEFINIZIONE DEI PROGETTI INDIVIDUALI
Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI):
Adozione del modello PEI secondo il Decreto interministeriale n. 182/2020 ,
riadattandolo alle disposizioni date dalla sentenza del Tar del 14 settembre 2021. Il P.E.I. è lo “strumento fondamentale” che deve contraddistinguere ciascuna Istituzione scolastica che vuole essere veramente inclusiva e il cui obiettivo principale è quello di
favorire il successo formativo degli alunni, ciascuno secondo i propri punti di forza e debolezza, secondo i propri tempi e stili d’apprendimento. Di conseguenza, esso è
“calibrato” su quelli che sono i bisogni educativi del singolo alunno, sulla base della diagnosi funzionale e del profilo dinamico funzionale. Nel P.E.I. vengono delineati gli interventi indispensabili per far fruire il diritto all’educazione, istruzione e inclusione scolastica.
Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI:
Il PEI elaborato ed approvato dal Gruppo di Lavoro Operativo per l'inclusione che è composto dal team dei docenti contitolari o dal consiglio di classe, con la
partecipazione dei genitori o chi esercita la responsabilità genitoriale, delle figure professionali specifiche, interne ed esterne all'istituzione scolastica che interagiscono con l'alunno con disabilità nonché con il necessario supporto dell'unità di valutazione multidisciplinare.
MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE Ruolo della famiglia:
La famiglia condivide le finalità educative e collabora al conseguimento delle stesse. In modo sistematico l'organizzazione prevede incontri che permettano di monitorare l'andamento didattico del singolo alunno. Interlocutore soggetto è attivo nel processo di inclusione degli alunni partecipando alla stesura del profilo dinamico funzionale ai fini della predisposizione del PEI.
Modalità di rapporto scuola-famiglia:
Informazione-formazione su genitorialità e psicopedagogia dell'età evolutiva
Coinvolgimento in progetti di inclusione
RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE
Docenti di sostegno Partecipazione a GLI
Docenti di sostegno Rapporti con famiglie
RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE
Docenti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo
Docenti di sostegno Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori, ecc.)
Docenti curriculari (Coordinatori di classe
e simili)
Partecipazione a GLI
Docenti curriculari (Coordinatori di classe
e simili)
Rapporti con famiglie
Docenti curriculari (Coordinatori di classe
e simili)
Tutoraggio alunni
Docenti curriculari (Coordinatori di classe
e simili)
Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva
Assistente Educativo
Culturale (AEC) Attività individualizzate e di piccolo gruppo
Assistente Educativo Culturale (AEC)
Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)
Assistenti alla
comunicazione Attività individualizzate e di piccolo gruppo
Assistenti alla comunicazione
Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)
Personale ATA Assistenza alunni disabili
RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI
Unità di valutazione multidisciplinare
Analisi del profilo di funzionamento per la definizione del Progetto individuale
Unità di valutazione
multidisciplinare Procedure condivise di intervento sulla disabilità Rapporti con
GLIR/GIT/Scuole polo per l’inclusione
territoriale
Accordi di programma/protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità
Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo
per l’inclusione territoriale
Procedure condivise di intervento sulla disabilità
Rapporti con
Progetti integrati a livello di singola scuola
Rapporti con privato
sociale e volontariato Progetti territoriali integrati Rapporti con privato
sociale e volontariato Progetti a livello di reti di scuole
VALUTAZIONE, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO Criteri e modalità per la valutazione
La scuola adotta criteri e modalità definiti dal Collegio dei Docenti. Essi sono condivisi e dinamici, tengono conto della situazione di partenza, delle potenzialità dell'alunno,
degli obiettivi prefissati e dei progressi raggiunti. Le modalità valutative adottate ed espressa in decimi, consentono agli alunni di dimostrare effettivamente il livello di apprendimento raggiunto, in relazione all'acquisizione di conoscenze, abilità e competenze, tramite l'applicazione di misure che garantiscono le condizioni ottimali per l'espletamento della prestazione da valutare. La valutazione può essere integrata o sostituita, nei casi particolari, dalla descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunti.
Continuità e strategie di orientamento formativo e lavorativo:
La centralità della formazione organica, continua e completa dell'alunno implica un miglioramento costante dell’organizzazione e del monitoraggio nelle diverse fasi della sua vita nel nostro Istituto, dal momento del suo ingresso nel sistema scolastico alle fasi di passaggio da un ordine di scuola all'altro fino alla tappa relativa all'orientamento verso la scuola secondaria di secondo grado. Per il raggiungimento di questi obiettivi si riproporranno modalità già consolidate nel nostro Istituto,- supporto dell' alunno e delle famiglie al momento del suo ingresso nel sistema scolastico e nel passaggio tra i vari ordini di scuola,- incontri tra i docenti della classe di provenienza e quelli della classe accogliente- collaborazione tra la scuola, la famiglia da altri soggetti pubblici e privati operanti sul territorio in fase di orientamento formativo, educativo e vi sarà una progressiva implementazione dei progetti attività volti a rendere sempre più fluida e la continuità tra i diversi ordini di scuole presenti nel nostro Istituto.
APPROFONDIMENTO
La valutazione si concretizza in prassi e pratiche educative che esplicitino
concretamente le modalità di differenziazione a seconda della disciplina e del tipo di compito, discriminando fra ciò che è espressione diretta del disturbo e ciò che esprime l’impegno dell’allievo e le conoscenze effettivamente acquisite.
La valutazione è adeguata centrata sull'alunno specifico e sui suoi progressi e terrà conto:
Valutazione della partecipazione attiva nelle attività inclusive tenendo conto delle caratteristiche del disturbo
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Valutazione nelle verifiche scritte del contenuto piuttosto che della forma
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Forme di valutazione dinamica (riflessione metacognitiva ricerca degli errori)
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Tener conto del punto di partenza e dei risultati conseguiti
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Valorizzazione dei prodotti multimediali realizzati
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ALLEGATI:
PAI 2021 manzoni.pdf