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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Nel documento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5^A (pagine 21-24)

Classe 5^ sez. A Architettura Ambiente / Design Moda A.S. 2017/2018 Materia: RELIGIONE CATTOLICA – docenza curricolare prevista in misura di n. 1 unità d’insegnamento settimanale (giovedì, 55’ = ore 10.00-10.55).

Insegnante: Pincin Leopoldo.

1. SITUAZIONE DELLA CLASSE

Profilo della classe in relazione alla disciplina ed alle attività condotte.

Allievi avvalentisi dell’I.R.C. all’inizio dell’anno scolastico: n. 15 (su un totale di n. 24 componenti l’intero gruppo-classe), di cui n. 4 maschi e n. 11 femmine. Dal 13.09 a tutto il 18.10.’17, per un totale di n. 5 ore di lezione, il sottoscritto ha ricevuto dal DS disposizione di svolgere attività didattica con tutti gli allievi, data la mancanza di docenti preposti all’attività alternativa all’IRC. Ai predetti allievi è stata data facoltà di svolgere attività di studio personale o, su loro esplicita richiesta, di partecipare alla discussione degli argomenti trattati dal docente.

2. OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI CONSEGUITI

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

A. CONOSCENZE

Il gruppo-classe ha conseguito una acquisizione cognitiva di contenuti antropologici, etici, religiosi, inerenti la Religione Cristiana Cattolica e altre Confessioni Cristiane, od altre Religioni con cui essa ha relazione; ed inoltre di quanto attiene la relazione culturale tra il Cristianesimo e le Discipline umanistiche, artistiche, scientifiche, tecnologiche, che contribuiscono alla formazione dei giovani allievi. Il tutto in pertinenza pedagogico-formativa e didattica rispetto a: principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi, tecniche.

¾ La maggior parte degli/delle allievi/e ha dimostrato impegno, interesse, partecipazione dialettica costruttiva di livello buono, la parte minore di livello distinto.

B. ABILITA’ TECNICHE

Gli/Le allievi/e hanno dimostrato di saper utilizzare mezzi e strumenti didattici di pertinenza.

C. COMPETENZE

Gli allievi hanno utilizzato conoscenze acquisite per proporre risoluzioni pertinenti situazioni esperienziali considerate, quali la possibilità, dei singoli o del gruppo classe, di orientarsi sia dal punto di vista formale che operativo in tematiche, questioni e attività specifiche padroneggiando le abilità con intelligenza e competenza, in riferimento al:

1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, inclusa la dimensione religiosa; sapersi porre in relazione con gli altri assumendo atteggiamenti di ascolto attivo, rispetto, dialettica costruttiva, al fine di sviluppare un maturo senso critico utile anche per strutturare un personale progetto di vita.

2. Riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con altre religioni ed altri sistemi di significato.

3. Confrontarsi con la visione cristiana del mondo, cercando di riferirsi in modo pertinente alle fonti autentiche della rivelazione ebraico-cristiana e di interpretarne correttamente i contenuti, così da elaborare una posizione personale responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica della giustizia e della solidarietà.

¾ Parte degli/le allievi/e ha raggiunto competenze di livello sufficiente, parte di livello buono, alcuni di livello distinto.

3. CONTENUTI SVILUPPATI, con riferimento ai PROGRAMMI NAZIONALI ed ai TEMPI di REALIZZAZIONE

Contenuti esposti per:

• Unità didattiche di lavoro ed apprendimento, strutturate in moduli formativi.

• Approfondimenti, secondo opportunità formativo-didattica.

N.B.: Riportati in corsivo gli argomenti previsti nel programma iniziale ma poi non affrontati

UU. L. – Moduli – Approfondimento Periodo/ore UNITÀ di LAVORO

I. Insegnamento della Religione Cattolica ed Educazione alla Cittadinanza responsabile.

Libro di testo-riferimenti: pagg. 50-53

A. Contributo nell'educare ad un senso di autonomia e di libertà responsabili.

B. Valori sui quali puntare: farsi e fare domande sul senso della vita.

Settemb.-ottobre,

3 II. La vita: esperienza e progetto, dono e servizio.

* I Area di competenza: l’identità personale e l’elaborazione di un progetto di vita.

Libro di testo: pagg. 294-295

A. Progetto di sè “impulsivo”, “ idealistico”, “impegnato-lievitante”.

B. Riuscita di sé centrata: sull’”avere”, sull’”apparire”, sul “dono di sè”.

C. Nell’esperienza cristiana: le “virtù” teologali (Fede, Speranza, Carità) e cardinali (Prudenza, Giustizia, Fortezza, Temperanza). A confronto con pagine bibliche pertinenti: I Corinti 13. A confronto con la cappella degli Scrovegni: il progetto artistico-biblico-etico di Giotto e Alberto da Padova.

D. Il senso antropologico e cristologico dell’itinerario di vita attraverso il dialogo orante (il “Padre nostro…”) ed i 7 Sacramenti: nascita-Battesimo, maturazione-Confermazione/cresima, dono di sè-Eucaristia, Riconciliazione e Penitenza, dignità sacra della persona sofferente-Unzione degli infermi, la vita come servizio: ministero dell’Ordine Sacro e del Matrimonio. L’esperienza del Silenzio come dono ed impegno.

Ottob-novem.

‘17 e genn.-aprile ‘18

14

III. Religioni (Cristianesimo cattolico, Ebraismo, Islam, Buddhismo, Induismo) a confronto su alcune problematiche etiche * II Area di competenza: consapevolezza della storia degli effetti e del confronto con altri sistemi di significato, altre tradizioni culturali e religiose.

Libro di testo: pagg. 347-348

A. Che cos’è l’Etica? Ripresa sul tema…

B. Realtà problematiche oggetto di confronto dialettico: a) Matrimonio e divorzio. b) Paternità e maternità responsabile. c) Identità sessuata d) La dimensione socio-politica e) Educazione della Salute. f) La detenzione e/o la morte come pena.

Gennaio-febbraio 2018

2

IV. L’evento del Concilio Ecumenico Vaticano II (1962-1965).

* III Area di competenza: la consapevolezza dell’identità cristiano-cattolica, attraverso il confronto con le fonti autentiche. Libro di testo: pagg. 282-283.297

A. Il quesito fondamentale: “Chiesa, che dici di te stessa nel mondo contemporaneo? “ e le linee del rinnovamento.

B. Dalle grandi spaccature al dialogo ecumenico con le Chiese cristiane, al dialogo interreligioso.

Aprile-maggio 2018

2 Introduzione generale alle attività didattiche, al programma specifico ed alle attività di

arricchimento dell’Offerta Formativa.

Settembre 2017 1 Ore date per attività d’Istituto:

a. Ed. Salute progetto “Il carcere entra a scuola; la scuola entra in carcere” (26.10.’17 – cfr com. n.

75, del 23.10.’17).

b. Ed. Salute progetto “Cosa farò da grande?” Servizio Civile e Volontariato nazionale ed internazionale (30.11.’17 – cfr com. n. 148, del 20.11.’17).

c. Simulazione I prova Esame di Stato (11.01.’18 – cfr com. n. 224, del 08.01.’18).

d. Simulazione III prova Esame di Stato (19.04.’18 – cfr com. n. 431, del 16.04.’18).

4

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico fino alla data odierna.

Ore di lezione per approfondimento effettuabili dalla data odierna fino al 10.06.2018.

26 4 4. METODOLOGIE di INSEGNAMENTO

Si riportano le metodologie, effettivamente utilizzate durante il corso dell’anno, in relazione a quanto previsto dalla programmazione iniziale in merito a:

¾ Strategie di intervento: attività formativa e didattica offerta alle persone-allievi/e concentrata eminentemente nell’ora di lezione in classe prevista dall’ordinamento, supportata da utilizzo domestico di sussidi consigliati dal docente.

¾ Metodologia strutturata in 3 fasi:

1. Analisi-lettura della realtà in oggetto, senza formulare opinioni o giudizi.

2. Ricerca e focalizzazione di/su questioni base; approfondimento, formulazione di possibili giudizi e/o brevi sintesi in merito.

3. Verifica orale su quanto conosciuto ed appreso (talora supportata da lavoro scritto).

¾ Attività svolte:

1. Lezioni frontali sempre corredate di discussione, lavoro personale o in piccolo gruppo per la riflessione e l’approfondimento, rielaborazione in forme espositive verbali e non verbali.

2. Partecipazione fattiva a progetti d’Istituto – Educazione alla Salute:

a) “Accoglienza” allievi/e delle classi prime: ben n. 17 studenti hanno partecipato fattivamente all’incontro di programmazione (06.09.2017, orario extracurricolare) ed all’effettuazione (12 e 13.09.2017, orario curricolare)

di tale attività.

b) “Il carcere entra a scuola; la scuola entra in carcere”, includente un incontro preparatorio con esperti esterni dell’Associazione di volontariato carcerario “Granello di senape” - Padova (26.10.2017) ed una visita d’istruzione presso la casa di reclusione di Padova – redazione della rivista “Ristretti Orizzonti” (31.10.2017).

c) “Cosa farò da grande?” – Il servizio civile ed il volontariato nazionale ed internazionale; incontro con esperti esterni del Laboratorio Scuola e Volontariato di Treviso (30.11.2017).

d) “Donazione informata e responsabile di sangue e midollo osseo” – incontro (16.02.2018) con esperti esterni dell’AVIS/ADMO. N.B.: Alcuni allievi/e hanno scelto di sostenere la pertinente visita medica d’idoneità, in una data compresa tra il 05.04 ed il 24.05.2018.

e) “Pane e Tulipani” – progetto di solidarietà sociale responsabile (Maggio 2018).

3. La comunicazione con le famiglie si è realizzata con le seguenti modalità:

a) Ricevimenti settimanali (per appuntamento): due famiglie se ne sono avvalse.

b) Ricevimento generale programmato il 28.11.2017 ed il 26.04.2018: n. 3 famiglie se ne sono avvalse.

5. MEZZI e STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI

¾ Testo adottato: S. Bocchini, Religione e Religioni – Moduli per l’Insegnamento della Religione Cattolica nella Scuola Superiore (vol. unico), EDB, 2005 ISBN 88-10-61218-3

¾ Tecnologie audiovisive e/o multimediali e relativi supporti (dvd, internet…).

¾ Testi consigliati: Bibbia. Altri testi presenti nella Biblioteca d’Istituto o consultabili su richiesta attraverso la rete di biblioteche.

¾ Quotidiani e periodici cartacei/online: in particolare la rivista “Ristretti Orizzonti”.

6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

¾ Verifiche orali. La valutazione finale ha globalmente tenuto conto dei seguenti elementi: abilità raggiunte, livelli di competenza, livelli di partenza, acquisizione dei contenuti, impegno e interesse dimostrato nel dialogo formativo e didattico e verso la materia in sè, perseveranza nel conseguimento degli obiettivi.

Vittorio Veneto, 15.05.2018 Firma del Docente Leopoldo Pincin

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe 5A A.S. 2017/2018

Materia Italiano 1. OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI CONSEGUITI

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

La classe conosce il quadro generale e gli elementi caratterizzanti la letteratura italiana del periodo compreso tra la seconda metà dell’Ottocento e la metà del Novecento; conosce sommariamente il percorso culturale e poetico degli autori trattati; conosce contenuti e strutture di alcuni testi significativi della civiltà letteraria nazionale inseriti in un più vasto e complesso contesto europeo.

La classe sa riconoscere la visione del mondo caratterizzante il letterato e l’epoca in cui egli è inserito e sa compararla a quelle contemporanee alla classe stessa.

Si è posto particolare attenzione al rapporto tra arte (letteratura) e realtà personale e sociale;

con una serie di letture e approfondimenti si è cercato di mettere in evidenza il modo diverso con cui i letterati sono entrati in rapporto con essa.

Nel documento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5^A (pagine 21-24)

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